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Adelaide Ciotola, forse una bufala la sua malattia. Lo rivelano Le Iene nella puntata di questa sera

Sconvolgente servizio de Le Iene che svelerebbe come il caso di Adelaide Ciotola sia una messinscena della madre

di Cristian Tracà

03/02/2010 - 12:50

Adelaide Ciotola, forse una bufala la sua malattia. Lo rivelano Le Iene nella puntata di questa sera

Ricordate Adelaide Ciotola, la dolcissima bambina che – con mamma al seguito (Luisa Pollaro) – ha girato gran parte dei programmi di infotainment del Biscione suscitando tenerezza e ammirazione per la forza e la grinta con cui affrontava la terribile malattia che l’aveva colpita? Bene! A quanto pare le cose non stanno come abbiamo sempre pensato: ha dell’incredibile, infatti, ciò che hanno scoperto Le Iene di Italia1 e che vedremo nella puntata in onda questa sera.

Lo sconvolgente servizio de Le Iene e il sospetto della truffa

Il “tour televisivo” e la malattia della bambina potrebbero essere, difatti, solo una terribile messinscena dei genitori per racimolare quei trecentomila euro necessari – a detta loro – per un intervento delicato che poteva essere affrontato solo a Houston.

Peccato che, secondo le parole del professor Rossi dell’Ospedale Gaslini di Genova, la bambina non abbia mai sofferto della sindrome del lobo medio, malattia rara, usata forse solo a scopo mediatico per la colletta solidale. La Guardia di Finanza ha aperto già un fascicolo a carico della famiglia Ciotola, e il Procuratore della Repubblica di Genova parla di  sequestro di cui deve ancora essere verificato l’esito. La magistratura aveva chiesto alla trasmissione di non trasmettere il servizio la settimana scorsa a causa delle indagini ancora in corso.

Ma nell’appuntamento di questa settimana l‘inchiesta potrà finalmente venire alla luce. Ad occuparsi del caso la iena Luigi Pelazza che, a seguito di una segnalazione che parlava di utilizzo non ortodosso dei soldi raccolti dalla famiglia, ha iniziato a indagare sul collegamento tra la malattia della bambina e i soldi spesi per le cure. Dalla famiglia fino a questo momento solo una parziale verità: la mamma ha ammesso che per le cure sono bastate le coperture sanitarie della mutua, aprendo ulteriori spiragli all’ ipotesi di reato.

E’ inutile dire che davanti a tali scenari c’è poco da dire, se non esprimere indignazione per una sofisticazione così meschina che ha raggiunto forse il suo apice nell’ospitata a Mattino Cinque.

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87 commenti su "Adelaide Ciotola, forse una bufala la sua malattia. Lo rivelano Le Iene nella puntata di questa sera"

  1. Una madre cosi si merita l'ergastolo!...

  2. marco scottini dice:

    SERVIZI SOCIALI INTERVENITEEE.............................................

  3. come ho detto in precedenza in un'altro forum, se questa stora è vera, quindi se è tutto inventato compresa la malattia della figlia, spero che quella malattia colpisca, davvero, la madre!

  4. "25. Andrea 80 ha scritto, 3 febbraio 2010 alle 15:22 Se il tutto fosse stato solo una bufala, almeno prendiamo il lato buono della cosa e cioe’ che questa simpatica bimbetta sta bene in salute e ha fatto soltanto un po’ di tv fottendo milioni di persone (mica e’ da tutti fare questo!!!!!!!!)" Beh si che la bambina stia bene m farebbe piacere perchè come detto i bambini non si toccano e nn dovrebbero mai soffrire per il fottere milioni di persone penso che in tv ce ne siano già abbastanza e non penso ci sia bisogno di altri....... però io penso che nel caso sia stata istruita a dovere la piccola a soli 10 anni ora ma ne aveva meno, come cresce sta bimba??? e se davvero le hanno fatto credere di essere malata o se davvero ha qualche malattia ma non mortale e le hanno detto di esagerare come cresce? cioè boh a prescindere dai soldi io penso a come si potrebbe fa na cosa del genere...io m auguro sia finto e che la bimba qualora fosse davvero malata guarisca presto, però certo che da oggi il dubbio resta magistratura o no...

  5. io spero vivamente sia un abbaglio colossale delle iene(forse il primo che prendono visto che sono sempre molto attenti a nn dire cavoate) primo perchp I BAMBINI NON SI TOCCANO E TANTOMENO SI MONOPOLIZZANO COME SAREBBE SUCCESSO CON ADELAIDE secondo perchè sarebbe davvero da ricovero sta donna e tutti quelli che sapevano e terzo perchè Napoli e la Campania non hanno bisogno di questa pubblicità...... io vorrei ora sentire a pietosa della d'urso e Federica Panicucci cosa ne pensano se credono sia vero o meno. poi m sorge spontanea una domanda...... Ma è giusto che un bimbo sappia della sua malattia nel modo in cui sembrava saperne adelaide?

  6. è davvero raccapricciante una cosa del genere...

  7. a me fanno veramenteinnervosire queste cose per non dire peggio ma come per anni si va in tv a raccontare falsità e la bambina non ha problemi sulla psiche poi invece quando ieri le iene GISUTAMENTE volevano smascherarli non si puo mandare in onda il servizio LE IENE MANDANO IN ONDA COSE DI CUI SONO CERTI E DOPO DELLE INDAGINI è sempre stato cosi vd test droga prete che compiva abusi LA BAMBINA mi sembrava molto artefatta e lo so che è molto poco political correct ma io non so voi ma a 12 anni capivo benissimo quando dicevo cavolate e quando no scusate ma io ho in casa una mamma malata veramente e queste cose mi mandano fuori di testa

  8. a me fanno veramenteinnervosire queste cose per non dire peggio ma come per anni si va in tv a raccontare falsità e la bambina non ha problemi sulla psiche poi invece quando ieri le iene GISUTAMENTE volevano smascherarli non si puo mandare in onda il servizio LE IENE MANDANO IN ONDA COSE DI CUI SONO CERTI E DOPO DELLE INDAGINI è sempre stato cosi vd test droga prete che compiva abusi LA BAMBINA mi sembrava molto artefatta e lo so che è molto poco political correct ma io non so voi ma a 12 anni capivo benissimo quando dicevo cavolate e quando no scusate ma io ho in casa una mamma malata veramente e queste cose mi mandano fuori di testa

  9. secondo me la bimba è realmente ammalata, ma non così gravemente come hanno voluto far credere, probabilmente ci saranno le prove del denaro speso per altro, non conosco questa malattia però ho sentito che si può benissimo curare in Italia, io ho visto solo una volta la bimba ospite in un programma e sinceramente, pur avendo io un figlio che ha avuto bisogno di un intervento particolare (fatto in Italia) non mi ha stimolato la voglia di farle beneficenza

  10. io vorrei precisare che ho scritto se è vero all'inizio del commento giusto x precisione!!!