21
aprile

Report invita a boicottare l’Olanda: l’euro-critica scatena la bufera. Il caso approda in Vigilanza

Report, Sigfrido Ranucci

La svolta “nazionalista” di non se l’aspettava nessuno. Nazionalista si fa per dire. La trasmissione di Rai3 aveva espresso delle critiche ai Paesi contrari ai coronabond e tanto è bastato a scatenare la bufera. Il commento del conduttore , che si era scagliato contro l’atteggiamento ostile all’Italia di alcune nazioni europee, ha fatto storcere il naso ad alcuni spettatori. E probabilmente anche a qualche esponente Rai, tanto che la questione verrà riportata nell’odierna assemblea della Commissione di Vigilanza.

Alla trasmissione di Rai3, solitamente apprezzata per non guardare in faccia a nessuno, è bastata una legittima critica all’Europa per essere guardata – d’un tratto – con sospetto.

In Europa ci sono paesi come Germania, Olanda, Austria che vorrebbero continuare a ficcare il naso nei bilanci degli altri Paesi anche di fronte a una tragedia. Vorranno continuare ad incassare dallo spread? Ecco, se ci consentite la metafora, gli serviamo vivi ma in terapia intensiva. Se così sarà però, ricordiamocene

aveva affermato Ranucci nel corso della puntata. Sempre a partire dalla stringente attualità, il giornalista ha poi aggiunto parole più sferzanti ed esplicite:

L’Olanda è uno dei più grandi paradisi fiscali nella pancia dell’Europa, gli è consentito di vivere cannibalizzando fiscalmente gli altri Paesi. In Olanda ci sono alcune nostre partecipate che hanno posizionato lì le loro sedi. Fca e Mediaset hanno fatto lo stesso. Ecco, riportiamole qua. E poi, quando riapriranno, ricordiamoci di non prenotare i nostri alberghi attraverso l’olandese Booking: prendono una percentuale del 20% sulle spalle dei nostri albergatori e soprattutto sulle spalle della nostra grande bellezza. Sottraggono risorse portandole nei paradisi fiscali, sottraendo risorse al welfare. Ecco, ricordiamocene e facciamogliela pagare cara la nostra bellezza“.

Apriti cielo. Il leso spirito europeista di queste parole, unito al richiamo a valorizzare gli interessi italici, ha immediatamente diviso le opinioni. A fronte di alcuni apprezzamenti, sui social sono scattate accuse di qualunquismo e di assenza di contraddittorio nei confronti della trasmissione di inchiesta. Evidentemente, le osservazioni avanzate dal programma (che, ad esempio, lunedì scorso aveva fatto le pulci alle frange più conservatrici della Chiesa), sono apprezzate solo quando vanno in una direzione.

Secondo quanto riporta Repubblica, la questione finirà anche sul tavolo della Vigilanza Rai, che questa sera si riunirà con le attese audizioni del Presidente di Viale Mazzini, Marcello Foa e dell’AD Fabrizio Salini.

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20 Commenti dei lettori »

1. controcorrente ha scritto:

21 aprile 2020 alle 19:18

non sia mai.. che si diffonda negli italiani.. il sentimento di proteggere la propria nazione.. siamo europei.. non italiani… certo…



2. lele ha scritto:

21 aprile 2020 alle 19:21

Diciamo che Report non è mai stata una trasmissione particolarmente equilibrata, nenache ai tempi di Gabanelli. Spesso le inchieste sono a tesi e la conduzione a volte si lascia andare a conclusioni personali opinabili. Ma questo purtoppo è un problema che riguarda un po’ tutto il giornalismo d’inchiesta italiano. Trattandosi però di una trasmissione di un’emittente pubblica, le inchieste e la conduzione dovrebbero informarsi a maggior ragione a un sano equilibrio, mettendo al centro innanzitutto i fatti. Un modello da seguire potrebbe essere la trasmissione Newsnight in onda su Bbc Two.



3. Bisin Francesca ha scritto:

21 aprile 2020 alle 21:33

Bravo Ranucci continua cosi….speriamo che gli italiani si sveglino se qualcuno continua ad aprirci gli occhi. Io sono con te. Forza!



4. controcorrente ha scritto:

21 aprile 2020 alle 23:23

#lele esponi argomentazioni da anni 70-80 quando ancora le partite politiche non si giocavano su internet.. i giornali di parte.. e le televisioni in mano ad un candidato politico.. Oggi qualsiasi giornalismo risente della fonte che lo produce… figurati !!



5. PeppaPig ha scritto:

22 aprile 2020 alle 00:18

Il conduttore di Report ha fatto benissimo a dire quello che ha detto. In nessun altro paese al mondo sarebbe stato criticato un comportamento del genere, ma in Italia dobbiamo sempre essere più realisti del re (o, in questo caso, più olandofili degli olandesi).
E’ ovvio che sia arrivato il momento di un consumo più consapevole da parte di tutti. Da ora in poi dovremo spendere i nostri soldi in modo molto più ragionato, innanzitutto cercando di fare in modo che vadano ad aziende italiane, a cominciare dall’acquisto dell’auto (che io compro italiana da sempre) in giù. E poi, evitando di comprare prodotti e servizi di quei paesi che ci stanno cannibalizzando dal 2002. Ci vuole tanto?



6. Nimue61 ha scritto:

22 aprile 2020 alle 10:02

Ci vuole, ogni tanto, qualcuno che Parli chiaro.Bravo Ranucci!



