Ora in tendenza
LA GRANDE AVVENTURA (10^ PUNTATA) : STAGIONE TV 1990/1991, BUON COMPLEANNO CANALE5
di Davide Maggio
18/08/2008 - 18:42

Prosegue la nostra Grande Avventura, la storia della tv commerciale che stiamo ricostruendo sulle pagine di davidemaggio.it. Quest’oggi è il turno della stagione televisiva 1990-1991, una stagione che vedrà protagoniste le celebrazioni per i primi dieci anni di Canale5 e fungerà da spartiacque poichè sarà l’ultima senza la tanto agognata diretta.
Iniziamo, come sempre, con il prime time per il quale le novità sono ben poche. Torna sull’ammiraglia, per la quarta e penultima edizione, sempre al giovedi, il quiz di Mike Bongiorno “Telemike“. Al suo fianco ricordiamo la piccola Robertina, la baby-barzellettiera che recentemente abbiamo potuto rivedere, decisamente cresciuta, all’interno della trasmissione di Carlo Conti “I Migliori Anni”. Il programma, curato da Fatma Ruffini, ebbe un ascolto medio di circa 5 milioni di spettatori aggiudicandosi il Telegatto nel 1991 per la categoria “Quiz”. Per TeleMike, come abbiamo avuto di vedere nelle scorse puntate, venivano utilizzati due studi televisivi, uniti per l’occasione (il 6 e il 7 di Cologno Monzese).
Ma il 1990 è l’anno delle celebrazioni. Canale5 compie, infatti, i suoi 2 primi lustri e l’evento sarà festeggiato con Buon Compleanno Canale 5, show in 12 puntate condotto dai più prestigiosi volti delle emittenti di Viale Europa accompagnati da Heather Parisi, primadonna di questi venerdi sera. Il programma andò in onda dallo studio 1 del Centro Palatino di Roma. DM ha nel suo archivio i primi minuti del programma che ci regalano due discorsi storici dell’editore dell’allora Fininvest, Silvio Berlusconi. Il primo, datato 1978, segna l’inizio delle trasmissioni Fininvest nel centro di produzione di Milano 2 (era l’inaugurazione di TeleMilano); il secondo, direttamente dallo studio di Buon Compleanno Canale5, celebra i primi dieci anni di successi dell’ammiraglia del Biscione. Era il 19 ottobre 1991.
Gustateveli…
Il sabato proseguì regolarmente con La Corrida che vide, in questa stagione, il debutto di Antonella Elia accanto a Corrado. Un sodalizio che durerà sino al 1994.
Da segnalare la parodia de “I tre moschettieri“. Una vera e propria commedia musicale in due puntate, in onda in prima serata su Canale 5. Nel cast Iva Zanicchi,Marco Columbro, Gerry Scotti, Umberto Smaila, Corrado Tedeschi, Pamela Prati, Maurizio Seymandi, Enrico Beruschi, Sergio Vastano e Claudio Lippi nel ruolo del narratore. La regia era firmata da Beppe Recchia. Le registrazioni, particolarmente lunghe e difficoltose, avvennero fino a notte tarda nello studio A (conosciuto come “Studio one”) della Bravo Productions di Milano in Via Mambretti (attualmente sedi di Odeon Tv e La3).
Ecco i primi minuti della prima puntata…
Un vero grosso successo della stagione fu rappresentato da un debutto avvenuto sulla seconda rete, Italia1. Vede la luce alle 20.30 di martedi 9 ottobre, Paperissima, programma ben noto anche oggi che raccoglie papere, gaffe ed errori in tv. La conduzione fu affidata ad Ezio Greggio e Lorella Cuccarini. Il successo fu clamoroso: si superarono persino i 9 milioni di telespettatori con oltre il 30% di share. Nemmeno Drive In era riuscito a superare gli otto milioni.
Più movimentato il daytime.
