Tutto si può rimproverare a Massimo Boldi tranne il fatto che non sia diretto. E sui social network, ormai lo abbiamo imparato, si scrivono opinioni su opinioni senza troppi convenevoli. E così ieri sera il comico milanese non si è fatto tanti problemi ad attaccare Striscia la notizia. Il motivo è presto detto: il programma satirico di Antonio Ricci non si è affatto degnato di segnalare agli spettatori il film che sarebbe andato in onda, a seguire, su Canale 5. Che, ovviamente, vedeva Boldi protagonista: La fidanzata di papà.
“Grazie doveroso a @Striscia per aver dimenticato l’annuncio del film in onda ora. Perché?”
Se è vero che il film non era al primo passaggio, è altrettanto vero che è consuetudine per i conduttori di Striscia annunciare il programma di prima serata della rete. Che sia stata solo una dimenticanza? Può darsi, come è probabile che ci sia ancora della maretta tra il padre del Drive in e l’attore, nonostante quest’ultimo ne sia stato anni fa pure conduttore.
Maretta tra Boldi e Ricci?
Come ben ricorderete, infatti, Boldi rivendicò alcuni mesi fa all’Alfonso Signorini Show la paternità di Striscia, a suo dire copiata da un format già esistente, depositato nel 1977, quando era famoso per Cipollino e diede vita al “telegiornale delle televisioni private”: “Gli altri hanno preso il format, se lo sono fatto e sono 30 anni che vanno avanti così”. Non si fece aspettare la risposta, seppur pacata, di Antonio Ricci tramite l’ufficio stampa del programma. Ma, si sa, Ricci tende a legarsela spesso al dito.