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WIND MUSIC AWARDS 2011: MODA’ MATTATORI CON 4 RICONOSCIMENTI, PREMIATI ANCHE MARIA DE FILIPPI E I SUOI TALENTI
di Marco Bosatra
29/05/2011 - 11:20
L’estate in musica un tempo era una prerogativa del Festivalbar, immancabile appuntamento per migliaia di persone che assistevano dal vivo o in tv alla manifestazione del patronVittorio Salvetti. Oggi tocca ai Wind Music Awards far rivivere quell’atmosfera di festa e spensieratezza. Le registrazioni della quinta edizione si sono concluse ieri sera all’Arena di Verona, dopo che la pioggia battente di venerdì si è abbattuta impietosa sugli spalti: l’entusiasmo del pubblico è stato messo a dura prova ma alla fine ha resistito anche a dispetto del ritardo accumulato sulla tabella di marcia.
Tanti gli artisti presentati da Vanessa Incontrada e Teo Mammucari: c’erano Emma Marrone, Raphael Gualazzi, Biagio Antonacci, Litfiba, Renato Zero mascherato da indiano d’america, Pooh, Alessandra Amoroso, Luciano Liguabue, Modà, Negramaro e tanti altri che nelle due serate hanno accontentato tutti i gusti. L’anfiteatro ha accolto anche ospiti internazionali del calibro di Liam Gallagher con i Beady Eye, gli Hooverphonic e la cantautrice anglo-pakistana Rumer.
Non solo musica ma anche spettacolo per un evento che deve funzionare bene anche in televisione. Oltre ai riconoscimenti per gli album più venduti, sono stati consegnati sei premi “Arena di Verona” ai personaggi che si sono impegnati per il mondo della musica. Tra questi figura anche il nome di Maria De Filippi per il talent scouting di Amici. Oltre a lei, un premio è andato a Giorgio Panariello, uno per i dieci anni di carriera ai Negramaro che al playback hanno preferito l’esibizione live. Poi ancora un premio a Zucchero consegnato dal Sindaco di Verona, uno a Fiorella Mannoia per il suo impegno nel sociale, e un altro a Gino Paoli per la carriera.
Tanti riconoscimenti sono andati agli ex talent: Emma Marrone per “A me piace così”, Alessandra Amoroso per “Il mondo in un secondo”, Marco Mengoni per “Re Matto Live”, Noemi per “Noemi”, Virginio Simonelli per “Finalmente”, Annalisa Scarrone per “Nali” e Marco Carta per il disco d’oro (30.000 copie) di “Il cuore muove”, album che in realtà è risultato un mezzo flop rispetto ai precedenti.
Ma i veri mattatori di questa quinta edizione sono i Modà che hanno ritirato ben 4 premi per i loro brani “Sono già solo”, “La Notte”, “Arriverà” e per l’album campione di vendite “Viva i romantici”. Il premio delle associazioni del settore discografico di Confindustria Cultura Italia FIMI, PMI e AFI è invece andato a Niccolo’ Agliardi, Simona Molinari, Erica Mou, Povia, Daniele Silvestri, Roberto Vecchioni e Zero Assoluto.
Le serate sono state arricchite dai duetti come quello di Biagio Antonacci con i Club Dogo in Ubbidirò che ha letteralmente spopolato. Ovazione anche per Elisa e Giuliano Sangiorgi con Ti vorrei sollevare e di nuovo i Negramaro con Elisa in Basta così. Fiorella Mannoia e Cesare Cremonini hanno cantato Le tue parole fanno male, mentre Mario Biondi e Anna Tatangelo L’aria che respiro.
Ecco tutti gli artisti che si sono esibiti e che vedremo nei tre appuntamenti trasmessi da Italia 1 il 7, 14 e 21 Giugno: Giovanni Allevi, Biagio Antonacci, Stefano Bollani, Carmen Consoli, Cesare Cremonini, Gigi d’Alessio, Due di Picche (Neffa e J-Ax), Elisa, Fabri Fibra, Raphael Gualazzi, Ligabue, Fiorella Mannoia, Marco Mengoni, Modà, Negramaro, Noemi, Nomadi, Daniele Silvestri, Roberto Vecchioni, Virginio Simonelli, Renato Zero, Zero Assoluto, Nina Zilli, Zucchero. Nella seconda serata Alessandra Amoroso, Annalisa Scarrone, Biagio Antonacci, Malika Ayane, Claudio Baglioni, Mario Biondi, Camila, Lucio Dalla e Francesco De Gregori, Emma Marrone, Ghost, Hooverphonic, Il Volo, Litfiba, Modà, Erica Mou, Nek, Max Pezzali, Pooh, Francesco Renga, Subsonica, Renato Zero.
