Ora in tendenza

Dalla Vostra Parte: Santanchè presa a sassate in diretta alla Stazione Termini

di Marco Leardi

01/06/2017 - 00:02

Dalla Vostra Parte: Santanchè presa a sassate in diretta alla Stazione Termini

Daniela Santanchè, Dalla Vostra Parte

Lancio di pietre contro Daniela Santanchè. E’ accaduto nella serata di ieri in diretta su Rete4. La deputata di Forza Italia si trovava in collegamento dalla stazione Termini di Roma come inviata speciale del programma Dalla vostra parte, quando è stata aggredita da alcuni immigrati che bivaccavano nella zona. Una persona è stata subito fermata da alcuni agenti della Polizia intervenuti per ristabilire l’ordine.

La Santanché si trovava vicino all’ingresso della stazione ferroviaria romana per documentare la presenza di senzatetto e migranti anche nelle ore notturne. Ad un tratto, alcuni individui – forse innervositi dalla presenza delle telecamere – hanno estratto delle pietre e hanno iniziato a scagliarle contro la deputata forzista, che si è scansata rimanendo così illesa.

La cosa più pazzesca è che loro sono organizzati, perché queste pietre le nascondono negli angoli, sotto i cartoni, nelle borse di plastica. Non sapevano che saremmo venuti stasera, quindi è il loro modo di fare (…) Se non fosse arrivata la polizia, non sarebbe stato possibile difenderci

ha dichiarato la Santanchè in diretta. Protetta dalla polizia, l’esponente di Forza Italia è rimasta sul posto fino al termine della trasmissione e ha continuato a discutere animatamente con alcuni migranti. E’ andata invece meglio al deputato Pd Stefano Esposito che, analogamente alla collega parlamentare, era stato inviato da Rete4 alla stazione Tiburtina: l’esponente dem, infatti, ha trovato una situazione più tranquilla.

La sera precedente, però, proprio alla stazione Tiburtina, l’inviato di Dalla Vostra Parte Alessio Fusco era stato assalito da alcuni individui che lo avevano colpito alla testa e costretto ad un ricovero in ospedale. Una sorte analoga a quella dei colleghi di Matrix (qui il video) e Quinta Colonna (qui il video), che di recente hanno subito aggressioni in diretta.

Lascia un commento

55 commenti su "Dalla Vostra Parte: Santanchè presa a sassate in diretta alla Stazione Termini"

  1. Si potrebbe replicare punto su punto, ma diventerebbe tedioso. Due sole cose: 1. l'inconsistenza delle vs. argomentazione è confermata dai fatti, sono talmente incapaci ad istigare odio, che quelli che dovrebbero essere istigati non torcono neanche un capello a quelli che dovrebbero odiare 2. gli italiani sono stronzi e razzisti, questa è una balla bella e buona, quindi di che stiamo parlando?

  2. adesso per colpa di Srich non riesco a togliermi dalla testa l'immagine della de Angelis col carroarmato in casa. magari anche con l'elmetto stile guerra del Vietnam "Born to Kill"... quando c'era Marcato almeno due risate si facevano, prendeva per i fondelli cose tipo i gessetti colorati post-attentati ISIS, indimenticabili i battibecchi con la Castaldini e Librandi, oltre che i mediatori culturali. "gli unicorni" ahahah

  3. 37 commenti e io ancora niente, CHE VERGOGNA. Nina, ammetti che ti sono mancato. Cose sparse. Ieri ero incollato davanti alla tv, ormai è uno show a tutto tondo questa trasmissione. Segnalo l'intervista alla stazione di Milano a un ragazzo spiritato/fatto che ha ammesso di vendere erba. Probabilmente non era presentissimo con la testa, ma ha raggiunto dei falsetti che mi hanno toccato il cuore. Mi spiace solo che col filone aggressioni abbiano abbandonato le ospitate random. Dopo la Contessa de Blanck con la pistola speravo in una Patrizia Rossetti coi bazooka o una Wilma de Angelis col carro armato in salotto. Liprandi è totalmente scollato con la realtà, Belpietro lo odia, ma serve a far fare bella figura agli altri. È il motivo per cui vediamo così spesso in tv anche Gasparri. I mediatori servono solo a sbottare e dire quanto gli italiani siano stronzi e razzisti, cosicchè gli italiani possano diventare ancora più stronzi e razzisti verso questi ingrati. Io capisco che il messaggio di fondo della trasmissione (la colpa del triste degrado italiano è tutta degli immigrati e solo la destra può salvarci) vi piaccia e vi faccia trovare che sia una trasmissione veritiera e non faziosa, ma se non cogliete che il racconto quotidiano voglia essere questo non so che dirvi. Per la definizione di diffondere odio basta guardare la presentazione dell'ambiente della Santanchè. Non ho il video a portata di mano e quindi non è un virgolettato, ma ricordo cose tipo Qui non ci sono italiani, ci sono solo delinquenti. Si sa che se sei nero e vicino alla stazione al tramonto non puoi essere povero, ma solo delinquente. Solo gli italiani hanno la statura morale per essere clochard. Anche associare spesso omosessualità e pedofilia o essere di sinistra ed essere comunisti eversivi è diffondere odio, per fare altri esempi. Dire palle per far odiare una categoria è diffondere odio, punto. Genialata far andare i politici nelle stazioni, solo che stavolta i delinquenti si erano spostati tutti a Termini, mentre a Tiburtina si poteva sfilare indisturbati anche ingioiellati come madonne, mannaggiallamiseria le coincidenze. Per continuare sul filone complottomassonilobbygayattentatoridibelpietro è sacrosanto che la Santanchè avesse delle guardie del corpo (già tanto che sia andata a respirare povertà, doveva andarci pure senza protezione?), mi ha fatto strano che stessero a qualche passo di distanza. Se i delinquenti (cit.) avessero avuto cattive intenzioni hai voglia a darle un cazzottone prima che potessero intervenire. Fortuna che è andata bene, va.

