Carlo Freccero



9
giugno

NOMINE RAI, SANTORO E FRECCERO CRITICANO MONTI: “HA IN TESTA UNA BANCA, SCELTI DUE ALIENI”. IL PREMIER REPLICA

Mario Monti

Morso dalla Tarantola, Michele Santoro non si è trattenuto ed ha esternato tutta la sua contrarietà alle nomine presentate dal Governo per i nuovi vertici Rai. Il giornalista, che si era candidato assieme a Carlo Freccero per assumere la guida della tv pubblica, non ha gradito la decisione del premier Mario Monti di collocare Anna Maria Tarantola e Luigi Gubitosi rispettivamente alla Presidenza e alla Direzione Generale dell’emittente di Viale Mazzini. I personaggi in questione sono infatti esperti di economia e si sa, Santoro non ha molta simpatia per i Tecnici.

Dal governo regole nuove per indicare i nomi: zero. Fantasia: zero. Mi pare che Monti abbia una banca al posto del cervello” ha dichiarato il giornalista al Manifesto. Una critica serrata al Presidente del Consiglio, al quale Santoro ha anche rimproverato di non aver mai messo piede negli studi del suo programma Servizio Pubblico e di aver invitato i Ministri a fare altrettanto. A stretto giro, anche Carlo Freccero ha bacchettato il premier sulle nomine Rai, dicendosi “sorpreso e stralunato” per le proposte avanzate.

Ha scelto due alieni che secondo me vedono poco la tv, e leggeranno solo giornali economici. Bisogna verificare se hanno il televisore a casa, se la guardano, quali programmi. Monti ha confuso la Rai con una banca. E’ come nominare un romanziere presidente di un istituto di fisica nucleare. La reazione più giusta è quella di essere stupiti

ha detto Freccero a Radio24. Chiamato in causa, il Professore ha replicato a distanza alle critiche.




3
maggio

DM LIVE24: 3 MAGGIO 2012. CANDIDATURE SANTORO E FRECCERO NON PERVENUTE, I ‘FUTURE WORKS’ DI AL QAEDA IN UN VIDEO PORNO, GUERRITORE VS VESPA

Diario della Televisione Italiana del 3 Maggio 2012

>>> Dal Diario di ieri…

  • Guerritore VS Vespa

Giuseppe ha scritto alle 16:37

Monica Guerritore, non sono seriamente ammalata, Vespa rettifichi. ”Sono rimasta profondamente turbata per la notizia data lunedi’ 30 aprile da Bruno Vespa a Porta a Porta, di cui subito sono stata informata da decine di telefonate allarmate, secondo la quale sarei ’seriamente ammalata’ e percio’ non in grado di partecipare alla sua presentazione della Commedia ”Sabato, Domenica e Lunedi” di Eduardo De Filippo. La notizia relativa al mio stato di salute e’ falsa (il certificato medico parla solo di bronchite) e ha prodotto non solo un ingiustificato allarme tra tutte le persone che mi seguono ma potrebbe creare anche seri problemi alla mia futura attivita’ professionale.” Lo sottolinea l’attrice che lunedi” scorso non aveva partecipato alla puntata di ‘Porta a Porta’ dedicata alla commedia di De Filippo in onda ieri su Rai1. (fonte Adnkronos)

  • Santoro e Freccero: candidature Rai non pervenute

Giuseppe ha scritto alle 17:43

A palazzo Chigi non risulterebbero ancora pervenute le candidature preannunciate da Michele Santoro (dg) e Carlo Freccero (presidente) per le nomine Rai. E’ quanto si apprende da fonti del governo, che fanno sapere invece che sarebbero arrivati diversi curricula vitae e che lo stesso presidente del Consiglio, Mario Monti, avrebbe gia’ effettuato alcuni incontri per la designazione delle nomine del governo nel Consiglio di amministrazione della Rai. Le stesse fonti riferiscono che in questi giorni le autocandidature giunte a Palazzo Chigi sono diverse ed e’ probabile che ”altre ne arriveranno nei prossimi giorni”. (fonte ASCA)

