di CARLO FRECCERO per DavideMaggio.it
E’ un Festival fotocopia dell’anno scorso, con una parte nuova che era quella di Tale e Quale. E’ la summa di tutte le opere di Conti che ha riunito tutti gli elementi del programma principale che fa, Tale e quale, ma anche de I migliori anni, con la presenza di cantanti ormai stagionati ma sicuri, che garantiscono in qualche modo la presenza anche dei nostalgici degli anni ‘70 ‘80 e ‘90, oltre ad essere la finale di Champions di tutti i talent. Interessante questa cosa perchè Conti ha messo tutti quanti i vincitori dei talent in una specie di finale. Sanremo rappresenta il torneo finale di questi talent. Chi ce la farà a sopravvivere? Tutto con le luci, con la solita estetica dei Migliori Anni. Un cast di marketing con qualcuno che non rientra nella categoria, ed infatti sono quelli che rischiano di più.