Ora in tendenza

L’ISOLA DEI BANDITI GRAZIATI: GRAZIANO MESINA PRONTO A NAUFRAGARE SULL’ISOLA DEI FAMOSI

di Davide Maggio

20/10/2009 - 18:53

L’ISOLA DEI BANDITI GRAZIATI: GRAZIANO MESINA PRONTO A NAUFRAGARE SULL’ISOLA DEI FAMOSI

Graziano Mesina - Isola dei Famosi

Chissà come accoglieranno la notizia i compagni d’avventura quando apprenderanno che quest’anno, per la settima edizione dell’Isola dei Famosi, si troveranno a braccetto con l’ex primula rossa del banditismo sardo, il re del Supramonte di Orgosolo. E già, Graziano Mesina, dopo 40 anni trascorsi in carcere e 5 da latitante, sembrerebbe pronto a passare da un’isola, la sua, ad un’altra, ben più famosa.

E noi che aspettavamo una repentina smentita da un altro boss, quello decisamente più buono di Magnolia, Giorgio Gori, ci siamo dovuti ricredere: la casa di produzione del più bel reality della penisola si limita a “non confermare”. Alias, ci sono buone probabilità che Graziano Mesina sull’Isola dei Famosi ci finisca davvero anche lo stesso “Grazianeddu” si affretta a chiarire: “Nessuno mi ha ancora ufficialmente contattato, ma se dovessi partecipare all’Isola dei famosi non vorrei trovarmi nelle sabbie mobili o in mezzo ai serpenti. Ho letto anch’io la notizia sui giornali, ma per ora non c’è niente. Se mi chiameranno, vedremo. Devo fare alcune valutazioni sia sul posto dove si svolgerà la trasmissione, sia sul senso della mia eventuale partecipazione”. Un modo per difendere probabilmente la propria partecipazione, vista la proverbiale riservatezza che contraddistingue il cast del reality di Simona Ventura. Altre fonti, infatti, sono pronte a giurare che sia stato contattato per entrare a far parte del cast del programma ma non abbia ancora firmato alcun contratto. “Se mi chiamano, sono pronto” avrebbe difatti dichiarato ad un’amico che, appresa la notizia da La Nuova Sardegna, lo avrebbe immediatamente contattato.

Dopo un’iniziale sconcerto, la domanda che ci poniamo è semplice: “Perchè no?“. Dopo anni in cui hanno preso parte ai reality “avanzi catodici” d’ogni tipo, l’ex bandito, forse, potrebbe affrontare con più dignità di tanti altri “colleghi isolani” il catodico naufragio. D’altro canto, la stessa Simona Ventura ce l’aveva detto a chiare lettere: “Per il momento le donne sono molto forti e stiamo cercando gli uomini all’altezza” (qui tutta l’intervista). Se le premesse sono queste, l’eco mediatica dell’Isola mediatica più celebre del belpaese non avrà paragoni.

E sull’Isola potrebbe regnare almeno un po’ di ordine. Sempre che Mesina non decida di evadere anche da un’isola deserta.

[poll id=”218″]

Lascia un commento

47 commenti su "L’ISOLA DEI BANDITI GRAZIATI: GRAZIANO MESINA PRONTO A NAUFRAGARE SULL’ISOLA DEI FAMOSI"

  1. Vince : Verrebbe pagato come chiunque altro e non per i reati che ha commesso ma per farci capire attraverso la persona che è oggi perchè li ha commessi. Come è stato già sottolineato , Mesina non è Totò Riina e qualcosa di buono in lui si è già stato riconosciuto , visto che è stato graziato a suo tempo dal Presidente Ciampi. Se entriamo nella spirale del dolore delle famiglie, possiamo citarne una moltitudine che non ha avuto nemmeno il " conforto " di una pena giudiziaria pagata fino in fondo o almeno a lungo. Vi stupirà sapere che i magistrati ( non parliamo in questo caso di criminali, eppure...) che hanno gettato in carcere e nello sconforto Enzo Tortora hanno fatto carriera. Quindi...

  2. a tg 2 costume e società hanno fatto proprio un servizio su questo, inserendo anche le trattative con emanuele filiberto, la guerra degli ascolti che partirà con l'inizio di isola e gf e pure la storia di cicciolina, che francamente mi sembra un altro argomento. è emerso che mesina probabilmente avrebbe già firmato e che invece la magnolia dica di non saperne niente, che tutti i giornali ne stanno parlando e che sicuramente è una notizia che suscita scalpore. inoltre sono state riportate le dichiarazioni di cossiga, secondo il quale mesina ha scontato la pena e quindi che faccia quello che vuole. per quanto riguarda emanuele filiberto hanno detto che gli è stato offerto un cachet di ben 500 mila euro ma che lui abbia rifiutato (siamo sicuri sia andata così??), in attesa di condurre un suo programma sempre nelle reti rai (come qui anticipato). e poi si è concluso il servizio dicendo che a fare le spese di queste battaglie mediatiche è il povero telespettatore...

