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LORELLA LANDI: PREFERISCO FARE AUDIENCE SENZA SPECULARE SUL DOLORE.

Fabio Fabbretti

di Fabio Fabbretti

16/07/2011 - 16:27

LORELLA LANDI: PREFERISCO FARE AUDIENCE SENZA SPECULARE SUL DOLORE.

Lorella Landi

E alla fine sorpasso fu. Estate in Diretta, il nuovo programma pomeridiano di Rai 1, dopo appena una settimana di messa in onda ha subito giocato un bislacco scherzo a Pomeriggio Cinque, costretto per l’ennesima volta a cedere il passo al suo più diretto competitor. Artefici del successo, per buona pace di Barbara D’Urso, sono Lorella Landi e Marco Liorni, due rassicuranti volti della tv di Stato. La conduttrice, pronta dal 17 settembre a tornare con Le Amiche del Sabato, si gode quella che considera un’esperienza professionale irripetibile.

D’altronde, non si può certo darle torto: quale giornalista tv non sognerebbe di diventare il volto del daytime pomeridiano dell’ammiraglia Rai? A questo aggiungiamo pure che il programma in questione non è altro che la versione estiva de La Vita in Diretta, che l’ha vista inviata per anni, e il sogno è presto realizzato. Ed è proprio al contenitore di Mara Venier (e dalla prossima stagione anche di Tiberio Timperi) che deve la sua popolarità e soprattutto la sua “scalata” al ruolo di conduttrice dell’Estate in Diretta: “Gli autori sono amici di lunga data, il clima è molto disteso ed è stato come tornare a casa – ha dichiarato in un’intervista a Telepiù – Magari fosse sempre così. Certo, la concorrenza degli altri canali è forte e bisogna lavorare sodo. E poi alle grandi sfide sono ormai abituata”.

Il mix vincente è da sempre cronaca e gossip, argomenti diventati quasi essenziali per chi vuol campare in tv. Ma, a detta sua, c’è modo e modo di affrontare certi argomenti: “Come giornalista, sono sempre stata discreta. Non mi piace andare alla ricerca della notizia contro il volere delle persone”. E qui quasi a voler lanciare una frecciata a qualche collega: “Di recente ho avuto in studio un’ospite che non voleva commentare il fatto del giorno perchè emotivamente coinvolta. Stava quasi per piangere. Avrei potuto spingere sulle lacrime per ottenere facilmente grandi ascolti, invece sono subito passata ad altro. Preferisco fare audience senza speculare sul dolore.

Il programma proseguirà fino al 5 agosto, dal lunedì al venerdì alle 17.15, senza sosta e dunque senza vacanze. La Landi ci scherza su: “Vedo il mare solo nei monitor dello studio, mentre in spiaggia, beati loro, ci vanno i nostri inviati”. Ma in cuor suo sa di aver voluto questa bicicletta per anni, e il momento di pedalare, per sua fortuna, è arrivato. E allora buona Estate (al lavoro) in Diretta!

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21 commenti su "LORELLA LANDI: PREFERISCO FARE AUDIENCE SENZA SPECULARE SUL DOLORE."

  1. Mi fanno troppo ridere quelli che appoggiano programmi come Chi l'ha visto che fanno tv del dolore senza speculare mentre Quarto Grado & Co. sono indecenti...Beh a me pare che, quando un programma che nasce con l'intento di cercare persone scomparse (Chi l'ha visto) non fa altro che parlare di persone già morte, sta speculando eccome, altro che! Questi programmi sono tutti uguali, dunque mettete da parte il campanilismo e siate obbiettivi una volta per tutte! Poi questa Landi che non vuole fare tv del dolore però è tutta la settimana che parla di Melania & Co. fa veramente ridere...!!!!