21
febbraio

SANREMO 2013, ELEONORA ABBAGNATO CONTRO LA GIURIA DI QUALITA’: SPINGEVANO TUTTI PER ELIO E LE STORIE TESE

Eleonora Abbagnato

Una ballerina fuori dal comune; una voce (e un voto) fuori dal coro. L’etoile Eleonora Abbagnato, reduce dall’esperienza sanremese in giuria di qualità, si allinea al volere del popolo televotante ed “attacca” i suoi colleghi al Festival di Sanremo, rei di aver ostacolato fino all’ultimo la vittoria di Marco Mengoni (leggi qui le dichiarazioni a DM del cantante). La querelle sui talent, dunque, ha creato più di un malcontento anche, e soprattutto, dietro le quinte della kermesse:

Sono felice per Marco, se lo merita. La sua canzone è la più bella e poi l’interpretazione che ha fatto venerdì sera del brano di Luigi Tenco ‘Ciao amore ciao’ mi ha fatto venire i brividi”. Dichiara la ballerina a Novella 2000, confessando di essere stata la sola a votare per Mengoni: Spingevano tutti per Elio e le Storie Tese. Per carità, bravissimi, ma io ho votato con il cuore. E poi largo ai giovani”.

Dispiaciuta anche per l’esclusione de Il Cile nella finale tra i giovani (“visto che nessuno come lui rappresenta meglio in Italia il futuro dei cantautori” dice), Eleonora Abbagnato solleva più di un dubbio sull’operato della giuria di qualità; senza, però, andare a fondo. La sua la considera un’esperienza unica… in quanto non si ripeterà mai più:

“Presenziare in giuria di qualità è stato molto faticoso. Ci sono continue riunioni ed è una bella lotta. Soprattutto per una come me che si lascia guidare dalle emozioni, come il pubblico a casa, senza fare troppi calcoli. Una cosa è certa: non lo farò mai più.

Saranno “felici” i compositori Nicola Piovani e Rita Marcotulli, Neri Marcorè/Beppe Fiorello (hanno sostituito all’ultimo Carlo Verdone rispettivamente nella quarta e nella quinta serata), lo scrittore Paolo Giordano, Serena Dandini, la musicista Cecilia Chailly, il giornalista Stefano Bartezzaghi, Nicoletta Mantovani, il dj e produttore Claudio Coccoluto che, insieme alla ballerina, hanno composto la giuria di qualità di Sanremo 2013.



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39 Commenti dei lettori »

1. monica ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 14:35

io devo ancora capire che c’azzeccava l’abbagnato in mezzo alla giuria di sanremo…mah



2. Randy ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 14:35

La Dandini ha detto di aver votato anche lei Mengoni



3. lu85 ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 14:36

Ah, la qualità…



4. Fabio Fabbretti ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 14:37

monica: ma gli altri nomi li hai letti?



5. Matto ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 14:37

Ma infatti la Abbagnato brava è brava,ma che centra con la giuria di qualità…poteva televotare visto che sono quelle le motivazioni…la giuria di qualità serve perchè altrimenti vince sempre la popolarità a dispetto delle canzoni…poi se alla gente piacciono venderanno dopo come sempre,Amen.



6. Marco89 ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 14:40

Non cambio la mia opinione solo perchè dice cose che a me aggradano. Lei comunque, come altri non aveva competenze per stare lì.
Detto questo, è stato ovvio il trattamento di favore riservato ad Elio, bravo o non bravo che fosse. Hanno fatto la stessa ” Porcata” che stando ai loro giudizi, farebbe la gente da casa. Con la piccola differenza che il pubblico che vota è molto, molto di più anche se non sempre attendibile.
Ergo, l’ anno prossimo niente più giurie, please. Quest’ anno Elio l’ abbiamo scampato, ma l’ anno prossimo?



7. MisterGrr ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 14:45

Beh, ma è una cosa talmente ovvia.

Non difendo nessuno, anzi, ma era una cosa che (purtroppo) mi aspettavo. Ricordiamo i rapporti di Elio con alcuni rappresentanti in giuria…

Marco89: io più che altro metterei giurie internazionali, sul modello del melodifestivalen o di malta.