  • I segreti di Al Qaeda in un video porno

La Zanzara ha scritto alle 20:48

NEW YORK – I documenti segreti di Al Qaeda erano crittografati e nascosti in un video pornografico, memorizzato in schede come queste. A rivelarlo è un video esclusivo della Cnn americana, un anno dopo la famosa incursione dei Navy Seals americani nella villa bunker di Abbottabad, in Pakistan, che portò alla morte di Osama Bin Laden. Secondo rapporti rimasti finora segreti, proprio mentre gli americani si preparavano al blitz contro lo sceicco del terrore, due militanti di Al Qaeda fuggirono in Europa, dirigendosi a Vienna e Berlino, allo scopo di trovare reclute per nuovi attentati terroristici. Qualcosa però andò storto: dopo la morte di Bin Laden i due furono rintracciati e arrestati. Nascoste nella loro biancheria intima, la polizia trovò schede di memoria. Il video. All’interno, un video porno dal titolo “Sexy Tanja”. In realtà, protetto da una password, quasi invisibile c’era un file chiamato “future works”, scritto nel 2009, con oltre 100 documenti strategici e appunti segreti della rete terroristica, compresi i piani per possibili future azioni di Al Qaeda. Un vero e proprio tesoro, come spiega il giornalista d’inchiesta Yassin Musharbash, il primo a parlare di questi documenti. «Ad esempio contenevano – spiega – piani per estendere la lotta sul mare, dirottando delle grandi navi da crociera e uccidendo i passeggeri, come fecero i palestinesi con l’Achille Lauro nel 1985». L’intelligence americana valuta questo documento “oro puro” e lo ritiene un’attendibile fonte d’informazione. (fonte il Mattino.it)

  • Gerry Scotti negli States

Principessa_Vespa ha scritto alle 21:30


30
aprile

SANTORO E FRECCERO SI CANDIDANO ALLA GUIDA DELLA RAI PER DIRE BASTA AI POLITICI

Carlo Freccero, Michele Santoro

Due uomini al comando. Non è chiaro se sia un colpo di genio o una “smania d’onnipotenza”, ma per certo si tratta di una proposta concreta. Michele Santoro ha ufficializzato la sua candidatura a Direttore Generale della Rai in ticket con Carlo Freccero, presentato come aspirante Presidente della tv pubblica. Per farlo, il giornalista ha messo in campo un blitz mediatico: ha sparato dichiarazioni a Tv Talk, a In mezz’ora, è apparso al Festival del Giornalismo di Perugia e su SkyTg24. Stasera sarà a Otto e mezzo su La7.

Io e Freccero potremmo affrontare un dibattito con qualunque altro ticket. Abbiamo tutte le carte in regola per coprire questi incarichi

ha dichiarato ieri Santoro da Lucia Annunziata. A scanso di equivoci, Michele ha ribadito di voler fare sul serio (“la nostra non è una provocazione“). Il giornalista ha infatti annunciato che entro pochi giorni manderà il suo curriculum e quello di Freccero a Mario Monti e Giorgio Napolitano: “vedremo come li analizzeranno“. Poi ha chiesto al Premier di rendere note le scadenze per le candidature alla governance Rai, invocando maggior trasparenza nei criteri di scelta.

“Bisognerebbe costringere Monti a non aspettare le decisioni dei politici ma ad anticiparle indicando nomi e qualità per portare il progetto di svincolamento della Rai dal condizionamento dei partiti

ha detto il giornalista. In merito alle indiscrezioni di un suo possibile passaggio a La7 Santoro ha invece dichiarato:

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24
aprile

CASO FISICA O CHIMICA: FRECCERO PRESENTA UN ESPOSTO CONTRO IL QUOTIDIANO LIBERO

Carlo Freccero

Carlo Freccero ha sete di “vendetta”. A giudicare dalla sua reazione, pare che il direttore di Rai4 non abbia proprio digerito il polverone mediatico attorno a  Fisica o chimica. Il dirigente televisivo ha infatti deciso di fare uno sgambetto alla redazione di Libero, ritenuta responsabile dell’episodio con la pubblicazione di un articolo polemico. Dopo le minacce (“io vi mando i forconi sotto la redazione…“), Freccero è passato ai fatti.

