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L’ISOLA DEL CIARPAME FAMOSO: SI AUTOCANDIDA ANCHE LA D’ADDARIO. E TU, VORRESTI UNA PAPI-GIRL SULL’ISOLA?
di Cristian Tracà
02/08/2009 - 11:00

Nuova tentazione ghiotta per la produzione de L’Isola dei Famosi: dopo la famiglia Letizia anche Patrizia D’Addario, ai microfoni di Radio 2, nella trasmissione Un giorno da pecora (un animale a caso eh?), si offre alla Mona nazionale confidando ormai sulla sua celebrità internazionale di tombeuse de monsieur le Prèsident per convincere anche i più renitenti. Qualora Ventura & Co rifiutassero la sua candidatura, la donna degli scandali ammette di non farsi problemi a sbarcare nel cast dell’omologa isola spagnola (dalla quale pare abbia già ricevuto un’offerta, anche se la vicinanza di Telecinco al nostro primo ministro potrebbe far crollare questo castello di sabbia mediatico che si sta costruendo).
Immaginatele tutte assieme le Certosine (ci riferiamo ovviamente alla villa sarda e non all’ordine religioso), spiaggiate a rompere cocco, magari al ritmo del mandolino di Apicella e con i commenti da studio della signora Lario (che ottima opinionista sarebbe la donna che con i suoi giambi ha scatenato tale polverone). Non ci sarebbe più nemmeno bisogno di costose prove fisiche per la produzione, basterebbe solo dare la mitica collana del leader a chi rende più ‘nudo’ il re Silvio svelandone i particolari meno conosciuti all’opinione pubblica.
Conoscendo la curiosità umana non basterebbero tutti i termometri dell’Auditel a segnare l’audience che raccoglierebbe una tale edizione, che purtroppo rimarrà solo una nostra fantasia, quantomai biricchina, dell’estate. Che caos politico si scatenerebbe con le domande di Repubblica che diventerebbero diecimila e con gli inviti a riferire al Parlamento da parte di tutta l’opposizione che diventerebbero ancora più insistenti? E la stampa estera come sguazzerebbe per bene nelle fanghiglie italiche? Forse è uno scenario così apocalittico che anche il Colle dovrebbe intervenire a placare il politic-spetteguless globale.
La patata bollente passa ora a Magnolia che, dopo aver rifiutato Noemi e il suo vero papi, dovrà valutare pro e contro degli altri Papi- naufraghi, verosimilmente pressati dai piani alti per non creare ulteriori vespai attorno al privato del premier.
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[Foto tratta dal blog di Novella2000]
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Mari 611 dice:
Giulia purtroppo non è questa la sede adatta per parlare di politica altrimenti potremmo instaurare una bella discussione sull'ormai inutilità del votare a destra... per tanti svariati motivi ( il guaio è che ce ne sarebbero altrettanti da elencare circa la sinistra e la discussione sarebbe interminabile :-( ). Su una cosa siamo d'accordo: la causa di Veronica :) Un saluto
giulia dice:
Mari 611: Infatti all'inizio di questa discussione ho scritto che il circolo perverso della visibiltà ad ogni costo d'essere interrotto per ripulire non solo la televisione. Ho detto più volte d'aver votato a destra ma questo non significa che io non tenga d'occhio il Cavaliere e che prenda per oro colato qualsiasi cosa faccia. Prima di intuirne la strumentalizzazione politica, io ho sostenuto la causa di Veronica Lario perchè ritengo vergognosa la candidatura politica di alcune sciacquette televisive. Anche la sola candidatura, perchè qualche cretino che le vota purtroppo c'è sempre.