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COLPO DI SCENA AD AMICI: MARIA LA FURIBONDA CONTRO I DOCENTI DEL TALENT SHOW (FINALMENTE)

di Tommaso Martinelli

01/03/2009 - 18:36

COLPO DI SCENA AD AMICI: MARIA LA FURIBONDA CONTRO I DOCENTI DEL TALENT SHOW (FINALMENTE)

Maria De Filippi - Amici, 1 marzo 2009

Alla fine l’inevitabile è accaduto e l’ultima puntata domenicale di “Amici” si è trasformata in un’accesa resa dei conti orchestrata da una sempre più insofferente Maria De Filippi. I destinatari? Ma i professori, naturalmente, sempre più protagonisti di un talent show che, almeno sulla carta, avrebbe dovuto conferir loro un ruolo più marginale. Un ruolo che, però, mai come quest’anno non sembrano assolvere nel migliore dei modi ed è stata la stessa padrona di casa a tuonare con eloquenti considerazioni: “La credibilità si perde di domenica in domenica”, facendo riferimento all’ambiguo ruolo degli insegnanti nei confronti dei partecipanti.

Un rapporto ai limiti di un’indigesta ipocrisia. Sudore e vene gonfie sul collo della conduttrice, stanca di dover far finta di nulla e finalmente convinta autrice di uno sfogo che porta il gelo in sala. Ma anche tanti applausi da parte del pubblico parlante, i cui commenti, un tempo ritenuti surreali o fuori luogo, oggi sembrano coincidere con le sensazioni dei componenti di entrambe le squadre. “Voi avete il dovere di fare chiarezza e onestà di giudizio nei confronti dei ragazzi e avete l’obbligo di dire chi ce la può fare e chi no – aggiunge la De Filippi, continuando – avete generato confusione, il vostro voto sembra tarocco”.

Il primo a doversi confrontare con “Maria la giustiziera” è Luca Jurman che riesce a dimostrare, con discorsi e fatti, di esser coerente con le sue parole, nonostante l’unica colpa di aver dato troppe sufficienze al cantautore Mario che, in realtà, sarebbe più vicino ad un voto mediocre. Ancora peggio per la storica insegnante di recitazione e dizione Fioretta Mari: per lei soltanto contestazioni per le valutazioni giudicate azzardate ed esagerate, tanto da provocarle qualche sentita lacrimuccia. Ma la De Filippi non risparmia neppure la Di Michele, ricollegandosi all’arcinota vicenda legata a Marco Carta, pur non riconoscendola come unica detrattrice di un artista prima bistrattato e poi trionfatore di tutto ciò che poteva vincere: Amici, Sanremo e dischi di platino.

Sulla difensiva, un’altra delle principali destinatarie del sempre più caldo sfogo di Maria, Gabriella Scalise che non riesce ad ammettere la sua esclusiva preferenza verso Luca Napolitano: neanche quando ammette che non vorrebbe Martina, da sempre sotto la sua ala protettrice, come vincitrice della finale dell’edizione in corso. Poi ritratta con un “forse” e la cantante ci resta di stucco, aspettandosi maggior solidarietà anche da parte della Di Michele.

Altrettanto basito è Luca Zanforlin che, dopo aver mimato la scenetta dei conduttori di “Striscia la notizia” che lasciano lo studio, fa eco alla conduttrice: “Son 50 minuti che si inneggia alla chiarezza e ci si nasconde dietro a un forse”. Tra un battibecco ed un sano spunto di riflessione spiazza l’intervento di Luca Jurman: “Maria, posso lasciare la commissione? Io mi ritrovo alle volte a voler dir dire cose belle, alle volte cose brutte. Cerchiamo di aiutare a capire che il buonismo nell’arte non esiste”. Maria stavolta è d’accordo, puntualizzando: “ Il televoto non è per la faccetta, ma per il talento.

Il migliore dei modi per introdurre una vecchia conoscenza del programma, anch’essa reduce da una proficua esperienza sanremese: Karima che presenta il suo ep “Amare le differenze”, ricordando la sua ingiusta terza posizione e le insicurezze lasciatele dalla partecipazione ad Amici. Il tutto, simpaticamente si conclude con un 9 in lavagna assegnatole da Vessicchio. Ma lo sfogo trova una sua continuazione anche con l’arrivo in studio della Squadra dei Bianchi: le loro esibizioni proseguono in secondo piano, come del resto lo sono state quelle dei Blu.

