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SOSPESO IL PROGRAMMA DI SGARBI
di Marco Leardi
19/05/2011 - 11:34

Dies Irae. E arrivò il Giudizio Universale. Considerati i deludenti dati di ascolto di “…Ora ci tocca anche Vittorio Sgarbi”, la direzione di Rai1 ha deciso di sospendere la trasmissione che il critico d’arte ha condotto ieri sera sulla prima rete. La decisione è stata comunicata in mattinata allo stesso Professore, che l’ha condivisa. Dunque, bufera sul programma a causa di quell’ 8.27% di share incassato all’esordio. 2 milioni e 64 mila telespettatori sono effettivamente penalizzanti per Rai1, e pare che sia stato questo il motivo della decisione di bloccare lo show.
Secondo fonti Agi, in realtà la sospensione riguarderebbe una sola puntata perché ne erano previste due in questa fase, per poi ripartire a settembre con altre quattro. Il debutto televisivo di Sgarbi non era nato certo sotto buoni auspici, tra rinvii, cambi di titolo, di contenuti e interventi della Direzione Generale della Rai. Alla fine la situazione sembrava essersi sbloccata, e ieri sera il Professore è andato in onda.
Uno spettacolo, il suo, che è subito parso poco adatto ai tempi televisivi ed anche autoreferenziale (maggiori info sulla prima puntata qui). A quanto pare il pubblico non ha gradito la formula, e i dati auditel di stamane ne danno conferma. E pensare che il debutto di Sgarbi avrebbe dovuto coincidere con la consacrazione di un anti-Saviano del piccolo schermo, di un conduttore capace di far valere le ragioni dell’area liberal-pidiellina con provocazioni, monologhi e riferimenti di alta cultura. Invece… flop.
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Nina dice:
Liberopensiero: ferma il tuo pensiero, si sta prendendo troppe libertà, DM non ha detto che è una consulenza ma che è simile.
claudia dice:
- "Gia’ il paragonare un programma di inchiesta come Report a un varieta’ ...": il mio paragone non era un confronto fra programmi simili dal punto di vista della produzione televisiva, il mio paragone era legato al rapporto costi/ascolto... e notavo che i programmi più seguiti della terza rete Rai (fra i quali quel Chi l'ha visto che ieri sera ha doppiato Sgarbi) hanno costi molto più contenuti. E poi pensando a Report e Ballarò penso di poter affermare che siano programmi ben fatti, alla faccia di Sgarbi che, furioso per il flop, ha affermato che la qualità in tv non è apprezzata. - ok per l'Isola. Io ricordo benissimo di aver letto articoli e articoli del tipo "l'isola costa troppo", ma se dici che non è questa una riflessione dei dirigenti ci credo e ritiro questo punto. - "cosi’ come non aveva ragione di farlo Santoro": qui si entra molto di più nella sfera delle opinioni personali... Io penso che Santoro sia stato davvero maltrattato e quindi provocato e quindi giustificabile. Ma questa ovviamente è solo la mia opinione. "Le questioni relative ai Dietro le Quinte, li’ devono rimanere ed essere risolte": idem per Sgarbi che ha fatto lettere aperte e dichiarazioni pubbliche. "In altri ambienti se tu ti rivolgi al capo cosi’ come ha fatto ripetutamente Santoro nei confronti di Masi vieni cacciato": se parliamo della telefonata, è stato Masi a chiamare... che doveva fare Santoro, uscire e parlare in privato? - "i programmi che hanno una serialita’ prevedono dei contratti economicamente inferiori rispetto a prestazioni una tantum": quindi dici che la Rai ha risparmiato? Per come è finito il programma direi che c'ha smenato e basta! Per quanto riguarda le dimissioni da Sindaco sai qualcosa? Consiglio per la categoria "le ultime parole famose" dei Teleratti la copertina di Sorrisi in edicola l'altro ieri: "Sgarbi annuncia: batterò il record di Saviano". ahahahahahahhah!!!