  4. Quasi si potrebbe pensare di pitturarsi la faccia di nero e mettersi tirare sampietrini a chiunque usi termini come quelli di Sabato e Dubber. Ps: trovo davvero esilarante, ma d'altronde ricordiamo che Sabato era stato altrettanto delicato con Brigitte (la professoressa e l'alunno, sembra un B-movie degli anni 70) questo: 2) al termine del video (minuto 1:46), un ragazzo di colore si avvicina alla Santanchè scuotendo il dito indice in segno di disapprovazione (impossibile dal video capire a cosa si riferisse) e subito la Santanchè lo attacca urlando “Tu sei un delinquente!”. Ancora una volta mi chiedo: colpevole in quanto nero?

  5. PS: hai approfondito la parola "populismo" prima di usarla?

  6. Sabato: non è il racconto, sono i fatti che determinano questa situazione. Lasciando perdere Librandi, prendiamo le renzine che recitano la stessa litania, Esposito che accidenti poverino e potrei continuare con il racconto. Poi abbiamo quei fenomeni tipo Mundungay, Karabue ecc. ecc., come fanno questi qua ad apparire "positivi"?

  7. T87, appunto! E' una scelta "leghista", nel senso che il racconto fa emergere come positivi i protagonisti leghisti (o simili, in termini di "ideali") e come negativi tutti gli ospiti che appartengono alla parte politica opposta. Buona serata PS: mi scuso per la lunghezza del mio messaggio precedente, ma ho voluto esprimere il mio punto di vista in maniera completa e - spero - chiara!

  8. Caro T87. hai perfettamente ragione. Il contraddittorio c'è, peccato che gli argomenti degli uni (i sinistri) siano sempre smentiti dei fatti. Immagino che questo bruci un po'. Altrimenti non riesco a capire l'acredine. Per quanto riguarda Librandi, io e te, abbiamo esattamente spiegato ciò che dice di sbagliato. Magari, se gli altri ritenessero di fare altrettanto, esemplificando ciò che vuol dire "diffondere odio", ringrazierei. Inoltre trovo davvero autosqualificante giustificare certi gesti per ciò che dice un politico. Insomma, con tutte quelle che dicono alcuni, come mai il popolo di centrodestra non reagisce mai, come quello di sinistra?

  9. Se la scelta degli ospiti fosse veramente "leghista" non inviterebbero più i cosiddetti "mediatori culturali" e neppure Librandi, uno che una volta disse a un anziano vittima di furto in casa "sei leghista quindi la tua opinione non conta nulla".

  10. Ho guardato con attenzione il video dell'aggressione (lo trovate su YouTube col titolo "Daniela Santanchè aggredita in diretta tv alla stazione Termini a Roma", pubblicato da Blitz Tv). Ho notato alcuni dettagli passati inosservati ai più: 1) subito dopo l'aggressione ed il fermo del responsabile da parte dei 3 agenti, la Santanchè spiega quanto avvenuto a Belpietro: "ci hanno tirato le pietre", "guardi che pietre che ci hanno tirato", "hanno cominciato a prendere queste pietre e tirarle"... parlando sempre al plurale. Considerando che gli agenti hanno fermato una sola persona (da assicurare alla Giustizia!), perché la Santanchè parla al plurale? Altre persone hanno partecipato all'aggressione? Credo di no, altrimenti la Santanchè lo avrebbe giustamente segnalato agli agenti, invece di riprendere il collegamento rassicurata dall'arresto del primo ed un unico responsabile... L'impressione è che volesse far passare (in un'ottica propagandistica) il messaggio tanto caro ai programmetti di Rete4: gli immigrati (tutti!) ci vogliono fare del male. C'erano più immigrati in stazione? Bene, tutti colpevoli in quanto immigrati! 2) al termine del video (minuto 1:46), un ragazzo di colore si avvicina alla Santanchè scuotendo il dito indice in segno di disapprovazione (impossibile dal video capire a cosa si riferisse) e subito la Santanchè lo attacca urlando "Tu sei un delinquente!". Ancora una volta mi chiedo: colpevole in quanto nero? 3) al minuto 1:49, vengono inquadrati (per errore?) due uomini, apparentemente due guardie del corpo. Realizzando di essere inquadrati dalla telecamera, forse allertati da qualcuno, sfuggono dalla ripresa. Mi chiedo: se sul posto erano presenti uomini addetti alla sicurezza della Santanchè, com'è possibile che una persona sia riuscita ad aggredirla con un lancio di pietre? Conclusione: non me la sento, come nei casi precedenti, di affermare che l'aggressione sia montata ad arte, ma i dettagli che ho riportato rendono il quadro - ancora una volta - poco chiaro. In attesa di eventuali elementi chiarificatori, esprimo solidarietà alla Santanchè e a tutte le persone coinvolte in questa aggressione e mi rallegro del fatto che le pietre non abbiano colpito nessuno: la violenza va sempre condannata! Allo stesso tempo, non posso nascondere la mia perplessità circa l'autenticità dell'aggressione: la mia diffidenza nasce soprattutto dal fatto che il programma non gode di una buona reputazione, reputazione di cui non sono di certo responsabile io, né la Sinistra o chiunque altro se non il programma stesso. I titoli sensazionalistici, la scelta “leghista” degli ospiti e dei temi trattati in puntata ed il racconto che porta sempre alla stessa conclusione (gli immigrati ci vogliono fare del male), per quanto mi riguarda, sono incommentabili! E' puro populismo, fine a propaganda politica l'informazione non c'entra nulla.