Management Dolore Post Operatorio



7
maggio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (29/05-5/05/2013). PROMOSSI BEAUTIFUL E AHS ASYLUM. BOCCIATI CONCERTONE E LE DEFEZIONI DI UN MEDICO IN FAMIGLIA

Valeria Marini

9 al Beautiful made in Puglia. Poco importa se per certi versi abbiamo assistito a quello che in gergo si chiama “markettone”. Le ambientazioni nostrane, oltre ad essere suggestive e inserite nel contesto narrativo, hanno portato fortuna alla soap che è riuscita a superare i 4 milioni di spettatori, dopo un periodo meno brillante sul fronte auditel.

8 ad American Horror Story Asylum. La seconda stagione della serie da brivido targata Ryan Murphy si dimostra all’altezza della precedente, sebbene si sia da questa distaccata completamente. I conflitti tra  religione e scienza, tra bene e male, o temi come la redenzione e il perdono sono stati portati sul piccolo schermo con elevate capacità di racconto. Tuttavia è innegabile che in alcuni punti la sceneggiatura si sia concessa qualche eccesso di troppo.

7 a Valeria Marini. Meno lavora e più fa parlare di sè. L’ultima “trovata” è un faraonico matrimonio, per la gioia di Domenica In e per gli “irriducibili” appassionati dei fiori d’arancio (qui tutte le foto dell’evento).

6 a Lorella Cuccarini. La sua canzone Liberi Liberi fa da colonna sonora al nuovo spot di Mediaset Premium. L’ex più amata dagli italiani “ritorna” sulle reti Mediaset rinverdendo quel passato di showgirl a 360 gradi di cui oggi si sente tanto la mancanza.




2
maggio

CONCERTO 1° MAGGIO: PRESERVATIVO COME OSTIA. E’ POLEMICA (VIDEO)

Concerto 1 maggio

Polemica e (s)concerto per un preservativo mostrato ieri in diretta tv. Il condom in questione è finito, tutto bello sigillato, sul palco del Concerto del 1 maggio a Roma, dove è stato esibito come fosse un’ostia. Il gesto dissacrante è stato compiuto dal frontman dei Management Dolore Post Operatorio, il quale prima della propria esibizione ha inscenato una sorta di irriguardosa messa laica davanti alla folla e alle telecamere.

Prendete e usatene tutti” ha detto il ragazzo, mostrando il preservativo che teneva tra le mani e svelando da sotto il cappuccio una chierica da frate realizzata per l’occasione. Poffarbacco, che ardire: questo sì che è un anticonformista coi fiocchi. Uno da Concertone. Dopodiché, ecco l’imperdibile esecuzione del brano “Pornobisogno”… A completamento della performance, poco più tardi il cantante si è calato i pantaloni davanti alla folla, mostrando un si bemolle calante. Tuttavia quest’ultima ‘marachella’ è avvenuta fuori onda, dettaglio che qualcuno ha voluto interpretare come una censura. In ogni caso, la sceneggiata era già stata compiuta. L’offesa pure.

Mi dissocio duramente per la violenza e la scorrettezza che perseguiremo anche per vie legali, confermando ancora una volta che laddove gli artisti non sanno autoregolamentarsi, per quanto ci riguarda, non sono degli artisti in linea con lo spirito del concertone ha denunciato Marco Godano, organizzatore dell’evento di Piazza San Giovanni, riferendosi alla provocazione dei Management Dolore Post Operatorio.