18
novembre

SAVIANO FA IL VIP E SI AFFIDA A BEPPE CASCHETTO, MANAGER DELLE STAR TV.

Roberto Saviano

Vieni via con me, ti faccio vedere come si diventa una star della tv. Basta metterci la faccia, al resto ci pensa un buon agente televisivo e il gioco è fatto. Forse Roberto Saviano avrà seguito questa dritta quando ha deciso di affidare la trattativa del suo contratto con la Rai a Beppe Caschetto. Se non bazzicate nello show business è inutile che ci pensiate a lungo, il nome vi risulterà pressochè sconosciuto. Gli addetti ai lavori, invece, avranno già chinato il capo ossequiosi: stiamo parlando di un ‘mammasantissima’ del piccolo schermo, uno dei manager dei vip più in vista dello spettacolo.

Alla scuderia di Caschetto, per intenderci, appartengono Fabio Fazio, Alessia Marcuzzi, Elisabetta Canalis, Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu… A loro si è aggiunto anche Saviano, da due settimane arringatore di popolo dal palco della seguitissima trasmissione che conduce su Raitre assieme a Fazio. A rivelare l’insolita collaborazione è Gabriele Parpiglia per Sorrisi.com. Quando si tratta di blindare un contratto sostanzioso, una tv star che si rispetti sa subito a quale agente rivolgersi. Che lo scrittore abbia quindi deciso di lanciarsi nello sfavillante mondo della tv e proseguire lì la sua attività di denuncia alla mafia?

Forse è ancora presto per dirlo, anche se ieri Paolo Ruffini ha fatto intendere che l’esperienza di Saviano a Vieni via con me potrebbe non rimanere un’eccezione. Il responsabile della terza rete ha infatti dichiarato che l’autore di Gomorra è “uno a cui chiedere di fare televisione nei prossimi anni, persona con cui ragiono spesso e bene“. Intanto lo scrittore si gode il successo del suo programma su Raitre, favorito dal gran susseguirsi di polemiche e commenti che sta suscitando tra il pubblico.

A proposito di polemiche, domani Saviano potrebbe incontrare negli studi Rai di Milano il Ministro degli Interni Roberto Maroni, con il quale si era scontrato a distanza a seguito delle sue dichiarazioni sui rapporti tra mafia ed esponenti della Lega (maggiori info qui). Il capo del Viminale sarà ospite del talk L’ultima parola di Gianluigi Paragone, che verrà registrato a pochi metri dallo studio dove lo scrittore prova i monologhi della prossima puntata di Vieni via con me. Quindi Maroni potrà scambiare due battute vis a vis con Saviano, sempre il vippone dell’antimafia glielo conceda.



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35 Commenti dei lettori »

1. white ha scritto:

18 novembre 2010 alle 22:19

ben venga saviano in tv piu spesso.
un vero giornalista.



2. Antonio Buono ha scritto:

18 novembre 2010 alle 22:49

“vippone dell’antimafia” Ma quanti pregiudizi leggo in questo pezzo?????! Saviano è un grande e merita rispetto. Che poi guadagni è sacrosanto……..FORZA SAVIANO



3. Andrea80 ha scritto:

18 novembre 2010 alle 23:25

Beh io dico che ha fatto bene, visti i risultati della trasmissione di cui e’ protagonista, nove milioni di spettatori di questi tempi sono davvero un botto, altro che storie o facili ironie….
e non mi venite a dire che e’ merito delle polemiche che hanno fatto intorno al programma, quando un personaggio tira non ci sono polemiche che tengano…
puo’ piacere o no, ma va dato atto a Saviano di essere un grande, ben venga gente come lui, gli auguro di continuare per molto tempo e di avere una lunga carriera nello “sfavillante mondo della tv”



4. alberto ha scritto:

18 novembre 2010 alle 23:40

“Vippone dell’antimafia”??? Certe cose non si possono leggere davvero. A volte è meglio non cercare la frase ad effetto



5. Marco Leardi ha scritto:

19 novembre 2010 alle 00:25

infatti la frase ad effetto non c’è proprio



6. Nicola ha scritto:

19 novembre 2010 alle 00:45

Il mio prof di italiano nei miei anni delle superiori diceva spesso (semplifico “tera tera”): per creare e consolidare un vero movimento culturale originale e indipendente non importa la popolarità. Nel momento che ti adegui al Sistema, il movimento è finito.
Un esempio che ci diceva, il semplice movimento musicale punk per come lo hanno ideato è durato solo DUE anni (non so quali :) ). Quando si è concordata con le case discografiche, addio punk….



