Televoto



21
gennaio

ISOLA DEI FAMOSI 2015: TELEVOTO GRATUITO. ECCO COME E DOVE SI VOTA

Isola dei Famosi 2015

Isola dei Famosi 2015

Che a Mediaset non abbiano alcuna intenzione di bruciare uno degli investimenti più importanti della nuova annata è palese, tant’è che per l’Isola dei Famosi 2015 pare proprio si sia confezionato un ritorno con i fiocchi. Dopo l’esperienza tutto sommato positiva con il Grande Fratello, nonostante gli evidenti limiti dell’infrastruttura sviluppata, per il ritorno del reality show che fu di Rai 2 ci si è concentrati sui dettagli, per attirare il pubblico e attualizzare – per quanto possibile – il genere.

Se sarà o meno l’edizione più social di sempre è ancora presto per dirlo, ma le premesse sembrerebbero piuttosto interessanti. Per celebrare il ritorno dell’Isola, infatti, una delle più importanti novità sarà il televoto del tutto gratuito. La produzione Magnolia sarà a tutti gli effetti il primo programma in diretta della televisione generalista che potrà beneficiare del voting a costo zero, dopo il successo ottenuto da X Factor su Sky ed escludendo l’infelice esperienza con lo speciale Techetechetè di qualche anno fa con il televoto tramite numero verde. Ma vediamo come e dove si vota.

Isola dei Famosi 2015 – Televoto gratuito con Twitter

Gli spettatori potranno esprimere la propria preferenza via Twitter registrando il proprio account inviando il nome utente al numero 342-4114455 (costo dell’sms in base al proprio piano tariffario) e, una volta validato, inviando un messaggio diretto all’account del programma con il nome del concorrente prescelto durante le varie sessioni di voto.

Isola dei Famosi 2015 – Televoto gratuito con app Mediaset Connect




24
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO: BASTA CON IL TELEVOTO A PAGAMENTO

Giancarlo Leone, Festival di Sanremo 2014

Giancarlo Leone, Festival di Sanremo 2014

Basta con il televoto a pagamento, non solo nei talent show, ma soprattutto al Festival di Sanremo. La kermesse è un evento popolare e come tale dovrebbe eleggere l’artista più pop del Belpaese. Ma, affinché ciò avvenga, non è assolutamente pensabile che tale scelta sia appannaggio di una cerchia ristretta del pubblico da casa. Perché, e continuiamo a ribadirlo, il televoto a pagamento non è e non sarà mai lo strumento idoneo per qualsivoglia competizione.

Lo ha capito sin da subito Sky che, appena accaparratosi X Factor, ha fatto fuori in men che non si dica le vecchie abitudini trasformando il talent nello show più interattivo dell’etere televisivo. Forse cercare di coinvolgere una platea per sua natura ridotta, ma questa è un’altra storia. App, MySky e televoto, tutto gratis. Perché se è il pubblico che deve scegliere, è giusto che il broadcaster faccia un “sacrificio” e rinunci ad una voce, più o meno interessante, di guadagno. E se è lecito affermare che la scelta di Sky sia dovuta al canone mensile degli abbonati, è altrettanto lecito ricordare che anche all’estero, tra le tv generaliste free, sta diventando una piacevole consuetudine.

E invece la Rai e Giancarlo Leone stanno già pensando a come… eliminare le preferenze del pubblico. “Bisogna riflettere se il televoto debba avere un peso così rilevante nella valutazione”, questa è stata la dichiarazione di Leone nella conferenza conclusiva di Sanremo 2014. Come a voler sottolineare che alla Rai, dei gusti del pubblico – che poi è quello che determina il successo degli artisti in gara sul mercato -, interessa relativamente. Oggi più che mai, invece, non c’è sistema alternativo al televoto gratuito. E anche utilizzare l’acquisto dei brani su iTunes o altri store musicali a mo’ di voto è assolutamente anacronistico (e appannaggio di pochi) senza considerare il serio rischio che tale sistema restituisca risultati ancora meno veritieri del sistema a pagamento attuale: tra Spotify, Deezer e YouTube, la musica si fa sempre più free (e legale, per chi l’ascolta) rendendo superfluo qualsivoglia acquisto.


22
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2014, NUOVE PROPOSTE: LA CLASSIFICA FINALE. ROCCO HUNT ULTIMO PER LA GIURIA

Rocco Hunt

Rocco Hunt

Il dado è tratto: Rocco Hunt ha vinto il Festival di Sanremo 2014 nella sezione Nuove Proposte, o Giovani che dir si voglia. E ha vinto soprattutto grazie al televoto: se andiamo infatti a guardare la classifica riferita ai voti del pubblico da casa, è stato un vero plebiscito per il giovane cantante campano. Si tratta, a dire il vero, di un risultato assolutamente prevedibile, viste le origini del ragazzo. Diverso invece il giudizio della Giuria di Qualità, che ha premiato Diodato e lasciato Rocco Hunt all’ultimo posto, mentre al secondo ha preferito The Niro. Poiché si considerano le sole percentuali nel computo finale, nonostante la totale asimmetria tra le due votazioni, Rocco Hunt è riuscito – grazie al risultato monstre ottenuto al televoto – ad agganciare comunque il primo posto. Vediamo dunque le tre classifiche con le percentuali, quella finale, quella del televoto e quella della Giuria di Qualità.