Davide Maggio dice:
- claudia: beh, immagino sperassero in ascolti decisamente piu' alti. - infatti si e' difeso dove era opportuno difendersi. In televisione e' chiamato per fare altro. Il discorso e' assolutamente valido anche per Sgarbi. Il riferimento non era alla telefonata di Masi ad Annozero che ho trovato imbarazzante. Anche il quel caso... era una questione da Dietro le quinte e dietro le quinte doveva essere affrontata e risolta. - questione ultime parole famose: sarebbe stata votata all'unanimità ma e' fuori tempo limite (13 maggio). Ma ci potrebbe essere una sorpresa.
Liberopensiero dice:
Santoro è in televisione grazie a una benedetta sentenza,fa bene il suo lavoro e porta a casa dei risultati,in Italia per fortuna non vige la regola del "capo" a tutti i costi,la storia ci ha inseganto quali possano essere le conseguenze,e poi alla legittima domanda di Santoro sul fatto di proseguire o meno se Masi avesse voluto fare il capo poteva prendersi la responsabilità di fermarlo..invece non l'ha fatto perchè era conscio di avere torto.Tra un pò diremo che Sgarbi ha fatto un programma di successo....consulenza?ma de che..siamo seri i consulenti sono ben altri...
Liberopensiero dice:
la verità che assistiamo al declino della tv di Stato,è sotto gli occhi di tutti che i programmi di Fazio,Santoro,Dandini,Gabanelli non solo incontrano i gusti del pubblico e raccolgono un mare di pubblicità,ma fanno anche servizio pubblico,in nessun altra azienda verrebbero osteggiati come accade in RAI,dall'altra parte abbiamo un tg1 palesemente filogovernativo che fa ascolti bassissimi,trasmissioni di pseudo informazione come l'Ultima parola con ospiti fissi Sallustri etcc che fanno bassi ascolti idem Vespa,la domenica pomeriggio dobbiamo sorbirci la Grey amica del premier,e poi Ferrara che non se lo fila nessuno,e adesso Sgarbi,non si dovrebbe fare appello alla legalità solo quando si devono onorare contratti milionari assurdi,ma sempre... e non dico altro...
claudia dice:
DM: - 1.2 milioni sulla seconda rete e 1.4 milioni sulla prima mi sembrano costi simili... intendo che sono sempre soldi Rai e se si decide di cancellare dal palinsesto di Rai2 una trasmissione da 1.2 milioni ci sta una riflessione sull'opportunità di mandarne una ancora più costosa su Rai1 - "non si e’ mai parlato di una chiusura dell’Isola per questioni di costi": ovviamente io non so cosa si dica ai piani alti della Rai, ma al termine di ogni edizione dell'Isola si parla di costi spropositati e si dice che una nuova edizione andrebbe evitata per ragioni economiche... se poi sono parole a caso e i Dirigenti non la pensano così, allora niente, elimina questo punto! - "ha risposto alla Lei in maniera assolutamente diversa da Santoro": sì, è stato piuttosto pacato... ma ci mancava che lanciava un'invettiva più dura, non avendo ragione di farlo! Comunque io parlavo in generale del rapporto fra Sgarbi e la Lei, che a tratti è stato caratterizzato da toni molto più accesi (vedi lettera di Sgarbi alla Lei), in tutto e per tutto paragonabili a quelli di Santoro nei confronti di Masi (fra l'altro a mio parere più giustificabili) - "I contratti si onorano sempre": è chiaro, ma sarebbe da un certo punto di vista scandaloso se Sgarbi o Tizio o Caio venisse pagato così tanto per un programma chiuso alla prima puntata... soprattutto se fanno scalpore gli stipendi di Santoro o altri che fanno ascolti record (ascolto alto = alto profitto per la Rai grazie alla pubblicità) Rimangono comunque in piedi i punti 2 e 3 del mio commento 14.