8. Marco89 ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 14:46

@ Matto: però la popolarità porta a vendere anche dischi e sarebbe pure ora che a Sanremo vincesse la gente che poi realmente vende fuori. Senza considerare poi che nessuno secondo me a questo mondo può avere il diritto di considerarsi persona di qualità e giudicare qualunque persona con particolari poteri. Questa giuria non era di qualità. Far votare la vedova Pavarotti non significa aver fatto votare una persona che ha la qualità per giudicare un cantante, idem per gli scrittori e per la Dandini. Solo in Italia ciò che piace ed è popolare deve essere frenato a tutti i costi.



9. Ciro ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 14:47

ma non c’azzeccava manco la moglie di Pavarotti nella giuria di qualità!! :)



10. Marco89 ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 14:49

@ Mister: io sono ancora un pò arrabbiato con te però…
Comunque ti dò ragione, una giuria senza favoritismi e che nemmeno conosca i cantanti in gara, ma che valuti esclusivamente le canzoni.
Però è abbastanza grave la frase ” Senza fare troppi calcoli”…voleva lanciare un vero e proprio macigno.



11. Matto ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 14:52

I più insospettabili hanno votato proprio Mengoni e i Modà infatti…Marco89 in che senso sarebbe ora? guarda che vincono sempre i più popolari…



12. Amazing1972 ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 14:59

Elio ha vinto perché la sua canzone è geniale, non perché la dandini era
In giuria. Mai come quest’anno c’è stato equilibrio, con le prime due posizioni elette dal pubblico e la terza premiata per la qualità, esattamente ciò che deve fare la giuria. Non vedo di cosa vi lamentate.



13. Marco89 ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 15:01

@ Matto: Forse mi sono espresso male. Non parlo degli ultimi anni dove il televoto è cominciato ad intervenire, ma più in generale. Si cerca sempre di frenare chi piace di più, non solo nella musica ma anche più in generale. E solo negli ultimi tempi, anche se pure lì è relativo visto che vince sempre il talent, che chi vince Sanremo lo vince perchè piace, altrimenti si è sempre cercato di favorire altra gente. Parlo dell’ intento, del gesto volontario di voler favorire artisti di qualità senza avere un reale metro di paragone.



14. Marco89 ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 15:04

@ Amazing: nulla contro di te ma a me fa venire i brividi pensare che oggettivamente una canzone sia di qualità e che per questo debba essere considerata di qualità da una giuria che per forza deve essere di qualità. Ma forse è un problema mio. Comincio a pensare realmente di vivere in un mondo con troppe certezze, dovrei cominciare a farmene di più anch’ io.



15. Nina ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 15:38

Perchè dire che la Pavarotti non c’entra nulla? A me risulta organizzasse il Pavarotti & Friends



16. zippy ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 15:40

tutto sta nel capire che cosa si intende per qualità.
se il testo, l’intonazione, l’arrangiamento, l’estensione vocale.
una canzone è sempre troppo soggettiva, ogniuno dà più importanza ad un fattore rispetto ad un altro.
chi preferisce l’intonazione di Annalisa e chi l’arrangiamento di Elio…
il problema principale è che questa soggettività viene stravolta dal televoto. bisognerebbe trovare un metodo di voto più popolare possibile, gratuito e singolo per persona.
lì si che il vincitore rispecchierebbe la preferenza della massa.



17. Amazing1972 ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 15:42

@marco89
Il punto é che molta gente non riesce a riconoscere una buona canzone al primo ascolto e tende a premiare ke cose più scontate o un cantante, solo perché è abituato a vederlo in un talent. Ricordo che il silo televoto ha portato al podio il trio pupo/Filiberto e l’altro. Seri pare giusto così….



18. MisterGrr ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 16:32

Marco89: a me fa arrabbiare tanto che la musica italiana si basi solo sui soldi, attualmente.

Ti ripeto, a me i Modà prima di cambiare manager piacevano. Ora fanno canzoni che non mi piacciono e oggettivamente molto deboli. Non discuto che piacciano, anzi, figurati, se no non discuterei con te.

