Ora in tendenza
LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (11-17/04/2016). PROMOSSI GIGI PROIETTI E MARCO CARTA, BOCCIATE CORTELLESI E BETTARINI
di Mattia Buonocore
19/04/2016 - 17:58

Promossi
9 a Gigi Proietti. Se a Tale e Quale Show il suo apporto non è risultato essenziale, per la fiction di Rai1 rimane una vera e propria garanzia. A 20 anni dal Maresciallo Rocca, l’attore capitolino, all’età di 75 anni, porta al successo Una Pallottola nel Cuore, fiction non originalissima che lo vede padroneggiare.
8 a Marco Carta. Se qualcuno sull’Isola dei Famosi si aspettava capricci e litigi da parte del cantante sardo sarà rimasto deluso. L’interprete de La Forza Mia, pur mostrando un certo carattere, si sta facendo apprezzare in Honduras. Solo all’inizio l’avremmo voluto più combattivo e in prima linea nel difendere il suo gruppo dagli attacchi.
7 a Fantozzi. L’immarcescibile saga del ragioniere, interpretato da Paolo Villaggio, ogni sabato sera, in prime time su Iris, supera l’1.5% di share. Comicità demenziale? Può darsi ma negli anni abbiamo visto di peggio e valutando il tutto, in un’ottica macro, abbiamo un affresco del costume italico che è stato.
6 a Lorenzo Branchetti, sostituto last minute di Antonella Clerici a La Prova del Cuoco. Il giovane conduttore ha dovuto fare di necessità virtù e c’è riuscito.
Bocciati
5 all’intervista di Belen Rodriguez a Domenica In. Ennesimo santino della showgirl con Paola Perego che addirittura arriva a specificare che “non le interessa” parlare di Stefano De Martino.
4 a Paola Cortellesi. Non sempre il talento basta per arrivare al largo pubblico. Se diamo uno sguardo alla sua carriera televisiva la definizione che ci viene in mente è quella di “perdente di successo”. Da Uno di Noi con Morandi e Cuccarini al Sanremo con la Ventura, passando per lo show cucito su di lei su Rai3 (Non Perdiamoci di Vista) a Zelig, per finire con lo speciale con Dario Fo e Laura&Paola, nessun programma al quale ha preso parte brilla per consensi popolari. L’unico enorme successo tv l’ha riscosso con la fiction Maria Montessori, in cui recitava e appariva camuffata. Al contrario, le sue quotazioni sono sempre rimaste stabili, merito anche di una carriera cinematografica ben più fortunata (al cinema peraltro è sempre affiancata da personaggi forti).
3 a La Vita in diretta sdoppiata tra Milano e Roma ogni venerdì per assecondare le richieste di Cristina Parodi (clicca qui per maggiori info).
2 ad Andrea Preti. Il modello si gioca male la grossa opportunità che Mediaset gli ha regalato scegliendolo per l’Isola dei Famosi. Non sarà così cattivo come l’hanno dipinto ma di certo ha mostrato cinismo nel gioco e poca apertura.
1 a Stefano Bettarini. L’ex calciatore torna a far parlare di sè per gli sfoghi contro Simona Ventura, madre dei suoi figli, in quel momento impegnata all’Isola dei Famosi. Parole dure e largamente evitabili.
Articoli che ti possono interessare
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
Vince! dice:
@Nina: credi che la gente sia stupida, non capisca le tue provocazioni e i tuoi riferimenti (quelli sì volutamente maligni)? Gli insulti che mi rivolgi in realtà si prestano a descriverti molto meglio di quanto possa fare io. Un perfetto autoritratto: io ci aggiungerei solo rancorosa. Vedrò di non cadere più in trappola in futuro, abbozzando alle tue velenose insinuazioni. Buona vita!
Nina dice:
Ah già, affermare che uno partecipa solo per provocare si chiama "cercare il confronto". Quanta ipocrisia, abbi almeno il coraggio di sostenere quello che dici. Ripeto sei maligno e cattivo.
Vince! dice:
@Nina: come al solito dopo un primo messaggio (apparentemente) ironico passi agli attacchi personali e agli insulti... Questo noioso copione l'ho già visto mille volte. Sbaglio io a rispondere a chi non cerca il confronto.
Nina dice:
Vince: tu invece sei una persona maligna e molto cattiva e cerchi sempre di mortificare e fare del male. Invano pure tu. Frustrato.
Vince! dice:
@Nina: passano gli anni, ma cerchi sempre invano di provocare... Che noia: ti do quattro, anzi, seguendo i parametri sballati di Mattia Buonocore, nove! @Mattia Buonocore: capisco che questo è un blog di tv, ma la Cortellesi è una delle poche artiste italiane che riempie cinema e teatri, oltre a fare numeri discreti in tv (quello con Dario Fo era uno spettacolo teatrale e andrebbe confrontato con altre rappresentazioni dello stesso genere viste in tv). Il 4 è chiaramente un voto dovuto alla antipatia personale verso il personaggio non basato su dati oggettivi, non c'è nulla di male ad ammetterlo.
Mattia Buonocore dice:
@Vince! la valutazione del talento è soggettiva, i risultati auditel riscontrati sono oggettivi. E i programmi con Paola Cortellesi hanno sempre floppato o non hanno mai sfondato.
Gipsy dice:
@SaraLurker: in questo hai perfettamente ragione! :)
nino dice:
......in gergo si dice:"Non passa il video"....... lo stesso problema che per anni ha avuto Proietti.
Nina dice:
Bravissimo Mattia! Questa risposta va bene pure per quelli che ritengono un deficiente il telespettatore italico.
SaraLurker dice:
@Gipsy, dipende sempre da che tipo di consenso televisivo stiamo parlando. Se il telespettatore fosse sempre in grado di valutare i contenuti non avremmo grandi ascolti per programmi mediocri e mediocri ascolti per grandi programmi.
Gipsy dice:
@SaraLurker: il consenso va a braccetto con la popolarità, anche se in certi casi bisogna avere un altro metro di giudizio. Il telespettatore dovrebbe essere in grado di capire o valutare cosa è bene da ciò che magari può essere fuorviante.