Ora in tendenza

AUMENTA IL CANONE RAI. MA ASPETTANO A DIRCELO

di Marco Leardi

22/12/2011 - 16:32

AUMENTA IL CANONE RAI. MA ASPETTANO A DIRCELO

Canone Rai

Anche a Natale bisogna tirare la cinghia… addosso ai contribuenti. Cornuti (e mazziati) come una renna di Santa Claus, sono loro i primi a risentire della crisi, con il portafoglio che si alleggerisce a vista d’occhio sotto il peso di tagli ed imposte. Con l’avvicinarsi delle feste, il Governo ha preparato agli italiani una bella sorpresa e anche mamma Rai, da parte sua, ha voluto contribuire al ‘pacco’ natalizio. E così, dal 2012 il costo del canone tv aumenterà arrivando fino a 112 euro.

A confezionare il presente, per l’esattezza, è stato il Ministero dello Sviluppo economico, che ha innalzato la tassa più odiata dagli italiani di un euro e mezzo. Il rincaro deriverebbe dall’applicazione dell’articolo 47 del Testo Unico sulla televisione, che prevede l’adeguamento del canone al tasso di inflazione registrato. Tale formuletta diabolica è già stata impiegata altre volte, ad esempio dal governo Berlusconi che lo scorso anno aumentò la gabella televisiva dai 109 euro del 2010 ai 110,50 del 2011. E adesso si replica, fino a 112 euro, con tanti saluti da parte di Mario Monti. I contribuenti ringraziano.

Sulla stangatina si sta consumando anche un giallo del quale dà conto il quotidiano Libero. Dopo aver lanciato la notizia del rincaro, il giornale di Belpietro ha scoperto che la Rai si era affrettata a cancellare da suo sito l’indicazione della nuova tariffa. Come mai? Un ripensamento dell’ultimo minuto? Non si direbbe. Noi, infatti, abbiamo trovato l’importo chiaramente indicato sul sito ufficiale degli abbonamenti Rai.

Alla faccia dei contribuenti, negli ultimi anni la tassa sul possesso del televisore è stata una delle più ritoccate. Al rialzo, ovviamente. Per andare a botta sicura, i ministri di turno non hanno esitato a mettere mano al canone nel tentativo di battere cassa. Peccato che la gabella in questione sia anche una delle più evase: secondo gli ultimi dati, il 40% degli abbonati non la paga.

E allora perché i professoroni del nuovo Governo non trovano un modo per arginare il fenomeno? Aumentare il canone non ci sembra la soluzione migliore per ridurre l’evasione né per livellare l’inflazione, soprattutto in un momento in cui i sacrifici richiesti ai cittadini sono già tanti.

Dunque, tenete il portafoglio alla mano. Che quando si tratta di pagare, gli abbonati Rai hanno sempre un posto in prima fila.

Lascia un commento

43 commenti su "AUMENTA IL CANONE RAI. MA ASPETTANO A DIRCELO"

  1. Mi pare superfluo discutere se le tasse da pagare sono giuste o ingiuste o se vogliamo uno sconto del 20%. Uno se non vuole pagare, poi si assume le proprie responsabilità ed accetta tutte le conseguenze future. Anche io non son contento di pagare 100 e passa euro in questo momento alla Rai per quel tipo di servizio che mi sta offrendo ma tant'è ...

  2. Sapete cosa mi fa davvero arrabbiare anzi, incazzare, di sta storia? Gente che giustifica di non pagare queste tasse (non è oneroso 112 euro annui...oggettivamente) e pretendono in cambio servizi su servizi. E spesso sono le stesse persone che non vogliono pagare il ticket della sanità. Non lamentiamoci poi di certi continui aumenti. Scusate lo sfogo.