Sanremo 2014 Nuove Proposte – Classifica finale

Rocco Hunt – 43%

Diodato – 29%

Zibba – 15%

The Niro – 13%

Sanremo 2014 Nuove Proposte – Classifica televoto





14
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO, DM CHARTS: VOTA LA VITTORIA MENO MERITATA IN 10 ANNI DI TELEVOTO

L'orchestra contesta il televoto nel Sanremo 2010

A pochi giorni dal 64° Festival di Sanremo, DavideMaggio.it apre una speciale DM Charts dedicata alla kermesse canora di Rai 1. Il tema? 10 anni di televoto. Era il 2004 quando al Teatro Ariston sbarcava per la prima volta il voto del pubblico da casa, nel Festival condotto da Simona Ventura, e conseguentemente le giurie non erano più le uniche responsabili dei verdetti finali. Ma con il televoto è stata davvero fatta giustizia? Siamo sicuri che, dal 2004 ad oggi, i vincitori di Sanremo hanno tutti meritato il primo posto? Tocca a voi, ora, stabilire quale considerate, tra le dieci ultime vittorie, quella meno meritata (specificando, se volete, l’artista che avrebbe meritato il titolo).

DM Charts Speciale Sanremo: Qual è stata la vittoria più ingiusta nell’era del televoto?

Festival di Sanremo: qual è la vittoria meno meritata degli ultimi 10 anni?

Vedi i risultati

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Andiamo a ricordare, dunque, chi sono sono stati i vincitori (e i vinti) dei Festival di Sanremo nell’ultimo decennio, a cominciare dall’edizione dello scorso anno fino al Sanremo 2004 che, come detto, ha aperto le porte dell’Ariston al voto da casa.

Festival di Sanremo 2013

Vince Marco Mengoni con la canzone “L’essenziale”. Al secondo posto la “rivelazione” Elio e le Storie Tese con “La canzone mononota”, mentre i favoriti Modà si piazzano terzi con “Se si potesse non morire”.

Festival di Sanremo 2012

Un podio tutto al femminile, con Emma vincitrice con il brano “Non è l’inferno”. Exploit di Arisa, seconda, con “La notte”, mentre la rossa Noemi si aggiudica il gradino più basso del podio con “Sono solo parole”.

Festival di Sanremo 2011

Il ritorno ha il sapore del trionfo per Roberto Vecchioni con “Chiamami ancora amore”. I Modà, dati per favoriti in coppia con Emma, si accontentano del secondo posto con “Arriverà”, mentre c’è gloria per Al Bano e la sua “Amanda è libera” al terzo posto.


8
gennaio

THE VOICE OF ITALY 2: FINALMENTE IL TELEVOTO GRATUITO E ONLINE?

The Voice of Italy 2

The Voice of Italy 2

La notizia rischia di passare un po’ in sordina, ma noi vogliamo darle il giusto risalto. Fin dalla prima edizione di The Voice abbiamo insistito nel dire che il talent prodotto da Toro Produzioni risultava “monco” senza un adeguato supporto dei cosiddetti servizi premium, per dirla alla Andrea Scrosati. Quelli che, in sostanza, fanno da “contorno” al programma, permettendo al pubblico di interagire e di essere maggiormente coinvolto nella scelta dei talenti.

The Voice come X Factor?

Non solo social network, ma anche app per smartphone e tablet e voting gratuito (su tutte le piattaforme), ovvero ciò che ha offerto nelle edizioni “satellitari” X Factor, reso da Sky il talent più interattivo della televisione italiana. Ebbene, tutto ciò potrebbe toccare – forse in mimina parte – anche la seconda edizione di The Voice, prevista per la prossima primavera su Rai2. Come si evince dal nuovo regolamento infatti, nella fase dei live show viene specificato che “il pubblico potrà esprimere la propria preferenza tramite televoto (chiamata da rete fissa e sms) e/o con altre modalità di voting che saranno rese note da Rai nel corso di ciascuna puntata”.

Televoto online

Per quanto possa sembrare banale, si tratta di una modifica sostanziale quella operata da Rai e Talpa Italia – nuovo produttore del programma. Non più solo “televoto” ma anche “altre modalità di voting”. Certo, se possiamo dire con sicurezza che tali modalità saranno esclusivamente online, non possiamo d’altro canto dare la certezza sul fatto che saranno rese gratuite per quanto, oggi, dovrebbe quasi essere scontato.

