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LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (17-23/06/2013). PROMOSSI ANNI 80 E JUMP, BOCCIATO IL CAOS RAI E MORENO TRA I BIG DEL MUSIC SUMMER FESTIVAL

Mattia Buonocore

di Mattia Buonocore

25/06/2013 - 18:33

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (17-23/06/2013). PROMOSSI ANNI 80 E JUMP, BOCCIATO IL CAOS RAI E MORENO TRA I BIG DEL MUSIC SUMMER FESTIVAL

Matteo Bordone

10 a Louis Theroux. Neonazisti, città “inondate” dalla metanfetamina, prostituzione: il giornalista britannico della BBC (in Italia su Dmax) offre uno spaccato realista e coraggioso dei ‘mondi sommersi’ nella nostra società. Un giornalismo d’inchiesta in Italia molto poco diffuso (purtroppo).

8 a Anni 80. La serie di National Geographic è ben fatta e riesce a raccontare con vividezza narrativa gli eventi che hanno caratterizzato il decennio dell’edonismo sfrenato. Tuttavia è bene specificare che si tratta di un documentario a stelle e strisce che racconta il costume e gli stili di vita americani che non sono del tutto assimilabili a quelli italiani. A quando una versione ad hoc per il pubblico del Belpaese? Nel frattempo è stato ufficializzato l’arrivo di una serie di documentari sugli Anni 90.

7 a Jump! Stasera mi tuffo. Il talent dell’estate di Canale 5 è perfettamente in linea col periodo, gradevole, sa far sorridere e appassiona con moderazione. Qualche margine di miglioramento c’è, ma nel complesso merita la promozione.

6 a Claudio Amendola che finalmente dice basta a I Cesaroni, al termine di una sesta stagione in versione ridotta.

5 a Sky Uno che proporrà la versione italiana di Hell’s Kitchen. La pay tv ci propina l’ennesimo programma di cucina a dispetto dei proclami di tv originale e alla frontiera. Diversamente, per le reti cadette generaliste il non aver puntato su HK è un’occasione persa.

4 al Moige che premia Masterchef come programma da vedere per tutta la famiglia. Il talent di Barbieri, Cracco e Bastianich è uno dei migliori show della tv italiana ma i piatti lanciati nella spazzatura, le parolacce e le mortificazioni non ci sembrano il miglior modo per intrattenere i più piccini davanti alla tv.

3 a Moreno nel cast dei big del Music Summer Festival. Il cantante ligure condividerà il palco con artisti del calibro di Ramazzotti e Nannini e – salvo disposizioni contrarie – dovrà votare i giovani in gara che in alcuni casi hanno un curriculum più prestigioso del suo.

2 al caos palinsesti Rai. Se la Rai sbandiera con un comunicato il varo di palinsesti innovativi, che danno peso alla cultura, all’integrazione e conferiscono un nuovo ruolo alla donna, i consiglieri ‘dissidenti’ Tobagi e Colombo si chiedono pubblicamente se la nota stampa non sia una pubblicità ingannevole (per maggiori info clicca qui).

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12 commenti su "LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (17-23/06/2013). PROMOSSI ANNI 80 E JUMP, BOCCIATO IL CAOS RAI E MORENO TRA I BIG DEL MUSIC SUMMER FESTIVAL"

  1. 7 a Jump perchè?? Merita 2 perchè è NOIOSO e BRUTTO.

  2. Concordo con Moreno! Cos'ha per essere Big! A me sembra sempre più ridicolo. Chiara vince xfactor subito a sanremo questo vince Amici (in un modo scontatissimo) e va ovunque come Big... Se lui è un big , i veri big cosa sono ?! -.-

  3. Comunque è vero, riguardo il discorso della pagella, andrebbe bocciato anche Fedez in effetti, per essere obiettivi. Siamo sullo stesso livello, bocciare solo Moreno, a pensarci bene, è sbagliato. Va bocciato il meccanismo.

  4. Io penso che sia il caso di aspettare nel considerare big sia Fedez che Moreno e tutta compagnia bella. Almeno qualche album e un pò di solidità e credibilità nel tempo serve per considerarsi veri big, indipendentemente dal fatto che uno esca o meno dal talent. Uno può anche azzeccare una canzone e poi sparire nel nulla, per questo il tempo dice la verità, spesso e volentieri. Direte che sono pesante ma è il primo esempio che mi viene in mente: i Modà sono riusciti ad andare a Sanremo dopo 9 anni di attività e concerti e molte canzoni erano successi passate alle radio, ma solo dopo son stati considerati big. Più grave però, rispetto a Moreno, è quanto accaduto con Chiara, lei partecipò addirittura a Sanremo e non ad un evento estivo. Spesso e volentieri purtroppo decidono i media e le case discografiche chi è big e chi no, chi può e chi non può. Cambiando discorso, io a Skyuno, per un discorso più in generale, darei meno di cinque. E' una rete veramente scarsa, senza appeal, potrebbero migliorarla alla grande.

  5. PierVivaCanale5 dice:

    perchè Fedez si deve considerare un big e Moreno che ha già il platino da oltre 2 settimane(dicono sia sulle 100mila copie)no?

  6. grazie davide! ps:e sorry pure per "centra" anzichè "c'entra"

  7. Conte Dracula dice:

    anche a me piaciuto il anni 80 :D

  8. Perchè chi vince Sanremo presentando al pubblico una sola canzone, dopo un giorno può già esser reputato un Big della musica italiana e chi vince un talent show con un curriculum più ampio e meritevole di chi ha vinto sanremo giovani per essere reputato un Big deve aspettare anni ed anni? I Negramaro sono stati reputati Big dal momento in cui hanno spopolato in radio e nelle classifiche con "Mentre tutto scorre" (oggi sono dei veri Big, ma nel 2003 lo erano?), ed allora perchè Moreno non può già esserlo avendo invece spopolato le classifiche con Stecca? Io sono il primo a dire che è sbagliato definire Big Moreno, ma sono anche convinto che sia sbagliato definire Big ragazzi appena usciti da Sanremo giovani. Eppure lì tutti tacciono.

  9. scusate l'ignoranza ma che centra matteo bordone?