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TOP OF THE POPS TORNA SU RAIDUE: IVAN OLITA E GAIA RANIERI RIPORTANO IL FORMAT A CASA

di Nina Segatori

09/02/2010 - 17:51

TOP OF THE POPS TORNA SU RAIDUE: IVAN OLITA E GAIA RANIERI RIPORTANO IL FORMAT A CASA

Massimo Liofredi l’aveva anticipato già a settembre in occasione della presentazione del nuovo daytime di Raidue. Adesso è, invece, ufficiale: torna “Top of the Pops, un piccolo cult per gli afidionados di musica.

Dal 27 febbraio e fino al 29 maggio Raidue ospiterà ogni sabato alle 14:00 la trasmissione già voluta negli anni 90 da Carlo Freccero. Il format è sempre lo stesso e anche i più sprovveduti sapranno che lo show consiste nel presentare la classifica dei dischi più venduti della settimana, ospitando al contempo sul palco i protagonisti per far ascoltare live, in studio, il “top of the pops” della settimana. Nomi da capogiro, dunque, che farebbero l’invidia di qualunque Sanremo, anche se resta da verificare la presenza dei “collegamenti internazionali” con le varie edizioni del programma che continuerebbero a garantire un’invidiabile molteplicità di artisti sul palco dello show. Caratteristico è anche il pubblico, così frizzante e vivace da ricreare quasi la stessa atmosfera di un party.

Dopo l’ultima edizione targata Mediaset, il “ritorno alle origini” è ora affidato a due giovanissimi e inediti presentatori: Ivan Olita, classe 1987, modello, ex Vj di All Music, attore ne I Liceali” e guest della quarta serata di Sanremo 2009 accanto a Bonolis; la presenza femminile è ancor meno sconosciuta al grande pubblico e risponde al nome di Gaia Ranieri.

Dopo il salto una piccola storia di Top of The Pops:

Top of the Pops nasce nel Regno Unito nel 1964.  Diventato presto famosissimo anche in molti altri Paesi d’ Europa, approda in Italia alla fine degli anni ’90, dove venne trasmesso il sabato pomeriggio su Raidue, ottenendo ascolti così importanti da attirare l’attenzione del direttore di Italia1, Tiraboschi, che acquistò il format. Così nel 2003 il programma si trasferisce sulle reti Mediaset, con la conduzione di Daniele Bossari e Silvia Hsieh. Il format ha chiuso i battenti nel 2006, complice anche la chisura dello show in Inghilterra, suo Paese d’origine.

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20 commenti su "TOP OF THE POPS TORNA SU RAIDUE: IVAN OLITA E GAIA RANIERI RIPORTANO IL FORMAT A CASA"

  1. invitate come ospite Gigi D'Agostino..è uno dei maggiori producer italiani di musica dance!!

  2. largo ai giovani....tanto meglio se sconosciuti...allora giovani questo è il vostro motto oppure sotto sotto c'è un pizzico d'invidia viva RAI due che tenta di snepotizzare le carriere

  3. grande rai due...il coraggio di puntare sui giovani!!!!!!.....su rai 1 ancora ce dobbiamo subì pippo baudo.........

  4. Andrea Ferrario dice:

    Ah ok, smonta che rimonta sarà contenta la cooperativa La corsica

  5. Andrea Ferrario dice:

    @Davide ah, che brutta cosa. Far sapere di stantio un prodotto che dovrebbe essere una novità (nel senso di nuova produzione), ma i soldi...sono pochi, si sa

    1. @ Andrea Ferrario: beh, dipende dalla quantita' dei filmati secondo me. Einstein,ovviamente, è abbastanza carica perche' ritorna a produrre intrattenimento sulla RAI.

  6. Andrea Ferrario dice:

    non avevo colto il "collegamenti internazioni" virgolettato, ho capito ora il senso.

  7. Andrea Ferrario dice:

    "TOP OF THE POPS" non ha mai usufruito di "collegamenti internazionali". Forse si sta facendo confusione con CD LIVE. Il programma in realtà simulava l'intervento nello studio italiano di artisti internazionali che in realtà avevano partecipato alle diverse edizioni straniere. Nessuno mai dichiarava la cosa e nessuno mai diceva "ci colleghiamo con". Detto questo è risaputo che il programma all'estero è stato interrotto, quindi è abbastanza impensabile che venga riproposto un format in questi termini. @STE In realtà nessuna produzione Rai Milano è stata trasferita a Roma . Non so dove verrà realizzato Top of the pops, tieni conto che gli studi milanesi sono saturi soprattutto con l'inizio dell'isola, scorie e del nuovo programma di amadeus. Quindi è facile che venga realizzato a Roma, ma non ci vedrei dietrologia alcuna

    1. @ Andrea Ferrario: ma lo sapevano tutti alla fine, quanto meno gli affezionati. In realta' il format verrà riproposto nella stessa maniera e al posto delle "collegamenti internazionali" verranno proposti filmati d'epoca, una sorta di "best of" dei "top of the pops" esteri.

    2. @ Andrea Ferrario: verrà realizzato a Mecenate.