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DI CECCHI PAONE NON SE NE PUO’ PIU’. LA NUOVA TROVATA? LO SMASCHERAMENTO DEI “GAY OCCULTI”
di Davide Maggio
15/02/2010 - 04:44
Di Alessandro Cecchi Paone, in tutta sincerità, non se ne può più. Da quando, infatti, ha preso coraggio e ha dichiarato al mondo intero la propria omosessualità, oltre agli evidenti chili in più, il professore ha iniziato ad ammorbare, altrettando evidentemente, il pubblico nei più disparati salotti televisivi nostrani.
E mica i suoi indottrinamenti avevavano (e hanno) a che fare solo con la scienza di cui si erge a paladino. No! Da quando ha ammesso i propri gusti sessuali, Cecchi Paone ha una parola per tutto e su tutti. Un giudice universale et supremo di tutto lo scibile umano, per interderci. Roba che, ai tempi di Roberto D’agostino, si sarebbe chiamata “tuttologia“; con la differenza, però, che D’agostino era, senza ombra di dubbio, simpatico. Non foss’altro che per lo schiaffo dato a Sgarbi in diretta tv da Giuliano Ferrara. Ma questa è un’altra storia.
Cecchi Paone, però, ha fatto di più: è arrivato persino a parlar bene del Grande Fratello, show che sino a qualche anno gli avrebbe fatto accaponare la pelle. Quello stesso Grande Fratello che lo fece indignare al punto tale da abbandonare la Notte dei Telegatti. Ovviamente dopo che ad abbandonare la serata, per tutt’altri motivi, fosse Maurizio Costanzo, patron dell’evento. Ma questa è un’altra storia ancora.
La ciliegina sulla torta è arrivata ieri pomeriggio nel bislacco contenitore domenicale di Barbara D’urso (dopo aver “aperto le danze” su Sette del Corriere della Sera). Sembra un paradosso, ma il Professore da quando ha fatto coming out ha deciso che debbano farlo tutti. Magari anche chi omosessuale non lo è. Sarà che si sente solo, ma fatto sta che nel corso di un’intervista indubbiamente interessante ha pensato bene di censire la gaya popolazione italica andando alla ricerca dei “gay occulti” dello spettacolo italiano. Non sia mai che uno possa fare nel proprio privato ciò che vuole: l’ha fatto lui, devono farlo tutti. Partono così degli “inviti” a Renato Zero, Tiziano Ferro, Alessandra Borghese e viene gettato il sospetto su molti conduttori del tubo catodico nostrano.
“Vorrei parlare a Renato Zero che per tutta la vita ha fatto soldi e fortuna mettendosi le piume e sculettando, cantando canzoni che inneggiano l’amore a tre, e si permette di dire che gli omosessuali sono come i down e, così dicendo, offende sia gli omosessuali che i down.”
“Un’altra persona alla quale mi rivolgo è Tiziano Ferro, del quale io non so nulla, ma che su molti siti e blog della comunità omosessuale, si dice che sia stato, o sia tutt’ora, il mio fidanzato segreto.”
“Vorrei parlare anche di Alessandra Borghese, una che si fa chiamare “principessa”, e che ultimamente sta andando giù pesante sulla dottrina morale e sessuale, ma io so che quando era a New York ha condotto una vita divertentissima, e che quando Daria Bignardi, in una intervista, le chiese se fosse lesbica, io non mai capito cosa abbia risposto.”
“Ci sono anche molti conduttori omosessuali, che fingono di essere eterosessuali o per vergogna o per un calcolo di opportunità e entrano nelle vostre case tutti i giorni parlando di religione e dell’importanza della famiglia tradizionale senza capire che ogni famiglia ha diritto di esistere, e ogni amore ha diritto di vivere.”
Che la pianti!