Come riporta il giornale di Maurizio Belpietro, il direttore di Rai4 ha presentato un esposto all’Ordine dei Giornalisti della Lombardia “affinché lo stesso valuti eventuali iniziative disciplinari“. La medesima istanza è stata inoltrata al Garante della privacy Francesco Pizzetti. Alla base dell’esposto ci sarebbe la celebre telefonata di fuoco intercorsa tra Freccero ed il giornalista di Libero Francesco Borgonovo, autore dell’articolo incriminato. Quella conversazione, nella quale direttore di Rai4 si lasciava andare ad espressioni poco generose, fu registrata e divulgata dal cronista, che l’aveva ritenuta di interesse pubblico.

Ebbene, secondo Freccero “norme comuni di deontologia impongono che quando il giornalista abbia una conversazione con qualcuno lo informi (…) dell’intenzione di utilizzare il contenuto della conversazione stessa pubblicamente“. Per quella conversazione, lo stesso direttore di Rai4 era stato spospeso per dieci giorni dal suo ruolo, a causa una contestazione disciplinare mossa della Direzione del personale Rai.

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7
aprile

CARLO FRECCERO VERSO LA7 AL POSTO DI PAOLO RUFFINI?

Carlo Freccero

Carlo Freccero

Lui ha parlato di mobbing da parte dell’azienda pubblica, che da anni lo relega in un sottoscala di Viale Mazzini a gestire le attività minori che, puntualmente, diventano un successo. Rai4 è un piccolo gioiello che, nonostante gli investimenti, è riuscito a primeggiare tra le reti digitali raggiungendo l’1% di share in quasi tutte le fasce orarie.

Ma l’azienda pare fare orecchie da mercante: se per Rai4 viene speso un milione di euro e la Sipra ne incassa ben 13, per Rai5 – che invece sin dalla nascita ha avuto appoggio incondizionato dai piani alti nonostante gli ascolti tutt’altro che eccezionali – si va in pareggio con una spesa di 8 milioni di euro e un incasso di 8 (fonte: il Fatto Quotidiano). Carlo Freccero, che nel mentre ha chiesto la possibilità di produrre fiction e intrattenimento (proposta rimandata al mittente però), non ci sta e si sfoga a mezzo stampa contro il settimo piano, annunciando anche ricorso per i 10 giorni di sospensione inflittigli a causa della famosa telefonata con il giornalista di Libero.

Ma il Direttore della quarta rete pubblica non sta certo con le mani in mano: stando a quanto rivelato dal sito Lettera43 pare che Freccero abbia avuto dei colloqui con Giovanni Stella, l’AD di Telecom Italia Media, per subentrare a Paolo Ruffini e riportare in auge una rete che nell’ultimo periodo, nonostante l’innesto di diversi artisti “ripudiati” da Viale Mazzini, non riesce a decollare. I contatti sembra ci siano stati prima del fattaccio relativo a Fisica o Chimica, e Stella lo voleva inizialmente come supervisore dei programmi.





4
aprile

CARLO FRECCERO SOSPESO PER LA TELEFONATA A LIBERO SU FISICA O CHIMICA. IL DIRETTORE: FARO’ RICORSO

Carlo Freccero

Questione di Fisica o chimica. Ma anche di buona condotta. Il direttore di Rai4 Carlo Freccero è stato sospeso per dieci giorni dal ruolo e dalle sue funzioni a seguito di una contestazione disciplinare mossa dalla Direzione del personale della Rai. Ad innescare il provvedimento sono stati i contenuti dell’ormai celebre telefonata di fuoco intercorsa tra il dirigente della tv pubblica e il giornalista di Libero Francesco Borgonovo, ritenuto colpevole di aver fatto spostare con un suo articolo la serie tv Fisica o chimica dalla mattina alla seconda serata.

Freccero, infatti, era stato invitato a modificare il palinsesto dopo che il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro aveva sostenuto che la fiction d’importazione spagnola veicolasse contenuti forti in fascia protetta. La decisione aveva mandato su tutte le furie il direttore di Rai4, il quale, al telefono con Libero, aveva sparato una raffica di insulti, minacciando vendetta e rivolgendo parole pesanti al Direttore Generale Lorenza Lei.