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18
febbraio

SANREMO 2013: I RISULTATI DELLE VOTAZIONI. L’ESSENZIALE DI MENGONI ELIMINATO DALLA SALA STAMPA

Marco Mengoni

Il Festival di Sanremo 2013 avrebbe potuto avere un finale diverso se Marco Mengoni fosse stato in gara con “Bellissimo” invece che “L’essenziale”. La sala stampa, infatti, nella prima serata ha preferito il primo brano scritto da Gianna Nannini e Pacifico con il 51.43% dei voti. A salvare la canzone vincitrice ci ha pensato il tanto discusso televoto con il 55.76%. Risultato? Il brano “L’essenziale” è passato con il 52.17% e Mengoni ha puntato dritto alla vittoria finale (qui la classifica completa).

E’ questo il primo dato che salta all’occhio nel resoconto di tutte le votazioni delle cinque serate. La sala stampa si è trovata in disaccordo con il pubblico anche nel caso di Simona Molinari e Peter Cincotti – i giornalisti avrebbero preferito Dr Jeckill e Mr. Hide (52.38%) mentre il televoto ha premiato La felicità (61.13%) – e degli Almamegretta, stavolta per questione di decimali.

Passando al televoto Marco Mengoni e i Modà nella sommatoria delle serate di giovedì e sabato hanno totalizzato insieme oltre il 45% dei voti (23% il primo, 22.68% i secondi). Agli altri sono rimaste le briciole. Si sono difese bene le ex talent Annalisa (terza con l’8.90%) e Chiara (al quarto posto con il 6.92%). Segue ravvicinato, a sorpresa, Raphael Gualazzi (6.13%).


17
febbraio

SANREMO 2013: LE PERCENTUALI DEL PODIO

Marco Mengoni (dal twitter ufficiale del Festival)

E’ stato un podio tutto al maschile quello decretato nella serata finale del Festival di Sanremo 2013 . La 63esima edizione della kermesse, condotta da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, è stata vinta da Marco Mengoni con il brano L’essenziale, seguito da Elio e Le Storie tese con la Canzone mononota e dai Modà con Se si potesse non morire. La graduatoria è stata determinata dal televoto unito al contributo della Giuria di Qualità. Andiamo dunque a vedere nel dettaglio le percentuali di voto, stando ai dati apparsi in sovrimpressione dopo l’annuncio del vincitore.

Votazione totale – Marco Mengoni ha ottenuto il primo posto con il 36% delle preferenze, gli Elio e le Storie tese il secondo con il 33%, seguiti dai Modà col 31%. Tali cifre sono state ottenute mediando le indicazioni della Giuria (pesante per il 50%) a quelle del televoto (espresso per il 25% ieri e per il restante 25% nella serata di giovedì).

Votazione Giuria di Qualità – Secondo un meccanismo di voto “a gettone”, la commissione composta da Serena Dandini, Stefano Bartezzaghi, Nicola Piovani, Eleonora Abbagnato, Claudio Coccoluto e Beppe Fiorello ha così distribuito il proprio gradimento: 44% a Elio e Le Storie Tese, 28% a Marco Mengoni, 28% ai Modà. Il pubblico da casa, invece, si è espresso diversamente…


16
febbraio

SANREMO 2013, IL CODACONS ATTACCA IL TELEVOTO: FAVORISCE I TALENT

Annalisa (US Rai)

Poteva il Codacons eclissarsi proprio durante il Festival di Sanremo? Ovviamente no. E così, dopo l’arringa alla kermesse dello scorso anno condotta da Gianni Morandi, l’associazione alza la voce anche contro Fabio Fazio e compagnia cantante, puntando il dito contro il televoto. Superata, infatti, l’anomalia dei call center, quest’anno il punto è un altro: i cantanti reduci dai talent risultano favoriti.

“Tra i primi quattro posti della classifica provvisoria – si legge in una nota diramata dall’Agi – compaiono infatti 3 cantanti che hanno partecipato di recente a talent show televisivi. Ciò rappresenta la prova che il televoto, come da sempre sostenuto dal Codacons, viene utilizzato quasi esclusivamente da quel bacino di utenza proprio dei talent show, ossia giovani e giovanissimi, che vota i personaggi televisivi e non le canzoni. A tutto discapito di quegli artisti che non possono contare sulla visibilità mediatica garantita dalle trasmissioni televisive”.

Nell’esposto, presentato dall’associazione ieri mattina a Sanremo, si chiede, in sostanza, di reintrodurre la giuria demoscopica, considerata il sistema di voto “realmente valido, equilibrato e democratico”, e abbandonare completamente il meccanismo di votazione da casa. Al fine di garantire lo stesso trattamento a tutti gli artisti in gara; perché, visionata la classifica della terza serata, il giudizio del Codacons è stato netto: