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ALLARME “DAY FLOP” PER RAIDUE: ESORDI PREOCCUPANTI PER LE NOVITA’ IN PALINSESTO
di Thomas Tonini
09/09/2008 - 17:48

Doveva essere il giorno della svolta e invece la giornata di ieri si è trasformata in un lunedì nero per Raidue. Il tanto atteso restyling del day time della seconda rete di Viale Mazzini ha deluso le aspettative. I dati parlano chiaro: nessuno dei tre nuovi (nuovi?!?) programmi esce a testa alta.
Partiamo da Insieme sul 2: un sudatissimo Milo Infante ce l’ha messa tutta, ha interagito al meglio con le giornaliste in cattedra, ha dato voce alla gente di un piccolo paese di provincia ed è perfino riuscito a non far arrabbiare quel vecchio volpone di Michele Guardì, ma il pubblico ha bocciato il programma (6.49% di share) e ha preferito seguire il ritorno di Forum che ha stracciato senza possibilità d’appello qualsiasi concorrente con un sonoro 28.52%. La trasmissione non si è allontanata molto dalla “vecchia” Piazza grande: sono sì spariti i giochi, ma è stato confermato lo spazio della rassegna stampa, che alle 11 di mattina può rivelarsi fine a sè stessa. Unica nota positiva la scenografia, curata da Gaetano Castelli, moderna e luminosa ma che poco si addice a un programma dal sapore antico.
Nulla di nuovo neanche per quanto riguarda Italia allo specchio: alla presentazione del programma si era parlato di un rotocalco per rileggere pacatamente i fatti del giorno, per dare una fotografia del nostro paese con collegamenti e ospiti mirati. Purtroppo solo tante belle parole. Italia allo specchio è la fotocopia dell’Italia sul 2, con meno ospiti chiaccheroni (si poteva evitare di chiamare Mara Maionchi a parlare di alimentazione e diete) e con una nuova conduttrice, Francesca Senette. Una Senette visibilmente emozionata, con la voce spezzata, che si è concessa qualche pausa di troppo. Ma avrà sicuramente modo di migliorare, anche se gli ascolti non sono incoraggianti: la prima puntata ha ottenuto appena il 7.36% di share.
Al termine del post, dopo il salto, le dichiarazioni di Mara Maionchi e Federico Russo a DM:
Ma il dato che avrà fatto tremare il direttore di Rai2 Antonio Marano, che tanto ha insistito per questo rinnovamento e svecchiamento della rete, è il risultato d’ascolto del debutto di Cargo, nato dalla costola di Scalo 76. Appena il 3.30% di share. Un minimo storico per il secondo canale. Eppure, il programma è piaciuto ai pochi, pochissimi che l’hanno seguito. A differenza della passata edizione di Scalo76, il ritmo è stato accelerato ed è stato scongiurato il rischio di addormentarsi sulla poltrona. Promossi i nuovi conduttori Chiara Tortorella e Federico Russo, sprecata la presenza di Paola Maugeri relegata a un’intervista giornaliera di 3 minuti. Qualche consiglio: dare maggiore spazio alle esibizioni, velocizzare le charts e illuminare lo studio, che risulta troppo buio.
Se Cargo è debuttato nel peggiore dei modi (dal punto di vista dell’auditel), staremo a vedere cosa ci riserverà la versione settimanale di Scalo 76 condotta da Francesco Facchinetti e Mara Maionchi che debutterà sabato prossimo, eccezionalmente alle 15.30. Proprio Mara Maionchi con Federico Russo, alla conferenza stampa di presentazione dei due programmi, hanno rilasciato alcune dichiarazioni alla nostra Martina Pennisi.
.:: M A R A M A I O N C H I ::.
Mara, la musica può dare una mano alla tv o è la musica, o meglio il mercato discografico, ad aver bisogno della televisione per ritrovarsi?
Secondo me possono darsela entrambi. X factor lo ha confermato. Quando ho visto la versione inglese ho capito che era una cosa interessante perchè la musica era trattata in maniera differente. La musica è sempre stata trattata in televisione come prodotto di ‘serie z’ non tenendo conto che per anni la gente ha vissuto e ricordato grazie alla musica. X Factor ha ridato un po’ di nobiltà alla musica. I ragazzi devono capire che la musica si può fare e la possono fare tutti, si può fare anche per divertimento, per aggregazione, per piacere di stare insieme ma non tutti hanno il talento per fare musica in un determinato modo.
Ti spaventa lo share e la concorrenza televisiva?
Devo dire che queste cose non le analizzo mai perchè il mestiere non è fare televisione, per cui io mi adeguo, ascolto. Mi fa piacere se sono contenti ma devo dire che è un meccanismo che conosco poco e che non sono abituata a usare. Faremo quello che possiamo.
Con quali dei ragazzi di X Factor sei rimasta in contatto lavorativo?
Sto lavorando con Tony e Luna. Lui è molto giovane ed è andato in crisi alla fine del programma, ora staremo a vedere cosa succede.
.:: F E D E R I C O R U S S O ::.
Cosa ci puoi dire di questa nuova avventura? Cosa ti aspetti?
Siamo al lavoro da agosto e ora si comincia. Non vedevamo l’ora. E’ una cosa molto bella per me perchè ho la possibilità di lavorare ancora con la musica. E con il cinema, visto che ci occuperemo anche di cinema, sport e intrattenimento. E’ un contenitore a tutto tondo con le cose che piacciono ai giovani. Per me è un continuare quello che avevo iniziato con Mtv e che sto facendo anche in radio.
A proposito di radio, ti senti più legato alla radio o alla televisione?
Dico radio, il mio cuore è legato alla radio. La televisione è la televisione, ma senza radio io non posso stare. L’ideale è fare entrambe.
Cosa pensi della dichiarazione di Valsecchi ‘giovani scaricate, la pirateria non è un problema’?
Per passione personale i dischi li acquisto, ma capisco che non tutti possono permetterselo. E’ anche vero che basterebbe rinunciare a una pizza e a una birra. L’affermazione può essere corretta se si tratta di un’artista emergente sul quale non te la senti di investire, scarichi, ascolti e se ti piace compri il cd. Per un cd degli U2 di anni fa che costa 10 euro invece non ha proprio senso. La situazione ideale è quella americana dove c’è un grande mercato dell’usato e nessuno si prende la briga di masterizzare i cd.
In passato hai partecipato a Operazione trionfo. Cosa ne pensi dei talent show?
Se sono validi e fanno emergere personaggi del calibro di Giusy Ferreri, che ha davvero una padronanza del palco incredibile, sono programmi interessanti. C’è talent-show e talent-show e i risultati si vedono da quello che ottengono i partecipanti alla trasmissione.
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AleJonica dice:
A ""Insieme sul due"" se sarà flop, di sicuro torneranno Leofreddi e Paolo Fox. E ricordiamo che il nuovo day time di Rai Due è colpa della riforma Rai di fresca approvazione. E quindi meglio mettere dei telefilm.... E di sicuro Infante e Cargo non mangieranno il panettone....
vicio80 dice:
Questo post conferma quello che avevo scritto nei miei commenti. Se posso fare una previsione sono convinto che la rivoluzione deve ancora esserci. Guardàtrasformerà la trasmissione, salteranno le 4 statuine parlanti e anche la scenografia verrà alleggerita. Insomma si riavvicinerà in maniera più spudorata a Piazza Grande. Insieme sul due secondo me vedrà l'arrivo di un aiuto per la Senette.
CCAABB dice:
Secondo me hanno sbagliato nella stesura dei programmi, un programma dal sapore antico, un dal sapore moderno, l'altro dal sapore insipito (la senette). Non crea un'identità coerente al canale. Se vogliono puntare sui giovani allora eliminate tutti sti programmi che parlano del caro scuola ecc ecc. Proporrre un programma leggero, veloce, e con uno studio essential sarebbe l'ideale, qualcosa di giovane insomma. Ancora una volta il canale non si è creato un'identita precisa. Si punta sui telefilm su reality, cose che piacciono ai giovani, quindi Ricomincio da qui, Italia allo specchio e Insieme sul Due, non c'entarno proprio con un'identità giovane. Io proporrei 11.00 Matineè 13.00 TG2 Flash 14.50 Scalo 76 Cargo 15.00 Telefilm The District 16.50 Telefilm Cold Case
LadyDietrich dice:
Il flop dell'""Italia allo specchio"" dimostra che i telespettatori sono stanchi di ascoltare sul ogni rete lo stessi identico ritornello...il caro prezzi, il costo della benzina, la speculazione dei grossisti, le pensioni troppo basse...tutti temi importanti che meriterebbero di essere affrontati in altre sedi...con mezzi più ""risolutivi""..se è vero che la televisione contribuisce a creare una buona o cattiva informazione è altrettanto vero che la bulimia di informazioni può portare all'assuefazione...e da li l'obbligo di dover assistere necessariamente allo stesso spettacolo...questi programmi di presunta informazione il più delle volte hanno un effetto anarcotico...e l'evidente imbarazzo della conduttrice non aiuta...anzi.. L'originalità è un viatico per creare una trasmissione di successo.....ed è proprio l'originalità che manca..
cjbernello dice:
Insieme sul due Ma guardàdeve perforza parlare e intervenire? non potrebbe starsene un pò zitto? poi ho letto che la leoffreddi e dietro le quinte, sarebbe meglio farla condurre insieme a Milo perlomeno si ricostituirebbe una bella coppia televisiva
STE dice:
il problema è l'accostamento di programmi totalmente diversi tra loro! il risultato è totale spaesamento del pubblico. un ragazzino che guarda Cargo... cosa potrebbe pensare nel vedere piombare la Senette?! ""ma che è sta roba?!!"" e sicuramente il giorno dopo non si ricorderebbe più di sintonizzarsi su RaiDue alle 14 ma punterebbe automaticamente ad Mtv. condivido su chi dice che lo studio di Cargo è un pò troppo buio. ma perchè non scrivere commenti e suggerimenti direttamente alla redazione? credo che durante la puntata passi in sovraimpressione l'indirizzo mail. dareste un grande aiuto agli autori e agli addetti ai lavori del programma!
Mattia Buonocore dice:
Io non capisco come l'Italia allo specchio, possa attirare più giovani rispetto proprio all'Italia sul due, anzi mi sembra una sua brutta copia per un pubblico più anziano. Il segreto dell'Italia sul due era anche la doppia conduzione, se la Senette fosse stata affiancata da Milo Infante non sarebbe stata cosi impaciata. Cmq ridateci l'italia sul 2 con la Leofreddi.. Ma c'è l'oroscopo da Infante? Quello penso fosse l'unico momento in cui Piazza Grande acchiappava i giovani. A proposito di Piazza Grande perchè non passarla su Rai1 al posto della Balivo? Magari alla conduzione Magalli+Balivo..
Lele dice:
Non riesco a capire cosa trovino nella Senette. Che bisogno c'era di importarla da di là? Quel tono tra l'impettito e l'allarmista come se fosse la prima a parlare dei prezzi che salgono... Quasi quasi le preferisco la conduttrice robotica di Linea Verde Orizzonti: l'avete mai sentita? Ma come si chiama? ;-)
Thomas Tonini dice:
@ Lollo: si hai ragione, si deve migliorare il contatto con il pubblico. Magari con il sistema degli sms, stupido ma utile per attirare i più giovani. E più musica, con almeno 4 performance al giorno!
iLollo dice:
Scalo 76 Cargo è veramente molto bello! scorrevole, vario, piacevole! in soli due giorni, è diventato il mio programma preferito insieme a X Factor! promosso tutto quanto, dai conduttori ai contenuti! uniche cose su cui bisogna migliorare: il contatto col pubblico, che a TRL è un punto fondamentale, qui non c'è; e poi l'illuminazione dello studio che a volte è troppo buio! ma x il resto, ottima trasmissione!!!