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LA7: SOVRASTIMATI (PER ORA) TUTTI GLI OBIETTIVI DI ASCOLTO DEI TALK

di Daniele Pasquini

03/10/2014 - 14:32

LA7: SOVRASTIMATI (PER ORA) TUTTI GLI OBIETTIVI DI ASCOLTO DEI TALK

Urbano Cairo
Urbano Cairo

Urbano Cairo rassicura tutti, ed è certo che il nuovo palinsesto di La7 funzionerà nel lungo periodo. Ma intanto deve fare i conti con risultati ben al di sotto delle aspettative iniziali, anche perché le stime parlano chiaro: stando agli obiettivi dichiarati agli inserzionisti, infatti, pare proprio che Cairo Communication – come tra l’altro riportato da Italia Oggi – abbia un po’ troppo esagerato con i numeri, sovrastimando gli ascolti delle nuove produzioni. Tanto che, nonostante la fiducia riposta nei volti di rete e le dichiarazioni ottimistiche, è inevitabile che qualcuno verrà a battere casa, prima o poi.

Partiamo da 19e40, nuova striscia quotidiana condotta da Giovanni Floris in preserale. Stimata a 1 milione di spettatori per il mese di ottobre, ogni spot da 30 secondi viene venduto a 78 mila euro circa. Per ora la produzione è sospesa, in attesa del ritorno di Lilli Gruber a Otto e mezzo, e se mai dovesse tornare – visto che fino ad oggi ha collezionato ascolti inferiori del 70% – pare un po’ difficile che possa arrivare alla soglia inizialmente prevista.

Non che diMartedì se la cavi tanto meglio. Partito in sordina e schiacciato dalla prima di Ballarò, il talk show del martedì di La7 condotto da Giovanni Floris si è ripreso nella seconda puntata, mantenendosi stabile alla terza attorno al 4%. Stimato a 1.5 milioni di spettatori (122 mila euro uno spot da 30 secondi), per ora ha ottenuto una media individui inferiore del 40%.

Stessa percentuale per La Gabbia di Gianluigi Paragone, che soffre – come lo scorso anno – la collocazione della domenica. Nonostante i toni come sempre piuttosto accesi, il talk condotto dall’ex vicedirettore di Rai2 non riesce affatto a toccare quota 700 mila spettatori, come stimato dalla concessionaria. Si salva, per fortuna, Corrado Formigli con la sua Piazza Pulita: probabilmente coscienti della concorrenza di Quinta Colonna su Rete4, il talk prodotto da Magnolia ha superato gli 800 mila spettatori stimati di circa l’11%. Clamorosamente al di sotto degli obiettivi anche Michele Santoro e il suo Servizio Pubblico, venduto a 1.5 milioni di spettatori (ha collezionato circa 1.2 milioni nella prima puntata e 1.169.000 spettatori nella seconda).

E ora partono le scommesse per le due nuove produzioni in partenza: su La7 è in arrivo Maurizio Crozza, venduto a 2 milioni di spettatori, che dovrà però scontrarsi con Tale e Quale su Rai1 e il Segreto su Canale 5, mentre su La7d partirà la nuova edizione di Cuochi e Fiamme, stimata a 175 mila spettatori.

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3 commenti su "LA7: SOVRASTIMATI (PER ORA) TUTTI GLI OBIETTIVI DI ASCOLTO DEI TALK"

  1. Scusate Come non detto , ho letto male io.

  2. C'è un errore nel post. Quinta colonna non è prodotto da Magnolia, vi confondete con Piazza Pulita

  3. Qua l'unico che può salvare la baracca è Silvietto