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IL CDA RAI BOCCIA IL “TELEVOTO FAZIOSO” DI MONICA SETTA
di Pasquale Orlando
11/12/2009 - 14:56
“Faziosità! Un elemento imprescindibile, per una televisione stabile“. Eh già, proprio così! E’ più difficile trovare, tra i volti noti, dei personaggi che siano politicamente super-partes, che vedere Mina al Festival di Sanremo. L’ ultimo capitolo della saga de “i Faziosi” riguarda la straripante Monica Setta, volto nuovo e vincente (in termini di auditel) del pomeriggio di Raidue, rea secondo il consigliere Rai Nino Rizzo Nervo (quota PD) di mettere in scena dei distorsivi televoti sulle questioni politiche di maggiore attualità che puntualmente danno ragione a idee e personaggi del centro-destra.
Il CdA Rai ha approvato l’obiezione del suo consigliere e ha quindi “tirato le orecchie” alla Setta, bocciando il meccanismo di partecipazione popolare al suo programma “Il fatto del giorno” e ammonendola anche sui toni sensazionalistici utilizzati, nonchè sull’annuncio di notizie esclusive “acchiappa-share” poi non comunicate e prive di riscontro (su tutti, i nomi dei politici che frequentano abitualmente transessuali).
“Ho la coscienza a posto” ha risposto la Setta, che ha controbattuto punto per punto alle accuse a lei rivolte: “Il meccanismo del televoto l’ho ereditato da Milo Infante che l’ha utilizzato per tutta le passata stagione a ‘Insieme sul due’; […] I miei ospiti sono sempre per il 50% del centro-destra e per il 50% del centro-sinistra. […] E’ vero ho detto che avrei fatto i nomi dei politici che vanno a trans, poi non l’ho fatto. Ho ritenuto che non fosse giusto nei confronti delle loro famiglie. […] E poi ho avuto paura: ho ricevuto telefonate notturne e sms anonimi con su scritto ‘stai attenta’.”
Semmai quindi non fossero chiare le simpatie politiche della Setta, gli alti vertici Rai hanno pensato bene di cucirle addosso la lettera scarlatta della faziosità, mettendola così in guarda da atteggiamenti troppo “di parte”.
Di fronte a tutto questo vengono alla memoria un vecchio proverbio e una domanda. Il proverbio è “chi è senza peccato scagli la prima pietra“; la domanda invece è: “esiste un atteggiamento equo ed equidistante applicato su tutti i volti noti del piccolo schermo?“. La risposta a quest’ultimo dilemma è molto semplice: NO.
L’intreccio politica-televisione è indissolubile, in Italia così come all’estero, e in un Paese “caciarone” e un po’ approssimativo come il nostro la dicotomia è difficilmente superabile (a destra come a sinistra). Il pubblico partecipa e premia un programma di taglio politico in base essenzialmente alle proprie ideologie: se la Setta mette in scena un televoto che premia la destra è perchè il suo pubblico si riconosce maggiormente in certe ideologie. Con ottime probabilità, se invece la stessa questione venisse presentata da Michele Santoro (sulla stessa rete), avrebbe esiti ben diversi per via di un meccanismo esattamente analogo. E’ una selezione che avviene “a monte” e non “a valle”, ed è difficile pensare che una persona si faccia una propria idea politica solo sulla base di ciò che vede in televisione.
Al di là dei gusti personali e delle percentuale di simpatia suscitata, in tutto questo la Setta probabilmente non ha particolari colpe o comunque non ne ha molte di più di personaggi come Santoro, la Dandini o Fazio. Ognuno di questi dà al proprio programma l’impronta che ritiene più opportuna, senza troppo rispetto per un’utopica imparzialità.
A questo punto cosa facciamo?
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43 commenti su "IL CDA RAI BOCCIA IL “TELEVOTO FAZIOSO” DI MONICA SETTA"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
giovanna dice:
DAVIDE E GIULIA secondo me vi state ergendo a giudici di un uomo come Santoro che non conoscete. IO credo che sia la setta e che annozero debbano restare in rai per la libertà di pensiero.. Guardate che Santoro non sta da nessuna parte in qualsiasi partito è stato, qualsiasi giornale abbia diretto è stato cacciato perchè diceva quello che era giusto per lui dire, perchè aveva il coraggio dire la verità... lui lo dice che è di parte, ma non quella che pensate voi.. e ne si sente un poverino.. poi cosa centra il pd con il killer campano?? allora vogliamo parlare del pdl in sicilia o in calabria? DOVE VOGLIAMO ARRIVARE? NON SAREBBE PIU' GIUSTO DIRE CHE GENTE DEL GENERE A DESTRA O SINISTRA DEVE STARE FUORI DAL PARLAMENTO?