  3. @ Giulia: Certe "sparate" sono fatte apposta per far discutere e per sondare il pubblico (vennero fatte anche nella scorsa edizione, mesi prima dell'inizio, per verificare il gradimento di Luxuria). In questo caso però era abbastanza chiaro l'intento pubblicitario per far parlare un po' dell'isola proprio nella settimana prima della partenza dello storico reality rivale. Per quanto riguarda la presenza di Mesina io sono uno dei pochi "cretini" (come ci ha elegantemente definiti un Lord qui sopra) d'accordo con la sua presenza: di certo mi incuriosirebbe di più conoscere la sua storia di quella dell'ennesima sgallettata mandata in vacanza premio sull'isola!!! Ma capisco anche che la sua presenza possa turbare le vittime e i loro parenti, così come tutti i dubbi sollevati sull'opportunità di pagare un personaggio famoso solo per i reati che ha commesso. Capisco meno i soliti moralisti che vorrebbero condannare a vita chi ha sbagliato e pagato per le sue colpe. Ma quelli bravi a giudicare gli altri, è risaputo, in Italia sono sempre la maggioranza.

  4. sì anche perché poi il punto è un altro. Come è nato il banditismo e la criminalità organizzata? purtroppo pochi in italia sono inforamti adeguatamente sulla "questione meridionale". prima dell'unità d'italia il meridione era fiorente e anche più ricco del nord (una chicca: il piemonte era la regione più indebitata d'europa!) e quando torino divenne capitale si mise in atto un capillare sfruttamento delle risorse del mezzogiorno per risanare il nord. questo portò poverà al sud del quale il governo si smise di occupare. questo favorì la nascita di un'organizzazione non statale che era tesa ad occuparsi dei cittadini del sud abbandonati a se stessi. leggetevi i primati del Regno delle due sicilie. per esempio napoli era la prima città d'italia per numero di teatri, tipografie, ecc. cosa voglio dire? che criminali non si nasce,ma si diventa!

  5. Luigino : Anche De Andrè provò compassione per i suoi sequestratori dei quali si sforzò, da essere umano degno di questo nome, di comprendere le azioni , le motivazioni. La sua difficile esperienza gli suggerì l' elaborazione del testo di Hotel Supramonte che inserì nell'album l'Indiano ,nel quale mise a confronto il popolo estinto dei Pellirosse , con quello in estinzione dei Sardi. L' ambiente sociale dal quale proviene Mesina è proprio quello descritto da De Andrè.

  6. Vince : Non credo che si discuta per nulla o del nulla. Si discute del fatto che un reality possa acquisire uno spessore sociale , umano ( senza perdere per questo la leggerezza che ha sempre caratterizzato l' Isola e la sua conduttrice ). Probabilmente gli autori e la Ventura bersagliati dalle critiche dei soliti benpensanti cambieranno rotta ma l'occasione sarebbe stata ghiotta. Nessuno può negare che lo scalpore legato all'arruolamento nel cast dell' ex-ergastolano giovi al successo del programma, ma l'esigenza di vendere al meglio un prodotto dev' essere concessa a chiunque afffronti un' operazione commerciale.

  7. @ Iuiio : presente. io sono uno dei 30 cretini, ti va bene? non pago il 20% di valore aggiunto per avere dei carceri dove con ipocrisia vengono stivai i carcerati per poi farli uscire e farci che? il carcere è una struttura che ha lo scopo di rieducare e riabilitare alal vita sociale una persona. se tu chiudi le persone in carcere solo per non assumerti la responsabilità di ammazzarle, allora mi fai schifo. allora è meglio che ritorni la pena di morte. perché una vita in carcere e quasi come una morte! qua int anti ci professiamo cattolici ma poi di perdono e carità cattolica non ne sappiamo niente. penso che Giovanni Paolo II quando ha perdonato l suo attentatore sia stato un esempio sublime per l'umanità. Se qeusta persona ha saldato i conti con la giustizia è giusto che possa avere la possibilità di redimersi @giulia : hai ragione e infatti non penso che una sua partecipazione sarebbe per cercare di infiltrarsi nel mondo dello spettacolo e non penso nemmeno che una persona possa prenderlo d'esempio. Basta con questa storia dell'esempio. allora paperino che cade dal grattacielo e si fa soltanto un bernoccolo che esempio dà ai bambini? che ci si può buttare da un grattacielo senza farsi niente?

  8. Ma tanto a quanto pare è stata solo l'ennesima trovata pubblicitaria per far parlare dell'isola, dopo quella di Bobo Vieri... Nei prossimi mesi circoleraanno altri nomi improbabili e noi saremo qui a discutere e a sbranarci sul nulla....

  9. io sono semplicemente basita. ormai anche grazie alla tv stiamo perdendo di vista dei valori fondamentali: davide, tu vuoi paragonare uno squallido individuo come corona a questo mesina? bene, ricorda pero' che nel suo curriculum vanta una condanna a 24 anni per omicidio. e poi, se voi foste figli, parenti, amici di quei poveretti che grazie a lui hanno passato giorni e mesi nel dramma, non vi sentireste profondamente offesi? io sì!

  10. quest'uomo per anni è vissuto come delinquente e ha fatto soffrire tante persone, poi, certamente non per sua volontà, il popolo italiano lo ha mantenuto, è stato graziato, ora dovrebbe essere pagato per raccontarci come è diventato. Anche se fosse diventata la persona migliore, di cui dubito, buon per lui e forse anche per gli altri, ma lasciatelo dove sta!