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Piersilvio Berlusconi vs Rai: botta e risposta su pubblicità e ascolti. L’AD Mediaset annuncia una stagione di reality permanente su Canale 5
di Marco Leardi
11/12/2017 - 17:47

Scazzottata a distanza tra la Rai e Piersilvio Berlusconi. In un’intervista rilasciata al Corriere, il vice Presidente di Mediaset ha rifilato qualche sgambetto ai competitor del servizio pubblico, per i quali aveva auspicato un tetto molto stringente alla pubblicità. La Rai “è rimasta un ibrido che vive di canone e di pubblicità” aveva spiegato, accusando l’emittente pubblica di falsare giocoforza il mercato e sottrarre risorse ad un settore già in difficoltà come l’editoria. La risposta da Viale Mazzini non si è fatta attendere.
Ma iniziamo dalla stoccata di Pierilvio:
“La Rai è rimasta un unicum in Europa. Se percepisci un canone devi avere perlomeno un tetto molto stringente alla pubblicità. A beneficiarne sarebbe tutto il mercato, anche la carta stampata e gli editori più piccoli. E non è questione di limitare la concorrenza: noi abbiamo già dimostrato di reggere la concorrenza sia di chi ha canone e pubblicità sia di colossi internazionali come Murdoch“
ha affermato al Corriere il top manager del Biscione. Oggi la Rai ha replicato con una nota dai toni risentiti:
“In merito all’intervista rilasciata al Corriere della Sera dall’amministratore delegato di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, Rai ricorda che in qualità di concessionaria del servizio pubblico è soggetta a limiti di affollamento pubblicitario di gran lunga superiori alla concorrenza delle tv commerciali. Il tetto, quindi, già c’è ed è per questo che la richiesta dell’Ad di Mediaset appare oggi del tutto strumentale“.
Le parole di Berlusconi, insomma, hanno colpito a segno. Anche in merito agli ascolti. “Noi in autunno abbiamo guadagnato 1,2 punti di share e la Rai ha perso 1 punto. E Canale 5 nelle 24 ore con il 17% (cifra arrotondata, ndDM) è in assoluto la prima rete italiana” ha infatti dichiarato l’AD di Mediaset, sottolineando il reale primato della rete ammiraglia del suo gruppo. Anche i numeri, però, sono diventati oggetto di scontro e la risposta da Viale Mazzini è stata la seguente:
“Quanto agli ascolti, Rai ribadisce di essere leader e i dati dell’autunno 2017 lo confermano, con l’incremento dello share di un quarto di punto sul totale individui nell’intera giornata rispetto a un anno fa (fonte Auditel)“.
Nella nota, nessuna menzione agli ascolti di Rai1, alla cui perdita di leadership Berlusconi jr faceva indirettamente riferimento. Non si capisce, perciò, la necessità della Rai di rispondere in maniera così puntuale e tempestiva al top manager del Biscione.
Mediaset, Piersilvio Berlusconi: reality permanente su Canale5
Nell’intervista al Corriere, Piersilvio aveva anche commentato il successo del Grande Fratello Vip ed aveva confidato che – come DM anticipato – è in via di valutazione una “programmazione con un ‘reality permanente’ su Canale 5“: prima l’Isola dei famosi, poi il ritorno del Grande Fratello classico, quindi Temptation Island (non cita la probabile versione vip, ndDM) e una nuova edizione del Grande Fratello Vip.
Mondiali su Mediaset, Piersilvio Berlusconi: sarebbe evento storico
Confermato poi il forte interessamento di Mediaset all’ottenimento dei diritti tv per i prossimi Mondiali di calcio:
“Con i diritti in esclusiva per tutte le piattaforme siamo sicuri che l’operazione sarebbe profittevole. Abbiamo fatto un’offerta razionale. Per Mediaset avere i Mondiali sarebbe un evento storico, oltretutto per la prima volta totalmente gratuito per il pubblico“.
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Nina dice:
Pippi: ti adorooooo! @bartolomuccio: mi lasci sempre allibita. Faccia tosta di che?
