Nomination



17
dicembre

GOLDEN GLOBES 2012: DOWNTON ABBEY E MILDRED PIERCE SONO I PIU’ NOMINATI. NEW GIRL, GLEE E MODERN FAMILY IN CORSA PER LA MIGLIOR COMEDY.

New Girl in corsa come miglior comedy

Sono state annunciate le nomination per la 69esima edizione dei Golden Globe, i riconoscimenti al meglio del cinema e della televisione assegnati da circa novanta giornalisti della stampa estera iscritti all’Hollywood Foreign Press Association. A guidare le categorie televisive sono Downton Abbey e Mildred Pierce con quattro nomination ciascuno mentre tra le rivelazioni spiccano le tre candidature per Homeland e le due per New Girl che si accostano alle tre ricevute da  Boardwalk Empire e Modern Family.

Per il titolo di miglior serie tv drammatica, dominano le reti via cavo: American Horror Story (FX), Boardwalk Empire (HBO), Boss (STARZ), Il trono di spade (HBO) e Homeland (SHOWTIME) sono in corsa per il titolo. I maggiori network si rifanno con le commedie e i musical: le nomination sono andate a Glee (FOX), Modern Family (ABC), New Girl (FOX) e poi Enlightened (HBO) e Episodes (SHOWTIME).

Julianna Margulies per The Good Wife e Madeleine Stowe di Revenge sono in corsa come miglior attrici in una serie drammatica mentre Zooey Deschanel di New Girl, la solita Tina Fey per 30 Rock e Laura Linney per The Big C concorrono come miglior attrici in una commedia o musical.




7
novembre

GRANDE FRATELLO 12: CA NISCIUN E’ FESS…NON VI PIACE LA GUERRA? METTETELI IN NOMINATION

Grande Fratello 12- la lite e le minacce tra Filippo e Mirko

Alfonso Signorini è indignato e conferma in puntata (finalmente) quello che sussurra durante la settimana: questi ragazzi fomentati all’inverosimile di cattivi pensieri e ansia di emergere in maniera brutale non rappresentano l’Italia, sono una parte marginale e autoreferenziale di una riserva di egocentrici montati a neve dalla degenerazione del Grande Fratello.

Alessia Marcuzzi non nasconde anche lei un certo fastidio verso i concorrenti, ma precisa che non è un mal comune. Diciamo la verità: questo lavarsene le mani come se loro due passassero di lì per caso ci ha un po’ stancato. Per metter fine a questo catechismo alternato, questa manfrina del predicozzo solo da prima serata resta solo una via al Gf: fare la voce forte e sventare ogni nuova fenomenologia della violenza. Come? Rendendo nominabili d’ufficio i bellicosi, se è vero che non sono una bella immagine per il marchio del programma.

Per gente come Filippo forse ci sarebbe anche l’estremo per riflettere seriamente sulla negatività generale del personaggio. Trattandosi delle battute iniziali è opportuno optare per una nomination coatta, ‘pilotata’ per una volta a fin di ‘bene’, se la giustizia è quello che cercano. Non vi piace la guerra? Bloccatela! Vi fa comodo? Prendetevi le vostre responsabilità senza cospargervi il capo di cenere.


18
maggio

TELERATTI 2011, CATERINA BALIVO INCREDULA PER LA NOMINATION: “AVRANNO VOTATO LE PIU’ ANTIPATICHE”. E INTANTO LANCIA UNA FRECCIATINA: “SONO VICINA AL VATICANO, VA TANTO DI MODA ULTIMAMENTE”.

Caterina Balivo e Platinette

E’ una Caterina Balivo incredula quella che è intervenuta nella puntata di ieri di Platinissima su Radio Deejay. La conduttrice di Pomeriggio sul 2, raggiunta telefonicamente dalla padrona di casa, commenta con un secco:”Nooooooo!” la notizia della sua candidatura per i Teleratti 2011 nella categoria ‘Scostumato dell’anno’ (per maggiori info clicca qui).

