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Pagelle TV della Settimana (8-14/10/2018). Promossi Amoroso e Ventura. Bocciati Solo e Romolo + Giuly
di Mattia Buonocore
17/10/2018 - 13:50

Promossi
9 a Alessandra Amoroso. A dieci anni dalla sua avventura ad Amici, la cantante salentina è ripartita a razzo con un disco d’oro conquistato in meno di 10 giorni (qui la classifica Fimi). Ha saputo sfruttare appieno il periodo post talent ma anche rigenerarsi e trovare nuovo slancio, dopo aver sfiorato qualche passo falso in passato.
8 a Simona Ventura. Temptation Island Vip è un successo e lo sarebbe stato anche senza il suo apporto. Sbagliato dire, però, che la sua presenza non abbia dato un contribuito di livello o che non si sia fatta apprezzare, perlomeno ai falò. Fare lanci, invece, non è il suo mestiere. Mettere il volto su un programma da 21.33% su Canale 5 non è per tutte ma la strada verso la rinascita professionale non è ancora conclusa.
7 a Raffaella Carrà, insignita a nome del Re di Spagna Felipe VII dell’onorificenza di Dama “al Orden del Mérito Civil”, in quanto icona di libertà. Ci auguriamo di rivederla in tv nel ruolo che merita.
6 a Enrico Silvestrin. Se sperava di ricalcare il percorso del collega Daniele Bossari dovrà mettersi l’anima in pace: l’ex veejay è uscito dalla casa del Grande Fratello Vip anzitempo mostrando un carattere sì forte ma anche pieno di spigoli, simpatico ma anche arrabbiato.
Bocciati
5 a Cristina Parodi. La giornalista si schiera contro Salvini e se è vero che ognuno è libero di esprimere le proprie opinioni, è altrettanto vero che, se sei la moglie di un politico dell’opposizione e conduci un programma sulla prima rete della tv pubblica, dovresti pesare meglio le tue parole.
4 alla Nations League. Sulla scia dell’inaspettato boom dei Mondiali e sulla base di alcuni risultati della Champions, Mediaset ci aveva creduto. E ha fatto male.
3 al flop di Solo. Canale 5 ripone male la fiducia nella fiction con Marco Bocci posizionandola nella particolare collocazione del venerdì sera d’autunno. Eppure si trattava di un prodotto che nella prima stagione aveva ottenuto risultati appena sufficienti e dunque il crollo era da mettere in conto.
2 a Maurizio Battista. Il comico, molto amato da un certo pubblico e tra i più noti nella casa del GF Vip, si ritira per la lontananza dalla famiglia. Motivazione abbastanza risibile: l’isolamento al GF è noto, poteva aspettare una settimana e uscire dopo una nomination. Tra l’altro dovrebbe essere abituato a lavorare in trasferta e, dunque, lontano da casa.
1 a Romolo + Giuly. Forse il prodotto più brutto della stagione appena iniziata arriva da Fox. Con l’obiettivo di essere grottesca e surreale (per raccontare il reale) la serie ha rasentato il ridicolo. Prodotto coraggioso nelle intenzioni, senza nè capo nè coda nella pratica. Altro che Boris!
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Vattelalbicocca dice:
Vedo che RoXy come sempre è il solito frustrato del caxxo. Ma pure il commento prima del mio non si smentisce affatto.
G dice:
Sono d’accordo con Sabato e in parte anche con Carmelo, tuttavia è un tema più generale del 5 alla Parodi. Apprezzo molto questo blog ma in più di un’occasione ho trovato alcuni degli autori un po’ faziosi: inseriscono negli articoli dei passaggi che sono delle prese di posizione politiche, sempre a favore della stessa parte, mascherate da contenuto. A mio parere questo stride con la vocazione “verticalmente televisiva” di questo sito ma, personalmente, trovo i contenuti interessanti e quindi soprassiedo sulle pecche di faziosità. Apprezzerei comunque che l’autore dichiari la sua posizione politica in modo che chi legge possa sapere l’opinione di chi scrive e valutare ciò che leggo in base a questo. Per questa ragione la Parodi a mio avviso non ha sbaglito ma anzi ha “creato un rapporto più onesto con il suo pubblico”: ora i suoi telespettatori sanno come la pensa e potranno valutare quello che guardano con maggior senso critico e in modo più libero. PS segnalo anche un po’ di maschilismo/misoginia. Le prime due della classifica sono donne e nel titolo viene scritto “Promossi” al maschile e nella foto principale dell’articolo, un uomo. Non riuscivo a capire chi erano gli Amoroso e Ventura, prima di cliccare. Sempre a proposito di faziosità.
G dice:
Sono d’accordo con Sabato e in parte anche con Carmelo, tuttavia è un tema più generale del 5 alla Parodi. Apprezzo molto questo blog ma in più di un’occasione ho trovato alcuni degli autori un po’ faziosi: inseriscono negli articoli dei passaggi che sono delle prese di posizione politiche, sempre a favore della stessa parte, mascherate da contenuto. A mio parere questo stride con la vocazione “verticalmente televisiva” di questo sito ma, personalmente, trovo i contenuti interessanti e quindi soprassiedo sulle pecche di faziosità. Apprezzerei comunque che l’autore dichiari la sua posizione politica in modo che chi legge possa sapere l’opinione di chi scrive e valutare ciò che leggo in base a questo. Per questa ragione la Parodi non ha sbagliato: ora i suoi telespettatori sanno come la pensa e potranno valutare quello che guardano con maggior senso critico e in modo più libero.
YleGi dice:
Io ho votato Lega sia alle politiche che alle amministrative (dove l'ho anche fortemente sostenuta) e non mi sento così offesa dalle parole della Parodi, che alla fine ha detto solo la verità. Il mio è stato un voto di disperazione ed esasperazione, non li ho certo votati perchè li reputi dei fini statisti. State facendo una tempesta in un bicchier d'acqua, e non capisco nemmeno cosa c'entri questo fatto con le pagelle dei programmi tv. Semmai diciamo che da parte della Parodi sarebbe stato corretto affrontare anche il tema di quanti elettori siano stati spinti tra le braccia di Salvini e Di Maio da quel ridicolo pagliaccio grande amico di suo marito che ci siamo ritrovati un bel mattino presidente del consiglio, e che ancora ha il coraggio di farsi vedere in televisione a pontificare.