Daniele Pasquini dice:
"Strano che queste inchieste riguardino berlusconi e che i servizi siano impostati in modo da dare contro sempre e solo a lui." Mai detto il contrario. Ma va anche detto che il PD sta letteralmente dormendo sonni tranquilli e, per giunta, si sta autodistruggendo. Il chè lo reputo molto positivo, tra parentesi. "E che ci sarà di male se quando parla un esponente di sinistra c’è silenzio, mentre se parla un esponente di destra Santo Santoro attacca con ghigni e battutine (ma soprattutto ghigni) decisamente irritanti?" L'ho notato anche io, e non mi piace per nulla come atteggiamento. E infatti di Annozero guardo i servizi proposti. Le chiacchere le lascio volentieri altrove, non ho certo bisogno delle spiegazioni degli attuali politici. "E chissà perchè quando un esponente di destra sta “vincendo” su uno di sinistra, c’è sempre la pubblicità o “un servizio che dobbiamo far vedere adesso, altrimenti va a finire che Minghetti va’ avanti a parlà tutta sera”. A dir la verità non mi pare proprio. Comunque può darsi che non l'abbia notato io.
giovanna dice:
DAVIDE secondo me Santoro si sente tutto tranne che un poverino, è un uomo che va dritto allo scopo, si sa da che parte sta.. e non dalla parte della sinistra, chi come me ha seguito Santoro sa che lui è stato cacciato dal partito comunista perchè ne criticava il sistema e gli esponenti politici, lo stesso dall'unità o la voce sempre perchè non assecondava le sue idee per dei giornali di partiti voleva un pensiero libero... troppo facile dire che è di sinistra... suppongo allora che chi cerca dei riscontri che non piacciono alla gente sia di sinistra, a me non piace Berlusconi quindi sono comunista? non può essere che magari è uno con le palle? uno che non ha bisogno di inchinarsi per dire sempre "si signore!"?
Daniele Pasquini dice:
@Giulia Ma chi ha detto che la Setta fa un programma politicamente schierato? Ho detto semplicemente che NON deve stare su RaiDue, così come Annozero. (che poi, andando indietro, dissi anche che la Setta sarebbe adatta ad un TG Rai) @Giulia Ma l'hai vista l'intercettazione trasmessa a cui mi stavo riferendo? Era quella reale, con le voci degli stessi protagonisti.
giulia dice:
Pasquini : I fatti ricostruiti in un fiction sono sceneggiati. Ed io sono come S.Tommaso...
Davide Maggio dice:
@ giulia: vogliamo parlare della Guerritore che interpretava Veronica? Roba da ridere. Tutt'a un tratto la Lario e' diventata una santa donna, vergine e martire.
giulia dice:
Daniele Pasquini : Discutere nei bar non è una mia abitudine. Premesso questo, se ragioni in questi termini, la Setta, che non ricostruisce un bel niente ma fa parlare gli ospiti bipartisan sui fatti del giorno, è meno sbagliata di Santoro. La sua trasmissione è sullo stile di Omnibus e di Otto e mezzo solo che Gaia Tortora e Lilli Gruber, entrambe bravissime, sono più sfingee. Come si conviene. Omnibus life invece ( con Vaime e la sua portavoce conduttrice che si limita a parlare per bocca del profeta ,cercando continuamente la sua approvazione ) sfora e controbilancia ampiamente la Setta . Io guardo gli sforzi e trucchetti di tutti e me la rido , non censurerei nemmeno una virgola.
Beppo dice:
"Che poi non capisco cosa fa di sbagliato Santoro. Inchieste giornalistiche, e le inchieste solitamente vengono portate avanti da fatti. Se poi vogliamo dubituare sui fatti, beh…" Strano che queste inchieste riguardino berlusconi e che i servizi siano impostati in modo da dare contro sempre e solo a lui. E che ci sarà di male se quando parla un esponente di sinistra c'è silenzio, mentre se parla un esponente di destra Santo Santoro attacca con ghigni e battutine (ma soprattutto ghigni) decisamente irritanti? E chissà perchè quando un esponente di destra sta "vincendo" su uno di sinistra, c'è sempre la pubblicità o "un servizio che dobbiamo far vedere adesso, altrimenti va a finire che Minghetti va' avanti a parlà tutta sera". Sul pubblico... vabbè, come se avessi parlato. C'è bisogno di essere di destra per notare anche solo una di queste cose?
Daniele Pasquini dice:
@giulia Però io direi anche di non iniziare con i discorsi da bar. Che poi non capisco cosa fa di sbagliato Santoro. Inchieste giornalistiche, e le inchieste solitamente vengono portate avanti da fatti. Se poi vogliamo dubituare sui fatti, beh... Non so voi, ma l'intercettazione trasmessa ieri non mi sembra proprio "poca cosa" (ed è un FATTO). Ops, ma nessun TG l'aveva trasmessa? Che strano.
giulia dice:
Davide Maggio : ...e colti, soprattutto, come il killer ( esponente del Partito democratico ) che ha ucciso un anno fa , un suo collega di partito a Castellammare di Stabia.
Davide Maggio dice:
Eccerto Giulia, loro sono COLTI ma soprattutto PEZZENTI FUORI E RICCHI DENTRO... in tutti i sensi.
Paco8 dice:
@giulia: La tua ultima frase riassume perfettamente quello che intendevo dire.. posso rubartela? scherzi a parte era esattamente quello che intendevo dire: non dovrebbero esserci pregiudizi di sorta.