Protagonista, inutile ribadirlo, resta la tiratina d’orecchio della De Filippi che, soffermandosi in special modo su Gabriella Scalise, prosegue a cantarla chiara: “Non siete qui solo per insegnare, ma anche per individuare talenti. Sto dicendo tutto questo per far capire a loro (rivolgendosi ai concorrenti) e al pubblico a casa questo programma. A me sembra di dare una grande opportunità ma ogni volta sono costretta a giustificare. Ieri sera sono stata qui fino alle undici per cercare di convincere qualcuno a rimanere. Sono stufa, ma la prossima volta sarò costretta a dire che quella è la porta”.

Una puntata avvincente e vera che ha restituito vivacità alla trasmissione che, poco dopo, si conclude con la vittoria della Squadra dei Blu in una sfida praticamente inutile e con una cine-marchetta a “Iago” con Nicolas Vaporidis e una deliziosa Laura Chiatti che regala una piccola interpretazione canora di “Minuetto” di Mia Martini. Piccola anticipazione offerta da Maria De Filippi: con ogni probabilità il numero dei concorrenti che prenderà parte alla finalissima sarà 3 e non più 4 a causa di un’imminente doppia eliminazione.

Il nuovo corso di “Amici” è appena cominciato. Era ora.

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55 commenti su "COLPO DI SCENA AD AMICI: MARIA LA FURIBONDA CONTRO I DOCENTI DEL TALENT SHOW (FINALMENTE)"

  1. CuriosoDiPassaggio dice:

    E' possibile reperire il video, magari su youtube o simile, di questa strigliata della De Filippi? Purtroppo mi sono perso la puntata...

  2. Cara Maria, ultimamente il proggramma di amici stà diventando una vergongna, io non capisco soprattutto la commissione di eliminare un vero talento come Silvia, se fosse stato per un problema di carattere beH!!! Tutti noi ne abbiamo e anche di peggio, la commissione credo stia dando valore alla simpatia e non ai veri valore di un talento, penso che fra di loro uno dei più veri che valuta le caratteristiche valide di una artista è Jurman,anche la Celentano è molto coerente con i suoi giudizi artistici, ma non ha la diplomazia sufficiente per correggere gli sbagli ai concorrenti, allora mi chedo cosa ci dobbiamo aspettare dei giovani quando siamo noi adulti i maleducati?........

  3. @Gordon Gekko: all'inizio il programma, ispirato all'omonimo telefilm "Saranno famosi", si proponeva di tirar su dei ragazzi capaci di svolgere un musical, dovendo quindi saper ballare, cantare e recitare (e alcuni lo sapevano davvero fare, tipo Giulia che ha pure vinto la sua edizione). Ovviamente il programma è diventato leggermente no-sense perché da questo presupposto iniziale a iniziato ad allontanarsi sempre di più, aggiungendo a sé strutture e sovrastrutture e diventando quello che è oggi. Eh, ora che mi ricordo le prime edizioni, quasi piango e pensare che lo seguivo comunque, anche senza i teatrini (a cui sono stato abiutato dopo). Anzi, io seguendolo sin dalla prima edizione, sono la prova vivente che i teatrini non erano necessari, ma purtroppo ultimamente stanno intossicando troppo i telespettatori e, anche cambiando, devono capire che la disintossicazione è lenta e prima di tornare ai grandi fasti (senza però ammalgamare tutto con sfiziosi elementi trash), di tempo ce ne vorrà.

  4. Gordon Gekko dice:

    Non ho ben compreso il punto in cui Nureyev cantava e Pavarotti ballava.La mia metefora voleva dire appunto il contrario:non si può paragonare un ballerino con un cantante e non si può chiedere ad un ballerino di cantare.Ognuno ha la sua specialità!Se un ragazzo è un grandissimo talento nel ballare,ma è totalmente negato a cantare non può perdere perchè si misura con un ragazzo che se la cavicchia a ballare e a cantare.A questo si aggiunga il televoto,che è la tomba di qualsiasi giudizio tecnico,e il gioco è fatto.Allora,mi chiedo,un professore che ruolo ha in tutto ciò? Le colpe ci sarebbero se un prof si basasse su antipatie,ma da quello che ho capito la De Filippi fa un discorso contrario.Dice che mettono voti troppo alti.A parer mio non possono fare altro.Quanti vincitori (poi falliti) di Amici meritavano votacci che se fossero stati dati avrebbero incontrato le ire del pubblico sovrano (e ignorante in materia)?

