Ora in tendenza
MISS ITALIA – LAURA BOLDRINI: ‘SCELTA MODERNA E CIVILE RINUNCIARE ALLA KERMESSE’. PERCHE’ INFIERIRE SULLA MIRIGLIANI?
di Stefania Stefanelli
15/07/2013 - 16:34

E insistono. Proprio non ce la fanno, i politici, a lasciare lo storico concorso di Rai 1 abbandonato al suo triste destino, che lo ha visto cancellato definitivamente dai palinsesti della tv di Stato senza neanche possibilità di appello. E, quasi a fomentare una battaglia già vinta, infieriscono su Miss Italia mostrandosi felici della sua “dipartita”.
Stavolta tocca ad una donna, ineccepibile per molti aspetti e che da sempre si è professata dalla parte delle donne, ovvero il presidente della Camera Laura Boldrini (qui, il suo passato da assistente di produzione dello sgambatissimo programma Cocco), che, stando ad una nota AGI, ha così commentato la vicenda in occasione di un convegno riguardo la violenza sulle donne alla Camera del Lavoro.
“Credo che ci si debba rallegrare di una scelta moderna e civile e spero che le ragazze italiane per farsi apprezzare possano avere altre possibilità che non quella di sfilare con un numero. Le ragazze italiane hanno altri talenti.”
Forse la Boldrini ignora che, in occasione dell’approvazione dei palinsesti autunnali, l’azienda pubblica ha parlato di un nuovo format in fase di studio per esaltare la bellezza italiana. Dunque non sa che questa chiusura nei confronti del concorso ideato da Enzo Mirigliani sembrerebbe più una questione di forma che di sostanza. Senza contare che c’è poco da rallegrarsi per la presenza nei palinsesti Rai di alcune donne arrivate in video non certo per il talento artistico. Nonostante l’accanimento politico-mediatico, utile solo a conquistare titoli sui giornali (perchè Miss Italia non smette di suscitare interesse), Patrizia Mirigliani – una donna sulla quale la Boldrini indirettamente infierisce in un momento non facile – intanto va avanti per la sua strada e si mostra tutt’altro che vinta.
Le iscrizioni al concorso non hanno infatti subìto cali considerevoli rispetto allo scorso anno, nonostante il timore che non si vada in onda. Forse proprio perché questo timore è stato più volte raffreddato dalla stessa Mirigliani che, in occasione di un evento a Montecarlo, ha dichiarato che intorno al concorso c’è interesse e si stanno valutando varie ipotesi di trasmissione. Dopo la lunga polemica durante la quale lei per prima si è rivolta agli organi politici e gli inutili tentativi fatti per convincere la Rai a concederle un’altra possibilità, la figlia del patron ha deciso di andare avanti e sta cercando una nuova sede dopo l’addio a Montecatini.
[CLICCA QUI PER CONOSCERE LA RISPOSTA DI PATRIZIA MIRIGLIANI]
Articoli che ti possono interessare
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Stefania Stefanelli dice:
Il che, Nina, non fa che dimostrare che la politica, quando si mette in mezzo a certi discorsi, è sempre pretestuosa e fuori luogo, nonché dal cambio facile di idee. Ritengo che la Boldrini, che stimo molto in generale, abbia infierito sulla Mirigliani perché ormai l'argomento era vecchio, superato, riportarlo alla luce tanto per criticare ancora l'ho trovato senza senso.
Nina dice:
Cara Stefania, non capisco perchè ritieni che "infierisca sulla Mirigliani" e comunque questo è il problema minore. La Mirigliani è una privilegiata grazie al padre, quindi si accontenti di ciò che ha avuto senza protestare più di tanto. PS: ricordo un tuo articolo in cui ci informavi che tale senatrice Amati si era interessata alla cancellazione di miss Italia, ebbene ho scoperto che la stessa è anche promotrice dell'iniziativa contro le pubblicità che usano il corpo delle donne.
Nina dice:
"si sta parlando di una persona che ha trascorso quasi un quarto di secolo al fianco dei rifugiati (che sono gli ultimi fra gli ultimi del mondo), una persona insomma che ha saputo dare un senso alla propria vita" Vabbè, spero che tu non l'abbia preso in senso letterale, quel "a fianco".