Dopo la soppressione di Casa Mia, programma andato in onda solo nella stagione 1989/90, e di BIS, ad aprire la mattina di Canale5 troviamo per la prima volta un talk show che prende il post dei quiz e dei giochi a cui eravamo abituati. Alle 10,30, dallo studio 6 di Cologno Monzese, prende il via ogni giorno Gente Comune, condotto dalla giornalista Silvana Giacobini. Ogni giorno veniva affrontato un argomento diverso con l’ausilio di numerosi ospiti. [QUI uno spezzone di una puntata del dicembre 1990]
Alle 12.00 era la volta de Il Pranzo è Servito che, quest’anno, viene anticipato di tre quarti d’ora. Il programma viene inoltre spostato dallo Studio Clodio allo Studio 2 del Palatino e vide un cambio alla regia che, dalle mani di Stefano Vicario, passò in quelle di Elisabetta Nobiloni Laloni. Ma la vera novità dell’edizione del 1990 fu il passaggio del testimone da Corrado a Claudio Lippi. Quest’ultimo, infortunatosi ad un braccio, farà si che il padrone di casa storico torni alla conduzione anche se soltanto per il mese di dicembre.
A seguire, alle 12.45, debutta il nuovo programma quotidiano di Mike Bongiorno TRIS.
Prima di parlare di Tris, vi forniamo una chicca su Bis che si congedò dal pubblico di Canale 5, dopo otto gloriose edizioni. Forse non tutti sanno che le prime edizioni (quelle senza pubblico e con gli applausi registrati) venivano realizzate in uno studio ormai inesistente. Si trattava degli studi Telepro di SanPaolo editore in Via Giotto a Milano. Lì (tutt’ora sede di Sanpaolo) si trovavano gli studi di Telenova (televisione regionale lombarda), prima di essere trasferiti in un ex cinema di Piazza Piemonte prima (ora megastore Feltrinelli) e successivamente in un moderno centro di produzione di via G.Silva. Dopo questa divagazione che interesserà i lettori più curiosi, parliamo del nuovo quiz di Mike.
Tris costituì una parentesi nel palinsesto di Canale 5: un’unica edizione in onda dalle 12.45 alle 13.30, in un orario che per otto anni era stato de “Il pranzo è servito”. Il cast è composto dal maestro Tony De Vita e dalla cantante Wilma Goich. Il meccanisco riprende quello de “Il gioco dei 9”: i concorrenti, rispondendo a domande di carattere musicale, devono riuscire a fare tris. Gli autori del programma sono Nino Longo, Illy Reale (che scomparve nel luglio del 1993 in seguito ad un tragico incidente in auto e Franco Nisi (direttore di “Radio Italia, solo musica italiana”). Il programma andò in onda per 195 puntate dallo studio B della Bravo Productions di Milano in Via Mambretti. La media d’ascolto si aggirava in torno ai 2.500.000 telespettatori.
Alle 13.30 continua l’avventura di Enrica Bonaccorti e dei suoi Cari Genitori in onda su Canale5 per l’ultima stagione. Il programma fu trasferito da Milano (studio 10 di Cologno Monzese) a Roma e per la precisione nello studio Clodio della Cerrato Compagnia Cinematografica, per poi spostarsi al Palatino in concomitanza del cambio di conduzione che avverrà l’anno successivo. L’edizione 91/92 (l’ultima) sarà spostata su Rete4, a causa dei bassi ascolti, e sarà condotta da Sandra Milo.
Alle 14.15 prosegue il successo de Il Gioco delle Coppie che vede un cambio di conduzione. Marco Predolin cede il posto a Corrado Tedeschi che a sua volta abbandona Doppio Slalom, che viene affidato a Paolo Bonolis. Il cambio di conduzione per quest’ultimo programma non si rivelò una scelta azzeccata. Doppio Slalom chiuse infatti dopo pochi mesi (a dicembre).
Alle 15.00 confermato l’appuntamento con Agenzia Matrimoniale.
