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CONCERTO 1° MAGGIO: PRESERVATIVO COME OSTIA. E’ POLEMICA (VIDEO)

di Marco Leardi

02/05/2013 - 11:17

CONCERTO 1° MAGGIO: PRESERVATIVO COME OSTIA. E’ POLEMICA (VIDEO)

Concerto 1 maggio

Polemica e (s)concerto per un preservativo mostrato ieri in diretta tv. Il condom in questione è finito, tutto bello sigillato, sul palco del Concerto del 1 maggio a Roma, dove è stato esibito come fosse un’ostia. Il gesto dissacrante è stato compiuto dal frontman dei Management Dolore Post Operatorio, il quale prima della propria esibizione ha inscenato una sorta di irriguardosa messa laica davanti alla folla e alle telecamere.

Prendete e usatene tutti” ha detto il ragazzo, mostrando il preservativo che teneva tra le mani e svelando da sotto il cappuccio una chierica da frate realizzata per l’occasione. Poffarbacco, che ardire: questo sì che è un anticonformista coi fiocchi. Uno da Concertone. Dopodiché, ecco l’imperdibile esecuzione del brano “Pornobisogno”… A completamento della performance, poco più tardi il cantante si è calato i pantaloni davanti alla folla, mostrando un si bemolle calante. Tuttavia quest’ultima ‘marachella’ è avvenuta fuori onda, dettaglio che qualcuno ha voluto interpretare come una censura. In ogni caso, la sceneggiata era già stata compiuta. L’offesa pure.

Mi dissocio duramente per la violenza e la scorrettezza che perseguiremo anche per vie legali, confermando ancora una volta che laddove gli artisti non sanno autoregolamentarsi, per quanto ci riguarda, non sono degli artisti in linea con lo spirito del concertone ha denunciato Marco Godano, organizzatore dell’evento di Piazza San Giovanni, riferendosi alla provocazione dei Management Dolore Post Operatorio.

Sottolineo inoltre come questi atteggiamenti stridano con i temi culturali, artistici e sociali che questo palco rappresenta” ha aggiunto Godano. Intanto le polemiche divampano, ed ora alcuni si aspettano che anche la Rai prenda posizione e stigmatizzi quel gesto sicuramente fuori luogo e ritenuto da molti offensivo.

L’episodio è stato solo uno dei tanti momenti che hanno costellato il Concertone di ieri, un evento ormai eroso dal tempo (ha senso occupare un canale del servizio pubblico con 9 ore di diretta?) e sorretto da una conduzione, quella di Geppi Cucciari, apparsa a dir poco sotto tono. Giusto per restare in tema musicale.

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38 commenti su "CONCERTO 1° MAGGIO: PRESERVATIVO COME OSTIA. E’ POLEMICA (VIDEO)"

  1. Marco Leardi dice:

    @liberopensiero. Rispetto, ci mancherebbe. Ma le semplificazioni mi danno sui nervi, le banalità pure. Dunque, inutile proseguire. Non ho bisogno di qualcuno che parafrasi i miei commenti.

  2. liberopensiero dice:

    E poi quelle frasi da anziani nei bus...sembrano più evoluti di noi...a parte che celano del razzismo,nemmeno celato,hai presente la Norvegia o la Svezia?quelli sono esempi di vero laicismo.Cerca di essere serio qualche volta.

  3. liberopensiero dice:

    Marco Leardi,hai talmente travisato che non era rivolto a te,rispetta anche chi nel Pontificato e nella Chiesa,in genere intesa come potere che opprime il paese(la legge 40 è solo uno degli esempi)non ci vede niente di luminoso.Io sono serissimo,comincia tu che pontifichi contro un ragazzotto con poco sale in zucca.

  4. Marco Leardi dice:

    @liberopensiero. Potresti evitare di trarre delle conclusioni che travisano il pensiero altrui? Grazie. Il riferimento alla Russia non era politico né dispregiativo. Anzi, era quasi un apprezzamento: per certi aspetti, da quelle parti sembrano più evoluti di noi. Ridurre il luminoso pontificato di Ratziger e l'elezione del suo successore ad una "abile operazione di marketing" è una semplificazione che rasenta il ridicolo. Siamo seri.

  5. liberopensiero dice:

    Giusto stigmatizzare il gesto,ma la politica c'entra poco,non stiamo parlando dei Sex Pistols,non ha senso citare Stalin o la Russia,o meglio ne avrebbe quanto citare,le dittature militari di destra cilene e argentine.Ratzinger,è stato sicuramente alla fine un grande imprenditore ,con un 'abile operazione di marketing cui è seguito un successore di forte impatto sulle masse,ha saputo rilanciare l'azienda Vaticano S.p.a in piena crisi.Avercene tra i laici e tra i politici.

  6. liberopensiero dice:

    Il concetto è giusto,i modi sbagliati.Tutto il mio rispetto/ammirazione,per i missionari,ma non si può non insegnare,alla popolazioni africane l'uso del condom,è da fanatici.Ed è anche criminale.

  7. Su Fabri Fibra (scusate l'OT) qualche giorno fa ho letto un pezzo di una sindacalista che diceva che non era adatto perchè in una sua canzone dice, più o meno, "Ti uccido, mia o di nessun altro" e che questa canzone è come uno spot per gli omicidi di compagne, mogli, fidanzate. Ma si può?

  8. Ehm... La cosa si fa un pò tragicomica! Non hanno fatto più andare Fabri Fibra per una questione davvero assurdo e poi si tengono personaggi del genere! Complimenti vivissimi agli organizzatori!! Qui il discorso non penso sia sul voler "pubblicizzare" l'uso del preservativo, ma sul modo in cui viene fatto! Io sono molto lontano al mondo della chiesa ecc, però non vedo perchè non si può scherzare su omosessuali, altre religioni, persone di altre nazioni ma sulla chiesa cattolica sì, e se qualcuno ci rimane male è pure bigotto! Allora il discorso o vale per tutti o per nessuno! Tornando al caso in oggetto, in questo evento ormai vengono chiamati gruppi e cantanti che nel 90% dei casi si credono Dei scesi in terra!.. Ecco, anche meno! Ma ben gli sta agli organizzatori! Un evento che dovrebbe riunire tutti i lavoratori è praticamente diventato una tribuna politica...

  9. E fatevel 'na risat! - Cit. Virginia Pascale Raffaele

  10. marco leardi dice:

    @Marco89. Condivido il tuo commento 9. Ratzinger è (stato) immenso, su tanti fronti. @Michele. L'Italia è un paese talmente laico e libero da permettere all'idiota di turno di provocare ed offendere chi ha una sensibilità religiosa. Un conto è la promozione del preservativo (condivisibile), un altro sono le gravi offese su una rete tv pubblica. Il nostro artistoide dovrebbe esibirsi in Russia, ad esempio, dove gli riserverebbero un trattamento adeguato.