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MAESTRO PREGADIO MALATO? NO, SEMPLICEMENTE SILURATO!
di Tommaso Martinelli
07/01/2009 - 10:23
Sarà rimasto sicuramente sorpreso, o deluso, chiunque avrà pensato che la prima polemica, in ambito televisivo, potesse essere accesa dai soliti Ventura, Giletti o Baudo. Ebbene, ad inaugurare gli infuocati “botta e risposta”, ci hanno pensato due amici e colleghi, per i quali il termine “veterani” correrebbe persino il rischio di apparire riduttivo: il mitico Maestro Roberto Pregadio e Marina Donato, vedova di Corrado e principale curatrice de “La Corrida”.
E l’inaspettata diatriba, riguarderebbe proprio lo storico programma in onda nel prime time di Canale 5, a partire dal prossimo 10 gennaio. Come ampiamente anticipato da DM, il Maestro Pregadio non farà parte dello show, in quanto sostituito dall’altrettanto valido Vince Tempera. Ma, contrariamente a quanto ipotizzato e riportato da gran parte dei mass-media, le ragioni dell’allontanamento non sarebbero riconducibili ad un preoccupante stato delle condizioni di salute.
Al contrario, si tratterebbe di un vero e proprio siluramento. Ed a chiarire la vicenda, ci ha pensato una dichiarazione, a mezzo stampa, dell’attempato musicista: “La decisione di non prendere parte alla prossima edizione della “Corrida” non è mia ma di altri, e non è in alcun modo determinata dalle mie condizioni di salute che, a dispetto dell’età, sono tuttora ottime e non hanno subito alcun deterioramento durante quest’ultimo anno. Finora, sono stato zitto ma quando ho letto che non avrei fatto il programma per motivi di salute mi sono infuriato. Non si gioca su queste cose e io, facendo gli scongiuri, ho compiuto 80 anni il 6 dicembre scorso ma sto benissimo. La verità, è che la produzione della Corrida, ovvero Marina Donato, la vedova di Corrado, voleva farmi fare lo spettacolo in coppia con un altro maestro, che ora si è capito che sarebbe stato Vince Tempera, e io ho rifiutato. Conosco quel programma come le mie tasche e so che troppi galli a cantare complicano solo le cose. Loro sono liberissimi di fare altre scelte, ma dire che sono stanco o malato, questo non lo accetto. Ho iniziato con Corrado in radio a fare “La Corrida” e credo di meritare la verità».
Non è passato troppo tempo dalla replica della diretta interessata, Marina Donato, che ai giornalisti ha raccontato:
”Sono veramente dispiaciuta che il maestro Pregadio non abbia accettato l’offerta di partecipare a ogni puntata, pur condividendone la direzione musicale col maestro Tempera”.
Davvero troppo poco, per commentare la fine di una collaborazione che ha scritto un’importante pagina dell’enciclopedia radiotelevisiva contemporanea. Quasi una presa in giro nei confronti di un professionista, appartenente alla “vecchia scuola”, a cui non si può certo chiedere una grottesca direzione in tandem. Una vicenda che lascia l’amaro in bocca nel telespettatore e che al tempo stesso, fuga ogni dubbio su un’eventuale ospitata a sorpresa di Pregadio, come da voci di corridoio degli scorsi giorni.
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39 commenti su "MAESTRO PREGADIO MALATO? NO, SEMPLICEMENTE SILURATO!"
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Marco82 dice:
bravo sanjai
sanjai dice:
ripremetto quello che ho detto sopra "adoro Pregadio e sono convinto che la corrida non sarà la stessa cosa senza di lui…"... e la butto lì...se per caso Pregadio non fosse più lucido come un tempo e quindi non riuscisse a garantire il lavoro che è necessario per la corrida?(non voglio dire che è rincoglionito,semplicemente che l'età è quella che è e qualche colpo inevitalbimente si perde (dico la stessa cosa di mia nonna che ha un paio d'anni in meno di Pregadio). In questo caso cosa avrebbe dovuto fare la Donato?Cacciarlo a pedate? Ecco il compromesso che dicevo sopra...la vedova di Corrado aveva pensato di affiancare Tempera a Pregadio. Pregadio s'è rifiutato (giustamente secondo me,capisco la sua scelta). A questo punto la Donato poteva,come dice Mari,affidare la direzione musicale a Pregadio da solo o altrimenti,come è successo,affidarla a Tempera da solo. La seconda opzione è stata secondo me una scelta obbligata,per le ragioni che ho già detto in questo e nel precedente commento. Concludendo trovo che la Donato abbia agito nella tutela del Maestro Pregadio e del format e trovo che le dichiarazioni di Pregadio dimostrino certamente amarezza,ma non rancore o rabbia nei confronti della produzione.
