Ora in tendenza
1 CONTRO 100 A RISCHIO CHIUSURA. PRONTO “IL SOCIO”
di Davide Maggio
15/05/2007 - 02:10
Le mie perplessità sulla conduzione del nuovo preserale di Canale5 forse non sono state poi così sbagliate.
Dopo un buon esordio, 1 Contro 100 ha perso, di giorno in giorno, fette importanti di share e si avvicina sempre più al record negativo di Formula Segreta.
Gli ultimi dati auditel (facciamo riferimento a quelli di sabato perchè la domenica è una giornata sui generiis soprattutto quando fa molto caldo come in questi giorni) parlano di poco più di 2 milioni di ascoltatori con uno share che si aggira intorno al 18%.
Risultato decisamente inferiore agli obiettivi di rete, 23%.
Ma c’è chi, in quel di Mediaset, è ben felice del mancato successo del nuovo preserale di Amadeus.
Bisogna fare qualche passo indietro e arrivare alle settimane che hanno preceduto la scelta di 1 Contro 100 come nuovo preserale di Canale5.
Come saprete (ho scritto dettagliatissimi post sull’argomento) c’erano in lizza ben 8 preserali. Si era arrivati ad un testa a testa tra 1 Contro 100 ed un altro preserale.
La differenza tra i due stava nella produzione. Il primo era un format di Endemol, il secondo sarebbe stato prodotto internamente da Mediaset (RTI).
La produttrice del programma scartato (la famosissima Fatma Ruffini) si dice che male abbia digerito la preferenza accordata al programma targato Endemol e abbia, sino all’ultimo, fatto carte false affinchè potesse andare in onda il Suo preserale.
Il programma di cui parliamo è Il Socio, programma testato sin dallo scorso novembre che, a differenza degli altri, è stato oggetto di due puntate zero.
La cosa strana è che, sin dalla prima settimana di programmazione di 1 Contro 100, c’è chi dava per certa la partenza de Il Socio già da settembre, senza guardare nemmeno i dati auditel della prima settimana di programmazione del nuovo preserale.
Le cose sembra che, dati auditel alla mano, siano addirittura peggiorate.
Partiamo da un presupposto. Un preserale col 18% di share è un fallimento. Ci sono dei “ma”.
Vediamo, quindi, quali sono gli scenari possibili.
Iniziamo col dire che i programmi trasmessi durante il periodo estivo sono, nella maggior parte dei casi, dei test per sondare il livello di gradimento del pubblico. Qualora vadano male, dunque, vengono chiusi senza possibilità d’appello alcuna al termine della stagione estiva.
Per 1 Contro 100 le cose stanno diversamente. Stante il flop di Formula Segreta e il contratto milionario di Amadeus pagato per presentare un preserale che non ha, di fatto, mai condotto, si è deciso di programmare il programma attualmente in onda alle 18.50 sino al prossimo giugno con le due classiche pause stagionali che avrebbero visto il ritorno, ancora una volta di “Chi Vuol Essere Milionario”.
1 Contro 100 non è, per questo, un classico preserale estivo in fase di test. Ma il nuovo preserale di Canale5 scelto per la prossima stagione.
Questo significa che non si potrebbe tollerare un eventuale flop. Ne andrebbero di mezzo gli investimenti pubblicitari per la prossima stagione televisiva.
Di conseguenza, è da escludere, per il momento e salvo ascolti in risalita, che 1 Contro 100 possa proseguire a settembre.
Il problema si restringe all’estate.
La soluzione più ovvia sarebbe quella di far proseguire Amadeus sino agli inizi di settembre ma il programma di cui parliamo ha dei costi notevolissimi e deve far fronte a degli sforzi organizzativi non sottovalutabili (non dimentichiamo che in ogni puntata ci sono almeno 101 concorrenti).
Proprio per questo non sarebbe da escludere aprioristicamente una chiusura repentina del programma.
E pensate un po’… è notizia dell’ultimo minuto che le registrazioni delle puntate odierne di 1 Contro 100 sono state cancellate.
La cosa che mi stupisce (e che mi auguro venga presto capita dalla dirigenza di Canale5) è che il vero problema non credo risieda, come ho detto ormai sino alla nausea, nel format ma nel conduttore.
Chiudere un programma dalle eccellenti potenzialità è un vero peccato. Uno dei migliori quiz-show sul mercato.
Credo, allo stesso tempo, che si ripresenterebbe lo stesso identico problema anche con Il Socio al timone del quale dovrebbe esserci comunque Amadeus, unico presentatore, per il momento, ad averlo testato.
La soluzione ideale sarebbe testare 1 Contro 100 con un nuovo conduttore e fare qualche variazione nello staff autorale che, sinceramente, sembra formuli le domande per il quiz di cui parliamo ispirandosi al Grillo Parlante.
Cosa accadrà?
Articoli che ti possono interessare
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.
112 commenti su "1 CONTRO 100 A RISCHIO CHIUSURA. PRONTO “IL SOCIO”"
Il punto di
In arrivo...