Dai non arrabbiarti, facciamo pace ;-)



19. gelsomino ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 17:22

Concordo con l’Abbagnato riguardo al Cile. Anche il premio della Critica avrebbe meritato altro destinatario. Meno ospiti e superospiti e con gli euro risparmiati ritornare alla micro giuria cittadina.



20. Gah! ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 17:55

Elio e le Storie Tese con una canzone mediocre e insulsa come “La Canzone Mononota” e’ stata la vergogna di questo Sanremo 2013. Dal sesto posto datogli dal televoto al secondo, ma infatti dalla giuria “di qualita’” ha avuto il 44% di voti!!!
Come Malika Ayane con quella noiosissima “E se poi” quarta. Si puo’ vedere? NO. E invece Simona Molinari e Peter Cincotti con la carinissima “La felicita” ? Tredicesimi. Annalisa con “Scintille”,una canzone orecchiabile che almeno il terzo o quarto posto se lo meritava? Nona.
NON SI PUO’



21. Gah! ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 18:02

Classifica iTunes
Ecco le posizioni dei “sanremesi”:
1-Marco Mengoni “L’Essenziale”
2-Moda’ “Se si potesse non morire”
3-Max Gazze’ “Sotto Casa”
7-Antonio Maggio “Mi servirebbe sapere”
8-Elio e le Storie Tese “La canzone mononota”
10-Malika Ayane “E se poi”
12-Chiara “Il futuro che sara’”
13-Simona Molinari(feat.Peter Cincotti) “La felicita’”
15-Annalisa “Scintille”



22. rito ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 18:18

“Gente che vende”
“Largo ai giovani”
Questi discorsi sono terribili. Al “mi piace” del pubblico a casa deve essere contrapposto un sacrosanto “è bravo” da parte di gente, come Piovani, la Marcotulli e la Chailly, che la musica l’hanno studiata e composta. La musica non è solo intrattenimento, è arte, studio, sudore, scienza.
Per chi critica Elio e le storie tese: non immaginate nemmeno quanto lavoro e quanta competenza ci sia dietro alla “Canzone mononota”. Abbiate rispetto di chi compone e scrollatevi di dosso il fatto che la quantità di album venduti non equivale ad altrettanta qualità.
Bisogna premiare anche chi sceglie strade meno facili del pop di Mengoni e dei Modà, senza per questo meritare derisioni.
I Marta sui tubi sicuramente piacciono a poche persone, ma secondo voi sono gli ultimi arrivati? Il chitarrista dei MST è tra i più talentuosi d’Italia. Ma voi ovviamente questo non potete saperlo. Lasciatelo giudicare a chi lo sa fare, voi continuate ad ascoltare “se si potesse non morire” convinti che sia la canzone migliore del festival e preoccupatevi solo di televotare come le pecore.
Giuria di qualità A VITA.



23. Marco89 ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 18:18

@ Amaning: io ti dò ragione sulla questione televoto, ossia che non tutto può essere scelto dal pubblico. Però mi sembra che in questo caso la cosiddetta giuria si sia comportata nella stessa maniera del popolo bue, cercando a priori di arginare certi artisti. Un pò il contrario del televoto. Hanno voluto controbilanciare, benissimo, però non mi si parli di qualità. Non so quanto possa essere attendibile la Abbagnato ma pure lei parla di calcoli e vedendo il minimo distacco, 3%, che Elio aveva da Mengoni, comincio a pensare che abbiano sudato fino alla fine per far trionfare Elio.
Poi ricordo ancora, non a te ma in generale, che il percorso dei Modà non viene dal talent. A volte mi vien da dire maledetta quella volta che hanno accettato il Sanremo con Emma, si sono inseriti automaticamente in un meccanismo che molti odiano a priori.
p.s: io continuo a ribadire che comunque, nove persone non possono stabilire se un brano è o meno di qualità. Questa storia non ha soluzione, ne giuria ne pubblico sono attendibili al cento per cento. Ma allora per i miei gusti scelgo il televoto.



24. Gah! ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 18:24

Quanto lavoro c’e’ ne “La Canzone Mononota”???
La canzone piu’ MEDIOCRE, INSULSA, STRAMPALATA, PRIVA DI UN SENSO LOGICO che io abbia mai sentito. La so cantare anch’io …

Per non parlare poi di Elio e le Storie Tese: vieni sul palco del Teatro Ariston in Eurovisione al Festival di Sanremo vestito cosi??? Ma chi fanno ridere???



