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PAOLO BONOLIS E LA “RIVOLUZIONE” SANREMO
di Gerardo Larosa
19/11/2008 - 11:22

“Perché Sanremo è Sanremo” recita il ritornello di una canzone del maestro Pippo Caruso e infatti, come ogni anno, del Festival non se ne può proprio fare a meno e si finisce per parlarne, nel bene e nel male. Dopo un’estate fatta di tira e molla, problemi organizzativi e rischi di cancellazione, finalmente sono stati resi noti i primi dettagli dell’edizione numero 59 della storica kermesse.
La tanto promessa “rivoluzione” di Paolo Bonolis non è più solo una provocazione ma, secondo le anticipazioni di Tv Sorrisi e Canzoni, è più reale e sconvolgente che mai, soprattutto per una manifestazione uguale a se stessa ormai da decenni: neanche i cappellini della regina Elisabetta d’Inghilterra riuscirebbero a competere con la ripetitività del nostro Festival canoro.
Si partirà martedì 17 febbraio 2009, in anticipo di qualche settimana rispetto alle più recenti edizioni. Le serate saranno sempre cinque, nonostante Bonolis e la Rai volessero ridurle. Abolito il Dopofestival, appuntamento interessante ma destinato ad un pubblico di insonni, vista l’ora improbabile in cui veniva trasmesso. I cosiddetti Big saranno rinominati Artisti e, in numero di quindici, si scontreranno in una gara ad eliminazione diretta, l’incubo più nero dei partecipanti (si prevedono forfait strategici). Solo dieci di loro accederanno alla finale e tra questi, con un’ulteriore eliminazione anche se meno catastrofica rispetto alla precedente, verrà deciso il podio a tre. Previsto un ripescaggio che salverà due Artisti eliminati nelle prime serate.
Le giurie saranno tre: la demoscopica, ricordata in passato per le votazioni poco felici, a detta degli esperti; la giuria dei professori d’Orchestra del Festival, che voteranno durante la quarta serata e che, di fatto, sostituiscono la finta, almeno in parte, giuria di qualità, formata da improvvisati musicomani; il televoto, che nella serata finale sarà aggiunto al voto della giuria demoscopica. Novità assoluta sarà la presenza della giuria demoscopica in sala: trecento persone, diverse ogni sera e provenienti da tutta Italia, si gusteranno il Festival direttamente all’Ariston, potendo fare scelte più oculate, o almeno si spera.
Le vallette rimarranno a casa: niente più bionde, more, rifatte e non, che affiancheranno il conduttore. Ogni sera ci sarà una guest star donna, che parlerà della sua carriera. Si fa già il nome della signora Pitt, ovvero Angelina Jolie.
In quanto ai tanto bistrattati Giovani, altra rivoluzione: saranno chiamati Proposte 2009 e saranno in otto, di cui due scelti da SanremoLab, l’Accademia della musica del Comune di Sanremo. La cosa che più stupisce è che le loro canzoni verranno trasmesse in radio una settimana prima del Festival, in deroga ad una delle regole fondamentali del concorso, che vuole che la canzone sia inedita, e che ha provocato scandali ed eliminazioni illustri (si ricordi il caso di Ornella Vanoni, qualche anno fa, e il più recente scandalo Bertè). Inoltre, le Proposte 2009 saranno accompagnate nella terza sera da guest star fuori concorso: si fanno i nomi di Pino Daniele e Zucchero.
Chi non è ancora stanco di novità, sarà contento di sapere che verrà istituita una terza categoria: tra le migliaia di canzoni inviate dalle case discografiche attraverso il sito ufficiale del Festival www.sanremo.rai.it, una commissione artistica ne sceglierà cento e dal 14 gennaio 2009 il pubblico potrà votarle su Internet. Da cento, il pubblico ne sceglierà dieci, in una gara telematica a più round. Il tutto si concluderà il 19 febbraio e il vincitore sarà premiato durante la serata finale del Festival.