7. Vince ha scritto:

19 novembre 2010 alle 00:46

Continua la meritoria opera di diffamazione contro Saviano, perché da vile fellone quale è, ha osato esprimere critiche a chi sostiene il nostro prestigioso governo. Leardi non si preoccupi: si mormora che le solite “fonti segrete” de “Il Giornale” e “Libero” in queste ore stanno rivoltando come un calzino la vita di Roberto, pronti ad applicare contro di lui il famigerato metodo Boffo. Quindi presto avrà altro materiale per i suoi gustosissimi pezzi su quello che lui definisce argutamente e con stile da fare invidia a Lina Sotis il “vippone dell’antimafia”.
Intanto a Casal di Principe ringraziano. Come dice il proverbio: ne uccide più la lingua che la spada. Lo avesse saputo prima il povero Sandokan si sarebbe evitato tanto veleno inutile.



8. Nicola ha scritto:

19 novembre 2010 alle 00:49

Dimenticavo il commento: sempre per dirla in poche parole, Saviano per me si è montato un po’ troppo la testa vedendo quei 9 milioni di ascolto.



9. Marco Leardi ha scritto:

19 novembre 2010 alle 01:10

@ Vince. Cosa sta dicendo?!? A me inizia a dare sui nervi questa storia che chi fa un commento ritenuto di troppo su Saviano diventi un diffamatore e, per associazione, un mezzo criminale. Ma ci rendiamo conto?! Questo non è metodo Boffo? Comunque non si preoccupi: Repubblica e Annozero, invece, hanno pronto uno scoop: i 28 superlatitanti catturati sono tutta una finzione… Sono ancora nascosti, in attesa che Saviano vada a prenderli.



10. Vince ha scritto:

19 novembre 2010 alle 01:23

Ma no, caro Leardi; io la ringraziavo pubblicamente per la sua assidua opera di demolizione di quel “vippone antimafia” di Roberto Saviano. Suvvia non faccia il modesto. Un articolo al giorno su questo blog sono molto di più di un semplice commento. I 28 superlatitanti catturati, non grazie all’azione di forze dell’ordine e magistrati, ma esclusivamente per l’operato del nostro illustrissimo governo la ringraziano sentitamente e la invitano a continuare.
Vada avanti così.



11. Marco Leardi ha scritto:

19 novembre 2010 alle 01:35

@ Vince. I 28 superlatitanti sono stati catturati grazie al lavoro serio delle forze dell’ordine e dei magistrati, coordinati dal Ministero dell’Interno. Persone che lavorano sul campo, ogni giorno…
Come Vittorio Pisani, l’agente che ieri portava in questura ammanettato il boss Antonio Iovine; lo stesso poliziotto che mesi fa ritenne infondate le minacce della mafia contro Saviano…
Grazie del sostegno. Continui a leggermi.



12. Vince ha scritto:

19 novembre 2010 alle 02:29

Caro Leardi, la sua evidentemente è stata una lettura troppo rapida de “Il Giornale”. Vittorio Pisani non è un semplice agente, ma il capo della squadra mobile di Napoli. Confondere un capoccia con dei semplici poliziotti non è stato molto carino da parte sua.

Leggerò ben volentieri gli estratti dalla campagna anti-Saviano di “Libero” e “Il giornale” che lei riporterà puntualmente qui nei suoi post che stanno elevando i contenuti del sito, quasi a renderlo un pregievole supplemento Tv delle due prestigiose testate.



