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UN TEMPO C’ERANO I CAMPIONI

di Davide Maggio

03/01/2008 - 17:56

UN TEMPO C’ERANO I CAMPIONI

Rischiatutto / Mike Bongiorno, Sabina Ciuffini e Massimo Inardi @ Davide Maggio .it

Ebbene si, sto leggendo La Versione di Mike, l’autobiografia del più longevo conduttore della storia della televisione.

Tralasciando il giudizio non completamente positivo, quanto meno per ora, alcune pagine mi hanno portato a fare delle riflessioni.

Si è più volte parlato su DM della nuova formula adottata dai telequiz dei giorni nostri che non dà modo ai concorrenti di entrare nelle simpatie (o anche nelle antipatie) dei telespettatori, cosa che, un tempo, consentiva a perfetti sconosciuti di diventare, di fatto, personaggi pubblici riscuotendo una popolarità che non poteva essere trascurata.

Oggi di questi concorrenti-personaggi non ce n’è più traccia per due ragioni fondamentali.

La prima, e probabilmente la più importante, risiede nella struttura dei quiz contemporanei che non permette ad un concorrente di rimanere in carica come campione… se non per il tempo necessario alle varie… scalate.

La seconda, invece, è individuabile in quella che ho definito come la pessima involuzione dei casting tv che hanno, ormai, come fine precipuo il reperimento di “pozzi di scienza” (discutibili) che possano essere in grado di “sbancare il botteghino” ma che, in fin dei conti, non hanno quella spettacolarità necessaria a fare di un quiz un TELEquiz!

Apparizioni estemporanee in cui i concorrenti hanno come obiettivo principale il malloppo da portare a casa e non sono in grado di dar vita (anche perchè, pur volendo, non ne viene offerta la possibilità) quel singolare e divertente confronto dialettico che si instaurava, un tempo, tra conduttore-protagonista e concorrente-antagonista e che diveniva parte integrante di quello che era si un telequiz ma prima ancora era uno spettacolo!

Tra le pagine de La Versione di Mike ho trovato conferma a ciò che ho sempre pensato e che, daltronde, è sotto gli occhi di tutti. Mi ha colpito, difatti, come, a distanza di anni, il buon vecchio Mike sia riuscito a ricordare i nomi e persino le storie di alcuni campioni che hanno fatto, insieme a lui, la storia dei quiz.

Ecco cosa dice Mike dei Suoi concorrenti

[…] Mi resi conto che era assolutamente necessario che i concorrenti li conoscessi bene, uno a uno.

Era proprio l’ingrediente principale per creare un contorno spettacolare. Il personaggio, il tipo, la sua storia, le emozioni che suscitava, erano la forza della trasmissione. I concorrenti diventavano famosi, ovviamente perchè riuscivano a superare delle prove difficili, ma venivano consacrati a personaggi televisivi soprattutto per la loro personalità, che stava a me tirare fuori. […]

[…] Io influii molto nella scelta dei concorrenti perchè, forte delle mie esperienze americane, sapevo che era necessario scegliere persone che potevano diventare dei personaggi, e su cui potevo costruire una storia. […]

Ormai le cose stanno diversamente.

La mia memoria televisiva mi fa ricordare soltanto pochi, pochissimi campioni degni di nota. E per scovarli è necessario fare un passo indietro di circa 4 anni quando forse soltanto Passaparola riusciva ancora a “confezionare” dei personaggi che assomigliavano ai campioni di un tempo.

Probabilmente l’appeal che i “concorrenti storici” riscuotono è ben presente in chi fa televisione e, forse non a caso, nella nuova edizione del quiz di Gerry Scotti è stata riservata al caro Sallustio, unico caso di campione indimenticato degli ultimi anni, una visibilità di tutto rispetto.

Fa riflettere, tra l’altro, un generale ritorno al passato messo in atto, negli ultimi tempi, dalla nostra televisione e desiderato dai telespettatori a volte in maniera imbarazzante. 

Non parlerei in questo caso di nostalgia o di repentina involuzione televisiva ma più consapevolmente di voglia di un ritorno a quella che indiscutibilmente era una televisione migliore fatta da persone più competenti.

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1 commenti su "UN TEMPO C’ERANO I CAMPIONI"

  1. @ mimmo1978 : no, perchè non sono per il ritorno a tutti i costi dei programmi del passato. Mi spiego meglio... ci sono senz'altro dei programmi che mi piacerebbe tornassero in produzione (e lo spero vivamente. Uno di questi era La Ruota della Fortuna) ma è chiaro che il pubblico non rimane passivo di fronte ai programmi ""ritornati"" per il semplice fatto che la loro trasmissione preferita sia tornata in video. Per esempio, relativamente a Passaparola, ero assolutamente favorevole ma non ho apprezzo il restyling e la nuova collocazione. Sono i rischi che si corrono quando vengono proposte edizioni rivedute e corrette.

  2. @davide ieri parlavi di nostalgia del passato, ma non pensi che la sfida affari tuoi vs passaparola sia una dimostrazione che di nostalgia ce n'è ben poca, probabilmente? Passaparola sarà anche sottotono, ma sinceramente vederlo perdere contro affari t

  3. @matt4president:bravo!era mugnaioni!!!ricordo anche quelli che hai elencato tu!!

  4. @ MATT4PRESIDENT : io sinceramente gli altri non li ricordo; @ Capitano Sal : indubbiamente vera anche la ""scarsa offerta"".

  5. Capitano Sal dice:

    Si,in effetti la nuova struttura dei quiz non si presta a lanciare nuovi campioni. io all'eredità il campione lo farei entrare in gioco solo al momento del duello,e non da subito. Bisogna anche dire cmq che all'epoca dei quiz di mike,le offerte erano veramente poche,bastava una apparizione per poter raggiungere grossa popolarità.dalle signorine buonasera ai metereologi passando appunto per i campioni dei quiz. tra i vari campioni di quiz,io ricordo quella che al telemike nel 89 o 90 vinse più di un miliardo,una cifra altissima per l'epoca.Forse la più alta se teniamo conto dell'inflazione.

  6. @ sanjai: il tipo un po stralunato sulla cinquantina che gerry cercava di accasare con una delle letterine(aveva partecipato anche lui al torneo dei campioni)era Piero Mugnaioni (e la letterina ""vittima"" aveva come nome Cosmanna). Poi come campioni di Passaparola c'erano anche Dario Giacomini, Cristina Purgatorio, Roberto Mariani, Alberto Innocenti... potrei farne 1 elenco ma nn ce la faccio!

  7. Condivido pienamente il post di Davide, specie nelle ultime frasi riferite alla nostalgia per i vecchi programmi ossia... per la vecchia televisione. Oggi che tutto va di corsa sembra che le cose siano fatte in maniera piu' approssimativa in tv e forse il pubblico se ne sta accorgendo e guarda sempre piu' spesso indietro... ai tempi che furono.

  8. @davide finalmente hai fatto un post su un argomento che mi ha fatto molto pensare negli ultimi tempi. Però ne approfitto per una riflessione, se solo quattro anni fa i campioni personaggi riuscivano ad appassionare i telespettatori, com'è possibile ch

  9. @nickmasies87:non era damiano latella...era un tipo che mi pare si chiamasse andrea...ma non sono sicuro.l'unica certezza è che ha partecipato al torneo dei campioni e che è stato seguito dalle telecamere di ""avere vent'anni""di mtv durante la sua part

  10. Il Giovane cui si riferisce Sanjai credo sia Damiano Latella campione nell'edizione 2005/2006... http://it.youtube.com/watch?v=BhqDcXaPVx8