Trasparenza sì, ma non per tutti. Tra le disposizioni contenute nella riforma della governance Rai appena approvata dalla Camera vi è anche l’indicazione a pubblicare i compensi dei soggetti che – a carico della società – riceveranno un trattamento economico onnicomprensivo annuo pari o superiore a 200mila euro. Dalla disposizione sono però esclusi i contratti di natura artistica, quindi i compensi delle star. I profumati stipendi dei volti noti della tv resteranno top secret, ma niente paura: c’è già chi ha pensato a far loro i conti in tasca. E a divulgare le cifre elargite da mamma Rai.
Stando a quanto trapelato, Fabio Fazio si conferma tra i conduttori più retribuiti del servizio pubblico. Con i suoi due appuntamenti settimanali in video, il morigerato (nel carattere ma non nel portafoglio) conduttore di Che tempo che fa riceverebbe dai 5 ai 6 milioni, nel giro di due o tre anni. Prossimamente il buon Fabio sarà anche artefice del ritorno in tv di Rischiatutto, e chissà che la nuova avventura non consenta al suo stipendio stimato di lievitare ulteriormente. Anche Luciana Littizzetto non se la caverebbe poi così male: la comica torinese percepirebbe fino a 20mila euro a puntata.
Tra i conduttori di talk show, per ballare a Ballarò Massimo Giannini si beccherebbe 500-600mila euro all’anno. Stipendio profumato è anche quello di Massimo Giletti, stimato attorno ai 400-500mila euro. A rivelare tali cifre è stato il presidente dei deputati di Forza Italia Renato Brunetta che, durante la seduta a Montecitorio sul disegno di legge sulla Rai, si è scagliato proprio contro l’emendamento dei relatori sulla trasparenza dei compensi.
In particolare, Brunetta ha tuonato:
“Vorrei che la trasparenza per i contratti oltre i 200mila euro fosse estesa anche ai conduttori che non è accettabile la demagogia a buon mercato che si fa in trasmissioni come L’Arena sui vitalizi dei parlamentari e poi non si sente l’esigenza di rendere pubblici i propri compensi. Mi piacerebbe che Giletti mi dicesse quanto guadagna: così scopriremmo che guadagna due o tre volte quello che prende un deputato e che Fazio guadagna 7-8, forse 10 volte di più, rispetto sempre ad un uomo che si occupa di politica“.
Il senatore forzista ha anche parlato degli stipendi dei top manager di Viale Mazzini. Secondo le voci circolate, l’attuale DG Antonio Campo Dall’Orto (che con l’approvazione della riforma diventerà Amministratore Delegato con ampi poteri) percepirebbe uno stipendio “tre volte superiore al tetto di 240mila euro“. Fate voi i conti. Secondo Brunetta, anche la Presidente Monica Maggioni goderebbe di un compenso superiore al tetto fissato.
“Queste cose la Rai non le ha mai dette, non vuole dirle” ha attaccato il senatore, annunciando di voler proseguire la sua annosa battaglia in favore della divulgazione dei cachet delle star televisive del servizio pubblico.
1. Matteo G. ha scritto:
23 ottobre 2015 alle 14:47