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CARLO FRECCERO VERSO LA7 AL POSTO DI PAOLO RUFFINI?

di Daniele Pasquini

07/04/2012 - 13:28

CARLO FRECCERO VERSO LA7 AL POSTO DI PAOLO RUFFINI?

Carlo Freccero
Carlo Freccero

Lui ha parlato di mobbing da parte dell’azienda pubblica, che da anni lo relega in un sottoscala di Viale Mazzini a gestire le attività minori che, puntualmente, diventano un successo. Rai4 è un piccolo gioiello che, nonostante gli investimenti, è riuscito a primeggiare tra le reti digitali raggiungendo l’1% di share in quasi tutte le fasce orarie.

Ma l’azienda pare fare orecchie da mercante: se per Rai4 viene speso un milione di euro e la Sipra ne incassa ben 13, per Rai5 – che invece sin dalla nascita ha avuto appoggio incondizionato dai piani alti nonostante gli ascolti tutt’altro che eccezionali – si va in pareggio con una spesa di 8 milioni di euro e un incasso di 8 (fonte: il Fatto Quotidiano). Carlo Freccero, che nel mentre ha chiesto la possibilità di produrre fiction e intrattenimento (proposta rimandata al mittente però), non ci sta e si sfoga a mezzo stampa contro il settimo piano, annunciando anche ricorso per i 10 giorni di sospensione inflittigli a causa della famosa telefonata con il giornalista di Libero.

Ma il Direttore della quarta rete pubblica non sta certo con le mani in mano: stando a quanto rivelato dal sito Lettera43 pare che Freccero abbia avuto dei colloqui con Giovanni Stella, l’AD di Telecom Italia Media, per subentrare a Paolo Ruffini e riportare in auge una rete che nell’ultimo periodo, nonostante l’innesto di diversi artisti “ripudiati” da Viale Mazzini, non riesce a decollare. I contatti sembra ci siano stati prima del fattaccio relativo a Fisica o Chimica, e Stella lo voleva inizialmente come supervisore dei programmi.

Poi un deciso cambio di rotta: via Ruffini e dentro Freccero alla direzione di La7 e La7d, anche perché i rapporti tra Stella e l’ex Direttore di Rai3 pare si siano incrinati, a causa di alcune scelte non condivise. Certo, per il momento si dichiarano tutti felici e contenti, ma Stella non ha nascosto di volere una rete pop che faccia il pieno di ascolti e di pubblicità e non una Rai3 dei bei tempi che furono. Il passaggio di consegne tra Ruffini e Freccero pare però sia stato rimandato di qualche settimana, per volere dello stesso Freccero che sembra avere tutte le intenzioni di vincere la sua personale battaglia con la Rai e da trionfatore abbandonare la barca per potere dirigersi verso altri lidi.

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36 commenti su "CARLO FRECCERO VERSO LA7 AL POSTO DI PAOLO RUFFINI?"

  1. io ce lo vedrei bene Freccero a La7 ma mi chiedo chi potrebbe dirigere Rai 4... ps le cifre del fatto su rai 4 mi sembrano poco credibili: la rai investe poco su questo canale ma sicuramente più di un milione ci vogliono. Per quanto riguarda rai 5 è ovvio che faccia poco ascolto (e pochi ricavi): sta su un multiplex disgraziato e ha un palinsesto decisamente poco commerciale.

  2. spero tanto che possa far vedere le ultime 2 serie di fisca e chimica e che la guardino tutti questi ben pensanti che si sono scagliati contro una serie che ha fatto successo in tutta europa e non solo che ci sta facendo passare come arretrati e bigotti e mi raccomando che vedano bene il finale così molti di loro si ricrederanno delle schifezze che hanno scritto.

  3. Freccero farebbe rinascere la7 lui è un grande ma io spero che resti in Rai anche se per come si sono messe le cose è difficile. Comunque non merita di dirigere a vita Rai 4.

  4. I problemi di La7 sono ben più pesanti che non rendono la vita semplice ad un direttore. Premesso che Dandini e Guzzanti sono state senza ombra di dubbio sopravvalutate e hanno portato degli show a dir poco penosi, però per fare una Tv POP c'è bisogno di nuove idee e nuovi format e non cose vecchie spacciate per nuove... dubito riusciranno a trovarli. Poi La7 è molto strana perchè la Parodi che è decisamente POP più del 3 non ha fatto. L'informazione andrebbe senz'altro ridimensionata, però viene utilizzata perchè permette di fare programmi a basso costo. Premesso questo vorrei proprio vederlo Freccero a La7 io mi auguro sempre che possa fare davvero concorrenza alle altre e lo spero.

  5. Difficile stabilire a priori che il passaggio di Freccero a La 7 possa prefigurare una rivoluzione in senso qualitativo dei programmi di quella rete. Anzi, dal via vai che s'è visto finora mi pare che solo l'arrivo di Mentana sia stato realmente significativo. Facilmente constatabile, invece, è che con Freccero la dirigenza Rai ha lo stesso atteggiamento avuto con Santoro: favorirne la fuoriuscita. Il risultato sarebbe il medesimo perdita di ascolti, di introiti pubblicitari e di professionalità per il servizio pubblico. E tutto ciò in nome di un potere che è sempre più solamente autoreferenziale.

  6. Mister Zapping dice:

    Siete sicuri che il budget di Rai4 sia solo 1 milione di euro o è una sparata di Freccero? Mi pare strano, 1 milione basta a mala pena per comprare un paio di serie in tutto l'anno e doppiarle: su Rai 4 ci sono diversi prodotti inediti e oltretutto anche i passaggi delle repliche si pagano...