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PIPPO BAUDO SUPER VALLETTO DELLA CLERICI PER LA FINALE DI SANREMO: COME LO VEDETE?
di Pasquale Orlando
08/11/2009 - 16:10
“Aggiungi un posto a tavola, che c’è un amico in più“: potrebbe essere questa la sigla dell’edizione 2010 del Festival di Sanremo, targata Antonella Clerici. L’ex “cuoca alla prova” più famosa d’Italia sembra infatti intenzionata ad allargare ancora di più il suo “open party” per la conduzione di Sanremo. La Clerici, si sa, è una “prima donna” capace di una conduzione affabile ed educata, ma ben lontana dall’essere un “animale da palcoscenico” sullo stile di Fiorello e dello stesso Bonolis, inspiegabilmente non confermato all’Ariston dopo i successi dello scorso anno.
Sarà quindi perchè la Clerici è una ragazza non egocentrica e volenterosa di dividere il suo palco con amici e conoscenti, sarà perchè il flop di “Tutti pazzi per la tele” è suonato un pò come un campanello di allarme in vista del gravoso impegno sanremese, la lista di nomi papabili all’affiancamento della formosa conduttrice è lunga quasi quanto i possibili concorrenti dell’ “Isola dei Famosi“. Confermata la formula per cui quest’anno non ci saranno vallette mute, ma solo “valletti d’eccezione” del mondo dello spettacolo, si vocifera di un “nuovo asso da calare” direttamente per la serata finale (fonte: Avvenire).
Ai vari Bonolis, Fiorello, Greggio, De Sica, Bova, Garko, Argentero, ecco che si aggiunge il nome di un “valletto” che Sanremo l’ha sempre vissuto in prima persona: Pippo Baudo (che in verità si era candidato come direttore artistico). Record-man assoluto per numero di conduzioni del Festival, il nome di Baudo, al pari degli altri, deve essere ancora confermato ma la sua candidatura appare quanto mai “coerente” con quello che è l’avvenimento più nazional-popolare della televisione italiana.
Se così fosse, è difficile in realtà immaginare il presentatore siculo nei panni del valletto intimidito e subordinato alla conduzione della stessa Clerici. Basta chiudere gli occhi ed è come vederlo: un personaggio con l’esperienza ed il carattere Baudo non ci metterebbe troppo a “sforare” i suoi spazi ed iniziare a conquistare lentamente il palco, sotto le mentite spoglie dello “zio che aiuta la nipotina impacciata” a portare a casa la puntata delle puntate.
A quanto pare però la cosa non impensierisce l’organizzazione dell’evento nè la stessa conduttrice che sembra proprio voler recitare il ruolo della padrona di casa magnanima, pronta ad offrire al suo pubblico una vera e propria “festa dell’italianità” più che una personale auto-celebrazione televisiva. La guest-list ufficiale sarà comunque nota solo nelle prossime settimane, quindi è inutile fare supposizioni e progetti sulle varie serate; un dubbio però è lecito nutrirlo: come reagiranno i vertici Rai di fronte ad un eventuale flop della kermesse? Anche perchè c’è da scommetterci: considerato l’ingaggio di valletti così blasonati, il budget messo a disposizione dai vertici Rai sarà discretamente elevato.
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18 commenti su "PIPPO BAUDO SUPER VALLETTO DELLA CLERICI PER LA FINALE DI SANREMO: COME LO VEDETE?"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
Pasquale Orlando dice:
Esatto.. il punto è proprio questo: Pippo nazionale è un grande professionista, ma "stare in seconda linea" è una cosa che proprio non gli appartiene..
Raffa dice:
al di là della a simpatia o antipatia Baudo è un professionista
giulia dice:
Quelli come Pippo non sono mai abbastanza vecchi . In America ed in altri paesi del mondo un grande artista non ha età. Noi siamo dei provinciali e la pensiamo diversamente. Pippo Baudo sta bene dovunque lo metti ed il Festival di Sanremo non è sicuramente più giovane di lui.
Vince dice:
Se gli autori si sono rivolti a Baudo per rafforzare la Clerici, vuol dire che i timori per il prossimo Festival sono davvero tanti! Inoltre sembra sempre più evidente l'assoluta mancanza di idee originali. Baudo a Sanremo è una garanzia; il suo ruolo sarebbe simile a quello che negli ultimi anni diverse volte era stato riservato a Mike Bongiorno e prima (ma qui se lo ricorderanno davvero in pochi per ragioni anagrafiche) spettava di diritto a Nunzio Filogamo, il primo presentatore di Sanremo: quello di padre storico e di nume tutelare del Festival. Non credo, conoscendo Baudo, che il presentatore possa accontentarsi di una comparsata simile, seppure prestigiosa: non è mica una De Filippi qualsiasi!! :-)
STE dice:
mi piacerebbe Pippo Baudo umiliato a ruolo di valletto ma ovviamente farebbe in modo di prendersi tutta la scena. quindi NO. limitiamo le mummie a Sanremo. basta con sto Baudoooo. ce ne libereremo solo quando sarà giunta la sua ora?? non potrebbe dimostrare un pò di correttezza e coerenza ritirandosi dalle scene?
miry dice:
vogliamo fiorello!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
chris83tp dice:
se si vuole un valletto valletto, allora va meglio un luca argentero e stefano accorsi. se si vuole qualcuno che copra la clerici povera lei. cmq come direbbe maikol pippo baudo NON CI PIACEEEEEEE
GIEMMEGI dice:
Concordo con l'articolo. Già come "valletto" della Marini, fa il padrone. Immagino cosa farà sul palco dell'Ariston......conduce Baudo e per valletta la Clerici. Ma comunque una cosa è certa, il festival di Sanremo va ridotto a sole tre serate e non di più. Se va male è perche troppo lungo, 5 serate sono dure da digerire, è come se tutte le sere mi facessi un panino con la porchetta o la salsiccia, (premetto che impazzisco per la porchetta e la salciccia) ....al quinto giorno penso che mi uscirebbero anche dalle orecchie!!!
lauretta dice:
probabimente ieri ad affari tuoi baudo è andato a fare le prove generale da valletto...
filippo dice:
basta Pippo...non mi convince!! è troppo vecchio!