Profondo rosso. Il mancato accordo con Vivendi per la cessione di Premium è stato una batosta per i bilanci di Mediaset. Nel 2016, infatti, il Biscione ha registrato una perdita di 294,5 milioni di euro, la peggiore di sempre nella storia del gruppo. Un dato in netta controtendenza rispetto al rendiconto del 2015, quando la società aveva segnato un utile di 4 milioni. “Senza la vicenda Vivendi avremmo chiuso il 2016 in pareggio” ha detto l’AD di Mediaset Pier Silvio Berlusconi.
Mediaset, bilancio 2016 in perdita per il caso Vivendi
Secondo il vicepresidente del Biscione, il comportamento di Vivendi è stato “a dir poco inaccettabile“. In una nota, il gruppo di Cologno ha precisato che i risultati del 2016 hanno scontato “fatti straordinari, imprevisti e indipendenti dalla volontà della Società“. Stime aziendali attestano che l’effetto negativo derivato dalla contesa coi francesi sia stato di 341,3 milioni di euro.
Al riguardo, ecco cosa ha specificato il CdA Mediaset:
“Sono stati sostenuti oneri straordinari una tantum – derivanti dagli impegni assunti in seguito alla firma del contratto con Vivendi e dalle necessarie svalutazioni successive – pari a 269,3 milioni di euro a livello di Ebit. A questa voce si aggiungono le passività legate all’imprevista permanenza delle attività pay nel perimetro aziendale anche per il quarto trimestre 2016. Attività che – anche a causa dello stallo operativo subito da aprile ad ottobre 2016 – ha generato una perdita supplementare pari a 72,0 milioni di euro. La somma di queste poste non ricorrenti imputabili alle infrazioni di Vivendi porta gli oneri straordinari a un totale di 341,3 milioni di euro“.
La vicenda Vivendi ha impattato su Mediaset solo per le attività italiane (-380 milioni di risultato netto rispetto ai -74,6 milioni del precedente esercizio). In Spagna invece il dato è positivo per 171 milioni in crescita rispetto ai 166,2 milioni del 2015.
Mediaset, bilancio 2016: ricavi
I ricavi netti del 2016, invece, ammontano a 3.667 milioni e sono in leggera crescita rispetto rispetto ai 3.524 milioni del 2015. In particolare i ricavi in Italia sono cresciuti a 2.676 milioni rispetto ai 2.554 milioni dell’anno precedente (+4,8%) mentre in Spagna sono a 992 milioni rispetto ai 972 milioni del 2015 (+2,1%). L’indebitamento finanziario netto è passato a 1.162,4 milioni di euro rispetto agli 859,4 milioni di euro del 31 dicembre 2015.
Mediaset, bilancio 2016: raccolta pubblicitaria
Positivo in entrambi i Paesi è l’andamento della raccolta pubblicitaria: in Spagna i ricavi pubblicitari lordi si sono attestati a 963 milioni rispetto ai 933 milioni del 2015 mentre in Italia i ricavi pubblicitari televisivi lordi sono cresciuti a 2.058 milioni rispetto ai 2.002 milioni del 2015 “malgrado i competitor abbiano trasmesso i grandi eventi sportivi internazionali nel corso dei mesi estivi“.
Mediaset, ascolti 2016 in Italia e Spagna
In merito agli ascolti televisivi, in una nota il Biscione vanta una “netta leadership sul target commerciale sia in Italia sia in Spagna” (leadership che in Italia non è riscontrabile sul totale individui). In particolare, l’azienda precisa quanto segue:
“In Italia, Mediaset è leader sul pubblico 15-64 anni con il 33,4% di share nelle 24 ore con Canale 5 rete italiana più vista nell’intera giornata (16,0%) e in prima serata (16,1%). In Spagna, le reti televisive Mediaset España mantengono la leadership assoluta nelle 24 ore con il 30,2% di share. Telecinco si conferma rete spagnola più vista sia nel totale giornata (14,4%) sia in prima serata (15,4%)”.
Mediaset, evoluzione prevista per il 2017
Nel 2017 – fanno sapere da Cologno – saranno avviate le principali azioni previste dalle linee guida del Piano “Mediaset 2020″ e si consolideranno gli impatti positivi derivanti dal consolidamento delle attività del comparto radiofonico. Inoltre si prevede che l’andamento dei costi e degli ammortamenti delle attività media in Italia rifletterà gli effetti delle svalutazioni e degli accantonamenti effettuati in sede di predisposizione del bilancio consolidato 2016.
“L’insieme di tali fattori dovrebbe determinare il conseguimento sia nel primo trimestre che su base annua di un Risultato Operativo e un Risultato Netto consolidato positivi” si legge infine nel comunicato diramato da Mediaset.