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IL FATTO DEL GIORNO: CON MONICA SETTA FINISCE L’EPOCA DEGLI OPINIONISTI
di Eugenio Viterbo
18/09/2009 - 12:15
Con un richiamo lontano, almeno nel nome, alla striscia di Enzo Biagi, ed un richiamo vicino allo spazio da lei stessa occupato negli ultimi anni all’interno di Domenica In, dal 21 settembre Monica Setta, alle ore 14:00, inaugurerà il nuovo pomeriggio di Raidue con Il Fatto del Giorno.
Il programma verrà strutturato in tre distinti momenti: il lancio del tema del tema del giorno (tanta politica e cronaca, soprattutto, e poco spettacolo), il dibattito in studio, con un faccia a faccia fra due diversi schieramenti ideologici, ed il risultato del televoto da casa a dare salomonicamente ragione ad una delle due fazioni scese in campo.
La novità sarà che, almeno delle dichiarazioni, non si ricorrerà ad attrici ed a opinionisti cosidetti “di professione”, e che al centro del dibattito resteranno solo ed esclusivamente i fatti: “I fatti, in diretta, rigorosamente separati dalle opinioni: questo è il nostro slogan” – spiega la giornalista e conduttrice – “Ci poniamo un obiettivo molto difficile, raccontare l’Italia della politica, dell’economia e della cronaca con un linguaggio semplice e comprensibile a chi ha voglia di informazione, ma ha poco tempo. Cercheremo di farci capire dalle famiglie italiane nelle cui case entreremo tutto l’anno all’ora di pranzo.”
La sfida, come ha tenuto a precisare la stessa Monica Setta mercoledì alla conferenza stampa di presentazione del nuovo daytime pomeridiano di Raidue, è quella di fornire “un’offerta più specifica, più elitaria” e, al contempo, “trovare un linguaggio comprensibile a tutti“.
Sul target giovane, che lo stesso direttore di rete, Massimo Liofredi, sembra voler tenere bene in considerazione per riportare tutta la famiglia unita davanti ai televisori (qui idee e progetti della nuova Raidue di Liofredi), Monica Setta ci dà la sua personale ricetta: “non basta avere vent’anni per spiegare in maniera semplice, basta avere esperienza. Ed io credo di averla“.
Questa la scheda di presentazione del programma: “45 minuti dedicati al dibattito in studio con protagonisti della politica dei due poli, del sindacato, dell’impresa e del mondo della associazioni con un televoto lanciato per i telespettatori a casa che esprimeranno il “verdetto finale” sugli argomenti più controversi e di stretta attualità. Al dibattito in studio parteciperanno rappresentanti di categorie produttive, dei consumatori e della cosidetta società civile. Il Fatto del Giorno sarà arricchito da collegamenti in diretta dai luoghi dei principali avvenimenti di cronaca, politica o economia. Spazio poi al faccia a faccia con i leader di partito, i ministri e i manager dei grandi gruppi finanziari italiani. Infine, le rubriche dedicate agli appuntamenti del cartellone artistico – culturale e cinematografico, alla salute e alla rassegna stampa di periodoci internazionali“.
Appuntamento, allora, a lunedì 21 settembre, ore 14. Il tema della prima puntata sarà la scuola, con il ritorno sui banchi anche degli studenti abruzzesi. Protagonisti del faccia a faccia: l’attuale Ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, e l’ex Ministro della Solidarietà Sociale, Paolo Ferrero.
Il programma, a firma di Giuseppe Tortora e della stessa Setta, andrà in onda dallo studio 1 di Via Teulada; scenografie di Luigi Dell’Auglio, regia di Daniela Giambarba, direttore della fotografia Gianni Caporali, costumi Fiorella De Santis, produttore esecutivo Cristina Manca, a cura di Lucia De Marchi.
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101 commenti su "IL FATTO DEL GIORNO: CON MONICA SETTA FINISCE L’EPOCA DEGLI OPINIONISTI"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
Fabrizio dice:
Sig.ra MONICA come conduttrice oggi è stata particolarmente scorretta nei confronti di DI PIETRO in quanto ha dato una notizia presa dal suo blog e questo va bene, ma ha permesso a Capezzone (particolarmente arrogante) e Storace di fare una serie di accuse senza che l'interessato potesse ribadire.Scusi ma Lei come quotidiani conosce solo LIBERO e IL GIORNALE???
