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Incontro con Pier Silvio Berlusconi: tutte le dichiarazioni
"La Talpa non aveva i polmoni da Canale 5". Le stoccate a Discovery e i commenti su Leotta, Merlino e Toffanin
di Mattia Buonocore
12/12/2024 - 12:34
© US Mediaset
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Il bilancio dell’anno che volge al termine e l’entrata in vigore della nuova total audience sono i temi fondanti al centro dell’incontro stampa con Pier Silvio Berlusconi e i vertici Mediaset, tenutosi ieri a Cologno Monzese. Non mancano però le domande dei giornalisti e alcune dichiarazioni da tenere a mente.
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11 Dicembre - 18:45
Pier Silvio Berlusconi definisce “eccezionale” l’anno di Mediaset
Pier Silvio Berlusconi dà il via alla conferenza dando il benvenuto ai giornalisti. Mediaset chiuderà un anno che definisce “eccezionale nel vero senso della parola”. Ricorda che dal Covid hanno provato a cambiare passo e che questo cambio di passo si vede. “Tanto lavoro sul prodotto, nel 2024 supereremo le 9mila ora di autoprodotto (…)” sottolinea. Chiudono il secondo anno solare avendo raggiunto i risultati d’ascolto del servizio pubblico. “Oggi siamo ad un soffio dalla Rai (…) Per noi essere uguali, raggiungere o superare i risultati della Rai conta poco, non è nei nostri obiettivi, siamo una tv commerciale” aggiunge specificando che i loro obiettivi riguardano la pubblicità. Allo stesso tempo raggiungere la Rai “è segno efficacia, oltreché di efficienza, della nostra offerta“. Ribadisce, anche a proposito della Rai, che la tv italiana è la più ricca d’Europa, forse del mondo. Spende parole positive nei confronti della tv pubblica che contribuisce alla ricchezza dell’offerta italiana.
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11 Dicembre - 18:52
Pier Silvio elenca alcuni obiettivi raggiunti:
- Mediaset Espana: raggiunti 55 milioni di euro di sinergie
- ProSiebenSat.1: con il 29.99% siamo saldamente primi azionisti
- Ricavi MFE: +7,7%
- Risultato operativo MFE: +28,8%
- Migliorata la posizione finanziaria netta: 200 milioni di euro da inizio 2024
- Contribuiamo ad assumere giovani
MFE è salita del 25.4% da inizio anno, la media dell’andamento dei broadcaster europei è pari a -8,7%.
Tra il 2016 e il 2019, gli utili raggiunti erano pari a 454 milioni di euro. Tra il 2021 e il 2024, gli utili sono pari a oltre 1 miliardo di euro. “Siamo un caso abbastanza unico, anche a livello internazionale, per chi fa il nostro mestiere” è il commento dell’AD.
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11 Dicembre - 19:00
Le bordate del direttore marketing Di Chio contro il Nove e Warner Bros. Discovery
Prende la parola il direttore del Marketing Strategico, Federico Di Chio. Parla di ascolti evidenziando come il bilancio sia positivo. Nel target commerciale Mediaset è passata dal 36.4%, del 2019, al 39.5%, del 2024. Allo stesso tempo ci sono state “performance straordinarie” anche sugli individui, malgrado assenza Champions e presenza di Olimpiadi e Europei sulla Rai.
Per quanto riguarda l’autunno 2024, Mediaset ha superato il 40% (40.8%) sul target commerciale. Canale 5 è davanti sul target commerciale nelle 24 ore e nella fascia 21:30-22:30. Snocciola il confronto tra Ballando con le Stelle e Tu Si Que Vales evidenziando la tipologia di pubblico diversa. Stesso discorso al lunedì sera e alla domenica pomeriggio dove Canale 5 domina tra le fasce giovani.
Si fa raffronto tra Italia1, Rai2 e Nove sul target commerciale. Italia1 vince nettamente. Su Nove, a proposito dei target di pubblico, fa sapere che è “fermo al 3%, piatto su tutte le fasce, non ha un punto di forza, non ha un baricentro… Nel tentativo di voler parlare a tutti fa fatica a parlare a qualcuno“. Si fa raffronto anche tra le Le Iene e Che Tempo Che Fa, risultati simili in termini di individui ma ben distanti in termini di target.
Confronto Rete4-La7. Rete4 vince con il 4.7% nelle 24 ore (La7 al 4.4%).
Le tematiche Mediaset raggiungono il 12.7% nelle 24 ore sul commerciale e battono tutta Warner Bros. Discovery (11.3%), Sky (10.3%), Rai (5.8%).