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50 commenti su "WIND MUSIC AWARDS 2011: MODA’ MATTATORI CON 4 RICONOSCIMENTI, PREMIATI ANCHE MARIA DE FILIPPI E I SUOI TALENTI"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
Il cuore muove dice:
Sui Negramaro, non mi hai risposto? seguendo il tuo discorso sono mezzo flop anche loro visto che stanno vendendo meno di un terzo rispetto al loro cd precedente? Tra l'altro hanno non hanno una carriera ventennale ma due o tre anni in più di carriera rispetto a Carta. Attendo.
Il cuore muove dice:
Io ti ho fatto i confronti con i loro cd precedenti, seguendo il tuo discorso, non il mio. Io sono infortmato sui dati dei cantanti che ho citato, se vuoi te li snocciolo (i dati) uno ad uno. Il successo va rapportato al momento...oggi come oggi vendere 50.000 con il quarto cd (nonostante l'ostracismo dell'anno scorso) è un buon successo, sai quanti ci metterebbero la firma a vita? Mi dici quali sono gli album che rimangono in top ten 20 settimane? A parte quei quattro cinque fuoriclasse (Rossi, Ligabue, Jovanotti, Pausini, Ferro etc...), di cui accennavo qualche messaggio fa,di cui Carta ora come ora non è minimanente per ora paragonabile? Sono curioso di sapere da te dato che me ne hai parlato quali sono questi album che rimangono venti settimane in top ten.. Attendo...
Marco Bosatra dice:
io eviterei di fare qualsiasi confronto con Nek e Max Pezzali, gente che ha vent'anni di carriera e una decina di album sulle spalle, altrimenti il mezzo flop rischia diventa una debacle. I dati sono qui sopra, magari dagli uno sguardo. Se vogliamo chiamarlo un successo facciamolo pure ma poi dovremmo cnoiare una nuova parola per gli album che rimangono in top10 venti settimane consecutivamente.
Il cuore muove dice:
Per la cronaca i concerti non sono stati pubblicizzati per problemi legali non divulgabili su un blog....il suo sponsor era RDS che non ha passato una sola volta un suo pezzo l'anno scorso... detto questo manca la correttezza, nel tuo articolo non c'è nessun confronto con le vendite del cd precednte, per gli altri cantanti premiati per esempio i Negramaro (in fasce negli anni 80?) stanno vendento frose neache un terzo rispetto al precedente album, eppure non c'è nessun commento (sono mezzo flop pure loro? seguendo la legge del confronto con il cd precdente)...anche loro hanno due anni in più di carriera rispetto a Marco Carta. Sarà mica un caso che nel 2010 (non negli anni 80) hanno abbassato la certificazione dell'oro (da 35.000 a 30.000), del platino (da 70.000 a 60.000), del multiplatino?
Il cuore muove dice:
No, io parlo anche di vendite relative agli ultimi cd non degli anni 80 ... ho fatto lo stesso paragone che hai fatto tu, in relazione ai cd (degli artisti) non degli anni 80 (per la cronaca Nek e Pezzali non erano sul mercato nelgi anni 80, forse erano in fasce anche loro?)... capisco difendere l'indifendibile, ma ammettere d'aver scritto inesattezze sarebbe il caso. Sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico. Quindi grazie al tuo articolo sono tutti mezzi flop o flop...grazie per per averci erroneamente illumitato? Ma documentarsi prima di scrivere, e fare le dovute disamine anche sugli altri, per essere un minimo obiettivi, proprio no? Avviseremo tutti i cantanti e non c'è bisogno di promozione nè televisiva nè radiofonica tanto c'è il web. Parole tue. Grazie davvero per le perle. Documentati meglio sulla promozione televisiva e su tutto il resto, oltre a non voler capire il discorso sulla promozione e sul volume che può avere. Purtroppo per te, dati alla mano, non ci siamo.
Marco Bosatra dice:
mi pare che il mio confronto fosse riferito alle vendite del 2009, non agli anni ottanta quando Marco Carta era ancora in fasce. Detto questo, a quanto mi risulta anche Il cuore muove ha avuto il suo tour promozionale con diverse date in tutta Italia, e diverse ospitate in tv tra Domenica 5, Verissimo e Amici. Esistono poi il web come strumento di promozione e molti artisti possono contare solo su quello. Io mi devo basare sui dati, poi tu mi puoi trovare tutte le giustificazioni che vuoi. Per me i numeri sono quelli e rispetto all'album precendente, il cuore muove è stato un mezzo flop.