Davide Maggio dice:
claudia: - Conosci i costi di una produzione televisiva? Gia' il paragonare un programma di inchiesta come Report a un varieta' mi fa capire che non hai ben presente l'enorme differenza di costi tra una produzione di informazione e una di varietà. E non e' che se un programma costoso va male si decide di eliminare tutti gli altri costosi per paura che vadano male. - per l'Isola no, non si parla di costi. Si parla di scelte aziendali legate al genere reality. - cosi' come non aveva ragione di farlo Santoro. Le questioni relative ai Dietro le Quinte, li' devono rimanere ed essere risolte. In altri ambienti se tu ti rivolgi al capo cosi' come ha fatto ripetutamente Santoro nei confronti di Masi vieni cacciato. - considera che i programmi che hanno una serialita', proprio per questa ragione, prevedono dei contratti economicamente inferiori rispetto a prestazioni una tantum. E' esattamente come nel mondo del lavoro tradizionale: un'assunzione ha dei costi, una consulenza ben altri.
Gianni dice:
c'era bisogno di imbastire un programma flopposo su rai1 per giustificare un' uscita di denaro pubblico verso questa capra? Ennesimo parassita sanguisuga di cui potevamo fare a meno, invece la rai ha dovuto abbassarsi alle pretese di questo esaltato. Mettitela in c... la tua cul..ura e restituisci i soldi pagato pagato pagato
claudia dice:
Il programma è stato sospeso, iniziato e finito in tempi record... ma rimane qualche considerazione da fare: - la trasmissione costa 1,4 milioni a puntata. Non si capisce come possa essere partita, in questo periodo di crisi in cui per risparmiare la Rai decide, per esempio, di mollare a Sky un format forte come X Factor e si interroga sul futuro dell'Isola perchè appunto troppo costosa. Per fare un paragone con i criticatissimi ma seguitissimi programmi di informazione Rai: una puntata di Ballarò costa 80000 €, Chi l’ha visto (che ieri sera ha doppiato Sgarbi) 40000, Report 110000 € a puntata - Sgarbi ha utilizzato parte della prima (ed ultima) puntata per parlare dell’influenza a Salemi di Giuseppe Giammarinaro, un politico locale con interessi nella sanità e legami con la mafia. Se Santoro avesse fatto qualcosa di simile sarebbe stato criticato per aver "usato la Rai per questioni private" - a proposito di Salemi: Sgarbi aveva promesso che si sarebbe dimesso da Sindaco il giorno prima dal suo debutto in Rai... l'ha fatto? - critica in diretta al nuovo direttore generale, Lorenza Lei: Santoro è stato "ucciso" per aver risposto a tono ad una telefonata di Masi - giallo sul compenso del conduttore (1 milione di euro per cinque o sei puntate, di cui alcune a maggio e altre in autunno): secondo fonti di agenzia, nonostante il debutto imbarazzante e la chiusura immediata, la Rai onorerà il contratto
Davide Maggio dice:
claudia: - una puntata di XFactor pare costasse 1.200.000 su una rete "2". Quindi i costi ci possono anche stare. - non si e' mai parlato di una chiusura dell'Isola per questioni di costi. - ha risposto alla Lei in maniera assolutamente diversa da Santoro. Per la verita' a me sembra che ne abbia parlato in termini generali. - bisogna vedere le clausole contrattuali. I contratti si onorano sempre. Quanto meno questo e' cio' che fanno le persone oneste e che seguono la legge.
liberopensiero dice:
hi hi hi,doveva essere l'antisaviano.....ce ne vuole... per la rai ho un'idea come raggiungere il 5%:un show condotto da Sallustri e Belpietro con Santanchè e Minetti nuove Kessler!sarebbe ora di finirla di giocare coi soldi dei contribuenti!
Nina dice:
Nadiap. Può essere, ti correggo solo una cosa, non penso che questi qua si sentano superiori, anche perchè non se lo possono proprio permettere.
simo dice:
se vai a fare il pagliaccio dalla ursaccia e alla pupa poi non pretendere di voler far un programma di cultura, sono anni che campi con la capra e ti stupisci se la gente non ti prende sul serio? hai perso credibilità e questo è il risultato.... poi Benigni era stato pagato troppo.... poi è colpa di Avetrana... pero' Saviano lo abbiamo visto tutti... pero' i soldi per andare come opinionista li prendi... alla fine tu e Veronica avete lo stesso metro di pensiero gli ignoranti siamo noi.... ma va la'....