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DARIA BIGNARDI VUOLE 1.000.000 DI EURO. MARANO OSERA’ ANCHE STAVOLTA?
di Mattia Buonocore
30/07/2008 - 13:48

La prossima stagione televisiva segnerà una svolta per Raidue, come confermato dal direttore di rete Marano in una recente intervista rilasciata a TV Sorrisi e Canzoni. Si prevedono, infatti, per la seconda delle reti Rai, cambiamenti di palinsesto e nuove star. L’obiettivo è riuscire (finalmente!) a creare un’identità per la rete, intercettando il pubblico più giovane ed evitando cosi, la cannibalizzazione con l’audience di Raiuno. Un percorso già iniziato alcuni mesi fa quando parlammo di trio dello svecchiamento.
Memento audere sempre (Ricordati di osare sempre) dicevano i latini, e il direttùr di Raidue osa tanto, muovendosi in due direzioni.
La prima ha ad oggetto la cancellazione di programmi come L’Italia sul Due e Piazza Grande che pur registrando ascolti superiori alla media di rete (in particolare il primo), risultavano incompatibili con la nuova mission. Un posizione netta che non lascia spazio a soluzioni alternative come lo svecchiamento di programmi già esistenti.
La seconda prevede la sostituzione dei suddetti programmi con dei nuovi programmi incognita : Insieme sul due talk-show con collegamenti in diretta condotto da Milo Infante, e L’Italia allo Specchio, rotocalco condotto da Francesca Senette (al momento ci sfugge l’appeal che potrebbero esercitare sui giovani); a questi si aggiunge Scalo 76, che nella prima stagione ha avuto sì un pubblico giovane ma ha registrato un deludente share complessivo compreso tra il 5 e il 7%. L’arrivo di Mara Maionchi (che accompagnerà Francesco Facchinetti) potrebbe rappresentare la chiave di volta.
La rivoluzione di Raidue potrebbe passare anche (e forse soprattutto) per l’inserimento in squadra di due fuoriclasse: Piero Chiambretti e Daria Bignardi, entrambi reduci o quasi da La7 e in perfetta sintonia con la nuova linea editoriale. Se per il primo non dovrebbero esserci grandi intoppi, visto l’attaccamento che Chiambretti dichiara per mamma Rai, per la seconda, la situazione si complica.
Infatti, non solo la trattativa potrebbe ostacolata dalle esose richieste della celebre conduttrice (il settimanale Chi parla di più di un milione di euro) ma la Bignardi potrebbe non riproporre le sue Invasioni barbariche perché di proprietà di LA7. A tal proposito, Marano scherza (“vuol dire che faremo le Invasioni celtiche”) ma non demorde. Oserà anche stavolta?
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Lele dice:
Ho l'impressione che l'eventuale trasferimento in Rai invecchierebbe la Bignardi anziché ringiovanire la rete d'approdo: i suoi programmi mi piacciono perché sembrano spingersi oltre l'ortodossia e non credo che avrebbero lo stesso sapore se preparati in un'altra cucina. Preferirei che i funzionari dei canali pubblici continuassero a giocherellare con i loro soldatini...
mattia buonocore dice:
Vittoria86 tieni conto che la Bignadi servirebbe proprio a raggiungere e/o consolidarei il nuovo target più giovane.
Vittoria86 dice:
Non condivido per niente le scelte fatte dal caro Marano(detto tra noi,grazie a lui e a Del Noce trovo che la Rai ultimamente abbia fatto troppi passi falsi) Sono proprio curiosa di vedere in che cosa si differenzieranno l'ormai andata Italia sul due e la novità dell'autunno Insieme sul due... Inoltre sono daccordo con Mattia,sarebbe stato giusto dare più spazio alla bravissima Monica Leofreddi che trovo molto più in gamba e adatta al target di rai 2 rispetto a una Daria Bignardi(alla quale per emergere penso serva un programma di un altro livello).