La nostra Caterina studia da ‘aspirante Simona Ventura’ e apre il collegamento con un’interessante frecciatina:”Mi trovo a Roma, precisamente sono vicina al Vaticano che va tanto di moda ultimamente“. Ogni riferimento al neo direttore generale della Rai Lorenza Lei, o più probabilmente alla collega di trasmissione Lorena Bianchetti non è puramente casuale.

Quello del look sembra comunque essere un argomento particolarmente caro alla Balivo che non riesce proprio a spiegarsi i motivi della nomination:

Io mi impegno tanto, cambio stilisti…in questo momento ho un vestitino color fucsia, un giubbotto di jeans e un paio di ballerine. Prendo questa candidatura come un consiglio del pubblico – e quando Platinette snocciola i nomi delle colleghe (Antonella Clerici, Paola Ferrari, Alessia Marcuzzi) con le quali dovrà contendersi l’ambito premio appare più sollevata – sono in buona compagnia, tutte donne vincenti. Avranno votato quelle che reputano più antipatiche e non le peggio vestite“.

Eh no, cara Caterina: la categoria parla chiaro, fattene una ragione, il tuo modo di vestire non piace ai giurat(t)i!





18
maggio

TELERATTI 2011: ECCO LE NOMINATIONS

Teleratti 2011, le Nominations

Fumata bianca. Il “conclave televisivo” formato da 30 giornalisti, esponenti delle più rinomate testate nazionali, ha eletto i candidati a ricevere il premio per la peggiore tv della stagione 2010/2011.

La quinta edizione dei TeleRatti, che sarà inagurata oggi pomeriggio da Platinette, ha trovato, dunque, i proprio beneamini. Mediaset batte Rai per 22 a 14, solo un voto per La7  e incetta di nominations per Barbara d’Urso, trionfatrice della scorsa edizione, e Uman take Control,unico reality presente tra i papabili vincitori. Singolare anche il duello che si profila nella categoria ‘Peggior Programma di Informazione e Cultura’ dove Augusto Minzolini e Maria Luisa Busi si troveranno nuovamente faccia a faccia con l’obiettivo di accaparrarsi (o per evitare di accaparrarsi) una statuetta per i programmi di cui sono (o erano, nel caso della Busi) al timone.

Situazione anomala in due categorie: per Lo Scostumato dell’Anno e il Peggior Opinionista, più personaggi hanno conquistato la ‘fiducia’ dei Giurat(t)i. Nel primo caso a contendersi il premio per il peggior look troveremo 4 candidati, mentre saranno ben 7 i protagonisti dei salotti televisivi che si sfideranno per poter esporre nella propria biblioteca il ‘prezioso’ ratto.

Ma eccoli i nominati ai TeleRatti 2011, che sarà possibile votare a partire dalla 14 di oggi, 18 maggio 2011:

  • I 5 minuti da dimenticare (ovvero il peggior “momento televisivo”)

1. Federica Sciarelli comunica a Concetta Serrano il ritrovamento del cadavere della figlia in diretta tv (Chi l’ha visto, 6 ottobre 2011)
2. Aldo Busi che in diretta tv dichiara “Caxxo in cxxo non fa figli ma brodo per conigli” (Stasera che sera, 9 gennaio 2011)
3. Intervista di Barbara D’Urso a Francesco Nuti (Stasera che Sera, 16 gennaio 2011)

  • Flop dell’Anno

1. Centocinquanta (Rai 1)
2. Stasera che Sera (Canale 5)
3. Uman Take Control (Italia 1)

  • Gli Scoppiati dell’Anno (ovvero la peggior coppia tv)

1. Bruno Vespa – Pippo Baudo (Centocinquanta, Rai 1)
2. Francesco Facchinetti – Belen Rodriguez (Ciak si canta, Rai 1)
3. Pupo – Emanuele Filiberto (I Raccomandati, Rai 1)