Salvo dice:
Beh Berlusconi JR afferma una realtà tutta sua che non corrisponde alla realtà dei fatti e la Rai ha ragione. Lui sostiene che Mediaset o meglio Canale 5 (perchè il resto dell'offerta Mediaset non è pervenuta) sia cresciuta e abbia superato raiuno, ma evita di dire che quel dato è riferito solo ad una fetta di pubblico, quella commerciale che va da 15-54 anni. Omentteno tutto il pubblico italiano. Facile vincere così. Se prendiamo in esame invece tutto il pubblico senza distinzione di fascia ed età Mediaset è seconda alla Rai. Per il discorso canone bisogna dire che non tutto il canone rai va alla rai. Esso va alle casse dello Stato ed in parte alla Rai. Il Berlusconi Jr dimentica che quando il papà era al governo anche Mediaset beneficiava di certi aiuti statali e si vedeva. Ricordiamo a Piersilvio che il lunedì il GFVIP è stato battuto puntualmente dalle fiction di Raiuno e se lo share era alto era perchè finiva alle 2 del mattino. In più dovrebbe chiedere scusa ai suoi telespettatori per aver fatto iniziare le varie puntare alle 21,40: UNA VERGOGNA!!! In merito alla programmazione dei reality che vero non hanno nulla in quanto fiction ben scritte e concordate con gli autori e i concorrenti, dimostra di cadere sempre nello stesso errore di sempre. Se un programma o un genere va bene, non lo si può proporre sempre. La gente si stufa e poi fa flop. Ricordo ancora quando il Segreto fu mandato in onda anche in epica su rete4, in prima serata su canale 5 facendolo diventare stucchevole rifiutato dal pubblico. Detto ciò che puntasse anche a qualcosa di qualità. I mondiali è meglio che li lascia perdere senza l'Italia in gioco è meglio che non sprechi gli stessi soldi che ha buttato per i diritti della champions.
Andrea dice:
Condivido parola per parola Mediaset e leader la Rai e lo specchio della ns Italia perdente e in caduta libera. Ridicola la risposta dei dirigenti Rai non accettate la sconfitta e cosa da bambini capricciosi. Per il futuro dopo tutti questi tonfi si gradirebbe o il canone o la pubblicità e soprattutto la Libertà di pagare o non pagare il canone se guardo la Rai la pago altrimenti no e per quanto mi riguarda sul mio televisore le reti Rai possono essere anche oscurate
giacomo bartoluccio dice:
chiamatela se vuoi : FACCIA TOSTA ! Non hanno vergogna
Patrick dice:
Anonymous... diciamo che però con te non si scherza nemmeno con l'aver ammazzato del tutto l'italiano in 3 righe. Avessimo capito mezza parola di quello che hai scritto...
aleimpe dice:
E "Naked Attraction" ?
Anonymus dice:
Quale reality ma visto uno così stupido ,i telespettatori vogliono varietà quello loro chiamo realty e pura finzione dobrebbe chiarmarsi ,fiction voi che li guradate siete ancora piu stupidi polli e anche sfaticati fatevi una una vita , adesso bisogna fare programmi per ingnoranti ecco programmi che fanno schifo reality , Fabio fazio Talk-show Factual Investigativo I telegiornali soponzorizzano i rality , Amici Il policorett Ipocrisia Grande fratell Tg satirico che si spaccia tg di inchiesta Con anonymus non si scherza.
Pippi dice:
Ha perfettamente ragione il Berluschino: abbiamo subito un vero e proprio esproprio con il canone rai in bolletta e continuano a percepire gli introiti pubblicitari. La rai deve essere privatizzata poi vediamo cosa fa quando sta sul mercato come le altre emittenti...ah ah ah
emy dice:
Il Grande Fratello NIP è un flop già annunciato prima di nascere, consiglio francamente di evitarne la produzione, ormai ha detto tutto quello che doveva dire da parecchi anni...il GF VIP piace di più perchè affiancato dai blog, giornali, riviste, programmi tv, radio che straparlando dei vip e dei loro "affari" all'interno della casa. Piuttosto farei l'isola per 10 puntate massimo e a giugno Tempation Island per ripartire a Settembre con il GF VIP: Settembre/metà Dicembre= GF VIP Fine Gennaio/inizi di Aprile = Isola dei Famosi Giugno/Luglio= Temptation Island Mettere troppi reality storpia...la gente si stufa facilmente.
RoXy dice:
Io prenderei in considerazione LaTalpa, La Fattoria e Music Farm piuttosto che GF Nip.