Mentre il calcio, tra perquisizioni e arresti, è alle prese con l’ennesimo scandalo scommesse, ieri è stata una giornata importante nell’assemblea di Lega dove si è discusso dei diritti in chiaro del campionato di Serie A per il triennio 2012 – 2015. La notizia è che la Rai salva trasmissioni storiche come 90° minuto, La Domenica Sportiva e Tutto il calcio minuto per minuto.
L’assemblea, infatti, ha accettato l’offerta della tv di Stato di trasmettere – oltre alla diretta radiofonica degli incontri – gli highlights e le interviste post-partita nella fascia oraria che va dalle 18.15 in poi. Salvi, dunque, i programmi sopra citati, per un accordo che vale 14,5 milioni di euro (11,5 per i diritti tv e 3 per quelli della radio).
Prosegue, invece, in forma privata la trattativa per l’acquisizione della fascia 18.00 – 18.15, che consentirebbe di trasmettere i primi gol in chiaro. L’offerta di Sky per Cielo, infatti, è stata ritenuta troppo bassa e dunque tali diritti restano ancora invenduti. A qualcosa, visti i tempi, tocca comunque rinunciare, e la Rai sembra aver definitivamente abbandonato al suo destino Quelli che il Calcio.
La storica trasmissione di Rai 2 – dallo scorso anno condotta da Victoria Cabello – non potrà più contare sui collegamenti dagli stadi per conoscere l’esito delle partite di calcio. La Rai, infatti, tra i “tagli” previsti ha inserito quella fascia oraria (13.30 – 18.15) che copriva l’intero programma della domenica pomeriggio in tv, “accontentandosi” del lavoro di Riccardo Cucchi e Co a Tutto il calcio minuto per minuto su Radio 1.
1. tinina ha scritto:
29 maggio 2012 alle 12:40