Patricia dice:
La trasmissione è partita bene, poi è diventata monotona in quanto gli ospiti, tipo Capezzone e Salusti dicono sempre le stesse cose. Fanno solo propaganda e spesso non lasciano parlare gli altri diventando arroganti e fastidiosi. Monica si vede chiaramente da che parte stai, anche se lo sforzo per non essere faziosa e molto evidente e credo ci volesse una trasmissione gestita dalla destra ma ti prego basta con il Volta gabbana Capezzone e quell'arrogante di Salusti. Grazie
Carmela dice:
141\2010 seguo con interesse il tuo programma e non condivido il tipo di abbigliamento che utilizzi per trattare argomenti molto importanti.Soprattutto la trasmissione di oggi che parlava del terremoto di haiti avevi una scollatura veramente vergognosa.Vorrei sapere se sei una giornalista o una soubrette. CARMELA
valentina dice:
sono una giovane donna e guardando il programma su rai due "il fatto del giorno" sono rimasta allibita dall' abbigliamento della conduttrice monica setta(che stimo),lo trovo poco consono sia per il tema trattato "il terremoto di haiti" che per l'orario,vergognoso veramente vergognoso!
luciana dice:
Presentatrice molto simpatica e sempre sorridente,che ha saputo attirare il mio interesse verso la trasmissione che puntualmente ogni giorno vedo.Debbo dire però che nella trasmissione di oggi 8/01/2010 sono rimasta un po delusa per le scelte fatte riguardo i partecipanti.Capisco che portare in una trasmissione belle donne fa piacere soprattutto agli uomini,ma quando queste iniziano a parlare di politica fanno letteralmente cadere le braccia e, allora si che ti viene voglia di prendere il telecomando e cambiare trasmissione.La mia non vuole essere una critica,vuole essere un consiglio, di invitare quando si tratta di parlare di politica, persone preparate e non quelle che fanno tutt'altro mestiere.
Marco Ruga dice:
Non prendiamoci in giro, è una trasmissione assolutamente di parte. Capezzone è ridicolo ed è sempre invitato e parla, parla, parla. Rendiamoci conto che il popolo è BUE ma prima o poi, a furia di vedere questi personaggi che dicono che "va tutto bene", "diciamo grazie al governo", prima o poi capirà che sono tutte BALLE, almeno lo spero. Non esiste la par condicio. Biagi si rivolterebbe nella tomba ad ascoltare tali palle. E' una trasmissione che non merita di essere vista. La soluzione sarebbe buttare via la TV, insieme al digitale terrestre, bufala nella bufala. Spenta la TV saremo finalmente LIBERI. Cordiali saluti.
salvatore dice:
Al fatto del giorno molto ben condotto dalla sig. Monica Setta, ma vi prego di Capezzone non se ne può più ogni tanto cambiate ospiti. grazie
VALTER dice:
Cara Monica,mi piace perchè continui a dichiararti imparziale e non di parte mentre evidenzi in tutte le Tue puntate una FAZIOSITA' talmente evidente che non puoi più dichiarti imparziale.Vedo sempre interviste fatte ai quotidiani LIBERO e IL GIORNALE mentre non ho mai visto un intervista a IL FATTO QUOTIDIANO a REPUBBLICA o a L'UNITA'.Il Tuo ospite fisso è Capezzone e questo non sarebbe niente se non fosse che a questo signore dedichi il doppio dello spazio che dedichi agli altri Tuoi ospiti senza mai interromperlo.
francesca dice:
x " il fatto del giorno " si è parlato di "bonus famiglia" che in pratica sarebbe di 7500 euro a fam. con figli. provvedimento del tutto inutile poichè con una simile cifra non si vive normalmente, si è molto sotto alla soglia di povertà che poi più o meno è lo stipendio di un operaio 1000 euro con il quale già si fà molta fatica a vivere e non si è certo ricchi, e chiaro che con 7500 annui lordi una famiglia non vive e quindi e un'ulteriore presa in giro delle istituzioni.
Davide Maggio dice:
Francesca e Michela: non e' che cambiando nome, e aggiungendo piu' commenti sullo stesso argomento, l'opinione diventa piu' autorevole ;-)
michela dice:
x il " fatto del giorno", xchè si continuano a raccontare storie dite a Capezzone ( insopportabile), che gli ultimi Bonus Famiglia sono x chi ha un reddito annuo di 7500 euro lordi e più figli a carico , allora dal momento che un operaio percepisce uno stipendio netto di 1000 euro circa mensili, ovviamente si pensa con famiglia ed è la categoria più a rischio x la perdita del posto di lavoro deve considerarsi un riccone. Va da se che la categoria "operaia" da 7500 euro al mese è inesistente poichè nessuno vive con 500 euro lordi al mese con figli infatti siccome non esiste questo è quello che il ns governo ha fatto x gli operai NIENTE!!!!!!!!!!