Il cuore muove dice:
E secondo te, al festival uno che ci va a fare? Per gioco? Appunto si ascolta la musica d'estate...i suoi singoli non sono passati, non sono stati ascoltati, non so come dirtelo..passaggi in radio=promozione. Passaggi in televisione= promozione. La fanno (la promozione) cantanti ben più affermati di lui, i mostri sacri, ci sarà un motivo? Se manca la promozione, rimane lo zoccolo duro dei fan..mancano in questo caso gli acquirenti simpatizzanti (di una manifestazione, di un passaggio nelle radio razionali) ...a questo serve la promozione. Non esatto dire non funziona quando uno vende 50.000 copie, hai presente quanto si vende in questi anni? Il discorso è diverso, una manifestazione, o la giusta promozione servono per dare la giusta visibilità ad una nuova uscita d un cantante. E neanche farei paragoni con altri che sono venuti dopo di lui i quali sono già spariti. Lui è stato il primo a venir fuori, ma nè è fuori da quattro anni, è a tutti gli effetti un cantante sul mercato, ha fatto quattro album, ha oltre 180 concerti alle spalle, ed è ancora li', nonostante un certo ostracismo dell'ultimo anno e la carneficina dei talent pronti a sostituire quelli dell'anno prima. Le certificazioni si sono abbassate perchè secondo te? Per questo ti ho parlato di fare le giuste proporzioni prima di parlare di mezzi flop. Sennò, se devo fare il tuo ragionamento sono tutti mezzi flop (ma tu non lo scrivi però) Mina è flop rispetto ai vecchi cd, Nek è mezzo flop rispetto ai vecchi cd, Max Pezzali è un flop rispetto ai vecchi cd, persino i Negramaro sono mezzo flop hanno venduto un quarto rispetto ai precedenti cd, Gianni Morandi è un flop...Roberto Vecchioni è un flop perchè vende forse un decimo rispetto a qualche anno fa. Zucchero vendeva a media 1.600.000 copie ed ora? La lista è lunga, tanto lunga. Vi rientrano il 95% dei cantanti affermati (ben più di Marco Carta), anche i fuoriclasse. E se vi rientrano loro? Spero di aver reso l'idea.
giusy dice:
a marco bosatra, il punto è proprio che poteva reggere tranquillamente anche senza tv come dimostrano le sue vendite , perchè come hai ammesso tu stesso ha uno zoccolo duro di fans che lo segue, il vero problema sono stati i mancati passaggi radio dovuti ad uno sciopero che ha coinvolto diversi artisti ma che nel caso di carta ha riguardato entrambi i suoi singoli estratti,mentre per alcuni che hanno firmato delle liberatorie sui diritti fonografici non c'è stato, e per altri ha riguardato un solo singolo. il primo singolo di marco carta è uscito nel giorno di proclamazione di questa specie di sciopero, è lui è stato al centro del braccio di ferro tra radio e warner per le percenntuali sui diritti. i fans di carta organizzati in rete inviavano valanghe di richieste alle radio che sono sempre state ignorate.se la musica non passa ne in radio ne in tv come si puo promuovere un disco??ci si attacca ai citofoni delle persone e si canta?marco carta ha promosso il suo disco con il tour e i concerti in giro per l'italia, ma il potere delle radio è grandissimo, e l'airplane radiofonico condiziona anche gli acquisti da parte dei negozi di dischi, se uno non passa in radio il suo disco viene comprato meno già alla fonte e vedi gli scaffali pieni di alcuni artisti mentre con altri ci vanno pià cauti. le radio stabiliscono quali saranno i successi dell'estate è sempre stato così, per questo sono convinta che gestito meglio questo disco sarebbe andato meglio, ma ha già ottenuto un risultato notevole viste le condizioni in cui è uscito.poi sicuramente la tv non guasterebbe come non guasta per nessuno, c'è anche la possibilità che marco vada al prossimo sanremo, ma basterebbero dei normali passaggi radio per far decollare un suo disco secondo me
Marco Bosatra dice:
quindi secondo te Marco Carta non funziona senza una grande manifestazione che ne spinga le vendite? Quella dell'estate poi mi sembra una scusa che non regge. D'estate si ascolta ancora più musica secondo me.
Il cuore muove dice:
Mi correggo: inesattezze...tant'è...