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47 commenti su "DI CECCHI PAONE NON SE NE PUO’ PIU’. LA NUOVA TROVATA? LO SMASCHERAMENTO DEI “GAY OCCULTI”"
Il punto di
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Il Punto di Davide Maggio
Elena dice:
Questo qui doveva dire qualcosa di clamoroso per far parlare ancora di sè. Non lo si era più visto in tv. Ma ocme al solito ha pensato a tutto Barbara d'Urso che tira nel suo "orrido" programma domenicale tutti gli scarti della tv. Questa volta ha invitato Cecchi Paone e lui ha pensato bene di dire questa fregnacce solo per farsi tirare addosso critiche e prendersi una settimana di popolarità. Guardate con George cosa sta succedendo: la D'Urso gli sta dando tantissimo spazio e tantissima popolarità di quelloc he dovrebbe avere. Se Barbarella non lo tirerebbe in ballo epr le sue amanti quello in tv lo si vedrebbe solo il lunedì al GF oppure in discoteca
cristian dice:
il tono del mio intervento è stato volutamente provocatorio proprio per uniformare il mio linguaggio a quello utilizzato da Cecchi Paone...e per fargli capire, qualora avesse letto il mio post vista la popolarità del blog, la inutilità e la scorrettezza delle sue dichiarazioni.....
elettra dice:
Max 69 Non credo proprio che la discesa dalle stelle alle stalle sia attribuibile al suo outing... ma piuttosto al fatto che il programma non funzionava, anche a causa dell'incapacità del conduttore probabilmente...
elettra dice:
pardon, intendevo divulgatore scientifico! Spacciarsi per ricercatore mi sembra troppo anche per uno come lui!
Beppe dice:
io invece trovo ke ha fatto benissimo...il nostro è un paese in cui le idee sono rimaste al medioevo,in cui regna sovrana l'ipocrisia del si fa ma non si dice...soprattutto quando sei un personaggio pubblico,le interviste in cui i personaggi ke lui ha citato anticipano il giornalista di turno cercando di evitare le domande riguardo il lato privato-amoroso sono patetiche ,come i loro discorsi generici sulla prsona amata sempre molto ambigui!E poi non ha detto nulla di nuovo,nell'ambiente e non solo, certe voci girano e da anni!
elettra dice:
Bravo Davide! Erano anni che volevo leggere parole come queste su Cecchi Paone, mi chiedevo come nessuno avesse ancora osato scrivere nulla del genere. Dismessi i panni poco credibili del ricercatore scientifico tutto d'un pezzo, dopo l'Isola tenta riciclarsi in tutti i modi e campa ormai esclusivamente di ridicole e inutili polemiche che rivelano la nullità del suo pensiero.
CRISTIAN dice:
[moderato dalla redazione]
lillina dice:
Mi auguro solo che la BOMBA lanciata da C Paone adesso non rimbalzi in tutti i programmi televisivi da salotto a cominciare dalla Setta e avanti così! Ma a chi importa l'orientamento sessuale dei conduttori tv se fanno bene il loro lavoro? Veramente non se ne può più!
giulia dice:
21 Dodo : Infatti solo l'ipocrisia può essere un motivo per " violare " la privacy di qualcuno ( che naturalmente svolga un servizio pubblico ) senza facili indignazioni. Il caso Marrazzo in questo caso è emblematico : Governatore della Regione Lazio, giornalista specializzato nella denuncia di truffe sociali ecc.ecc. non può andare a trans durante l' orario di lavoro, far uso di cocaina, mentire ( all' inizio ci ha provato ) , corrompere. La giustizia farà il suo corso e Marrazzo spero si riabiliti , ma se le cose sono andate in un certo modo la colpa è solo sua. Diverso è il caso di un conduttore che fa il suo onesto mestiere senza predicare e rompere le scatole a nessuno : uscito dagli studi televisivi può fare quello che gli pare .
STE dice:
bravissimo DM. io non l'ho mai sopportato, specialmente quando utilizza quel tono da sermone e accusatore di tribunale. inoltre è un ipocrita, servo di un sistema che voleva combattere (reality&co / telegatti) e che invece ha accettato per farsi inglobare pur di non essere dimenticato e rimanere a casa (anche se a nessuno sarebbe dispiaciuto). cmq la deve piantare (come tutti i gay) di pensare che tutti nel mondo siano omosessuali o bisex. è veramente una fissazione. solo perchè lo sono loro allora devono vedere l'ambiguità ovunque. queste persone vogliono vivere la loro sessualità in un certo modo? benissimo, basta che però non frantumino le palle agli altri con le loro teorie del menga. cmq visto che ora ha messo la pulce nell'orecchio... io punto su sposini :D