Alle 17.50 tocca ad Ok, il prezzo è giusto che, dato il successo riscosso nella precedente stagione, riprende la corsa il 9 settembre 1990, per terminarla poi il successivo 30 giugno 1991. Il programma subisce, però, un crollo di ascolti e così dal gennaio 1991 viene spostato nella fascia di mezzogiorno alle ore 13.20, ma rimane confermato l’appuntamento domenicale delle 18.00.
“Ok”, viene sostituito dal programma per ragazzi Bim, bum, bam che da Italia 1 passa a Canale 5 e dal telefilm I Robinson. “Bim bum bam”, orfano di Bonolis, prosegue con Marco Bellavia, Debora Magnaghi, Carlotta Pisoni Brambilla, Carlo Sacchetti e Roberto Ceriotti. Novità di quell’edizione fu l’introduzione del pupazzo Ambrogio al quale diede la voce il doppiatore Daniele Demma. Per rimanere in tema tv dei ragazzi, il 1990 dà alla luce l’ennesimo telefilm con Cristina D’Avena che interpreta se stessa in “Cri cri”, seguito di “Arriva Cristina”. Tra i protagonisti Marco Bellavia. Il telefilm, che veniva girato negli studi Merak (oggi Alboran) di Cologno Monzese, ebbe un grandissimo successo di ascolti in una fascia ostica come quella che vedeva la controprogrammazione del Tg1.
Grande novità, in fascia preserale alle 18.45, per quanto riguarda Il gioco dei 9. La conduzione del celebre quiz curato da Fatma Ruffini e ispirato alla celebre format americano “Hollywood squares” passa da Raimondo Vianello a Gerry Scotti che introduce alcuni ospiti fissi che vedranno, tra l’altro, il formarsi di una coppia che ha fatto storia: quella formata da Gene Gnocchi e Teo Teocoli. Discreti gli ascolti che si stabilizzarono intorno ai 3 milioni di ascoltatori.
Seguirà, alle 20.00, l’ultima edizione per il quiz Tra moglie e marito, condotto da Marco Columbro.
Prosegue anche La ruota della fortuna che, visto il successo della prima edizione (iniziata nel marzo del 1989), passa alle 19.45, sempre di domenica. Altra novità, per così dire “tecnica” riguarda lo spostamento del set che passa dallo studio 10 (fino ad allora il più grande di Fininvest, con una struttura fissa con galleria e platea) allo studio 14, sempre di Cologno Monzese.
Da segnalare una novità anche nel daytime di Italia1. Dopo la chiusura di Doppio Slalom, Paolo Bonolis condurrà Urka, in onda dal 7 gennaio al 28 giugno 1991 alle 14:30 con la collaborazione di Leo Valli, Brunella Andreoli, Icio De Romedis e, per la prima volta, di Luca Laurenti. Fu un programma innovativo nel quale furono introdotte le “punizioni” da infliggere ai concorrenti eliminati, meccanismo poi ripreso in programmi recenti come Distraction. Il programma era curato da Fatma Ruffini e la regia era di Lorenzo Lorenzini.
Anche l’estate del 1991 fu particolarmente ricca di produzioni. Molte novità arrivarono nel palinsesto di Canale 5, sia in day time che in prima serata.
Iva Zanicchi esordisce con Estate 5, una “quasi diretta” dallo studio 14 di Cologno Monzese: si tratta di un esperimento poichè il programma va in onda con una differita di soli 15 minuti. Estate 5 andò in onda per tutta l’estate alle 12,30 su Canale 5 per terminare il 7 settembre 1991. Come per il più classico dei contenitori, la formula è sempre la stessa: interviste, musica e giochi. Tra questi ultimi ricordiamo quello della “pressa”: ogni giorno un concorrente mette in palio la sua auto e se supera una delle 5 prove proposte vince il doppio del valore dell’auto; in caso contrario torna a casa in bicicletta perchè la macchina viene schiacciata da una pressa. Accanto a Iva Zanicchi, Enrico Beruschi.