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GIEMMEGI dice:
@Filippo Bonolis se è ritornato da ""Mammarai"", probabilmente avrà avuto dei buoni programmi su cui poter lavorare. Nella sua permanenza a Mediaset, non l'ho visto molto sullo schermo. Proprio tempo fa rivedendo ""Varietà"" e vedendo uno spezzone con Bon
GIEMMEGI dice:
Visto che la Rai piange ""miseria"" e non sà come arginare il deficit, mi chiedo perchè: 1) Non ha ridotto le puntate di Sanremo a 3 giorni come aveva chiesto Bonolis? 2) Chiamare ospiti stranieri (che a volte non sappiamo manco chi sono!!), con considerevoli costi di trasferta vitto e alloggio (a volte sono anche molto esigenti), invece dei comuni ospiti italiani. Di solito la star internazionale non alza gli ascolti.
ALESSANDRO dice:
Personalmente non amo affatto Bonolis ed il suo modo agitato ed ""umido"" (e con eccessivo uso di linguaggio forbito) di condurre, pur ritenendolo tecnicamente valido, ed il pensiero che gli possa venire affidato il festival per 3 anni consecutivi sinceramente mi deprime molto e ritengo che sia comunque una scelta azzardata da parte della dirigenza Rai che è stata portata a optare per questa scelta per pure ragioni economiche, in quanto Bonolis per3anni viene pagato meno rispetto ad un'ingaggio di singoli festival. Ho sempre invece apprezzato i festival di Baudo che personalmente ritengo siano stati i migliori, con una migliore conduzione e direzione artistica; certamente so che mi verra' fatto presente che Baudo è ormai datato ma sicuramente al momento non ci sono professionisti paragonabili a lui per un buon festival, anche se l'ultima edizione magistralmente condotta da Baudo ed il buon Chiambretti ha certo pagato in ascolti, ma non a causa di Baudo ma per un venir meno di quell'attrattiva che il festival
Mauro dice:
Paolo Bonolis dimostrerà ancora una volta di saper confezionare uno Show con i fiocchi!Interessanti le novità apportate che sicuramente stimoleranno curiosità e maggiore attesa della kermesse musicale...ovviamente x dare un giudizio attendo la prima serata..e poi ne riparleremo..
Filippo dice:
ah sta cosa delle non vallette e della Jolie gioca molto a mio favore... perche' ste qui non parleranno italiano, ci sara' la solita roba che nessuno capisce 1 mazza di inglese e dovremo aspettare la traduzione che ogni volta è fatta come vogliono loro ... il pubblico si stufa e cambia canale, anche perche' della vita della Jolie in 1 festival di Sanremo, penso che non freghi a nessuno ... è 1 festival musicale , non hanno come impiegare il milione di euro (minimo) che si prendera' la cara Jolie ?. Se fossi in Mediaset gli metterei la Defilippi contro, cosi' impara ad andarsene alla Rai e vediamo chi vince. Personalmente non reggo la DeFilippi ma pare l'unica che fa ascolti.
Gerardo Larosa dice:
@Saint Andres: in che senso? Non ti piacevano le vallette? Certo, meglio un' Angelina Jolie...
Saint Andres dice:
Sembra interessante, soprattutto per la storia delle vallette :D
Marco82 dice:
magari filippo, ma penso che avrà sempre dalla sua parte il pubblico anziano della rai che lo seguirà
Filippo dice:
No comment, sono stato chiamato per partecipare tra i Giovani , avevo un tipo abbastanza conosciuto che mi presentava con la sua casa discografica , avevo iniziato a sentire sto fatto che non ci sarebbero state selezioni ma non ci volevo credere , poi le cose si sono fatte sempre piu' certe e mi sono ritirato proprio a un passo. State attenti a queste cose perche' ci sono truffe assurde in giro. Riguardo a Sanremo posso dire che è 1 formula per i raccomandati e che doveva appunto chiamarsi I RACCOMANDATI A SANREMO e che quest'anno non guardero' manco la sigla e gli auguro un flop da 10% di share.
Marco82 dice:
Possono fare quante rivoluzioni vogliono, il festival di sanremo per me è noioso, vecchio, e con artisti che ormai sono vecchi e non rappresentano più i veri cantanti italiani, quelli che vendono tanto e rimpieno i concerti in tutta italia. Inoltre sapere quanto costa questa manifestazione e che la maggior parte dei soldi del canone vengono spesi per farlo presentare a bonolis o far venire qualche ospite mi rode . mai visto e mai lo vedrò