27
aprile

Cartabianca: Berlinguer non decolla e insegue Floris. Rai3 e l’azzardo del martedì

Bianca Berlinguer, Cartabianca

La sfida si ripete ogni martedì sera. Rai e La7 duellano a distanza sulla pedana dell’attualità, rispettivamente con Cartabianca e diMartedì. Politica, interviste, sondaggi, approfondimenti: il prime time si dipana secondo formule ormai codificate, e l’indomani arriva il verdetto altrettanto prevedibile degli ascolti. Il talk show di Floris primeggia (spesso anche di pochi decimali) su quello di Bianca Berlinguer, che si ritrova così a ricorrere il competitor.

Eppure l’ex zarina del Tg3 ce la mette tutta, confezionando un programma in qualche modo alternativo a diMartedì, dove spesso gli ospiti e gli argomenti di dibattito si ripetono in maniera ossessiva. Il debutto serale di Cartabianca aveva fatto ben sperare anche in termine di contenuti, poi però il talk show del servizio pubblico non è decollato e anzi si è assestato al di sotto della concorrenza. Come mai?

Al di là della poca originalità che ormai caratterizza tutti gli approfondimenti politici, il programma della Berlinguer paga il pegno di una collocazione che si preannunciava difficile già in partenza. Con l’addio di Floris (che ora gongola su La7) ed il successivo esonero del suo successore Massimo Giannini, il martedì sera di Rai3 è entrato visibilmente in sofferenza. Lo sfortunato esperimento di Politics con Gianluca Semprini (che errore considerarlo un salvatore della patria!), poi, non ha certo migliorato la situazione.

Da parte sua, la direttrice di Rai3 Daria Bignardi ha sempre riconosciuto con onestà anche le criticità incontrate nella gestione della rete: quella del martedì sera in primis. Ma la scelta quasi obbligata di lanciare Cartabianca a stagione già inoltrata è stata per certi versi un azzardo. Il programma, che pure si è fatto apprezzare per la buona fattura (qui la nostra recensione), è infatti andato allo scontro diretto con un competitor che nel frattempo aveva consolidato la propria posizione, traendo vantaggio dalle auto-inferte legnate di casa Rai.

“Il martedì sera di Rai3 è stato tormentato ed è una lunga storia quella del martedì. Sappiamo tutti che Giovanni Floris è stato per dodici anni al martedì sera e che quindi è un competitor difficile per i nostri telespettatori. Bianca Berlinguer sta facendo un grandissimo lavoro, con grande coraggio e il programma tiene. Credo che siamo nella direzione giusta” ci ha detto Daria Bignardi in una recente video-intervista.

Chiamata alle armi, Bianca Berliguer – che a sorpresa aveva ottenuto buoni ascolti con la striscia quotidiana di Cartabianca – ha fatto il possibile. Ma non sta bastando a far decollare la trasmissione, che ora si attesta attorno ad una media del 4% ed offre così il fianco ai detrattori politici e a quelli interni alla Rai.

Intanto, Floris ha trovato il trucchetto per staccare negli ascolti la sfidante Berlinguer. Ogni settimana, il giornalista tiene incollati i telespettatori con una raffica di servizi su alimentazione, consumi, raggiri, diete: un vero e proprio format con ospiti fissi. E capita spesso che alla discussione politica prenda parte anche Massimo Giannini, ex conduttore di Ballarò silurato a Rai3. Tele-sgambetti.



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1 Commento dei lettori »

1. Marco Urli ha scritto:

27 aprile 2017 alle 17:31

Cartabianca è un tipo di programma che potrebbe andare in onda tranquillamente su La Effe. Bianca è a volte impacciata ed impaziente e pare piuttosto evidente che non sia a suo agio nella conduzione.
Solo per seriosi fans della immutabile sinistra polverosa.



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