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IL MONDO CHE VERRA’: ROMANO PRODI SALE IN CATTEDRA SU LA7 E SPIEGA L’ECONOMIA
di Marco Leardi
11/10/2011 - 12:16

La politica può attendere. Per ora Romano Prodi non ha alcuna intenzione di gettarsi di nuovo nell’agone istituzionale o tra le beghe di partito. Mica scemo: non è aria. L’ex premier, infatti, ha afferrato al volo la possibilità di riprendere in mano il mestiere che ha sempre svolto con successo, quello di docente universitario. Il Professore è tornato in cattedra, davanti agli studenti, e le sue lezioni verranno pure trasmesse in tv. A partire da stasera, La7 manderà infatti in onda un ciclo di tre appuntamenti intitolati Il mondo che verrà e dedicati all’approfondimento di tematiche economiche e geopolitiche. A tenere banco saranno le spiegazioni di Prodi, cui seguirà un dibattito condotto dalla giornalista Natascha Lusenti.
La sfida dei continenti, ovvero le armi per combattere la crisi, cosa fare contro l’aumento della disuguaglianza, la paura del futuro e come vincerla… Ecco alcuni degli argomenti che il Professore sviscererà nel corso delle sue dissertazioni televisive. Le conferenze sono state registrate nell’aula dello Stabat Mater dell’Archiginnasio di Bologna, dove Prodi ha parlato davanti ad una platea di studenti italiani e stranieri. I quali hanno ‘interrogato’ l’ex premier, chiedendogli ad esempio che ruolo abbia l’euro nell’attuale momento di crisi.
Nella puntata d’esordio, in onda stasera alle 23, si parlerà della competizione tra le diverse aree socio-economiche del pianeta, con uno sguardo alle eventuali soluzioni governative da adottare. A modo suo, Prodi lancerà una sfida mediatica all’informazione mordi e fuggi dei tg ed ai programmi che in questi mesi hanno provato a raccontare gli equilibri internazionali dopo il crollo delle borse e lo scoppio delle rivolte arabe. Il format de Il mondo che verrà, ideato dallo stesso Professore assieme a La7, coniugherà infatti momenti di approfondimento e di dibattito, con l’ausilio di alcuni servizi giornalistici esplicativi.
Stasera le lezioni di Prodi si ‘scontreranno’ con le discussioni politiche di Porta a porta. Così vedremo quanto varrà il Prof in termini di share e di resa televisiva: quale effetto sortirà sul pubblico il suo eloquio dai poteri narcotici? Non è la prima volta che l’ex premier si presenta in tv in qualità di precettore. Nel 1992 condusse su Raiuno l’approfondimento economico Il tempo delle scelte, e di recente ha parlato di euro e monete sulla tv di Stato cinese.
L’appuntamento con Il Mondo che verrà, raccontato da Prodi, è per stasera alle 23, su La7.
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Giovanni Dossena dice:
Egr. Prof Prodi, una domanda, dopo aver constatato cle ' il denaro è lo sterco del diavolo', perche non pensare ad una tavola rotonda planetaria x elimanire il denaro? Perchè fare un medicinale costa? Perchè avere il medicinale sie ve pagare ? (perche costa!). Lavorare x essere pagati con i soldi, per poi utilizzare questi soldi per compare cio che si produce, che a sua volta genera consumo e quindi lavoro per fare produzione, non è forse qui la genesi dell'implosione del sistema occidentale che come atto finale si è inventato la "GLOBALIZZAZIONE" che come risultato piu evidente sta buttando fuori le persone dai cicli produttivi? Perchè non provare davvero a cambiare questo mondo? UOMINI DI BUONA VOLONTA' ... UOMINI CHE NON HANNO IL PROFITTO COMELUME DI RIFERIMENTO perchè non ritrovarci? Perche le conoscenze acquisite devono servire solo al profitto e non solo ed esclusivamente al benessere di ...TUTTI! Ringrazio e saluto, Gioavanni Dossena Novate Milanese - MI
norman dice:
una lezione può tener conto dei diversi punti di vista su un certo punto in questo caso l'economia...... io il contraddittorio lo voglio a tutti i costi dove è necessario come nei talk, nei salotti in cui si parla di politica soprattutto se si fanno su grandi reti e in prima serata
Marco Leardi dice:
@norman. Se ho ben capito, il programma sarà composto da una 'lezione' del Professore e da una parte di dibattito. In ogni caso la mia era anche una provocazione: non sopporto il contraddittorio a tutti costi e per questo sorrido quando lo si invoca solo nei confronti di una determinata area culturale (non solo politica, quindi).
norman dice:
marco leardi chi ti dice che non ci sarà?? non è la regola che si facciano programmi super schierati o cmq non dovrebbe essere la regola...... e cmq il contraddittorio politico in prima serata e nei salotti delle ammiraglie è più importante del contraddittorio economico su la 7 in un programma d seconda serata
Marco Leardi dice:
Staremo a vedere, anche se non è che si sentisse la mancanza di Prodi. Strano: stavolta nessuno si pone il problema di un eventuale contraddittorio economico al Professore? Va così di moda invocarlo in altre occasioni...
Nina dice:
Sarebbe interessante se rispondesse al Wall Street Journal.