aleimpe dice:
Guardate che cosa dicono da Fiorello... https://www.youtube.com/watch?v=moq-bIAPpZk
simplemay dice:
Per carità, non voglio entrare nel merito della "questione-missitalia" - non ho mai visto quel programma e, in generale, vedo poca roba su Rai1, quindi che vada in onda o meno non mi cambia molto! Certo, ci sarebbe da riflettere su quanto una gara di bellezza sia servizio pubblico (così come tantissime altre cose, intendiamoci)... ma, come dicevo, la questione non mi interessa! Solo volevo dire, ragazzi, andiamoci piano: arrivare a dire che la Loren (con tutto il rispetto) e le altre concorrenti di missitalia sono degne di essere definite Donne con la D maiuscola più di Laura Boldrini, vuol dire davvero perdere ogni contatto con la realtà: si sta parlando di una persona che ha trascorso quasi un quarto di secolo al fianco dei rifugiati (che sono gli ultimi fra gli ultimi del mondo), una persona insomma che ha saputo dare un senso alla propria vita, no? E se in un discorso di oltre mezz'ora (questo il link per chi volesse leggerlo integralmente: http://presidente.camera.it/5?evento=152&intervento=152) ha voluto spendere trenta secondi per esprimere il proprio parere personale su una scelta compiuta dalla TV pubblica, basta questo per far sì che non sia più degna di essere definita Donna con la D maiuscola? Che dire, evviva la libertà di pensiero!
comare dice:
A parte l'antipatia profonfa per la Mirigliani, a me sta bene che una trasmissione ipocrita come Miss Italia sia stata chiusa. Ma basta. Fuori luogo, antica, falsa. Sbaglio o le partecipanti più giovani e belle alle cene eleganti venivano allettate proprio con la partecipazione a Miss Italia? E poi ci toccava sorbire le ipocrisie delle sflilate in costume intero, perchè signora mia bisogna tornare alle buone maniere di una volta e alle regole da collegio svizzero. Ma per carità.
giò dice:
pensase a quelle donne che stanno in certi posti a nche in tv di stato perchè fidanzate,mogli o amanti di. La Gregoraci può stare a made in sud tv rai solo perchè sposata con Briatore pur non avendo alcun talento artistico e una voce urticante, o la fidanzata di Masi, o la Daniele raccomandata da un politico, pensasse a quei politici,imprenditori e amici di potenti che piazzono le loro girl nella tv di stato,commerciale ecc. No...su quelle nulla da dire, meglio prendersela con le belle ragazze italiane che hanno la colpa di essere nate belle in un era di faldi moralisti,finti perbenisti. E si scusasse per quella frase ignobile in cui dava la colpa alle donne dell'aggressività maschile. E questa sarebbe dalla parte delle donne? Queste sono le peggio
Donatella dice:
Che schifo, rinunciare ad una trasmissione storica come Miss Italia. Dimentica la Boldrini che Donne come Sofia Loren sono passate da Miss Italia, così come tante altre Donne degne di tale nome, forse più di lei. Pensi la Boldrini alle donne da cui è circondata quando si siede nella poltrona che le vale un profumato stipendio pagato da noi. Pensi a quelle e agli altri elementi che ci fanno vergognare nel mondo intero invece di prendersela con la Mirigliani (si vergogni). Come donna, mi sento offesa e indignata ogni qual volta veniamo strumentalizzate in tal modo col solito finto ipocrita moralismo da quattro soldi. Perché ora sfilare è diventato immorale, venire apprezzati per la propria bellezza è immorale. E sarebbe moderno? Ma manco nel medioevo lo era! Le donne, così come gli uomini, devono essere tutelate in altri modi dai nostri politici. Dal lavoro, alla meritocrazia, ai diritti sociali sempre più ristretti... Le passerelle non c'entrano nulla! E ad un politico non dovrebbero neanche interessare, se non che da spettatore. Noi alla Boldrini e agli altri politici lo stipendio lo paghiamo per occuparsi di cose serie. W Mirigliani, W Miss Italia, e W anche le Veline. Le donne potranno anche farsi valere in altri campi, ma se io voglio fare la modella, la velina o altro devo essere libera di provare a farlo senza subire stupidi giudizi ipocriti o peggio vedendomi negata la possibilità.
pollon87 dice:
x 9. FDiv88 Semplicemente la polemica su Miss Italia fatta Boldrini o le eterne polemiche sulla ministra Kyenge sono solamente propaganda per i gonzi: tutto qui... come Achille Starace ai tempi del fascismo, la cosa più importante è formare un "pensiero unico dominante" per zittire il dissenso: si usa la Kyenge e il suo colore di pelle per zittire chi è contro allo Ius Soli (cioè alla "cittadinanza regalata") oppure si usa "il corpo delle donne" (cioè accusando Miss Italia o Veline di "alimentare le violenze contro le donne") con lo scopo di manipolare e indirizzare la tv verso "certi scopi ben precisi" (altro che "Berlusconi controlla le tv"... qui siamo ben oltre e siamo davanti a ben di peggio) e i cittadini come sempre la pigliano in quel posto.
teoz dice:
polemiche dove nn ci sono