13. Marco Leardi ha scritto:

19 novembre 2010 alle 02:50

@ Vince. Che noia…Pisani è un vice questore, ma è pur sempre un agente di pubblica sicurezza che presta servizio per la polizia di Stato. Capisco si debba aggrappare a tutto – anche a ciò che non cambia minimamente la sostanza – pur di contestare. Pericolosa questa visione settaria del mondo per cui certi contenuti vengono ritenuti parte di una “campagna contro” qualcuno. Alcune notizie, le informo, non sono esclusiva di Libero o del Giornale. Sono notizie, fatti reali. Esattamente come quelli che riporta Saviano. Strano, vero?



14. Ottawa ha scritto:

19 novembre 2010 alle 06:10

Ma non starà diventando un tantino politicamente schierato questo blog?



15. Raffa ha scritto:

19 novembre 2010 alle 08:52

sarò una voce fuori dal coro, ma a me Saviano non ha mai convinto, comunque confermo la presenza di mafia al nord, per troppi anni abbiamo avuto mafiosi al confino in soggiorno obbligatorio, ce li mandavano e dovevamo tenerceli



16. lauretta ha scritto:

19 novembre 2010 alle 08:55

io invece credo che sparare a zero sia la cosa più facile di questo mondo… Sono del parere che c’é chi parla e scrive e chi invece in silenzio fa i fatti… E parlo con cognizione di causa…



17. morticia ha scritto:

19 novembre 2010 alle 09:59

Sono d’accordo con lei Marco Leardi. Criticare Saviano è diventato proibito e se lo si fa automaticamente vieni definito: fascista, leghista, ignorante, ecc… Ma i valori tanto decantati come la libertà e la democrazia dove stanno? Saviano a contribuito a qualche arresto? No, vorrei sapere nel concreto con i suoi monologhi a cosa siamo arrivati, perché viene definito eroe? Perché ha la scorta? Chiedo perché davvero Saviano è uno che non mi ha mai convinta e quindi non leggo i suoi libri e non lo seguo in tv.



18. aladino ha scritto:

19 novembre 2010 alle 10:18

Neanche a me ha convinto tanto.
Non capisco per quale motivo chi la pensa diversamente debba essere attaccato.
Ognuno ha le sue idee ed i suoi gusti, per fortuna.



19. Agosco ha scritto:

19 novembre 2010 alle 10:40

Ha la scorta perchè la camorra lo vuole fare fuori, perchè è uno dei pochi che ha avuto il coraggio di denunciare storie VERE. Lui non può andare a mangiare una pizza, non può andare a prendersi un gelato da solo…ma può farlo solo con 7 uomini armati… Purtroppo viviamo in un paese dove invece di raccogliere le firme contro la camorra o tutte le mafie, si raccolgono le firme contro uno che denuncia il malaffare..Poi il programma può piacere o non piacere, si possono fare critiche televisive..ma non si deve DIFFAMARE dicendo: “Saviano a contribuito a qualche arresto? No, vorrei sapere nel concreto con i suoi monologhi a cosa siamo arrivati, perché viene definito eroe? Perché ha la scorta?”…o etichettarlo come il vippone dell’Antimafia…Lui per DENUNCIARE ha sacrificato la sua LIBERTà…10 100 1000 SAVIANO



20. morticia ha scritto:

19 novembre 2010 alle 10:54

*ha contribuito…:P



21. morticia ha scritto:

19 novembre 2010 alle 10:55

Agosco, ha denunciato cose che gli inquirenti ignoravano?



22. aladino ha scritto:

19 novembre 2010 alle 11:08

@ Agosco

Nessuno lo stà diffamando, si stà soltanto discutendo di quello che lui dice in tv, stiamo parlando di un programma televisivo, e quindi come critichiamo o elogiamo gli altri così stiamo facendo con lui.
Non bisogna attaccare chi la pensa diversamente.



23. Agosco ha scritto:

19 novembre 2010 alle 11:19

@ morticia Questo nn lo so…ad esempio sulla mafia al nord ha solo riportato quello che c’era scritto sugli atti giudiziari…però tutti li pronti a DIFFAMARLO..ma sicuramente tu, io, gran parte delll’opinione pubblica non sapevamo niente di tutto questo..perchè in ITALIA non si può parlare liberamente di MAFIA…anzi si NEGA l’esistenza, e questa è la cosa più grave!!!!Se nel passato ci fossero state più persone come SAVIANO stai sicura che le mafie non sarebbero arrivate al punto che sono ora..
@ aladino
come ho detto prima può piacere o non piacere televisivamente parlando…ma sicuramente non credi nell’esistenza delle Mafie al nord???in quel caso ti ricordo che ha solo riportato ATTI giudiziari…ripresi anche da EXIT su La7 giovedi…poi ti sembra normale raccogliere delle firme per screditare uno che lotta la mafia??secondo te con questa raccolta di firme non si diffama ?