In fascia preserale, alle 19,30 del 10 luglio, dallo studio 2 del Centro Palatino in Roma, arriva un nuovo gioco ideato e condotto da Jocelyn Cos’è Cos’è. Ad affiancare il conduttore tunisino troviamo Antonella Elia in collegamento da alcune piazze d’Italia. Il gioco consisteva in una raffica di domande formulate contemporaneamente sia al pubblico a casa, attraverso delle affascinanti telefoniste (tra le quali citiamo Veronika Logan e Cristina Rinaldi, poi protagonista di “Fermo posta” di Tinto Brass), che a quello in piazza. Il programma, la cui regia fu affidata a Laura Basile, ebbe un buon riscontro, nonostante si trattasse di un gioco estivo. Tra gli autori, oltre allo stesso Jocelyn, Amato Pennasilico e Ruggero Di Fazio.
Nello stesso periodo approdò in video anche il nuovo gioco La verità condotto da Marco Balestri dove i concorrenti, attraverso alcuni indizi e domande mirate, dovevano individuare, tra tre personaggi, l’identità nascosta. Di fatto un precursore de I Soliti Ignoti con Frizzi.
In prima serata, dopo le due edizioni di Una rotonda sul mare, approda Sapore di mare con Luca Barbareschi, Deborah Caprioglio, Massimo Boldi. Teo Teocoli e, in collegamento dalla Baia Imperiale di Gabicce Mare, Red Ronnie. Dallo studio 10 di Cologno Monzese, Sapore di Mare era una gara musicale con tantissimi protagonisti del panorama musicale degli anni ’60 e ’70. Il programma ebbe anche un primato: quello di portare per la prima volta in un programma Fininvest la mitica annunciatrice Rai Nicoletta Orsomando come super ospite. All’epoca si trattò di un vero e proprio evento. [QUI un video con un medley di Loredana Bertè]
Si conclude qui questo nuovo capitolo de La grande avventura. L’appuntamento è con la stagione 1991-1992 per la quale c’è già una piccola video chicca di DM che interesserà i fan di Amici di Maria De Filippi.
Ringrazio il nostro attentissimo lettore Capitano Sal e Andrea Ferrario per la collaborazione nella stesura di questo post e, data la molteplicità di fonti (spesso discordanti) in relazione a questa stagione televisiva, sono ben accette le osservazioni dei telemaniaci che frequentano davidemaggio.it.
Ricordo, inoltre, a chi non avesse mai letto una “puntata” de La Grande Avventura che le video chicche di DM sono inserite nelle stagioni d’esordio di ogni programma televisivo (es. : per vedere uno spezzone de La Ruota della Fortuna, la stagione cui fare riferimento è la 1989/90 dove potrete trovare i primi minuti della prima puntata).
Tutte le puntate de La Grande Avventura sono archiviate nella categoria “Storia della TV Commerciale“.
Articoli che ti possono interessare
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
gigi90 dice:
@ davide maggio nella prossima ""tappa"" 1991/1992 non dimenticare il grande successo di mai dire tv della gialappa's band, i cui video sono tra i più visti di youtube e più scaricati con i peer to peer!
Davide Maggio dice:
@ mattia: e' il 15 ad essere decisamente piccolo. E' l'unico infatti al quale si accede direttamente dal 14. Non mi pare abbia un accesso esterno autonomo; @ MAUETTO: Robinie e Michelangelo sono strutture vicinissime ma distinte e separate. Si trovano entrambe a poca distanza dal CPTV Mediaset di Cologno; @ maikol87: hai qualche video che possa confermarlo?