Marco82 dice:
mike bongiorno lavora ancora, costanzo, pippo baudo e altri anziani, queste persone sono legate al lavoro e alla loro posizione il giorno in cui uno andrà da loro a dirgli guarda forse è meglio che ti fai da parte tutti loro reagirebbero male, dicendo che loro stanno bene e che non si sentono anziani. La verità e che tu non vuoi mai smettere di fare quello che ti piace, ma arrive sempre il giorno in cui anche se tu pensi che ci riesci il tuo fisico di abbandona. Il maestro non ametterebbe mai a se stesso che ha dei problemi o che sta poco bene o altro, lui sarebbe andato avanti all'infinito non rendendosi conto che se un giorno fosse stato male o altro la corrida sarebbe dovuta lo stesso andare in onda e gli autori che avrebbero fatto??? la trasmissione senza di lui e ridendo e scherzando quando uno sta male, non sarebbe stato bello e intelligente, è stato solo un tutelarsi. Ricordiamoci che la corrida è in diretta e che forse la produzione poteva pensare che ci si poteva ritrovare nella situazione che si è ritrovata la perego con andreotti. e qui chi vuole capire capisca.........
Mari611 dice:
@marco82. Infatti hai ragione, io ho premesso che non so come siano andate veramente le cose, dico soltanto, ed è il mio personalissimo punto di vista, che una colonna portante come Pregadio avrebbe dovuto avere ancora il diritto di lavorare da solo e non in coppia se questo era il suo volere. Se se la sentiva lui, perchè no? Perchè fermarlo? Perchè non farlo sentire più all'altezza? Magari tra un anno o due sarebbe stato lui stesso a dire basta (come ha fatto la grande Mondaini ad esempio). Pensavano forse, affiancandolo, di alzare gli ascolti? Ragionamento, sempre secondo me, del tutto sbagliato. Le gag del Maestro, date dall'età e dall'esperienza, sarebbero state ancora una volta la soluzione migliore.
gianni dice:
da non sottovalutare poi il fatto che il programma ormai è un pò vecchiotto e l'anno scorso ha sofferto un pò della concorrenza della Clerici..quindi dei cambiamenti erano necessari! "cambiamenti" non "sostituzioni"!!
Marco82 dice:
mari611, si ma tu che ne sai che si sono detti pregadio e la donato?? ribadisco voi non saprete mai la verità, i gironali dicono cavolate e stravolgono la verità. Se pregadio ha rifiutato l'offerta si vede che lui pensava di poterla fare ancora da solo.
gianni dice:
Grazie Marco82..è da giorni che leggo commenti inutili e infondati su diversi forum..la gente legge poco e soprattutto intepreta a suo modo quel poco che legge! mah..
Marco82 dice:
bravi gianni e sanjai, finalmente commenti intelligenti e seri, leggete il mio di prima che spiega dove è nato il casino
Mari611 dice:
Per correttezza avrebbero dovuto chiedere al Maestro il parere su di un eventuale affiancamento e, in caso di parere negativo, avrebbero proprio dovuto desistere dal farlo. Sono amareggiata. Non so di preciso come siano andate veramente le cose, ma dalle parole del Maestro si evince il suo dispiacere per aver subìto un trattamento non corretto. Per la stima e l'affetto che nutro per lui dagli anni '70 io boicotto e invito a boicottare, intendendo con questo gesto far sentire al Maestro la vicinanza del suo pubblico grato di avere reso la Corrida quella che è sempre stata. Pregadio ha diritto alla nostra gratitudine.
Marco82 dice:
si ma pregadio è solo un maestro non un autore, non ha inventato il programma, non ha diritti, e solo un maestro musciale che è diventato simpatico al pubblico facendo scenette con i concorrenti, per chi non lo sapesse corrado era a volte infastidito dagli atteggiamenti di roberto pregadio, che riteneva eccessivi.