  3. leo,ma tu davvero pensi che in germania o gran bretagna abbiano gli stipendi ridicoli che abbiamo noi in italia?!?!?!?!?!?!??!?!?! ma fammi il favore. L'OCSE ha espresso la cifra in dollari per convenzione così uno ha dei numeri alla mano...... e non deve fare il cambio!!!!!!! E IL PUNTO E' PROPRIO QUESTO.IO NON USUFRUISCO DEL SERVIZIO RAI. CAPISCI? a me i programmini idioti della rai con la bianchetti e l'infante o verdetto finale fanno letteralmente ca....insomma,mi mandano dritto al gabinetto perché mi viene un attacco di diarre e devo prendere IMODIUM....capito?

  4. luigino ma ci sei o ci fai? in Uk non ci sono i dollari ma le sterline, ma che storia è che lo schermo del pc non è un televisore!!!! Loro sostengono che se hai un pc collegato a internet puoi usufruire del servizio. (Non centra nulla ma tra l altro il servizio è anche pessimo ma perché utilizzato windows silverlight, immagino anche pagando, piuttosto che youtube, visto che silverlight non funziona nemmeno bene, mi fa cadere la connessione in continuazione e carica lentissimo!!!) 40 % è vergognoso!

  5. Eppoi giusepppe mi urta questo tuo pressapochismo...... cioè, se il caffè costa 80 cent, a me non sta bene che di punto in bianco costi 2,30 euro. Capisci? uno dice: sono pochi euro in più? embeh?!?!?!? a me questo rialzo del canone risulta inaccettabile.Vista la PESSIMA offerta mi aspettavo un ribasso di almeno 50 euro......... molto grave. Oggi è successa una cosa grave in iTALIA. Mi dispaice. MOLTO GRAVE. Sarebbe come dire... il pane è aumentato di 1,5 euro. Che discorsi sono? 1 euro di qua 1 euro di là.... il mio stipendio però non è aumentato di 1000 euro per andare a sopperire tutti questi furtarelli statali.

  6. La RAI conferma ache chi ha un PC, anche senza scheda tv, deve pagare il canone. Con qualche distinguo, dato più dal buon senso che dalla legge C’è chi non guarda la tv. E per non dover pagare il canone ha rinunciato ad avere un televisore a casa, anche solo a far da soprammobile. Pensando di essere a posto con la gabella dei 100 e rotti euro annui. Il problema è che la legge non parla soltanto di televisori, ma di “apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni televisive”. Frase sibillina dalle maglie larghe: tutto è adattabile al giorno d’oggi alla ricezione della televisione. Anche un forno a micro onde in fondo, se ci si collega un display e un sintonizzatore televisivo. Basta un po’ di impegno. E naturalmente, e più facilmente, anche un computer. Basta avere la banda larga in casa ed eccolo in grado di ricevere la tv. “Atto”, di nascita. Come è “atto”, a rigor di legge, il computer che ha la scheda TV integrata. E se non ce l’ha, è da considerarsi “adattabile” ed è quindi lo stesso.

  7. quel 1,5 euri erano proprio la somma che mi fa andare in rosso.mi spiace..... l'avevo già detto che io in banca o pochi euro....e quindi quei 1,5 euro sono giusto quelli che mi fanno andare in rosso. Aumenta di qua, aumenta di là..... MONTI ha toccato il limite. non posso andare in rosso per pagare la bianchetti e l'infante e la cuccarini ....mi dispiace.

  8. No, Pippo,adesso andrò a informarmi.Il monitor del PC non si può considerare televisore.Sono due apparecchi di diversa natura.Mi spiace. QUindi mi informerò e dichiarerò di non avere più l'apparecchio. Non me lo posso permettere.

  9. inoltre giuseppe guardo gli stipendi medi,in dollari,nei paesi, stillati dall'OCSE. GRAN BRETAGNA 38.147 DOLLARI GERMANIA 29.570 FRANCIA 26.010 ITALIA 21.374 quindi il paragone è assolutamente subdolo e non sta né in cielo né in terra.

  10. La tassa sul possesso del televisore (canone tv) andrebbe fatta pagare con la bolletta della luce. Non ci vuole molto a risolvere il problema su questa "tassa" che è la più evasa d'Italia Ps luigino, devi pagare il canone anche se vedi la tv da pc come hai spiegato tu.