24. morticia ha scritto:

19 novembre 2010 alle 11:31

Agosco, sì io la maggior parte delle cose dette da Saviano le sapevo.
Io non firmerei contro di lui, ma rivendico il diritto di criticarlo e di non ritenerlo un eroe. :) Ma di che firme parli?
In Italia non mi pare si sia mai negata l’esistenza delle mafie…ma potrei sbagliarmi.



25. Agosco ha scritto:

19 novembre 2010 alle 11:45

Tu allora sei informata..ma dimmi un programma, uno che parla di mafia liberamente come fa lui in prima serata???… una cosa è criticare il programma, il suo pensiero su altri temi, il suo modo di fare TV…un’altra è dire quello che hai detto nel tuo primo intervento….
per me è un eroe, uno che pur di denunciare il malaffare rinuncia alla propria libertà come lo chiami tu??
TI ripeto 10 100 1000 10000 100000 SAVIANO!!!!!!!!!!!!!!!!!
cmq le firme che parlo sono quel del “il giornale”…



26. mariposa ha scritto:

19 novembre 2010 alle 12:05

il fatto che uno sia una persona valida non vuol dire che non possa sbagliare.
In Italia c’è la tendenza al pacchetto completo. Uno fa’ una cosa giusta o che condividiamo? diventa infallibile, intoccabile, non criticabile.
Lo trovo stupido.
un genio dell’informatica magari non sa cuocere due uova al tegamino, uno spazzino magari è un pittore con i fiocchi, un giornalista magari è un conduttore televisivo pallosissimo e un filino retorico.
Sono come quegli artisti di avanguardia idolatrati dai critici perchè nessuno ha il coraggio di dire che non ci capiscono un tubo.
Ho apprezzato Saviano in quello che gli riesce meglio, lo scrittore di denuncia e d’inchiesta ma vederlo già come telepredicatore, Dio ce ne scampi e liberi! Abbiamo già Celentano per questo. Altro esempio di bravissimo cantante ma come tribuno della plebe decisamente poco credibile!
e poi pensiamo al povero Santoro dopo i nove milioni di Saviano & Co. abbiamo una pallida idea del rosicamento che avrà provato, dopo tutti gli sforzi fatti qualcun altro ha raccolto le messi…



27. Carlo ha scritto:

19 novembre 2010 alle 13:10

@ Marco Leardi
“I 28 superlatitanti sono stati catturati grazie al lavoro serio delle forze dell’ordine e dei magistrati, coordinati dal Ministero dell’Interno” [commento #11]:
i 28 superlatitanti sono stati catturati grazie al lavoro serio delle forze dell’ordine e basta. Le forze dell’ordine stesse lamentano uno scarso appoggio da parte del Governo, che “taglia”, propone di mettere fuori legge le intercettazioni…, ostacolando in ogni modo il loro lavoro. Non vedo pertanto meriti da parte del governo.

@ Lauretta
“credo che sparare a zero sia la cosa più facile di questo mondo…” [commento #16]:
i tuoi commenti sono sempre poco chiari, possono avere mille diverse interpretazioni. Se la cosa non è voluta, spiegati meglio! Nel caso in cui quello che “spara a zero” fosse Saviano, beh… non credo che la sua denuncia sia vissuta proprio come una passeggiata! Dico “scorta” e ho detto tutto.