Il Punto di Davide Maggio
Wolfy dice:
Io penso che il quiz non sia male, però questo genere di trasmissioni, in cui bisogna tenere il pubblico, come fa Gerry Scotti al ""Milionario"", non si addicono ad Amadeus. Premetto che a me piacciono entrambi, però hanno due stili diversi di conduzione. Quasi quasi era meglio ""Formula Segreta"" per Amadeus, perché c’‘era un gioco sempre diverso al suo interno ed ognuno di essi era rapido nel suo svolgimento. Mentre 1contro100 è sempre lo stesso ritmo, sempre la stessa cosa...è qui che il presentatore deve saper farci!! Inoltre è vero, il montepremi è troppo basso; vuoi mettere con l’‘edizione americana! Altro problema è il rodaggio, che però in una trasmissione simile non si può fare: ogni puntata ci sono 101 persone + il pubblico, e i costi di gestione sono troppo elevati. Mediaset ha fatto un grande sbaglio: pensando che Amadeus avesse fatto in sette anni di Rai milioni di ascolti, ha fatto pensare che nel giro di una settimana tutto si sarebbe risolto con un trionfo ogni giorno...ma non è cosÃ. Fo
AndreaLecce dice:
A parte che io non smetterò mai di dirlo che il sistema di rilevamento ascolti attuale è molto arcano e impreciso. Con la diffusione dei Decoder digitale terrestre applicati alla linea telefonica sarebbe tutto più semplice, vi spiego come. L'ascolto sarebbe calcolato non in ""milioni di spettatori"", ma in ""milioni di nuclei famigliari"". Il decoder immagazzina tutti i cambi di canale fatti in una famiglia in una specie di grafico interno, e anche il tempo che quella famiglia è stata sintonizzata su quel canale ecc ecc... A fine giornata (tipo le 2 di notte) il decoder che è collegato alla presa telefonica invierà alla centrale (gratuitamente) questo grafico virtuale costruitosi internamente nell'arco della giornata. Ovviamente alle 3 di notte la maggior parte dei decoder saranno spenti, ma la lucetta rossa non vuol dire spento, ma Stand-by, cioè è semi-acceso, infatti in quella situazione della lucetta rossa, il decoder è anche in grado di cercare gli aggiornamenti del software. Questa raccolta di dati
Luciano dice:
Pensando alla regola dello share mi viene in mente la Formula Uno e le sue pretese pazzesche a scapito dello spettacolo stesso....forse la guerra dello share sta diventando un limite per la qualità dei programmi. http://www.lucianobove.blogspot.com
AndreaLecce dice:
In America hanno fatto una puntata di 1 vs 100 in cui nel muro c'erano 100 bambini e il concorrente solitario era un uomo adulto...
Flavio dice:
In passato ci sono stati in Mediaset dei quiz simili come ""Il Campionissimo"" nel 1992 su Italia1 e ""Vinca il migliore"" nel 1997 su Canale5 che furono condotti da Gerry Scotti e curati da Fatma Ruffini di cui lo scopo era diverso da ""1 contro 100"" ovvero in studio c'erano 200 concorrenti che si diminuiamo a manche a manche fino a rimanere uno solo che era il vincitore, inotre di ""Vinca il migliore"" del 1997 è stata realizzata una puntata vip andata in onda in prima serata ad aprile e riproposta il 31 settembre alle ore 19 ovvero nella fascia della striscia quotidiana il giorno prima del debutto di Bonolis su Canale5 con ""Tira e Molla"", io ho idea ad Amadeus ed è quella di realizzare una puntata vip di ""1 contro 100"" con montepremi devoluto in beneficenza, non sarebbe male!
AndreaLecce dice:
Ma io l'ho sempre detto e sempre lo dirò. Conti è un impostato e lecchino. Amadeus è più professionale, tant'è che si sceglie da solo e con molta cura i format da condurre. L'eredità si può dire che sia una sua creazione, l'ha portata lui in Italia e quindi l'ha scoperta lui. E non era un format famoso come quelli della Endemol, è andato a scovarla in Argentina sull'anonima Telefè. Quindi Amadeus ci sta benissimo.
Mariettiello dice:
i miei commenti e consigli dopo aver visto qualche puntata: il format è buono, ha bisogno soltanto di qualche picolla correzione in corsa: 1) elimare i rumoracci finti e ""precalcolati"" del muro (e se ho capito bene lo stanno già facendo) 2) rendere il gioco più avvicente e meno monotono; quindi domande a difficoltà crescente (magari create da autori un pò più sagaci!) e sbagli del pubblico che pagano molto meglio...possibile che si debba aspettare la fine del gioco per passare da 10mila a 200mila!? 3) aumentare la presenza della civitillo; quando c'è lei in scena il programma è più snello, simpatico, imprevedibile...amadeus si scioglie e i vari teatrini risultanto graditi e strappano un sorriso (vedi la scenetta del poster di pulp fiction). 4) ridurre gli spazi pubblicitari! Prima o poi in mediaset capiranno che anche il format più bello del mondo viene massacrato dall'invasione di materassi, pannolini e yogurt! Amadeus va benissimo in questo programma, quando entra la civitillo va ancora meglio, e
AndreaLecce dice:
PS: Ci sai dire in cosa consistono le modifiche? Montepremi aumentato? Scalata maggiore? Pubblico meno chiassoso?
AndreaLecce dice:
Io spero proprio che rimanga...mi ci sono affezionato moltissimo...
Alberto Giordano dice:
Ragazzi domani si registra. Lo staff è un po' teso, ma capiamoli, in fondo sono giorni di passione. Comunque da domani saranno modificate alcune cose. Fatto sta che domani si registra. E quindi la prossima settimana si va ancora in onda. Comunque Mediaset dal suo sito commenta cosài risultati del quiz: - sempre bene il quiz preserale di Amadeus, ""1 contro 100"" che ha ottenuto il 22.26% di share sul target commerciale, pari a 2.960.000 telespettatori totali; nell'ultima frazione (dalle 19.45 alle 19.58) il quiz ha raggiunto una share del 24.74% sul target commerciale con 3.879.000 telespettatori totali; (da mediaset.it)