Ora in tendenza
LUCIA ANNUNZIATA VUOLE ‘L’ARENA’ SENZA POLITICI. GILETTI NON CI STA
di Marco Leardi
19/04/2012 - 19:00
I politici in tv fanno ascolti e in Rai c’è chi se li contende come fossero oro. Lucia Annunziata, ad esempio, ha ingaggiato un braccio di ferro per ottenere più garanzie sugli ospiti della sua trasmissione, In mezz’ora. Ogni domenica, la giornalista si scontra con il seguitissimo talk show L’Arena di Massimo Giletti e corre il rischio di vedersi cannibalizzata dalla concorrenza. Per questo avrebbe chiesto ai vertici Rai di porre un limite alla presenza dei politici nel programma Rai1.
In particolare, la conduttrice di In mezz’ora ha così motivato le sue perplessità al Corriere.
“Da anni vige in Rai una regola della non competizione interna. Io infatti sarei dovuta essere in onda su Rai3 tutti i giorni alle 20.10, ora in prossimità delle elezioni. Mi è stato impedito perché rischiavo di danneggiare gli ascolti del Tg1. Ho una lettera del direttore generale che lo dice. In base a questa stessa legge di non competizione ho chiesto perché Giletti può avere politici danneggiando il mio spazio di informazione. Ho fatto solo presente questa anomalia. C’è già Vespa che ha blindato le serate…” ha affermato.
La Annunziata, dunque, si sentirebbe danneggiata dal programma di Massimo Giletti, reo di ospitare politici in contemporanea con il suo In mezz’ora. La reazione dell’anchorman di Rai1 non si è fatta attendere: “no ai politici? Spero non sia vero: sarebbe un autogol per la politica visto che noi parliamo a un pubblico di oltre 5 milioni di persone” ha detto, e ai microfoni del programma radiofonico Un giorno da pecora ha rincarato la dose.
“Domenica prossima ci sarà un bel racconto di Ugo Tognazzi. Ma stia sicuro che se il 29, la domenica successiva, troverà ancora un bel documentario di Giletti su Gassman, allora lì ne vedremo delle belle. Essere educati e gentili va bene, ma...“
Ha detto polemico Giletti. Questa settimana, va ricordato, il suo programma andrà in onda in forma ridotto per lasciare spazio al Gran Premio di Formula1. Poi il conduttore ha lanciato una stoccata, spiegando:
“Io trovo che in questo momento i politici hanno bisogno di raccontare la verità in televisione, e non si può pensare che qualcuno possa pensare di essere l’unico Dio che tiene i politici nel proprio programma (…) Io parlo di chi reputa che i politici possano stare in determinati recinti chiusi, rispondere alle dieci domande e basta. Io sono per un incontro vero con la politica”.
Poi, interrogato dai conduttori di Radio2 sulla presunta richiesta di Lucia Annunziata, ha dichiarato:
“Io non mi arrogherei mai ad un direttore generale che si metta il bavaglio ad un altro conduttore. Ci sono delle regole precise che vanno rispettate, le rispettino tutti. Non esiste un programma che ha l’uso esclusivo della politica“.
Il conduttore de L’Arena ha poi escluso che qualcuno gli impedisca di invitare i politici. Lucia Annunziata sarà dello stesso parere?
Articoli che ti possono interessare
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
17 commenti su "LUCIA ANNUNZIATA VUOLE ‘L’ARENA’ SENZA POLITICI. GILETTI NON CI STA"
Il punto di
In arrivo...
Il Punto di Davide Maggio
Daniele Pasquini dice:
Vespa va in prima serata soprattutto perchè l'ha spinto Rizzo Nervo, che non è che sia proprio una persona di destra. Personalmente ho inteso questa mossa come un modo per liberare finalmente una seconda serata di Rai1 ma anche per dimostrare che Vespa non funziona per niente in quello slot (ma neanche tantissimo in seconda). Non so se vi rendete conto che Rai1 non può sperimentare seconde serate: Vespa ne occupa 4 (e nessuno lo riesce a togliere), il TG1 ne pretende 2 perchè "sono storiche" (e appena muovi una foglia lì, ti si rivoltano tutti contro), rimane il sabato che non mi pare proprio la giornata migliore per proporre qualcosa di nuovo in seconda serata.
Master dice:
Giletti va su Rai1, La Annunziata su Rai3 Quindi si capisce chi abbia ragione la Annunziata floppa? Beh, non è una novità :)
Pippo76 dice:
Secondo me dipende dagli argomenti. L'Annunziata si sofferma sulla presenza di ospiti politici o meno. Secondo il mio punto di vista il distinguo va fatto sugli argomenti. ( es. Ovviamente entrambi non dovrebbero affrontare la "questione Lega" nello stesso slot. Quello sarebbe inutile e dannoso) --- La questione Vespa si commenta con i suoi ascolti in prima serata. Sappiamo che lui va oltre le regole... ma si conoscono anche i motivi
Daniele Pasquini dice:
Poco importa se sono "cose diverse" visto che pure la Costamagna avrebbe fatto in seconda serata un programma diverso da Porta a Porta. Eppure mi pare che il progetto sia stato immediatamente bloccato.
Daniele Pasquini dice:
E' ovvio il motivo per cui Porta a Porta è blindato, come è ovvio il motivo per cui Rizzo Nervo era favorevole a portarlo in prima serata. Ma dato che c'è una regola, questa deve valere per tutti. Il darwinismo televisivo non è concepibile per reti dello stesso gruppo, mi pare solo un farsi male a vicenda
Pippo76 dice:
Stiamo parlando di due cose completamente diverse. L'Annunziata fa una intervista ad un politico e tratta gli argomenti dell'agenda politica. L'arena di Giletti è un talk con dibattito che ospita anche politici ma i temi toccati sono i più disparati.
Giuseppe dice:
Infatti o le regole valgono per tutti o meglio eliminarle ma credo di intuire perchè Porta a Porta sia blindato. Tuttavia, se è giusto non ci siano eccessive sovrapposizioni sulla stessa rete d'altro canto sono favorevole a un moderato "darwinismo" televisivo.
Daniele Pasquini dice:
Beh non direi. Il problema è come sempre dell'azienda: non si capisce perchè Porta a Porta deve avere 4 seconde serate blindate, con l'impossibilità per gli altri di proporre un programma di informazione, mentre la domenica pomeriggio è il far west.
Giuseppe dice:
In questi casi: vinca il migliore (e chi fa più ascolti). Giletti dovrebbe essere libero di invitare tutti i politici che vuole. Ma Lucia Annunziata ha paura di non trovare ospiti da intervistare o che non la segua più nessuno? Lo spazio delle 20,10 su Rai3 era quanto di più noioso si potesse trasmettere... anche se io lo seguivo.
Pippo76 dice:
Ha ragione Giletti