Leadership anche nel digital con 875 milioni di ore viste (Rai a 673, Sky a 170, Discovery 31, La7 2,2). Circa 2 milioni di persone al giorno guardano Infinity per almeno un’ora. Il 70% delle ore di Mediaset Infinity è legato alla catch up tv, il 30% ai contenuti originali.
Poi continua con le frecciate a Warner Bros. Discovery: “Mediaset è 28 volte più forte di Discovery“. Dice che è un dato che lo ha sorpreso perchè è vero che “ha una politica un po’ schizofrenica” però i contenuti sembrerebbero adatti al mondo digital e invece non funzionano totalmente.
I risultati in Total Audience e i confronti con la Rai
Total audience: Mediaset continua a crescere. I programmi Mediaset sono quelli che guadagnano di più con la total audience. La Talpa è cresciuta del 16.1%: “Il risultato su Canale 5 non ci ha soddisfatto però quel 16.1% in più vale il 2% in più di share” spiega. La total audience cambierà dunque le logiche.
Il divario della Rai lo riconduce alla tipologia di prodotti trasmessi su Mediaset. Allo stesso tempo si chiede perchè The Voice Kids non potrebbe avere determinati risultati sul digital. “E’ questione anche di intelligenza editoriale” chiosa rimarcando un primato tecnologico e di marketing.
Temptation Island in autunno ha fatto un milione di ascolto medio in più rispetto al lineare, Viola come il mare ha fatto il 67% in più con l’ascolto non lineare.
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11 Dicembre - 19:19
Mediaset interessata a Sanremo?
Iniziano le domande dei giornalisti. La prima è sul bando su Sanremo. Risponde Pier Silvio: “Mi sembra che la situazione sia ancora troppo fumosa, non arrivo neanche a pensare se mai potrebbe interessare. Onestamente non ho ancora capito. Vedremo. Io penso che Sanremo sia un pezzo di Rai, che la Rai sia la vera forza del Festival di Sanremo, da italiano mi auguro che Sanremo rimanga in Rai”.
L’ingresso in politica
Sul possibile ingresso in politica, Pier Silvio ribadisce: “Non ho nessuna intenzione di scendere in politica, voglio continuare a fare il mio mestiere. Amo Mediaset (…) Io rimango qua e amo questa azienda e tutte le persone che ci lavorano (…)”. Inoltre non si improvviserebbe e c’è un Governo stabile che sta facendo bene.
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11 Dicembre - 19:28
Sulla controprogrammazione a Sanremo, Pier Silvio: “Cosa può cambiare da un anno all’altro: che tipo di mercato ci troviamo difronte. Facciamo una televisione commerciale, quindi a seconda di quanto mercato c’è noi rimaniamo un po’ più accesi o meno accesi. Però siamo onesti: stiamo parlando di un raddoppio in più del Grande Fratello? Una puntata delle Iene che ci può essere o non essere? Sono veramente dettagli di programmazione”
This is Me 2 ci sarà?
Su This is me: “Sono contentissimo, devo dire che ero anche teso, perchè mi sentivo responsabile, il prodotto nasceva da una telefonata tra me e Maria (…) Un bel prodotto, dritto, pulito, la curva d’ascolto è impressionante (…) Spero tantissimo ci sia un’altra, altre edizioni, ad oggi non ne abbiamo ancora parlato. Bisognerà parlare con Maria e Silvia”.
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11 Dicembre - 19:32
Il commento su Striscia la Notizia
Su Striscia, Pier Silvio: “E’ innegabile che oggi Striscia è in un momento – diciamo così – faticoso, con 37 anni di storia è anche abbastanza normale, succede (…) Io parlo con Antonio, abbiamo un ottimo rapporto, sono fiducioso sul fatto che lui trovi la strada di tornare a crescere. Conto di continuare a lavorare con Antonio. Che in futuro ci possano essere anche altri prodotti, un’alternanza di prodotti in access, come avviene in preserale, non lo escludo. Onestamente ad oggi io conto sul lavoro di Antonio per rialzare almeno di un po’ il divario”.
Pier Silvio non ha pensato a una direzione intrattenimento per Maria De Filippi che fa già tantissimo. “Che ci sia la voglia di dare a Fascino sempre più prodotto, sì”.
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11 Dicembre - 19:35
Sulla raccolta pubblicitaria, Pier Silvio non si sbilancia. Gli ultimi mesi crescono meno ma stanno crescendo.