Per quella conversazione telefonica, che era stata registrata e resa pubblica, oggi Freccero è stato sanzionato. In particolare, secondo la Direzione del personale Rai, il direttore di Rai4 “è venuto meno agli obblighi di dirigenza, correttezza e buona fede derivanti dal rapporto di lavoro, determinando sfiducia nel corretto adempimento dei suo obblighi“, in violazione di una norma del Codice Civile, oltre che del regolamento di disciplina aziendale e anche del codice etico Rai. Da parte sua, Freccero ha annunciato che farà ricorso.


31
marzo

MASSIMO BERNARDINI: FRECCERO E SANTORO SI CANDIDANO ALLA GUIDA DELLA RAI E PRESENTERANNO A TV TALK UN PALINSESTO

Carlo Freccero e Michele Santoro

Carlo Freccero e Michele Santoro

Mentre il Governo sta ancora cercando una soluzione per la televisione pubblica e i politici si dilettano ad alzare la voce per imporre la propria, Michele Santoro e Carlo Freccero spiazzano tutti e si autocandidano alla guida della Rai, rispettivamente come Direttore Generale e Presidente del Consiglio di Amministrazione (ma forse sarebbe stato più sensato il contrario). L’idea è nata in una puntata di Servizio Pubblico a mò di provocazione ma si è poi concretizzata in un recente convegno dell’Italia dei Valori sul futuro del servizio pubblico radiotelevisivo.

La candidatura, che probabilmente non incontrerà mai i favori di Mario Monti – più orientato verso un Direttore Generale “commissario” che accontenti tutti (Bondi o Cappon) – nè tantomeno dei partiti di maggioranza – ruota attorno ad un concetto ben preciso, illustrato dallo stesso Santoro nella sua trasmissione multipiattaforma: “Se io e Freccero non verremo scelti, vorrà dire che coloro che guideranno la Rai hanno un curriculum di gran lunga migliore del nostro”.

Geniale e malefico allo stesso tempo, dopotutto le doti comunicative del giornalista salernitano sono indubbie. Nonostante comunque le probabilità non siano proprio a loro favore, l’inedita coppia è talmente convinta di quest’idea-provocazione che non si limiterà a presentare il curriculum ma allegherà – per rinforzare la proposta – anche un palinsesto, ipotizziamo della prossima stagione autunnale, per i 14 canali della Rai.


31
marzo

DM LIVE24: 31 MARZO 2012. FRECCERO DIFESO DALLA MOGLIE DI LIGUORI, FLORIS: FEDE HA SEGNATO UN’EPOCA, GILETTI SENZA FORMAT

Diario della Televisione Italiana del 31 marzo 2012

Diario della Televisione Italiana del 31 marzo 2012

>>> Dal Diario di ieri…

  • Freccero difeso dalla moglie di Liguori

Il direttore di Rai4, Carlo Freccero, su cui pesa un’indagine disciplinare aperta dalla Rai sulla vicenda con il giornalista di Libero, è difeso dalle accuse dall’avvocato Grazia Volo, la consorte di Paolo Liguori, il direttore del TgCom di Mediaset. (ItaliaOggi)

  • Floris: Fede ha segnato un’epoca

“Emilio Fede ha segnato molto un’epoca, quest’epoca è passata e ora lui cede il passo: questo non significa che scompaia, almeno non lo credo”. Cosi Giovanni Floris ospite di Lilli Gruber nella trasmissione Otto e Mezzo. Secondo il conduttore di Ballaro’ il licenziamento del direttore del Tg4 “è una conseguenza del fatto che Berlusconi non sia più presidente del Consiglio ed è una conseguenza del fatto che l’ambiente e loro stessi in fondo sentono che è passata un’epoca. C’e’ un tratto che da osservatore mi colpisce – conclude poi Floris – forse è vero che non bisogna mai segnare troppo il proprio tempo, perché poi quel tempo passa e tu resti agganciato a quello prima”.

  • Giletti senza format

Giuseppe ha scritto alle 17:04