@ Morticia
“Saviano a contribuito a qualche arresto? No, vorrei sapere nel concreto con i suoi monologhi a cosa siamo arrivati” [commento #17]:
Saviano lavora a stretto contatto con le forze dell’ordine. Se tu avessi seguito l’ultima puntata di “Vieni via con me”, nella parte dedicata ai “bunker segretissimi”, avresti sentito con le tue orecchie che Saviano viene spesso ascoltato dalla polizia, perchè la sua preparazione in materia risulta utile alle indagini.
In quanto ai monologhi, la loro utilità è chiara: proporre un tema ad un pubblico. Pensi sia sbagliato parlare a qualche milione di persone di mafia? Pensi che sia più importante proteggere il pubblico da monologhi così scottanti che portarli alla conoscenza di fatti reali?
Infine ti ricordo che Saviano è uno scrittore. Non ha il compito di arrestare. Lui fa inchieste, scrive e parla al pubblico che lo segue. Esattamente come fa Feltri col Giornale. O Travaglio col Fatto ed “Annozero”. O Minzolini con i suoi editoriali. O Fede col suo TG…

@ Marco Leardi
“domani Saviano potrebbe incontrare negli studi Rai di Milano il Ministro degli Interni Roberto Maroni” [articolo]:
no, non potrà incontrarlo. Saviano ha la scorta, non può e non deve incontrare nessuno, nemmeno per caso, perchè la sua vita è a rischio.
Sai, ha osato collaborare con la giustizia, mettendosi pubblicamente contro la mafia e chi la appoggia. Infame.



28. MarKuS ha scritto:

19 novembre 2010 alle 13:29

@ Morticia
“Saviano a contribuito a qualche arresto? No, vorrei sapere nel concreto con i suoi monologhi a cosa siamo arrivati” [commento #17]

quando leggo certe eresie..nn so se ridere o piangere?
nn vi rendete conto ancora di quale servizio abbia offerto Saviano con il suo Libro: rendere sensibili tutti verso il fenomeno mafia-camorra..
ci ha spinto a non restarcene chiuso e ragionare con il solito credo italiano: “ma tanto è lontano..ki se ne frega!”
è questo qllo che ha fatto SAVIANO..
ci ha aperto gli occhi su di un mondo che prima era confinato al sud!

APRITE GLI OCCHI!!!



29. white ha scritto:

19 novembre 2010 alle 14:10

quant4e cavolate che scrivete. avete firmato scommetto per la raccolta firma conteo saviano no?



30. Raffa ha scritto:

19 novembre 2010 alle 14:22

Saviano non racconta novità, forse attaccare la mafia nelle città dove la gente difende i mafiosi e aggredisce le forze dell’ordine durante gli arresti lo fà sentire un eroe



31. malizia ha scritto:

19 novembre 2010 alle 14:35

Raffa
“attaccare la mafia nelle città dove la gente difende i mafiosi e aggredisce le forze dell’ordine durante gli arresti”: hai detto poco!
Ma quando scrivi una frase come questa, ragioni sul significato della frase stessa? ci pensi agli effetti pratici?



32. Tommi ha scritto:

19 novembre 2010 alle 15:02

Se oggi Raitre fa grandi ascolti con Vieni via con me è solo merito di Antonio Di Bella che ha voluto la trasmissione si facesse, Ruffini dovrebbe soltanto complimentarsi con il suo successore/predecessore.



33. Marco Leardi ha scritto:

19 novembre 2010 alle 15:21

@ Carlo. “Saviano ha la scorta, non può e non deve incontrare nessuno, nemmeno per caso, perchè la sua vita è a rischio”. ahah. stai scherzando??! Saviano ha la scorta perchè ha subìto delle minacce ma nulla gli vieta di incontrare delle persone, tantomeno un Ministro della Repubblica (che pure ha la scorta). Stando al tuo ragionamento non potrebbe nemmeno incontrare Fazio e Mazzetti, figuriamoci poi il pubblico che gli sta davanti a Vieni via con me..



34. Carlo ha scritto:

19 novembre 2010 alle 20:14

@ Marco Leardi
no, non sto scherzando. Gli incontri fra Saviano e chiunque altro sono centellinati e programmati nei minimi particolari (vedi quelli con Fazio e Mazzetti). E’ la scorta che detta le regole. Purtroppo non me lo vedo, Saviano, a girare nei corridoi RAI come se fosse un uomo libero…



35. Raffa ha scritto:

20 novembre 2010 alle 09:00

malizia 31
certo che ci ragiono e penso pure agli effetti pratici, quindi?



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