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RAI1, GENNAIO 2013: SEMBRA ANCORA AUTUNNO CON CARLO CONTI E TERENCE HILL (IN REPLICA)
di Thomas Tonini
14/11/2012 - 16:05
Babbo Natale e la Befana saranno carichi di regali per i telespettatori? Stando ai palinsesti Rai, svelati da Sipra, per il mese di gennaio 2013 (fino al 9 febbraio) non si direbbe visto il risicato numero di novità. Partiamo da Rai1: se tutto resta immutato nel day time di Rai1 (tranne Le amiche del sabato che anticipano alle 14.35), in prime time si punterà sulla fiction (3 serate), sull’intrattenimento e sul calcio (2 serate a testa).
Dopo la puntata speciale de La prova del cuoco per la Lotteria Italia del 6 gennaio, la domenica sera sarà ancora dedicata alla fiction con L’isola (non quella dei famosi), thriller ecologico in 13 puntate nato dalle ceneri di Gente di mare che dovrebbe debuttare già ai primi di dicembre. Protagonisti Marco Foschi e Blanca Romero. Il giovedì sarà ancora all’insegna di Terence Hill: dopo il successo di Un passo dal cielo 2 verrà replicata l’ultima stagione di Don Matteo. Tra le fiction in programma anche Musica silenziosa ambientata in un conservatorio. Sei le puntate con Johaness Brandrup e Francesca Cavallin al lunedì sera (con raddoppio martedì 15/1).
La Tim Cup occuperà le serate del martedì e del mercoledì (tranne uno speciale di Porta a porta il 16/1) mentre nel week end spazio all’intrattenimento. Max Giusti dovrebbe approdare al venerdì sera con lo show Italians, anche se il progetto è ancora in bilico, mentre Carlo Conti, dopo 12 puntate di Tale e quale show, sarà al timone del sabato sera con I migliori anni, format che avrebbe dovuto riposare per una stagione.
Tutto tace in seconda serata. In attesa delle mosse della concorrenza, vi sembra un palinsesto competitivo?
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45 commenti su "RAI1, GENNAIO 2013: SEMBRA ANCORA AUTUNNO CON CARLO CONTI E TERENCE HILL (IN REPLICA)"
Il punto di
In arrivo...
Il Punto di Davide Maggio
fabio dice:
A tal proposito leggevo come un punto in più di share faccia guadagnare circa il doppio rispetto allo stesso risultato di Italia uno, cioè per capirci un 7% su la7 vale oro rispetto ad uno su Italia uno pur facendo lo stesso numero di spettatori in prime time e magari inseriscono lo stesso spot ma alla rete frutta di più, e' un marketing pazzesco e noi lo percepiamo solo con eventi tipo Sanremo, Fiorello, Benigni o Celentano ed invece e' qualcosa che accade ogni sera dove si guadagnano o si bruciano milioni a suon di pubblicità, che magari la maggior parte nemmeno guarda.
Salvatore Cau dice:
@libus Il periodo di garanzia è quel periodo in cui le reti televisive garantiscono agli investitori pubblicitari determinati risultati. Se i canali non raggiungono i risultati promessi, rimborsano gli investitori o forniscono loro altri spazi pubblicitari gratis.
libus dice:
Scusate l'ignoranza, ma cos'è il periodo di garanzia?
osservatore dice:
se il palinsesto della rai di gennaio fuori garanzia può essere al di sotto delle aspettative, qualcuno dovrebbe dire com'è quello di canale5 da fine novembre alla befana
osservatore dice:
se questo è uno dei peggiori palinsesti di rai1 per gennaio- giudizio che può essere condiviso o meno- inviterei qualcuno a commentare il palinsesto di canale5 da fine novembre alla befana. vorrei un giudizio spassionato
osservatore dice:
con l'aria che tira, tagli da fare e perdite per 45 milioni di euro nel 2012.. .credo che il famoso 'sanremino' della de filippi in 4 serate consecutive si possa definitivamente archiviare. tornerà amici al serale nella sua solita collocazione con qualche big nuovo -preso fuori dal circuito amici- più le solite amoroso e marrone
fabio dice:
michele ho capito ti infervori per il canone, ma magari i soldi servono anche a pagare benigni o no?! telecinco seppur calata è e resta la rete più vista in spagna, non mi meraviglio se mediaset ci possa investire (canale 5 non è la rete più vista, anzi è capitato spesso ultimamente che fosse anche superata in prima serata da raitre, per non parlare che giovedì è stata più vista pure la7!)
Michele dice:
Mi spiego meglio e poi chiudo il discorso: la Rai prende un canone: io pretendo che con questo canone si spendano soldi per programmi nuovi spalmati su tutti i 12 mesi dell'anno e non su 7!!!! oppure vogliono fare proprio cinque mesi di ferie all'anno (tra Natale, Pasqua ed estate)? Mi può anche star bene ma allora dai soldi del canone devono essere decurtati i cinque mesi in cui c'è l'interruzione quasi totale del servizio (perchè di questo si tratta INTERRUZIONE DEL SERVIZIO!!!!!!!!)
rita dice:
questo e uno dei peggior palinsesti della rai che io nn abbia mai visto praticamente si salvera con le partite e con qualche fiction don matteo in replica anche se nn lo sottovaluterei, lo show di gusti mi sa di flop i migliori anni la stagione successiva sono andati malissimo con il 17% in media pero in autunno consideriamo che in inverno il publico e piu ampio gli do un po di fiducia credo che faccia mass 4.5 4.6 ml e 19% bhe augurii
Michele dice:
@Fabio L'ho già detto la storia della crisi, del non ci sono i soldi NON STA NE' IN CIELO NE' IN TERRA, ti ripeto che d'estate le tv spagnole (compresa Telecinco, cioè la Canale 5 spagnola) programmano tutto fino ai primi d'agosto ed in Spagna c'è molta più crisi che in Italia..... e poi cosa è questa storia, Mediaset per Telecinco i soldi li trova e per Canale 5 no? @Amazing1972 certo è vero anche una volta si trasmettevano film e sceneggiati in replica anche d'inverno ma comunque sia la Rai che Mediaset trasmettevano programmi nuovi anche durante la stagione estiva: qualche nome? Giochi senza frontiere, Bellezze al bagno, Il grande gioco dell'oca, Il TG delle vacanze, Senza Rete, 7 per Uno, addirittura una pietra miliare della tv come La corrida di Corrado (la prima edizione televisiva andò in onda infatti nell'estate 1986) eccetera e poi che c'entrano i film? Se un film è bello e fa ascolto è ovvio che viene replicato anche d'inverno anzi se Rai 1 si mettesse a trasmettere dei bei film (anche vecchi) invece che il Prete investigatore sarei molto contento, il mio discorso è che trovo vergognoso che d'estate sia la Rai che Mediaset chiudano completamente i battenti per tre mesi (cosa che accade solo in Italia).