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GRAZIA DI MICHELE LE CANTA A PIPPO BAUDO
di Tommaso Martinelli
24/02/2009 - 13:00

Grazia Di Michele un’ex cantante? Niente di più sbagliato, anzi, per l’occasione torna “a cantarle”. A Pippo Baudo. “Trovo incomprensibile la sua esternazione perché, oltre a conoscere molto bene la mia carriera, Baudo sa perfettamente che continuo la mia attività professionale, e che dopo “Le ragazze di Gauguin”, sono stata per tre volte al Festival di Sanremo, uno dei quali condotto e diretto proprio da lui. Mi spiace constatare che proprio lui, che ha spesso parlato di rispetto per gli artisti, mi possa offendere in maniera così gratuita davanti ad una platea di milioni di persone. Mi spiace inoltre che le offese arrivino da qualcuno che ho sempre stimato per la sua classe e la sua professionalità. Preferisco credere ad una momentanea amnesia piuttosto che ad una vendetta trasversale di Baudo nei confronti del programma Amici contro il quale ha vivacemente polemizzato lo scorso anno“. A firmare questo sfogo, a mezzo stampa, è proprio la schiva cantautrice offesa dalle dichiarazioni di Pippo Baudo che, nel corso della sua “Domenica in“, l’ha definita una “ex cantante”. (leggi qui)
Effettivamente, negli ultimi tempi, la Di Michele più che far parlare dei suoi successi discografici “sopravvive” a livello mediatico grazie alle polemiche animate col collega-rivale Luca Jurman. Di qui, però, a definirla “ex cantante” ce ne passa: l’ultimo album della 53enne artista romana, “Respiro“, è datato 2006 ed ha portato a casa riconoscimenti del calibro del Premio Lunezia e LuccAutori.
Un successo, però, non condiviso con quel pubblico che non ha mai fatto incetta dei suoi dischi, come invece oggi accade a Marco Carta. Ed, ovviamente, anche sul fresco vincitore del Festival di Sanremo, la Di Michele non poteva non dire la propria, definendolo così a Metro: “Un cantante che non si discute, si ama. E’ diventato un personaggio. Ha delle doti, come il timbro vocale sporco, sabbiato, molto poco italiano, che arriva a prescindere, ma ha anche una storia alle spalle che intenerisce“. “Le mie critiche – aggiunge – sono sempre state di natura didattica. Marco ha delle carenze tecniche ma commercialmente è fortissimo. Un prodotto di consumo eccellente. Sabato ha sbagliato un’intonatura ma è riuscito ugualmente a tenere sui binari il pezzo e l’ha portato alla vittoria“.
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Mari 611 dice:
@DM..Riprendendo il discorso fan (di cui tu non hai precisato l'età)secondo me sarà anche vero che tante ragazzine lo hanno votato, ma non credo abbiano inciso poi molto. Uno, due voti a testa se possiedono il cellulare (generalmente caricato dai genitori). Sconfessando il buon Pippo e molti che la pensano come lui credo che il target pro-Marco abbracci più generazioni. A casa mia lo si apprezza dai 70 ai 10 anni. Che sia per tenerezza, per doti vocali, per il timbro, per i suoi trascorsi, per il sentimento materno che ispira..mettici tutto; non saprei definirne il motivo certo, ma sono sicura che sono molti i nonni, i papà, le mamme che lo votano..altro che ragazzine tra i 12 e i 20. Le ventenni poi?!? Tutt'al più votano Renga, non hanno l'età per vedere Marco come il loro ragazzo nè tanto meno come il loro figliolo. Stimo fascia 12-15. 40...ad libitum
Kiara dice:
@Tommaso: bello sarebbe se la "celeberrima" di cui sopra si facesse un giro su questo Blog e si rendesse conto di ciò che noi, poveri comuni mortali, pensiamo di lei... Ma in fondo le dovrebbe bastare il sondaggio del sito di Amici, dove Jurman ha il 42% di preferenze e lei solo il 3%... Hihihihihi :-)
luigino dice:
@Kiara: ma non hai capito, Grazia ha sollevato questo polverone nella speranza di aumentare le vendite del suo "respiro" da 5-6 copie a 10-11...