ANnuccia dice:
.... a proposito di RAI 2,sto seguendo The DISTRICT(qualcuno lo segue?),nella fascia pomeridiana,è fatto bene,l'ho iniziato a vedere per caso ma adesso non perdo una puntata,speriamo non cada nel dimenticatoio col nuovo palinsesto.
mattia buonocore dice:
Grazie del complimento Matt4President..Concordo su quanto detto sulla Leofreddi, è bravissima,e ha le capacità per condurre un reality. Nello specifico,non la metterei al posto di Infante ma la affiancherei,come ai tempi dell’‘‘‘Italia sul 2 pre-Lanfranchi. La Bignardi sarebbe un bel colpo per l’‘immagine della rete, ma per tutti quei soldi dovrebbero essere garantiti anche gli ascolti..Sulle interviste c’‘è un particolare LA7 è ""zona franca"",su Rai2 sarebbe difficile intervistare personaggi Mediaset.
luigino dice:
L’‘Italia sul 2 per quanto, devo ammettere, mi capitava di seguire (causa bassa concorrenza), era un programma trash che si tingeva di falsa cultura. A proposito di mini-fiction ridicolo, mi ricordo una volta che una ragazza (figlia di qualche noto personaggio) era venuta come ""ospite"" a discutere dell’‘argomento del giorno.Ora non ricordo più bene l’‘argomento, né il resto, ricordo però come lei, dopo uno spezzone della mini-fiction, disse qualcosa come ""vedevo proprio rabbia e disperazione nei suoi occhi"", riferendosi a uno degli attori di ‘‘sta mini-fiction.Ora, l’‘attore recitava malissimo, era apatico, non comunicava niente e inoltre, anche se lo avesse comunicato, cosa c’‘entrava?!?! Era meglio analizzare la situazione e non l’‘espressione di un attore in una storia altrettanto scritta a tavolino. Sarei contento che la Biganrdi e Chiambretti venissero su qualche altra rete che sicuramente gli darebbe più visibilità .Sono cmq d’‘accordo sul ironico ""invasioni celtiche"".Infatti il format presente su La7,scusa
ANnuccia dice:
Bè ANCH'IO NON SO COME SIA POSSIBILE CANCELLARE Piazza GRANDE E L'ITALIA SUL 2!!!!!CHE COMUNQUE ERANO PROGRAMMI DI SUCCESSO,CERTO PIAZZA GRANDE NON SARà PER GIOVANISSIMI E L'ITALIA SUL 2 NON SEMPRE GUARDABILE ,MA MAGALLI PER ME è UNO DEI PRESENTATORI PIù INTELLIGENTI E SAGACI DELLA TV ,E L'ITALIA SUL 2 SE EVITASSE CERTI OSPITI E QUELLE MINI FICTION RIDICOLE NON SAREBBE MALE....SCALO 76 NON MI PIACE E NON LO VEDO UN PROGRAMMA GIORNALIERO.LA LEOFFREDI PIACE ANCHE A ME ,LA BIGNARDI è BRAVA MA CI VUOLE IL PROGRAMMA ADATTO.......
Raffaele dice:
Io fossi Marano toglierei Milo Infante e metterei Monica Leofreddi... Acida al punto giusto, intelligente e di bella presenza. (Milo Infante mai un cognome fù cosi azzeccato) A Francesca Senette concedo il beneficio del dubbio... Piero Chiambretti lo vedo a Rai 1 (basta che non si porti tutto il circo Barnum ovvero Costantino della Gherardesca, i due gemelli gelatai....) Azzeccata vedo Daria Bignardi ma di difficile collocazione sul palinsesto di Rai 2. Comunque spero di non trovare più Valerio Merola, Gigi Rizzi, Linda Santaguida e altra sotto fauna televisiva a fare gli opinionisti.....
MATT4PRESIDENT dice:
Bell'articolo Mattia! Se fossi in Marano, ridurrei gli ingaggi a qualcuno per prendermi la Bignardi...
Lele dice:
Sai che novità Infante ""SUL"" due... e la Senette ""AILATI"" ;)