  5. Tante belle parole e tante belle discussioni,ma alla resa dei conti Silvia Olari è fuori. Maria xchè invece della Filippica ai professori non hai imposto il rientro del talento alla trasmissione?????

  6. I porfessori hanno molte colpe, Gordon...per questo ti dico che avresti dovuto seguire la trasmissione dall'inizio...ma non per non criticare bensì per rimpiangere, come me, i bei tempi passati in cui anche un Pavarotti ballava e recitava e un Nureyev cantava...Io personalmente auspico un ritorno al passato. E per fare questo mi auguro che Maria cambi di nuovo formula e professori. La dèbacle è stata lenta..si è passati da un pubblico ciarliero e professori silenti a professori protagonisti e pubblico eccessivamente sbandato dall'imparzialità e dai siparietti dei prof. All'inizio non si doveva "sposare" la causa di un fanciullo vessato da uno o dall'altro prof. semplicemente perchè non ce n'era bisogno. Ogni ragazzo aveva la sua storia (più o meno lacrimevole in vero) riassunta in una lettera che occupava lo spazio di 10 minuti di trasmissione. Punto. I professori non si rendevano ridicoli tifando per l'uno o per l'altro ragazzo, non insultavano i loro allievi, non demonizzavano i difetti fisici di quello o di quell'altro...ante Celentano..ante Paparo microfonata, ante disGrazia...le cose erano ben diverse, molto diverse. Insomma, ripeto Gordon, è difficile farti la storia retroattiva di Amici..ma credimi ha avuto i suoi momenti di gloria poi ha vissuto di rendita ( e ahimè di polemiche) adesso sta morendo, sotto le sue stesse sprangate :-(

  7. Gordon Gekko dice:

    Mah ora non so se ci siano dei "peccati originali" provenienti dalle altre puntate che magari non conosco.Ma prese per quello che sono le argomentazioni della De FIlippi mi sembrano assolutamente incongruenti.Si accusa la commissione di problemi che a mio avviso sono congeniti al tenore della trasmissione,dove chiaramente non si favorisce la meritocrazia e il talento.Vince il più "personaggio" sotto vari punti di vista.Perchè ha una storia difficile,perchè è simpatico,perchè è bello,perchè ha una voce particolare ecc.Questo non va bene.E poi non si possono mettere a confronto un ballerino con un cantante o con un attore.Secondo voi è più bravo Pavarotti o Charlie Chaplin? Bach o Leonardo Da Vinci? Nureyev o Maria Callas? Che discorsi sono! Questo dimostra che Amici non ha una formula in grado di premiare i talenti,e in ciò i professori hanno poche colpe,perchè sono ostaggio del tipo di trasmissione,non credete?

  8. @alex: beh per un paio di cose certo che mi importa su che canale sta. Per esmepio la mia carissima D'Eusanio non si sarebbe mai trovata a chiudere il suo programma su Mediaset, mentre invece l'ha dovuto fare sulla Rai. In questo senso avrei preferito che la D'Eusanio lavorasse su Mediaset visto che su Rai sono più bacchettoni. @Kiara: la Celentano, beh, per me si salva a metà perché non riesce a vedere al di là del suo naso e comunque certe volte diventa di parte. Per esempio non è capace di valutare l'ipop e forse dovrebbe dare più fiducia alla sua collega specializzata proprio in ipop, ma forse gli stessi professori sono i primi ad avere poco fiudicia gli uni negli altri, proprio come noi telespettatori.

  9. Concordo con Mari... e sottoscrivo, parola per parola, il cazziatone di Maria nei confronti di gran parte di una commissione che, puntata dopo puntata, si è resa ridicola come non mai. Vedi Maura Paparo, Garrison, (Dis)Grazia Di Michele e Gabriella Scalise... La Celentano... beh, lei è sempre stata coerente con i suoi punti di vista tanto quanto Jurman...

  10. Perdonami Gordon, ma visto che dici di non seguire il programma, fidati di chi lo segue da quando è nato..da quando si chiamava ancora "saranno famosi"..e credimi..Maria ha ragione da vendere!