  • Le Ultime Parole Famose (ovvero la dichiarazione più imbarazzante rilasciata nel corso di un programma o alla carta stampata/sito web da un personaggio tv)

1. Paolo Bonolis in un’intervista a Libero del 27 novembre 2010: “Diciamo che questo programma ha alcuni… stilemi del mio Senso della vita. Ma non è l’unico che gli somiglia”.
2. Gerry Scotti nel corso della conferenza stampa di Paperissima del 14 dicembre 2010 sulla sua sovraesposizione: “Per la prima volta anche uno stakanovista come me ha dovuto mettere dei paletti legali. E quest’anno resterà un caso unico”.
3. Barbara D’Urso nel corso della puntata di Pomeriggio Cinque del 9 maggio 2011: “Noi non abbiamo bisogno di mettere faccioni sul vidiwall e parlar male di persone. Noi vogliamo bene a tutti”.

  • Lo Scostumato dell’Anno (ovvero il personaggio peggio vestito)

1. Caterina Balivo
2. Antonella Clerici
3. Paola Ferrari
4. Alessia Marcuzzi

  • Peggior Autorato

1. Centocinquanta (Rai 1)
2. Stasera che sera (Canale 5)
3. Uman Take Control (Italia 1)

  • Peggior Fenomeno (da baraccone) di un reality/talent show

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9
febbraio

GRANDE FRATELLO 10: IL DOTTOR MARIN FA MARAMEO AI COMPAGNI E RESTA NELLA CASA. FUORI ALESSIA. IN NOMINATION SETTE SU DIECI

Più che il compleanno del Principe, la sedicesima puntata del Grande Fratello sarà ricordata per la laurea di Mauro, da oggi in poi il dottor Marin, signore incontrastato dello show, capace di resistere alla pressione e al televoto degli ex combattenti reduci del club della carne e alla minaccia del tacco nel cervello della virulenta Carmela. Presto il neo dottore, che ha rivendicato l’honoris causa per la sua signorilità non priva di trashate esilaranti, potrebbe essere l’autore dell’insegna storica della casa, vagamente vicina a qualche massima di Totò, con la sua perla di saggezza, che a nostro giudizio gli vale non solo la laurea ma anche un dottorato in simpatia da reality: Marchesi e re uguali a me nel bidet.

Chiccheria in effetti è la parola dominante in quest’annata di principi e marchesi: il buon gusto ha proclamato lo sciopero della moda dopo aver visto il portaombrello di fodera che hanno dato a Mara per fungere da damigella  a La promessa di matrimonio girone di ritorno, un sacchetto così vaporosamente arioso che la romana ha dovuto staccare a morsi la parete insonorizzata del confessionale per riempire il corpetto. Per non essere da meno la Marcuzzi ha voluto parafrasare la fiaba di Arlecchino ricoprendosi di  un foulard che fosse il risultato delle bandane fosforescenti fregate ai compagni del figlio durante l’ora della messa nella scuola dei preti. E sorvoliamo per misericordia cristiana sulle pillole di catechismo che Don Alfonso Signorini vorrebbe sentire da Alberto, se magari si capisse quello che farfuglia.

Ma il premio specchio cerca specchio spetta ancora una volta a George Leonard che si aggiudica come sempre tutti e tre i gradini del podio grazie alla poesia sui punti neri di Carmela,  alla scotattura da lampada che lo ha costretto ad indossare un abitino molto sobrio di raso bianco per evitare che si vedessero solo i denti, e all’autografo sulle ’scamorzette’ delle fan. Un non plus ultra dinanzi al quale i Gialappi hanno immaginato la controffensiva che potrebbe scatenare Carmela una volta accerchiata dai propri fan, per una vendetta in pieno stile contrappasso dantesco.