25. rito ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 18:27

Caro/a Gah!
Vai a chiedere a KEKKO SILVESTRE cos’è un’eccedente o una diminuita.

Se non hai capito la canzone è un tuo problema.

E ricordati che una canzone non è fatta solo di canto.

Tutti scienziati qua. Ma dove avete fatto le elementari? A gardaland?
Gli ELII sono dei musicisti che fanno le scarpe a tutti i modà del mondo.
Ma chi non ha un minimo di orecchio ovviamente non può saperlo.

Abbiate rispetto, per la miseria! Ascoltate la vostra roba e lasciate perdere i discorsi di musica vera!



26. Marco89 ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 18:27

@ Rito: vedo che anche tu hai molte certezze. La quantità di album venduti non equivale alla qualità ma io continuo a ribadire fino alla nausea che la qualità è soggettiva e nessuno la può detenere.
Ti ringrazio, pur non avendo votato al televoto, di avermi dato della pecora. Preferisco continuare ad essere una pecora senza cervello con le sue opinioni piuttosto che essere una iena che denigra le persone come fai tu. Anzi, scusami pure se scrivo in questo post, visto che a me piacciono i Modà e a te i Marta sui tubi, mi è concesso??? Puoi abbassarti al mio livello?
Neanche tu però sai tante cose…il pop facile dei Modà, non è arrivato tutto ad un tratto al festival. Se non sai le cose, non dirle. Ne hanno passate di ogni, non te le elenco perchè so che a te non interesserà però è così quindi prima di scrivere pensa a quello che scrivi. Non vado oltre perchè altrimenti rischio veramente di diventare noioso e di perdere le staffe come già è successo.



27. rito ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 18:32

@marco89
le uniche iene che vedo qui sono gli analfabeti musicali di ritorno che appena vedono qualcosa di diverso da mengoni/modà/annalisa/emma/amoroso e bla bla bla urlano allo scandalo pur non immaginando nemmeno cosa c’è dietro la composizione di una canzone.

Rispetto per chi fa musica! RISPETTO!



28. Marco89 ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 18:33

@ Rito: abbi tu rispetto. Nella musica c’ è spazio per tutti mio caro. Gli Elii saranno meravigliosi ma rispetta i gusti degli altri. FRANCESCO SILVESTRE non so se sappia cosa sia una diminuita ma sicuramente sa emozionare la gente, e io sono tra questi, da molti anni anche. Ti dirò di più…vado ai suoi concerti e mi son già comprato il nuovo album. Me la cavo con l’ ergastolo secondo te? Datti pace a abbassa la cresta.



29. amazing1972 ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 18:36

ragazzi,capirei lamentarsi perchè sul podio ci fossero stati silvestri,gualazzi e marta sui tubi,ma i tre finalisti erano esttamente la sintesi di quanto più popolare possa esserci. mengoni,modà e la canzone rivelazione/genialata,che ha fatto sobbalzare tutti sulla sedia,quando la hanno eseguita elio e le storie tese. inutile che meniamo il torrone. la canzone dei modà era poi davvero oscena,perchè nel 2013 non si può cantare “se i baci fossero cibo,ci sarebbe più amore e meno fame”. SCANDALOSI



30. Marco89 ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 18:36

@ Rito: Io non ho urlato a nessuno scandalo prima di tutto.
Secondo, ci sono tanti modi per fare musica. Tu forse ne concepisci una parte ma è un tuo problema. Grazie per l’ analfabeta di ritorno, hai altro? no prego continua, fai pure con comodo…



31. Marco89 ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 18:39

Rito: abbi tu rispetto. Nella musica c’ è spazio per tutti mio caro. Gli Elii saranno meravigliosi ma rispetta i gusti degli altri. FRANCESCO SILVESTRE non so se sappia cosa sia una diminuita ma sicuramente sa emozionare la gente, e io sono tra questi, da molti anni anche. Ti dirò di più…vado ai suoi concerti e mi son già comprato il nuovo album. Me la cavo con l’ ergastolo secondo te? Datti pace a abbassa la cresta.



