Ora in tendenza

FESTIVAL DI SANREMO 2012: BENE PAPALEO COAST TO COAST

di Cristian Tracà

16/02/2012 - 16:57

FESTIVAL DI SANREMO 2012: BENE PAPALEO COAST TO COAST

Rocco Papaleo

Il Festival di Sanremo Coast to Coast di Rocco Papaleo? Scelta azzeccata, spalla eccellente per un Gianni Morandi che fa della semplicità e della bonarietà la sua bandiera. Se le opzioni erano tra il Papaleo professore sadomaso, simpatica macchietta per Leonardo Pieraccioni, e il poeta dello stupendo viaggio in Basilicata, lode alla scelta di portare a Sanremo il colore ironico della cultura popolare.

Nonostante si sia navigato a vista tra mille imprevisti, mediaticamente fenomenali ma destabilizzanti anche per il più bravo improvvisatore, Papaleo non ha fatto il marinaio. Tutte mantenute le promesse della vigilia: sottile leggerezza ma non la pura evasione. Per la satira ci hanno pensato e ci penseranno altre voci importanti dell’evento. A Rocco si chiedeva la narrazione della commedia umana.

Occhi sbarrati, dizione volutamente biascicata ma una classe teatrale indiscutibile nel portare la voce fino in fondo alla platea. Un monologo breve che alterna in maniera delicata sferzate ironiche e contemplazioni esistenziali. Il treno, le memorie del padre, l’onirismo straniante. Un piacevole intermezzo.

Alle cronache però rimarrà soprattutto la capacità di sdrammatizzare, di portar fuori alla grande l’amico Gianni dall’inghippo legato al meccanismo delle votazioni. L’inno scanzonato alla sommossa popolare, una caparbia condivisione degli umori della platea recalcitrante utilissima a stemperare il tutto con una risata.

Alla vigilia in pochi avrebbero scommesso su questa riuscita interazione con il conduttore unico: Papaleo ha ben navigato tra il cerimoniale sanremese ottenendo forse il primato per la più originale presentazione dei cantanti, momento spesso ritenuto sacro e inviolabile.

Lascia un commento

11 commenti su "FESTIVAL DI SANREMO 2012: BENE PAPALEO COAST TO COAST"

  1. Inizialmente prima che iniziasse lo vedevo come un pesce fuor d'acqua in questo contesto, guardandolo credo sia il migliore di quest'edizione

  2. Cioè..? Io sto parlando della perfomance di Papaleo che è sicuramente oltre le media di tutti coloro che han calcato quel palco ( e non ha detto mezza parolaccia o volgarità )

  3. @Pippo76. Beh se la metti su questi toni potresti averlo visto tu un altro festival...

  4. Un bravo a Papaleo.. Debora avrà visto un altro Festival oppure può dire che non gli piace e chiusa qui ( ti consiglierei di vedere Basilicata Coat to Coast, un bel film davvero) ps Zalone in tutto questo c'entra come i cavoli a merenda

  5. @Debora Lucca: vicino ad un impacciato e spesso spaesato Gianni Morandi, chiunque farebbe bella figura! ;-) I presentatori e spalle son ben altra cosa.....

  6. Veramente bravo, originale, qualcosa di diverso dal solito.

  7. il merito va anche a zalone, visto che lo ha invitato nel suo one man show dove si è sibito in un bello sketch.

  8. Purtroppo non ne condivido neanche una parola. Non mi piace assolutamente ne come attore ( sempre uguale a se stesso ) ne come pseudopresentatore. Questi complimenti mancano di oggettività, chiunque sento lo trova fuori posto. Leggere da una cartelletta frasi come " Ora canta" e muoversi su quel palcoscenico con la leggerezza di un dinosauro non possono farmelo apprezzare.

  9. BRAVO BRAVO BRAVO!!!!