Luca Bonaccorsi



5
ottobre

LUCA BONACCORSI A DM: LA MIA FIDANZATA GEPPI CUCCIARI? E’ SULLA BUONA STRADA PER DIVENTARE MRS GREEN

Luca Bonaccorsi

Se pensate che l’umido sia solo da associare alla meteorologia e che la canapa sia qualcosa da fumare, forse avete bisogno di lui. Del paladino della società verde, colui che porta avanti il principio delle “tre R”, ovvero riciclare, riutilizzare e ridurre. Parliamo del giornalista Luca Bonaccorsi che la scorsa settimana ha debuttato su La7d alla conduzione di Arriva Mr.Green, programma del venerdì sera in dieci appuntamenti dedicati all’ecosostenibilità e ai consigli su come ottimizzare al meglio i consumi casalinghi. Luca, ossia Mr.Green, entrerà nelle case delle famiglie italiane con il compito di combattere le loro cattive abitudini “insostenibili”.

Con questo programma assumi un’altra identità. Come ti senti nei panni di Mr.Green?

Molto bene, visto che affronto tematiche che ho sempre trattato nella mia carriera. Il programma è una sorta di S.O.S. Tata declinato però ai temi dell’ecosostenibilità. Nella prima parte di ogni puntata seguo le famiglie italiane per un po’ di giorni. Vedrò cosa mangiano, come si vestono, quali shampoo usano, quanta acqua e luce consumano. Poi do’ loro una pagella, anche abbastanza severa e spiego quanto danno fanno al pianeta con le cattive abitudini. Nella seconda parte do’ invece dei consigli e dei compiti, e propongo delle modalità alternative per vivere rispettando l’ambiente e ottimizzando i consumi casalinghi.

Come sono le famiglie che incontra Mr. Green?

Il target è molto vario. Dalla famiglia ricca con Ferrari e piscina coperta alla famiglia popolare con sei figli. E poi molte coppie. Ospite della prima puntata è stato Gerry Scotti. Il programma è realizzato con la consulenza di Edison, azienda che da 125 anni opera nel nostro paese con politiche energetiche nel rispetto dell’ambiente e della qualità della vita, di cui Gerry è testimonial.

Nel tuo percorso personale e professionale queste tematiche sono state sempre in primo piano…

Diciamo che è stata una sorta di conversione lenta e consapevole. Mi sono sempre piaciuti il mondo della scienza e quello della natura, ma la coscienza ecologista è cominciata a maturare intorno al 2006, quando ho iniziato a leggere e scrivere libri su temi ecologici. Nel 2008 poi ho diretto il giornale Terra, fino al 2011. Questa è ufficialmente la mia prima conduzione, devo dire che ho pensato di aver fatto dei disastri inimmaginabili. Poi per qualche bizzarro motivo, chi se ne intende e ha visto il programma, ha detto che non è andata proprio così. A questo punto vediamo come va Mr. Green, spero che piaccia.





27
settembre

ARRIVA MR GREEN: LO SHOW ECOSOSTENIBILE DI LA7D PARTE DA GERRY SCOTTI

Gerry Scotti

Su La7d, domani venerdì 28 settembre alle 21.10, Arriva Mr. Green, il primo di dieci appuntamenti dedicati all’ecosostenibilità e ai consigli su come ottimizzare al meglio i consumi casalinghi. A vestire i panni di Mr. Green è il giornalista Luca Bonaccorsi. Il suo mantra sono “le tre R”, ovvero riciclare, riutilizzare e ridurre. A lui spetterà infatti il compito di far cambiare in pochi giorni le cattive abitudini “insostenibili” delle famiglie italiane, protagoniste di ogni puntata.

Nella prima puntata non ci sarà un classico nucleo familiare a cui Mr. Green farà visita per osservare da una posizione speciale cattivi comportamenti, abitudini scorrette e  difetti nella gestione della vita domestica. Protagonista speciale del primo incontro sarà infatti Gerry Scotti.  Il celebre conduttore tv sarà messo sotto torchio da Mr. Green su temi come lo spreco di acqua, i trasporti, il cibo. Si osserverà non solo come se la caverà con i consigli che saranno dispensati, ma anche le particolari e divertenti punizioni che gli saranno assegnate, come piantare un albero nel proprio giardino.

Il programma è realizzato con la consulenza di Edison, azienda che da 125 anni opera nel nostro paese con politiche energetiche nel rispetto dell’ambiente e della qualità della vita. Grazie a LifeGate le emissioni di CO2 generate durante la realizzazione del programma saranno ridotte e compensate contribuendo alla creazione e tutela di oltre 1.400 mq di foresta in crescita in Madagascar. Un gesto concreto a favore dell’ambiente, che consentirà di compensare gli oltre 9.000 kg di CO2 prodotti dalla realizzazione del programma.