2
febbraio

GRANDE FRATELLO 10: LA SANTIFICAZIONE DI SCATTARELLA E LA RINASCITA DELLA MARCUZZI. ELIMINATO IL MARCHESE A TRE PALLE.

Retrogusto amaro: è questa la sensazione del risveglio a margine di una puntata del Grande Fratello che si avvicina sempre più al celeberrima Piovra di qualche anno fa. Il tappeto rosso al ‘padrino’ Massimo Scattarella, celebrato in pompa magna come un benefattore della patria, è stato veramente uno spettacolo triste. La squalifica? Un contentino alle associazioni che avevano protestato, e niente più. Pitbull però con le mascelle serrate pronte all’attacco ha anche fatto peggio nel confronto con Daniele, riprogrammato per incidere, tutto giocato su toni gangster, che al confronto tu si nuddu miscatu cu nenti di Sperandeo a Corona a La fattoria era pura accademia. Ti mando mio nipote quello piccolo risuona come una pesante minaccia, ma misteriosamente nessuno si indigna, almeno ufficialmente. Qualcuno dentro vorrebbe metterlo davvero, ma forse non proprio nella casa.

Tra concorrenti lupi e autori gobbi la Marcuzzi sembra un agnellino disperso tra le distese dello studio, in balia di dinamiche che si giocano ormai solo all’esterno della casa. Chi però sostiene ancora che il cast non sia stato azzeccato alzi bandiera bianca. Difficilmente in Italia si trovano persone più narcise di George Leonard: il commendatore dei ‘braccialetti’ Roberto Mercandalli a paragone è Benedetto Croce, già solo per il fatto di sapere la grammatica e saper accoppiare i guanti di daino con il mocassino di cervo. Il principe invece ormai è sfasato anche nei colori: la tenuta quaresimale è fuori tempo quanto il suo cercare la telecamera con le sue interpunzioni gestuali, più fastidiose delle trivelle sotto casa all’alba. La Marcuzzi, fosse per lei, lo renderebbe invisibile.

Già. La Marcuzzi ieri sera ci ha stupito. Sarà stata con ogni probabilità un’overdose di bifidus acti regularis assunto prima della puntata, ma la conduttrice del Grande Fratello ha finalmente avuto modo di sorprenderci in più di un’occasione. Occasioni nelle quali, messo per una volta da parte gobbo (che non riesce più a leggere a causa dell’età, Marcuzzi dixit), il volto del GF è riuscito persino a cantare, a scherzare sul celebre spot di cui è protagonista e ad andare a braccio ritrovando una genuinità che ci auguriamo possa essere protagonista anche nelle prossime puntate.


26
gennaio

GRANDE FRATELLO 10: VERONICA DOPPIAMENTE VEDOVA IN UNA SOLA SERA. ESCE SARAH. MASSIMO SQUALIFICATO PER LA BESTEMMIA

Le supplici del Grande Fratello, diversamente da Paganini, concedono il bis. La salma da compiangere stavolta è quella di Massimo, squalificato dal gioco per la sua bestemmia. Il verdetto ha ancora una volta aperto le fontanelle della casa e sparso la solita melassa retorica sulla presunta ingiustizia ai danni di un uomo per bene, tanto colmo di valori e buoni propositi che la Gialappa lo mostra - subito dopo – mentre raccontava ai coinquilini di aver menato, con simpatia, flotte di persone in quel di Bari e per questo di aver ricevuto spesso visite indesiderate della polizia a casa. Gli ‘avvertimenti’ da capoclan, le femmine  da posteggiare al parcheggio, gli attacchi a denti stretti al pubblico e ai nemici della casa… come faremo senza questo stinco di santo (per i nostri lettori è San Zerbino), che oltre a giocare coi fanti ha giocato anche coi santi, unico errore che l’Italia non perdona?