32. sara8812 ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 18:57

Queste dichirazioni sono destinate a fare scandalo. La Abbagnato addirittura sostiene che ogni giurato ha votato per la propria canzone preferita. Non l’avrei mai detto.



33. MisterGrr ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 19:07

Gah: dire che la canzone mononota è una canzone mediocre è dire una vera cavolata. Hai presente la complessità musicale di una canzone simile?

Priva di senso logico? Ma è così difficile capire il senso sarcastico di questa canzone?

Preferiamo le melodie piatte delle canzoni della Nannini di oggi, favoloso.

Evidentemente per il nostro amico hanno senso le canzoni che

“Amore mio sei il mio sole, hai colpito dentro il mio cuore, sei una farfalla che vola in cielo del colore dei tuoi occhi, sei il mio più intimo desiderio”



34. MisterGrr ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 19:11

Hanno ragione sia Rito che Marco89

la musica è fatta anche da emozioni, ma è fatta anche dalla parte musicale…c’è una differenza tra le due

- le emozioni sono SOGGETTIVE, quindi se a Marco89 piacciono i Modà nessuno può e deve discuterne (Comunque davvero, le mie più profonde scuse a Marco…sono davvero stato poco rispettoso, ma è un argomento questo che mi sta parecchio, ma parecchio a cuore)

- il giudizio sulla parte musicale è OGGETTIVO, se fatto da chi conosce le basi della musica (e su questi tutti concordano sugli Elii)

quindi, dire che la canzone mononote è mediocre è una PORCATA



35. Gianni ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 19:43

A me sembrava chiarissimo il ruolo della giuria di qualità.
Il loro scopo è ridurre l’impatto sul voto dei giovanissimi fan di chi esce da un reality televisivo (amici in particolare).
I defilippini e gli xfactoriani votano qualunque essere vivente esca vincitore dalla loro trasmissione e sono tutti agguerriti, tecnologicamente avanzati e uniti in fanclub organizzatissimi.
E hanno stravinto Sanremo per anni con la loro falange armata di telefonini che li vota.

Hanno creato una giuria di “matusa” (cit. Elio) per ridurre l’impatto dei bimbi minchia che avrebbero fatto vincere quella di Amici anche se si fosse presentata afona!



36. pietrgaf ha scritto:

21 febbraio 2013 alle 20:20

La giuria di qualità, ma qualità de che?
Chi può giudicare è il popolo e il telvoto.
chi mi dice che la giuria di qualità non prediliga per uno o per l’altro cantante.
come è ovvio che il telvoto pesi maggiormente sui cantanti usciti dal talent, allora la giuria di qualità serve a riequilibrare il peso del televoto?
Io penso che quando una canzone è bella, la si vota, ma quella di elio non era una canzone!



37. RobiK ha scritto:

22 febbraio 2013 alle 08:10

Brava Eleonora!!
Ma le giurie di qualità mi puzzano un po’, e poi Beppe Fiorello che ne può sapere di qualità musicale? O la Dandini?
Coccoluto fa musica di un genere, che c’entra con la musica popolare?



38. Nina ha scritto:

22 febbraio 2013 alle 10:01

Vabbè, i tanto disprezzati bimbiminkia sono imitati dai radical chic ammiratori di Elio. Basta infatti, che uno osi dire che la canzone mononota è una cacofonia per essere tacciato di ignoranza. E basta! Tutti pronti a far vedere la loro cultura per esaltare questa roba.

PS: non ascolto solo rock, apprezzo Wagner (non solo la cavalcata delle valchirie) e vado spesso a vedere l’opera.



39. Nimo ha scritto:

22 febbraio 2013 alle 12:28

Essendo giuria di qualità, è ovvio che spingessero per il brano di maggior qualità, cioè quello di Elio. Più che altro c’è da chiedersi cosa c’entri questa qui, che evidentemente dimostra di non capire niente di musica. Comunque va bene che abbia vinto il mengoni, così il popolo è contento. Ma la sua canzone resta insipida… le sue fan lo avrebbero votato anche se avesse cantato la lista della spesa.



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