Davide Maggio dice:
Beh, io credo che sulla relatività dell'obiettività degli insegnanti ormai nessuno abbia alcun dubbio pero', pur essendo stato io stesso un simpatizzante di Marco, c'è anche da dire che la vittoria al Festival di Sanremo è stata sicuramente dettata anche dalle sfegatate fan che lo avrebbero sostenuto anche se avesse presentato "Grazie dei Fior".
Mari 611 dice:
@Tommaso...dimenticavo...complimenti per la scelta della foto...più o meno rappresenta la smorfia di disgusto che faceva quando cantava Marco... ah già l'espressione sottintende "è commercialmente fortissimo.." certo! :P
Tommaso Martinelli dice:
Ah ah ah, vedo che su Grazia Di Michele la pensiam più o meno tutti nello stesso modo...A questo punto sarei davvero curioso di sapere se, tra i visitatori di DM, c'è qualcuno che la stima o adora...
WW dice:
La vittoria di Marco Carta le ha fatto perdere la faccia e adesso cerca di arrampicarsi sugli specchi....ritirati cara Grazia come insegnante
Claudio dice:
Vuoi vedere che ora la vittoria di Marco Carta è merito di (Dis)Grazia di Michele? Non so cosa intenda lei per critiche costruttive, ma io l'anno scorso ricordo commenti del tipo "beli come una capra" e via dicendo... Credo di avere una conoscenza superiore alla media riguardo la musica in generale (e italiana) e anche sforzandomi le uniche cose che io ricordo della di Michele sono "Le ragazze di Gauguin", "Se io fossi un uomo", "Gli amori diversi" (con la Casale) e solo per sentito dire, ma non ho idea di come sia la canzone, una certa "Io e mio padre". Mi sembra pochino per una che si permette di criticare le carriere artistiche degli altri e rinfacciare a Jurman quanti dischi lui abbia fatto, visto che il lavoro di Jurman non è fare dischi... Sarebbe carino riuscire ad avere dei commenti sulla vittora di Marco Carta anche da parte di Roberta Bonanno e del suo amichetto Pasqualino... gia mi immagino una cosa del tipo "veramente la canzone non l'ho nemmeno sentita...", come dissero dell'album... tra l'altro, Pasqualino andava in giro a dire in tutte le trasmissioni che a fine gennaio usciva il suo disco... che fine ha fatto?
Mari 611 dice:
"schiva" non direi proprio sta diventando una pagliaccia. Non dimentichiamo la polemica a mezzo canzone e soprattutto a mezzo stampa contro Jurman l'anno scorso. Altro che schiva! Ora si arrampica sui vetri riguardo a Marco per salvarsi la faccia e forse anche il lavoro in tv. "Le mie critiche sono sempre state di natura didattica"..ma quando mai? Ha criticato il ragazzo, allora allievo, in tutto e per tutto anche per il modo in cui respirava, camminava ,si pettinava e si soffiava il naso..ma stia zitta..impareggiabile Fiorello quando, imitando Marco a viva radio2, urlava: "Ma Grazzzziia, ma perchè ce l'hai con me!!??!!?? Tu mi odii!!!!". E aveva ragione... ;)
Kiara dice:
"Respiro"? Mai sentito... a differenza della sua voce parlante che, per nostra disgrazia, si sente anche troppo... Quanti album ha venduto... cinque, sei? Mah... basta questo per ottenere il riconoscimento di "cantante conosciuto"? Allora domani inciderò "Il ballo del qua qua" in versione newmetal e diventerò famosa anch'io... che bello. Certo che, fossi in lei, farei causa all'incauto Pippone e richiederei un risarcimento miliardario... Poche parole possono distruggere una sfolgorante carriera, non scherziamo! Ma, mentre da una parte Pippone attentava alla sua indiscussa celebrità, dall'altra la signora in questione pronunciava "soavi" parole all'indirizzo di Luca Jurman. "E' Marco Carta che ha scoperto te, non viceversa... che fate, vi sentite?" Gentile Grazia Di Michele... tanta acidità non si addice a una signora e tantomeno a una celebre cantante... Guardi la sua collega Laura Pausini, sempre tanto dolce, cortese, umile... e anche per questo amatissima... Impari carissima, impari... Bella foto... la ritrae in tutta la sua soavità e dolcezza... Dovrebbe utilizzarla per la copertina di un prossimo album, naturalmente prenotatissimo prima ancora di essere messo in cantiere...