7. Nick ha scritto:

22 aprile 2020 alle 11:15

@PeppaPig: tutto giusto, se non fosse per un piccolo particolare, l’azienda per la quale lavoro produce l’auto che tu compri italiana (ma spesso è costruita all’estero) e ha la sede fiscale indovina dove? In Olanda…



8. Vivi ha scritto:

22 aprile 2020 alle 12:48

Bene è ora che anche la tv pubblica proponga ciò che gli italiani pensano.questa europa fa schifo da sempre e solo ora si ha il coraggio di parlarne in tv.Speriamo che i falsi politici non mettano un bavaglio come sempre fatto



9. Vito ha scritto:

22 aprile 2020 alle 12:53

Come al solito come tocchi i poteri forti ti buttono fuori l’Italia una gran bella nazione ma senza palle da parte dei nostri bravi politici



10. Sabina rusticò ha scritto:

22 aprile 2020 alle 13:15

Stia attenta la Rai se butta fuori report e ranucci c,è pronto qualcun altro a prenderli



11. Villa ha scritto:

22 aprile 2020 alle 13:23

Bravo, Ranucci! Da quando Report era condotto da Milena Gabanelli mi chiedevo come mai i poteri forti consentissero l’esistenza di un vero giornalismo, onesto e sincero nei confronti nostri,che scoprisse ‘gli altarini’! Non mollare mai, fai benissimo e grazie a te riusciamo a conoscere cose che ci resterebbero ignote. Grazie per quello che fai! Un popolo informato è un popolo più consapevole!



12. Rossano neri ha scritto:

22 aprile 2020 alle 13:37

Caro Lele, non so chi stai proteggendo, di sicuro quello che è stato detto in trasmissione era reale. Chi si offende x quello che è stato detto o è uno scarafaggio che paga le tasse all’estero o uno vicino agli evasori fiscali. Il nostro paese è pieno di personaggi così.. Rubano alla nazione e poi sono nelle trasmissioni tv o negli atenei a parlare di finanza. Amor di patria… Zero.. Onore… Zero… Dignità e onestà.. Zero.. Dovremmo comportarci come nelle altre nazioni, ma noi siamo troppo.. Politically corrected.. Io sto con gli eroi senza soldi e senza macchia e tu???



13. Penmau ha scritto:

22 aprile 2020 alle 15:21

Ha detto ciò che tutti noi pensiamo e che anche e’ la verità.bravo



14. Elisabetta ha scritto:

22 aprile 2020 alle 18:00

Il giornalista ha detto solo la pura verita’. Questo e’ il punto: siamo in una dittatura la verità quando e’scomoda per la dittatura di turno (le élite globaliste e antidemocratiche) va occultata. Chesterton profetico….



15. lele ha scritto:

22 aprile 2020 alle 18:13

@Rossano
Tranquillo, non ho nessuno da proteggere. I tanti commenti che ho lasciato negli anni passati su DM.it (ora lo frequento pochissimo, a dire il vero) testimoniano che ho sempre espresso liberamente il mio pensiero, senza condizionamenti.
Semplicemente ho espresso una generica critica, neanche specificamente riferita alla faccenda dell’Olanda, alla tendenza di Report e di una parte del giornalismo a “sbracare”.
Quanto agli eroi, credo esistano solo nelle fiabe.

@controcorrente
Sono d’accordo con te quando dici che le partite (geo)politiche si stanno spostando sempre più sul campo dell’informazione e si moltiplicano le fonti. Ma non è questo il problema, piuttosto ho sollevato la questione della tendenza a personalizzare troppo l’informazione.



16. Nanni ha scritto:

22 aprile 2020 alle 19:03

Grande e grande italiano, ha solo detto la verità ed ai poteri forti non va giù



17. Aldo ha scritto:

23 aprile 2020 alle 00:09

Bravo, bravo Ranucci! Continua così!!… Ma cosa pretendete dalla TV?? Bruno Vespa a tutte le ore? Zia Mara for ever? Oppure solo Unomattina, La vita in diretta, l’Eredità, i Soliti Ignoti, e via rincoglionendo?? Per i più riottosi c’è sempre Signorini col GF Vip!!! Ma come si fa a non essere d’accordo, a consentire ad es una diversa fiscalità nell’ambito della stessa Unione Europea?!? Lussemburgo, Irlanda, Cipro, Malta e Olanda!!! Più tutti i paesi dell’est Europa che, poverini(!!) vanno aiutati ma sono tutti in orbita Tedesca. E in più, l’Olanda ci dovrebbe solo ringraziare a vita perché le abbiamo messo su un piatto d’argento la competenza sull’EMA, che ci ritornava dall’UK (anche se per ns unica responsabilità e insulsaggine!!!).
POVERA ITALIA!! Forza Sigfrido!!!



18. Tommy ha scritto:

23 aprile 2020 alle 06:43

Sono completamente d’accordo con quanto affermato dal giornalista.
La cosa veramente vergognosa è quella di continuare ad accettare la posizione “cannibale” di certi stati dell’Unione europea, che poi guarda caso sono quelli che si ergono a primi della classe e rigoristi intransigenti.



19. Marcello ha scritto:

23 aprile 2020 alle 12:09

Qual’è il problema? Forse le altre testate straniere non fanno di peggio nei confronti dell’Italia?



20. PeppaPig ha scritto:

23 aprile 2020 alle 18:48

@Nick sull’auto purtroppo hai ragione. In realtà non ho mai comprato il marchio italiano più famoso (penso che ti riferisca a quello di Torino …) ma altri marchi, diciamo più di nicchia, ma so che poco cambia perchè il primo ormai se li è comprati tutti. Però lì la colpa è solo del governo italiano, perchè se permetti che un’azienda su cui lo stato ha investito oltre l’inverosimile sposti la produzione nei paesi dell’est e la sede fiscale in Olanda, beh, allora ti vuoi proprio male.



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