MAUETTO dice:
leggendo dei vecchi post di Davide Maggio si menzionano gli Studi Rubine ed il Michelangelo (di proprietà di Jerry Scotti) ma sono comunicanti con quelli ""tradizionali"" di Cologno Monzese o sono strutture autonome ed indipendenti? Quanto sono grandi?
maikol87 dice:
@ Davide Maggio: confermo sia per il braccio ingessato che per gli studi Davide, ti ricordo che fui uno dei fondatori del pranzoeservito.it .... :-) @ Mattia: il 14 non lo definirei nè grandissimo ma neanche troppo piccolo... però il fatto che venga suddiviso all'occorrenza non mi è nuovo: come molti sapranno, venne usato per ""OK"" dal 94 al 2001, e nei primi 3 anni lo spazio era molto più piccolo di quello messo a disposizione per le ultime 4 edizioni, eppure lo studio e i soffitti sono gli stessi; praticamente avevano traslato indietro una parte della vecchia scenografia e aggiunto dei nuovi ""raccordi""; questo ci conferma comunque che lo studio 14 è ""a fisarmonica""... :-)
mattia dice:
e 15 (che e’ stato ricavato dal 14); _____________________________ ma dai? sapevo che il 14 era abbastanza piccolo, non credevo ci si potesse ricavare anche un altro studio
Davide Maggio dice:
@ mattia: appunto, io l'avevo precisato sin dall'inizio e stiamo proseguendo questa discussione senza senso :-) Per quanto riguarda le sitcom lo studio utilizzato quasi esclusivamente è attualmente il 14. Meno frequentemente il 15. Ho sbagliato io a dire di fronte. Sono praticamente in fila il 20, 10, 14 e 15 (che e' stato ricavato dal 14); @ MAUETTO: io ho parlato di cromakey :-) Ti assicuro, però, che non possono bastare dei post per poter capire come sono, quanti sono e cosa si fa in tutti gli studi tv che esistono in italia. Pero' ci proviamo...
MAUETTO dice:
In una delle prime puntate Davide ha parlato dei ""ciclorama"" ma nper esempio su quali programmi è stato utilizzato questo sistema per la scenografia? Siete tutti fantastici e stra informati..ma a casa avete la planimetria dei centri di produzione mediaset? :-) Mi hanno sempre molto affascinato quegli ambienti, ma purtoppo non ho mai avuto la fortuna di entrarvi, e grazie a voi poco alla volta mi chiarisco dubbi e realizzo come siano disposti. grazie mille a tutti per le sempre molto precise risposte
mattia dice:
In che senso il paragone non sussiste? Io stesso l'ho precisato ""Certo, era piu’ facile che succedesse negli anni 80 etc..."", ma gli esempi che ti ho riportato sono solo alcuni e verificabili, del resto. Per quanto concerne lo studio 20 , hai ragione. Non è lo studio per antonomasia delle sitcom, ma nemmeno quelli che tu definisci ""di fronte"" e ""adibiti alle sitcom"" che immagino siano il 4 e il 5 che per dirla tutta sono piu' che altro di fronte al 10 e al 14. Ma forse ti riferisci ad altri studi dei quali non sono a conoscenza.
Davide Maggio dice:
@ mattia: il paragone tra ciò che succede oggi e ciò che si faceva negli anni scorsi non sussiste proprio. Qualche precisazione sullo studio 20 (accreditato come lo studio televisivo piu' grande d'Europa. non si sa se a ragione o meno): non è lo studio adibito alle sitcom per antonomasia. Quelli adibiti alle sitcom sono esattamente di fronte. Il Milionario non ha occupato cosi' tante volte quello studio, visto che ne ha girati parecchi (tra questi il Michelangelo - sempre a Cologno e di proprietà di Scotti - e da ultimo lo studio 11).
mattia dice:
@Davide In verità non è cosi' raro che uno stesso studio venga utilizzato per piu' produzioni. Veniva fatto ad esempio con lo studio 5 della dear (Domenica in-prova del cuoco-Il ristorante) e parliamo di tempi recenti. Viene fatto, oggi, ad esempio al