Le tragedie mediatiche però, si sa, non vengono mai da sole: la casa perde infatti un’altra grande protagonista. Per poche manciate di voti è Sarah a dover abbandonare il gioco, nella singolar tenzone con Veronica. Carattere da vendere per la coniglietta strabordata, una concorrente vera (se n’è accorta pure la Marcuzzi, pensate un po’) che non le ha mandate a dire e ha sfruttato i giorni di permanenza dimostrando di essere divertente, furba e intelligente, completezza che forse non è rimasta a nessuno lì dentro. Certo nemmeno lei si salva dalla frignata bambocciona di turno, così profondamente radicata nell’italiano medio che a parole fa del mondo un sol boccone ma poi piange come uno scemo dinanzi alla fototessera dei genitori.

Manco a dirlo la promessa di Veronica di non piangere più, avanzata solo per paura di erosione da botulino e non per altro, è durata quanto il mitico rapporto tra Lorenzo Paolini e Tati Albero otto anni or sono. Nemmeno le rassicurazioni della madre bloccano il profluvio di Limonica, o Falsonica  come ormai la chiamano i nostri commentatori, che adesso deve ritrovare un nuovo porto dove ancorarsi vista la doppietta micidiale di ieri sera. Gianluca, new entry mai “filata di pezza” dalla conduttrice, è già pronto a sacrificarsi. Ronchini invece si è già barricato in bagno perché sa che questo altro guaio a minuti potrebbe bussare al suo già  affollato convento.


19
gennaio

GRANDE FRATELLO: PORNOPOP, QUESTO E’ IL NOME CHE VORREI DARE A TE. FUORI DANIELE. IN NOMINATION LE AMICHE-AMANTI VERONICA E SARAH

Se Veronica piangesse petrolio i problemi del Pil italiano sarebbero definitivamente risolti e la porteremmo in processione come un totem. Ma siccome le sue sono le lacrime di una povera ragazza, vilipesa a tal punto da essere  ‘declassata’ a pornodiva, restiamo un paese a cui non resta che ridere delle mille scenette che questo Grande Fratello ci riserva. Stavolta non c’è nessuna gigantografia del padre però a far allagare la moquette della casa, ma un’audace provocazione di colui che è stato definito amabilmente dai coinquilini l’uomo che è morto senza accorgersene.

Proprio lui, Daniele Santoianni, eliminato per un soffio ieri sera e ricordato solo come la silhouette di Scamarcio, si è fatto portavoce dei commentini italici malevoli e ha osato indicare la strada, quella per cui ritiene più adatta Limonica (come l’hanno ribattezzata i nostri tantissimi commentatori del live), ovvero quel mondo dell’hard. “Vai a fare i film porno” – tuona Santoianni dallo studio. Apriti cielo: la Ciardi si è sentita ferita mortalmente e ha rimarcato la sua fedina penale pulita. Come non darle ragione: nemmeno un’orgia all’attivo. In Germania la considererebbero una bacchettona dato che nell’edizione che si sta disputando contemporaneamente a quella italiana si trova in casa una ragazza nota alle cronache per un malore dovuto a 74 round di sesso orale.

Qui al massimo un pruriginoso alludere e niente più. Campione insuperabile di questo umoristico pornopop, però, è indiscutibilmente lui, il Principe, capace di rendere macchiettistico e teatrale non solo un pianto o una dichiarazione, ma anche il più impercettibile tic involontario. Spudoratamente narciso, tanto da portarsi le telecamere ovunque, ha dato corso alla scenata del secolo annunciata dalla D’Urso: una dichiarazione di matrimonio ansimata come nemmeno i Forrester nelle mille relazioni con Brooke Logan, con un effetto straniante che Brecht se lo sognava la notte. Carmela sembra proprio travolta dall’insolito destino, George travolto lo sarà, ma da una macchina,  se non rispetterà il patto che ha stretto con il cognato, a cui sono bastate quattro parole: gli-spezzo-le-gambe.