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ottobre

REFERENDUM COSTITUZIONALE, ECCO LA PROGRAMMAZIONE SPECIALE RAI. STRISCIA IN ACCESS SU RAI1, CONFRONTI DIRETTI OGNI SETTIMANA A POLITICS

Rai

Matteo Renzi è sceso in campo in prima persona, lanciandosi nella mischia degli approfondimenti tv. Ma i suoi avversari non intendono concedergli vantaggio. Mancano poco meno di due mesi al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre, e il confronto è già tesissimo. In vista della decisiva consultazione, la Rai intensificherà il proprio impegno informativo con una programmazione specifica al via la settimana prossima e riguardante tutti i canali del servizio pubblico.

In particolare Rai1, in una collaborazione tra Porta a Porta e Tg1, dedicherà al dibattito sul referendum tre prime serate, a novembre, con “Speciale SI o NO”. Inoltre, a ridosso del voto, sarà aggiunta una striscia quotidiana in access prime time, curata dal Tg1 (che ad occhio e croce non dovrebbe giovare agli ascolti di Affari Tuoi). Su Rai2 dalla seconda metà di ottobre andrà in onda un appuntamento informativo dal lunedì a venerdì a cura del Tg2. Su Rai3 sarà Politics, in prima serata, a proporre tutte le settimane a partire da martedì 11 ottobre confronti diretti tra gli esponenti delle diverse posizioni referendarie.

Secondo alcuni, l’idea di assegnare il dibattito ‘costituzionale’ a Gianluca Semprini servirebbe anche a smorzare le polemiche attorno agli ascolti bassi del suo programma (che avrebbe quindi l’eventuale alibi del servizio pubblico referendario). Agli speciali sopra elencati si aggiungeranno spazi di approfondimento all’interno dei consueti programmi di tutte le reti Rai, da Unomattina a Lineanotte, da Agorà a In mezz’ora, oltre alla nuova striscia di Bianca Berlinguer su Rai3, che ancora attende la messa in onda.

Anche i programmi principali di informazione di Rai Radio1, ospiteranno speciali sul referendum a partire dal 20 ottobre. RaiNews24 dedicherà per tutto il mese di novembre un appuntamento quotidiano di confronto sulle diverse posizioni in campo alle 21.30, in replica la mattina su Rai1 tra le ore 6 e le ore 7. La TgR approfondirà le tematiche del referendum nel mese di novembre, ospitando esponenti del SI e del NO. A questo piano si aggiungeranno le tribune e gli spazi autogestiti di confronto a cura di Rai Parlamento.

Intanto, nella riunione odierna della Vigilanza (all’ordine del giorno l’audizione del DG Campo Dall’Orto), il Presidente Roberto Fico ha auspicato che i vertici della Rai invitino i responsabili delle testate giornalistiche ad “assicurare un equilibrio paritario, anche nelle modalità di conduzione, nell’informazione concernente le opposte indicazioni di voto, ovvero tra favorevoli e contrari al quesito referendario“.

In una nota su Facebook, l’esponente pentastellato ha ricordato gli squilibri sui tempi di parola registrati nei mesi scorsi e sul tema ha aggiunto:

La prossima settimana entrerà in vigore la delibera della Commissione di Vigilanza, che dovrebbe prevedere la pubblicazione quotidiana dei dati di monitoraggio dell’informazione Rai. Ricordo però che la Rai pubblica i dati raccolti dall’Osservatorio di Pavia, mentre i dati ufficiali, su cui possono essere irrogate le sanzioni, sono quelli dell’Agcom. Nel frattempo dobbiamo pretendere che l’Autorità renda pubblici tutti i dati sull’informazione delle settimane precedenti“.

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