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11 Dicembre - 19:37
Pier Silvio: “Secondo me la Rai dovrebbe fare più servizio pubblico, questo non vuol dire non fare Ballando, non fare Belve… Penso che oggi la Rai non lo faccia perchè non ha una missione sufficientemente chiara”.
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11 Dicembre - 19:39
La stoccata di Pier Silvio a Salvini
Berlusconi: “Penso che la proposta di diminuire il canone – lo dico sorridendo perchè ho un ottimo rapporto con Salvini – sia abbastanza di propaganda… togli da una tasca e prendi da un’altra (…) Penso che veramente la politica italiana dovrebbe mettere un occhio di riguardo sulla Rai e sul sistema audiovisivo (…). Una Rai forte, che rappresenta l’Italia, è troppo importante”.
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11 Dicembre - 19:43
Mediaset è contenta, asserisce Pier Silvio, dei risultati della Coppa Italia che permette di fare un gioco di squadra (pubblico maschile su Italia1, pubblico femminile su Canale 5). L’AD non ha granchè da dire sul futuro del Monza.
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11 Dicembre - 19:45
Pier Silvio spera che sia l’anno buono per fare un cambio di passo anche a livello internazionale (il riferimento era alla situazione in Germania).
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11 Dicembre - 19:52
Si parla ancora di Sanremo, Pier Silvio: “Non mi pongo la domanda, riguardo a certi ambiti sia necessario essere rispettosi, per me Sanremo è un pezzo di Rai (…) Se mai un domani dovesse essere sul mercato, lo valuteremmo con logiche commerciali”.
Mediaset non teme, specifica, un abbassamento del canone della Rai. Pier Silvio teme qualsiasi cosa indebolisca il sistema audiovisivo italiano.
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11 Dicembre - 19:59
Sul rinnovo dei diritti della Coppa Italia, Pier Silvio chiarisce di essere interessato a tutto il calcio di livello. Dipende dal prezzo però.
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11 Dicembre - 20:00
“La Talpa non aveva i polmoni per Canale 5”
Pier Silvio su La Talpa: “E’ un esperimento di cui noi siamo contenti. Da un punto di vista cross mediale, ci è piaciuto (…) commercialmente ha funzionato molto bene, di esperimento trattasi. Devo dire che il prodotto non è venuto perfetto, era un primo tentativo e soprattutto, pensando a Canale 5 – anche se fatto abbastanza bene – non aveva i polmoni per Canale 5. Non è escluso che si possa pensare di rifarlo“. Conclude dicendo che in futuro non mancheranno nuovi esperimenti cross mediali per fiction e intrattenimento.
Su Diletta Leotta: “Ha fatto ciò che ci aspettavamo. E’ probabile che in futuro ci siano altre collaborazioni in futuro con Mediaset. Oggi non c’è niente di definito“.
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11 Dicembre - 20:02
La domanda di Davide Maggio
Davide Maggio chiede perché nello spot di Natale manchino alcuni volti noti di rete come Panicucci, Palombelli, Merlino. Pier Silvio ammette: “Si son dimenticati e hanno sbagliato”. Davide Maggio incalza chiedendo se siano indicazioni editoriali sul loro destino e se dunque siano confermate.
Pier Silvio: “Panicucci confermata, Palombelli confermata. Di Myrta Merlino siamo contenti… Dovremmo parlare, si sta impegnando davvero tanto, è un’ottima professionista. Dovremmo anche capire cosa vuole fare lei, Pomeriggio Cinque o altro, non c’è un’ambiguità”.
Ancora Davide Maggio chiede se la scelta di Silvia Toffanin come primo volto nello spot di Natale sia avvenuta prima o dopo aver visto i risultati di This is Me. Pier Silvio: “L’ho visto in onda lo spot (…) Chiedo scusa, non c’è un grande pensiero editoriale dietro lo spot natalizio”.
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11 Dicembre - 20:05
Pier Silvio si dice pronto a capire cosa succede in Germania ma anche in altri paesi.In Germania la situazione è complicata.
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11 Dicembre - 20:07
Prospettive ottime di crescita per le pubblicità addressable. L’AD spende parole positive per il lavoro di Publitalia.
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11 Dicembre - 20:12
Pier Silvio “non immagina” il ruolo del “socio silente” Vivendi nel 2025. “Dovrebbero essere ben contenti dei nostri risultati e dei nostri dividendi” sentenzia.
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11 Dicembre - 20:13
La conferenza è finita.